Quindi non leggete se avete l'animo delicato :-)))
Mi piace questa blogger, Kamala, quando vedo i suoi aggiornamenti
penso sempre: Vediamo oggi che freccia lancia al mondo. Le persone come lei stanno a ricordarvi quanto belle sono le persone attorno a noi, dietro
ai vostri lustrini, alla vostra finta perfezione, ai vostri finti sorrisi ed
alle vostre belle e candide parole che nascondono gesta che nemmeno il peggiore
dei criminali metterebbe in atto. Tutto è finto ... come cantava Gaber il tutto è falso, il falso è tutto ...
Diceva S. Agostino, non che lo stimo poi molto, anzi, ma
comunque disse che per innalzare l’anima bisogna perpetrare ogni
ignominia: Io l’ho fatto e non sono il solo credo proprio.
Giusto per non capirsi
Ecco! Ci sono giorni come questi che non riesco a formulare pensieri decenti, logici e coerenti. Mi girano in testa un sacco di concetti, di idee e non riesco a cementarne nessuno in modo fluido e articolato. Già scrivo da cane sempre, in questi momenti oltrepasso il limite della decenza.
Intanto a voi che ve ne frega, quando penso che anche a quelli che ritengo più acuti e sagaci alla fine interessa solo quanto possa essere brava o meno a succhiare e prendere un cazzo. Le chiamano condivisioni di emozioni, esternazione di sensazioni, grandi parole che hanno solo il sapore di bava, acquolina, sputo e infine inganno.
Quando sto così, e ne avessi le disponibilità economiche, mi piacerebbe iniziare un percorso psicoanalitico, esternare tutto ciò di cui ho bisogno e poi magari la settimana dopo mandare tutto a fanculo. Sì, insomma, perché, per essere ascoltati, al giorno d’oggi, è necessario pagare, comprare il tempo di qualcuno che lo faccia prendendo sul serio ciò che dici.
Mi piacerebbe una terapia seguita a base di LSD, immaginare di uccidere mia madre, farmi inculare da mio padre, il tutto sotto lo sguardo di compiacente inquisizione di mia sorella. Incredibile quanti danni possano fare le famiglie natali anche solo vivendoci insieme per poco tempo. Anni irricordabili che ci marchieranno per sempre come carne da macello. Lo dico giusto come avvertimento per tutto i derelitti che di spiaggia in spiaggia cercano di rimorchiare anche giusto un sentor di figa per poi schizzarci sopra il loro stantio sperma. Comprendo le vostre esigenze, da dove hanno origini i disordini che vi dominano, anche se rimangono ai miei miopi occhi umilianti e pietosi e infetti.
Illusione e delusione! Continuano ad andare a braccetto come a una festa di gala. Dovrei smettere di illudermi perché poi alla fine rimango sempre delusa, dovrei smettere di metter logica alle passioni, alla ragione, al desiderio. Illusione e delusione, il bene e il male, non possono essere slegati, divisi e nemmeno odiati.
Non esiste luogo inaccessibile in me se non nei sotterranei del mio inconscio, laddove si cela la porta del mio ultimo godimento, rinforzata e blindata con sbarre d’acciaio. Non esiste superuomo che possa aiutarmi ad abbatterla ma solo la mia forza motivazionale, che come una cabala orgiastica dissipi memoria e idealizzazioni.
Ecco! Giusto per non capirci un cazzo….e così sia!
Kamala
Giusto per non capirsi
Ecco! Ci sono giorni come questi che non riesco a formulare pensieri decenti, logici e coerenti. Mi girano in testa un sacco di concetti, di idee e non riesco a cementarne nessuno in modo fluido e articolato. Già scrivo da cane sempre, in questi momenti oltrepasso il limite della decenza.
Intanto a voi che ve ne frega, quando penso che anche a quelli che ritengo più acuti e sagaci alla fine interessa solo quanto possa essere brava o meno a succhiare e prendere un cazzo. Le chiamano condivisioni di emozioni, esternazione di sensazioni, grandi parole che hanno solo il sapore di bava, acquolina, sputo e infine inganno.
Quando sto così, e ne avessi le disponibilità economiche, mi piacerebbe iniziare un percorso psicoanalitico, esternare tutto ciò di cui ho bisogno e poi magari la settimana dopo mandare tutto a fanculo. Sì, insomma, perché, per essere ascoltati, al giorno d’oggi, è necessario pagare, comprare il tempo di qualcuno che lo faccia prendendo sul serio ciò che dici.
Mi piacerebbe una terapia seguita a base di LSD, immaginare di uccidere mia madre, farmi inculare da mio padre, il tutto sotto lo sguardo di compiacente inquisizione di mia sorella. Incredibile quanti danni possano fare le famiglie natali anche solo vivendoci insieme per poco tempo. Anni irricordabili che ci marchieranno per sempre come carne da macello. Lo dico giusto come avvertimento per tutto i derelitti che di spiaggia in spiaggia cercano di rimorchiare anche giusto un sentor di figa per poi schizzarci sopra il loro stantio sperma. Comprendo le vostre esigenze, da dove hanno origini i disordini che vi dominano, anche se rimangono ai miei miopi occhi umilianti e pietosi e infetti.
Illusione e delusione! Continuano ad andare a braccetto come a una festa di gala. Dovrei smettere di illudermi perché poi alla fine rimango sempre delusa, dovrei smettere di metter logica alle passioni, alla ragione, al desiderio. Illusione e delusione, il bene e il male, non possono essere slegati, divisi e nemmeno odiati.
Non esiste luogo inaccessibile in me se non nei sotterranei del mio inconscio, laddove si cela la porta del mio ultimo godimento, rinforzata e blindata con sbarre d’acciaio. Non esiste superuomo che possa aiutarmi ad abbatterla ma solo la mia forza motivazionale, che come una cabala orgiastica dissipi memoria e idealizzazioni.
Ecco! Giusto per non capirci un cazzo….e così sia!
Kamala
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