"THE END"

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sabato 22 giugno 2013

11 Settembre come rituale occulto - Aleister Crowley e la Linea di Sangue con la famiglia Bush

Fonte: Hack Your Mind

Esiste un' Intervista radiofonica con William Ramsey, autore del libro, 'Profeta di Evil: Aleister Crowley, 9/11 e il Nuovo Ordine Mondiale'.
( ha anche prodotto un video con lo stesso nome) che spiega un possibile collegamento con Crowley (il suo sistema ndr) per la demolizione delle torri gemelle del World Trade Center l'11 settembre 2001 e propone che questo evento possa essere stato un rituale occulto

Molte di queste connessioni sono numerologiche.
Alcuni dei numeri cardine del sistema iniziatico di Crowley sono protagonisti nella vicenda dell'11 Settembre e in altri eventi del passato e del presente.
L'impronta di Aleister Crowley nella politica di ieri e di oggi ?

INDICE:
- I numeri dei voli dell' 11/9
- I numeri cardine del sistema iniziatico di Aleister Crowley
- Connessioni di Sangue con la famiglia Bush - Il Moonchild


I numeri dei voli dell' 11/9
La tesi centrale di Ramsey ( e di moltri altri studiosi )è che durante la vita ed i lavori di Aleister Crowley c'erano quattro numeri chiave che erano sempre coinvolti.
Questi erano 11, 77, 93 e 175.

Riepiloghiamo ,adesso, gli aeroporti di partenza e i numeri di volo degli aerei:
Newark Liberty International (Newark, NJ) – UA93
Logan International (Boston, MA) - UA 175 e AA 11
Dulles International (Washington, DC) – AA 77



I numeri cardine del sistema iniziatico di Aleister Crowley

Si "rischia" di andare fuori tema sapprocciandoci alle questioni dietro la scelta di questi numeri da parte di Crowley. Il fine è mostrare un punto di vista dell' evento dell' 9/11 , ed altri, che presentano relazioni con i "numeri" di Frater Perdurabo (A. Crowley) e del suo "sistema".


"My number is 11, as all their numbers who are of us. The Five Pointed Star, with a Circle in the Middle, & the circle is Red. My colour is black to the blind, but the blue & gold are seen of the seeing. Also I have a secret glory for them that love me. " [Liber Al I:60]

Fantasie religiose monoteiste – Se l’uomo è peccatore anche il papa ed i preti sono peccatori… e di conseguenza anche il creatore (dei peccatori)

In questi giorni, da quando e’ stato eletto il nuovo Papa, Francesco I, e’ un susseguirsi di suoi richiami riportati sui giornali e riviste. Naturalmente ognuno ha proprie idee sull’argomento e ha il diritto, forse il dovere, di farle conoscere.
Ora, a tal fine, questo Papa ha a disposizione stampa, televisione, e tanti mezzi di informazione; io, come semplice uomo, ho solo internet per esprimere le mie. D’altra parte non credo che Francesco I abbia maggiori diritti di un altro figlio di Dio, in quanto lui stesso, vicario di Cristo, in questi giorni si e’ apertamente dichiarato peccatore, e anche lui confida nella misericordia di Dio.
Ora, se il vicario di Cristo eletto su ispirazione dello Spirito Santo, e’ un peccatore, per sua stessa dichiarazione, devesi ritenere che detto Spirito non ha trovato tra i cardinali, cioè tra le massime gerarchie della Chiesa, un ” fratello” privo di peccato. A meno che detto Spirito anziché essere una delle tre persone divine, sia una persona satanica. Il che non e’ possibile. Ciò premesso, se il Vicario di Cristo e’ un peccatore, perché peccatore non dovrebbe essere stato anche chi detto Vicario rappresenta, cioè Cristo ?
Ancora, La Chiesa dice che l’uomo e’ fatto ad immagine e somiglianza divina. Ora se l’uomo, dice sempre la Chiesa, cominciando dai suoi papi, e’ per sua natura peccatore, perché non dovremmo pensare che anche il quadro originale, cioè Dio, non sia un peccatore ? Dio ordina di non uccidere, ma lo stesso ha ucciso di continuo, come si legge nella Bibbia. Dio ordina di non rubare, e poi lo stesso Dio, tramite il suo popolo prediletto, ha rubato. Potremmo continuare richiamando tutti i dieci comandamenti. 

Ci sara’ qualcuno dei destinatari della presente che sara’ darmi una risposta alla suindicata domanda ?
Naturalmente non richiamando la fede, in quanto questa, come tutti i sentimenti di amore, e’ cieca e quindi inattendibile e pericolosa.

Massimo Sega
LINK

IL VERO LAVORO + Osho - Pericolosi per la società

Se tutti lavorassero per il proprio pane e niente più, ci sarebbe abbastanza cibo e tempo libero per tutti... i nostri bisogni si ridurrebbero al minimo, il nostro cibo si semplificherebbe. Allora mangeremmo per vivere, anziché vivere per mangiare.
Mahatma Gandhi. LINK

La crisi che non esiste, se non nelle nostre teste, bombardate ogni giorno da notizie nefaste e inutili ... anzi, un'utilità ce l'hanno a pensarci bene, spaventare! 
MK ULTRA: Tra delirio e realtà ... 1984 si avvererà?
Oggi, noi occidentali, siamo in una crisi di sistema, di pensiero e di valori, e non economica come vorrebbero farci credere. Come degli animali ammaestrati abbiamo ricorso il dio consumismo, abbiamo imitato quello che la tv mostra, ossia acquista tutto quello di cui non hai bisogno ...  Essi Vivono mi viene in mente, a voi no?  ... e il bello è che l'abbiamo fatto convinti, magari, che davvero la serenità possa venire dall'esterno se dentro hai l'inferno. 
Ho fatto la rima, hahaha. Illuminato è chi discende all'inferno e riesce a portarvi la luce, nel proprio inferno interiore che si proietterà inevitabilmente al di fuori se non lo affrontiamo, e per farlo lo dobbiamo prima conoscere: Tutte le guerre a cui assistiamo nell'arco di una vita hanno inizio, come al solito, nel luogo meno sospetto, dentro di noi. Dentro di noi esiste un  conflitto di cui spesso e volentieri ignoriamo le cause assorti come siamo da mille bisogni effimeri che scandiscono il ritmo delle nostre giornate ... nell'abitudine abbiamo dimenticato chi siamo e crediamo d'essere la maschera che indossiamo: Il corpo è solo un vestito che si indossa per un po di tempo. 
Noi abbiamo generato i nostri demoni che per tutta l'esistenza, se non abbiamo il coraggio di affrontarli, ci faranno inseguire continuamente delle illusioni:
Storiella Zen, affrontare i propri demoni - video
Oggi non ho più niente da scrivere e così vi lascio ad una raccolta di articoli, li metto assieme per cercare di fornire una visione più nitida della nostra attuale corsa all'oro: Di quale oro poi si parla? Parliamo di briciole gettate al vento, briciole per cui la gente diventa competitiva, ossia si fregano gli uni con gli altri e lo dicono con parole "moderne", di questa imbecillità proposta come vincente ... in una società che premia, o mette ai vertici, i personaggi più sleali, insinceri e con quoziente intellettivo "volutamente" basso non lamentiamoci poi se viene fuori questo risultato, ovvero alimentiamo quella piccolissima élite che è la stessa che ci ha addomesticato e reso schiavi: I nostri veri padroni

ESSI VIVONO mi viene sempre in mente ...  a voi no?

Quello che io scrivo interesserà si e no a un 10% e di questo dieci se un 1 lo capisce è già tanto ... di Platone e dell'impossibilità di farsi comprendere! La mela rossa nella tua immaginazione è differente dalla mia mela rossa e dall'esperienza che ne custodisco.
Sono stati furbi, gliene dobbiamo dare atto, ma furbizia e intelligenza sono due cose agli antipodi molto spesso, chissà se un giorno dimostreremo di essere davvero intelligenti?

Nessuna società vuole che tu diventi saggio!

E 'contro l'investimento di tutte le società!

Se le persone sono saggie non possono essere sfruttate!
Se sono intelligenti, non possono essere sottomesse!
Non possono essere costrette ad una vita meccanica!
A vivere come robot.
Si manifesteranno.
Vorranno manifestare la loro individualità.
Saranno sempre circondate da un profumo di ribellione.
Vorranno vivere in libertà
La libertà viene con la saggezza e nessuna società vuole che la gente sia libera.
Le società comuniste, le società fasciste, le società capitaliste, indù, musulmana, cristiana, nessuna società.
Perché nel momento in cui gli individui iniziano ad utilizzare la loro intelligenza diventano pericolosi.
Pericolosi per il sistema.
Pericolosi per le persone che sono al potere.
Pericolosi per gli abbienti.
Pericolosi per tutti i tipi di oppressione, sfruttamento, soppressione.
Pericolosi per le chiese.
Pericolosi per gli stati.
Pericolosi per le nazioni.
In effetti, un uomo saggio è come un fuoco, un leone... UNA FIAMMA!
Ma non può vendere la sua vita.
Non potrà più servirli.
Preferirà piuttosto morire che essere schiavo. LINK

BUONA LETTURA
Dioniso777

Rifugiati di troppo? - Tutto il mondo è paese... Radici e storia di nonna Nuria.



Premessa:
Ho incontrato e sentito parlare Umberto durante una seduta del consiglio comunale di Spilamberto, di cui lui fa parte. Il suo spirito indomito in difesa dell'ambiente e della storia bioregionale del paese mi colpì molto. Pur facendo parte della maggioranza votò contro una delibera per l'ampliamento di un'area urbanizzata vicino al Ponte dell'Oca, questa è una zona che fa parte della memoria della vita contadina di Spilamberto e Umberto, ricordo, concluse il suo intervento affermando: "mi auguro che i nostri figli e nipoti possano ancora godere del verde delle nostre campagne riconoscendone la storia..". 
Purtroppo la sua accorata difesa dell'habitat cozzò contro gli interessi "pragmatici" della maggioranza comunale e la variante fu approvata lo stesso...
Poi ieri Caterina mi ha passato l'articolo che segue, in cui lo stesso giovane annuncia il suo voto contrario al limite posto all'immigrazione nel comprensorio delle Terre dei Castelli, di cui Spilamberto fa parte. E ne riporta le ragioni... 
Paolo D'Arpini
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Ordine del Giorno e Radici

Mia nonna Nuria, o meglio nostra nonna Nuria, è nata non so bene quando (30+ gli anni della zia Franca=85-90 anni fa?) non so bene dove, in un villaggio della Somalia (circa qui: Villaggio nonna Nuria)
Suo padre volava farle sposare un vecchio signore solo perché aveva tanti cammelli.
Lei… scappò.

IL BELLO DELLA LETTURA STA NELLA PAROLA CHE SORPRENDE


Quando mi chiedono se la scrittura è salvifica rispondo di no, che lo è solo la lettura. Ci salva ciò che ci sorprende. Non ci si può sorprendere da soli. Sono le parole degli altri a farlo...


Riporto anche qui l'articolo che ho scritto per il quotidiano La Stampa il 19 giugno scorso.(L'articolo fa parte di una serie di cinque firmati dai finalisti al Premio Strega, ndr)

Prima di leggere (intendo quando ancora non sapevo farlo), mi piaceva molto ascoltare chi lo faceva per me. Seguivo quelle parole con grande piacere, ma qualcosa mi mancava lasciandomi insoddisfatta. Cos'era l'ho capito quando ho cominciato a leggere da sola. Mi mancava il tempo. Il mio. Un tempo che non è mai lo stesso, che muta da libro a libro, ma che per me è comunque un tempo rispettabile, insomma, mai una volata. Certo, a volte per lavoro un libro si deve bere tutto di un fiato (che strano, nel linguaggio giovanile, almeno a Roma, "bersi qualcuno" vuol dire fregarlo), ma quando è per il puro piacere, allora è meglio non mettersi a correre troppo. Il bello della lettura è il trasporto. Siamo qui che leggiamo, ma siamo subito anche da un'altra parte. Le parole lette diventano una recitazione interna, fatta di pensiero, e intanto che ci si ascolta con il proprio ritmo si va avanti ma pure si deve tornare indietro. Il piacere puro richiede pazienza. Quando leggo so che non sono io a dover pretendere qualcosa dallo scrittore, ma lo scrittore che deve pretendere qualcosa da me. E al gioco ci sto, anzi, lo approvo in pieno. Dunque mi dedico, compongo e scompongo per capire, anzi, per capirci a mio modo che è l'unico in mio possesso: seguire chi scrive ma mettendoci quel tanto di me che alla fine attacca il suo filamento. Lo sappiamo, a ogni libro ogni lettore ci mette una giunta che è solo la sua.

Gawronski: stampare denaro, o l’Italia sarà rasa al suolo


Il rapporto Istat appena uscito prefigura un crollo di civiltà: la percentuale di concittadini in stato di «grave deprivazione» vola al 14,7. In soli sei anni il Pil pro capite è sceso dell’11,5%; nella graduatoria internazionale l’Italia passa dal 31˚al 45˚posto. Anche il futuro è stato ipotecato: calano infatti la ricchezza (-12%), gli investimenti pubblici (dal 4 al 2,9% del Pil), la capacità produttiva (-16% nell’industria), gli studenti universitari (-17%); crescono il debito pubblico, il debito estero netto (28% del Pil, sul quale l’Italia paga 12 miliardi di interessi l’anno),i giovani senza lavoro (57% fra disoccupati e scoraggiati). 
Perciò è essenziale a questo punto dire la verità. La crisi non dipende dai nostri vizi storici, bensì – lo dicono i dati – da uno straordinario, diffuso timore di spendere i soldi.
Per uscirne non è perciò necessario «cambiare gli italiani» o la struttura economica: la depressione della domanda, notoriamente, si cura sostenendo la domanda. Terapia tutt’altro che difficile: basta spendere soldi; e i soldi… si stampano. Ma noi abbiamo consegnato le leve macroeconomiche all’Europa. E i trattati europei – concepiti per combattere l’inflazione (l’eccesso di domanda) – offrono ai liberisti europei un inopinato potere di veto su tutto ciò che di significativo si potrebbe e si dovrebbe fare. Perciò resta il problema di fondo, «noto e così riassumibile: l’Italia deve rimanere credibile sul terreno dei conti pubblici, ma deve dare prova concreta di discontinuità in chiave pro crescita» (Guido Gentili). Cioè: deve alimentare la spesa, ma non ha i soldi per farlo.

venerdì 21 giugno 2013

Non c’è il lavoro, non ci sono i soldi. Ma sarà vero?


Iniziamo con un paio di ragionamenti – ultra semplificati – sull’immigrazione per arrivare ad una questione che riguarda tutti.
Com’è noto, ci sono due modi di affrontare la questione dell’immigrazione. Il primo, seguito finora, è quello di trattare gli immigrati come potenziali delinquenti (legge Bossi-Fini), ostacolandone l’inserimento regolare nella società, costringendoli alla clandestinità e regalandoli come manovalanza alla criminalità organizzata. I risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Il secondo è quello che fa perno sulla pratica dell’integrazione e (ciò che non guasta) della solidarietà. E cioè assicurare pari diritti e doveri degli immigrati rispetto agli italiani in modo da permetterne l’inserimento regolare nella società e nel mercato del lavoro e quindi anche la possibilità di avere una casa e una vita dignitosa. Usando così preziose risorse umane per lo sviluppo e l’arricchimento di tutta la società.
Casa e lavoro? Già sento gli schiamazzi sull’invasione, sulla perdita dell’identità nazionale, sull’islamizzazione. E anche i ragionamenti, apparentemente di buon senso, sui soldi e sul lavoro che non ci sono neanche per gli italiani.
Lasciando gli xenofobi di ogni variante, da quelli in tuta mimetica a quelli in doppio petto, ai loro fantasmi di purezza italica, vediamo invece i ragionamenti di chi in buona fede parla di soldi e di lavoro che non ci sono.
Primo: il lavoro non c’è. Neanche per gli italiani, figuriamoci per gli immigrati. Falso. Il lavoro ci sarebbe per tutti se solo si cambiassero le scelte politiche. Pensiamo solo a quanti posti di lavoro, e per giunta socialmente utili, si creerebbero nella manutenzione del territorio che frana ad ogni acquazzone o nella ristrutturazione delle scuole pubbliche che cadono a pezzi o nel campo della cultura (il degrado di Pompei, un esempio per tutti) di cui l’Italia è capitale mondiale. Per limitare il discorso al solo dato economico, e cioè senza contare le perdite di vite umane, meno frane e inondazioni significano un grandissimo risparmio per la collettività, e la cura e qualificazione del nostro patrimonio paesaggistico e dei nostri immensi giacimenti culturali porterebbero ad un positivo aumento del turismo estero. (nota: ... a meno che non faccia molto comodo che vi siano frane e alluvioni!)

 Non ci vuole una laurea in economia per capirlo. Come esempio eclatante dell’ignoranza e dell’incompetenza dei nostri governanti resterà nella storia la famigerata frase dell’ex ministro Tremonti che ebbe a dire che con la cultura non si mangia.
Secondo: i soldi non ci sono. Falso anche questo.

Bisognerebbe evitare spese folli come il Tav e il Ponte sullo Stretto, non solo inutili ma anche inquinanti e nocivi per l’ambiente; bisognerebbe tagliare le spese militari a partire dalla rinuncia all’acquisto degli F35, e rinunciare alle missioni armate all’estero (che ci stiamo a fare in Afganistan?);

21.6.13 IL SISMA COLPISCE ANCORA L’ITALIA: TERREMOTO ARTIFICIALE ANCHE IN TOSCANA, di Gianni Lannes

nota: Volete un parere? Io non ci credevo molto a queste cose, ossia che si potesse giocare con la natura ... se non fosse che Gianni Lannes poi si scopre che è falciato fuori dall'ordine dei giornalisti (come mai? Non era uno dei migliori giornalisti investigativi d'Italia fino a quando non ha toccato certi temi?!? ) ... e che gentaglia come quella che commenta, prontamente, dopo pochi minuti che pubblichi ... nemmeno fosse un lavoro, e infatti se ti informi scopri che vengono pagati ( a suon di briciole ), un centinaio di disinformatori per diffondere confusione, e da li si salta all'occhio immediatamente quanto sia la loro intellighenzia: MA VUOI DAVVERO CHE GIANNI ABBIA RAGIONE allora??? 

Potrà interessare questo post di Gianni Lannes (20/06/2013):
ITALIA: TERREMOTI, ESPLOSIONI MILITARI E SCIE CHIMICHE

“I terremoti artificiali si distinguono perché sono prevalentemente superficiali (da 0 a 70 chilometri di profondità nel sottosuolo), nonostante i sismogrammi ufficiali siano manomessi”. – Gianni Lannes



Più volte volevo collegarmi per vedere l’Induzione Magnetometro H.A.A.R.P. ma mi appare quanto sopra: impossibile collegarsi; stanno ripulendo i dati?
Postato da
http://xena05.wordpress.com


TERREMOTO ARTIFICIALE ANCHE IN TOSCANA
di Gianni Lannes

Quello “che sei” per contrasto.

Nel processo apparente e posteriore, di trovare e dare una spiegazione alle vicissitudini accadute, si percepisce il “gioco di ruolo” a cui la società e gli individui prestano la propria attenzione.

Ognuno recita un copione, all’interno di una “parte”… prevista da chi?

Se, ad esempio, prendiamo i Mercati finanziari internazionali e tentiamo quotidianamente, in differita, di dettagliare i motivi che hanno fatto salire o scendere i corsi azionari, ebbene… ogni analisi – anche la più referenziata, lascia il Tempo che trova, in presenza di “misure anticonvenzionali” impiegate dalle grandi Banche Centrali.

Infatti, ogni analisi perde di senso, di fronte ad un simile tipo di controllo palese, perchè annunciato pubblicamente dai vari esponenti autorizzati.

Le politiche della Fed, della Bce e della Boj (tra le più influenti istituzioni bancarie al Mondo), hanno ampiamente dimostrato, nel corso degli ultimi anni, che il potere derivante dalla loro presenza, è in grado - anche da “solo” - di “destabilizzare” il normale corso dell’evoluzione della domanda e dell’offerta.

Infatti, la cosiddetta “crisi”, che stava annichilendo i valori delle Borse dei rispettivi Paesi, è stata del tutto arrestata, portando i corsi addirittura a superare i precedenti record storici, in molti casi.

Ciò, dimostra che ogni “spiegazione del giorno dopo”, serve solo a riempire pagine e pagine di notizie vacue ed a indottrinare la Massa, mantenendola saldamente nelle mani di un “futuro” sempre più fosco e “prevedibile”, ma in maniera tendente all’autodistruzione.
Ciò, dimostra - anche - che la "crisi" è allo stesso modo, l'opera di un simile strapotere centrale.

Ci sono perlomeno due diverse “realtà”:

  • l’economia virtuale (numerica), che registra record storici e vive d’altro, rispetto a tutto ciò che spira al di fuori della propria cerchia
  • l’economia reale, che sta ancora conoscendo gli effetti tangibili della crisi.
Le due "realtà economiche" sussistono allo stesso Tempo, ora, adesso, in questo momento.

“Orge con minorenni in Vaticano”: Zanardi porta gli audio-choc in Procura


Il fascicolo è stato trasmesso ai magistrati di Roma

SAVONA
C’è un risvolto savonese, se così si può dire, nella vicenda della «lobby gay» che secondo dichiarazioni attribuite a papa Francesco sarebbe attiva in Vaticano. La Procura di Savona ha infatti acquisito alcune registrazioni audio, prodotte dall’attivista antipedofilo Francesco Zanardi, e che conterrebbero la descrizione di presunte orge in cui alti prelati romani si intrattengono con uomini e ragazzi e perfino con minorenni. 
Le telefonate registrate tra Zanardi e il manager di una multinazionale con sede a Londra che frequenta il Vaticano e, a suo dire, avrebbe introdotto negli ambienti della Curia romana giovani e giovanissimi per scopi sessuali, sono state ascoltate dal procuratore di Savona Francantonio Granero e, vista l’evidente competenza territoriale della Procura di Roma, trasmessa già da qualche tempo ai magistrati della Capitale.
Ieri sera su questa e altre vicende, compresi i casi savonesi denunciati da tempo, Zanardi è comparso su La7 nella trasmissione Servizio Pubblico di Michele Santoro.
«Sono stato contattato circa tre anni fa da questo personaggio, che da quanto ho capito voleva servirsi di me per ricattare alti prelati a cui, a suo dire, aveva fornito e continua a fornire uomini e ragazzi per incontri a sfondo sessuale - dice Zanardi - vista la gravità di quanto mi veniva raccontato ho deciso di registrare le conversazioni che qualche mese fa ho consegnato alla magistratura. Ho anche parlato con uno dei ragazzi coinvolti. Nelle telefonate il manager mi ha anche accennato, ma io non li ho mai visti, di foto e video fatti con il telefonino durante questi incontri».
http://www.lastampa.it
tratto da http://campagnadisobbedienzaciviledimassa.blogspot.it/

Signoraggio bancario, tutti i proventi vanno alle “dinastie” e non agli azionisti delle banche

La verità sulla truffa del millennio 

«Devo evidenziare (lo scrivo fin dall’inizio) che i proventi del signoraggio non vanno agli azionisti delle banche di credito o delle banche centrali (che sono di proprietà delle banche di credito), bensì alle dinastie che occultamente controllano di fatto sia le banche centrali che di credito.
Abbiamo infatti detto che il signoraggio primario consiste nel fatto che le banche centrali (private) producono i soldi al costo della carta e dell’inchiostro, o elettronicamente, e poi li ‘vendono’ agli Stati (che potrebbero produrli da sé) facendoseli pagare con i buoni del tesoro, creando così il debito pubblico.
I proventi di questa immensa frode non vanno però alle banche centrali (né quindi agli azionisti delle banche di credito, loro proprietarie), perché le banche centrali iscrivono al passivo le somme (da inverare) che producono a costo zero, e poi realizzano un falso pareggio iscrivendo all’attivo le somme (inverate) che ricevono per la vendita dei bond.
Somme quindi, quelle che le banche incassano, che le ‘dinastie’ (cosche) fanno sparire con questo trucco (un immenso falso in bilancio) e che poi riciclano attraverso le super-banche del Lussemburgo.

La stessa cosa accade con il signoraggio secondario delle banche di credito.

Abbiamo cioè detto che il signoraggio secondario consiste nel fatto che, in virtù del «moltiplicatore monetario», le banche fanno prestiti per un ammontare 50 volte maggiore di quello che detengono.

Siamo Ciò che Facciamo


DI PEPPE CARPENTIERI

Siamo ciò che mangiamo, ma nulla è determinato. Piuttosto, siamo ciò che facciamo e possiamo essere ciò che sogniamo.

L’attuale società è immorale, sbagliata, gerarchizzata; ci sono individui che si credono capi e sprecano risorse umane in base alla propria avidità, al proprio ethos infantilistico indotto da un sistema obsoleto (scuola, università, media) poiché questa società distrugge la creatività umana e forma individui addomesticati. Possiamo creare un nuovo sistema “ambientale” per aiutare il reale sviluppo umano, possiamo prevenire gli errori di questa società profondamente sbagliata. L’ambiente è ciò che influenza gli individui, ma gruppi di individui possono mutare l’ambiente stesso, dipende solo dalla volontà politica, dall’etica, dalla determinazione, dalla coscienza e dalla consapevolezza dei gruppi (massa critica) che possono ribaltare la piramide di potere e realizzare una comunità diversa da quella attuale. Nella sostanza possiamo mutare i nostri comportamenti, abbiamo tutte le facoltà per farlo e possiamo produrre cambiamenti virtuosi per ripensare la comunità. Isistemi di controllo (istituzioni bancarie, SpA, scolastiche, e rappresentative) manipolano la percezioni della realtà per impedire il risveglio delle coscienze, ma un nuovo sistema, la rete internet, sta stimolando la condivisione delle idee e gruppi di cittadini stanno sperimentano “nuovi” comportamenti sociali e politici per applicare un cambio di paradigma culturale. Queste nuove esperienze di vita rispecchiano nuovi schemi mentali che rendono obsoleti i precedenti per mezzo del confronto.

Una priorità determinante per realizzare una società umana è ripensare il sistema educativo e formativo scolastico italiano con lo scopo di raggiungere un obiettivo opposto del sistema attuale: formare cittadini, creativi, coscienti e liberi. La qualità della vita dipende, prioritariamente, dallo sviluppo infantile e dall’ambiente che condiziona bambini e adolescenti. La natura umana non è competitività, ma cooperativa. Una società che si sviluppa sulla concorrenza, la nostra, è praticamente un’invenzione, un’ideologia religiosa, una distorsione della natura umana che produce i disagi sociali che vediamo tutti i giorni. 


STRUMENTI DI SEPARAZIONE

La bottiglia e il ciuccio sono „STRUMENTI DI SEPARAZIONE“. Il bambino sembra che sia unito alla madre, ma in effetti è separato da lei, infatti chiunque può dargli la bottiglia e il ciuccio. Il contatto con la tetta e poter bere il latte creato per lui dal corpo della madre sono uno strumento divino d’unione dei due corpi, che ha un effetto sublime sul corpo, sulla mente e sull’anima del bambino e della madre. Questo è soltanto un esempio dello „SPIRITO DI SEPARAZIONE“ che ha ispirato all’uomo il suo mondo moderno. Tutta la nostra civiltà sembra mossa da questo spirito di separazione, che non vuole il nostro bene.... Tutto tende a separarci. Gli animali, al contrario, sono mossi da uno „SPIRITO DI UNIONE“, possono farsi le coccole quando vogliono, anche se non sono una coppia. Anche razze diverse tra di loro provano gioia ad abbracciarsi e spesso chiudono gli occhi per il piacere. Noi esseri umani invece, abbiamo confezionato il nostro corpo dentro i vestiti, ci siamo chiusi dentro le case, nelle case viviamo chiusi dentro le stanze a porte chiuse e quando usciamo siamo chiusi dentro le auto! Se osserviamo bene anche la maggior parte delle scoperte della civiltà moderna tendono a dividere gli esseri umani: il tv, il pc, l'auto, tutte cose che sembra che ci uniscano invece ci separano in quanto isolano i nostri corpi e impediscono loro di toccarsi, di abbracciarsi, di comunicare amore, fratellanza, permettendo così la comunicazione delle anime. La comunicazione a distanza non ha lo stesso effeto di un abbraccio. Ma la più grande separazione sono „le nostre menti“...i pregiudizi, i razzismi, le ideologie, le religioni, la politica, ecc.. Tutti „STRUMENTI DI SEPARAZIONE“, come il ciuccio.. Anche se le nostre città sono superaffollate, non c’è vero contatto di anime tra di noi. Il contatto è automatizzato, superficiale, distanziato, freddo, interessato al profitto. Ognuno di noi scorre accanto agli altri, ignorandoli, tutti sono concentrati sugli oggetti, sulla produzione e il consumo, non sulle persone... Tutto questo rende l’umanità molto debole spiritualmente, è un vero attentato alla sua evoluzione. 
(© Marisa Haltiner)

I nostri veri padroni


Sono stati i rombi d’aereo stanotte a darmi l’ennesima prova della manipolazione climatica in atto. A dispetto del buon Angelo Nigrelli (Wasp), mio alter ego nonché paradigma vivente dello scetticismo, il mondo non è come sembra e gli alieni nostri padroni giocano con l’umanità come il gatto sazio con il topo terrorizzato. Solo così mi spiego che, dopo alcuni giorni di caldo torrido, gli aerei militari hanno ripreso a volare in ore notturne proprio quando le previsioni meteo hanno annunciato l’arrivo di temporali, con abbassamento di temperatura.
Ci stanno prendendo in giro e si divertono a tormentarci nei modi più vari. I militari, comunque, sono solo gli esecutori di ordini, perché a dirigere il gioco sono alieni di diverse razze, che si fanno dispetti le une con le altre, senza curarsi delle conseguenze delle loro peripezie sul bestiame umano. Se n'era già accorto Charles Fort.
A Lourdes appaiono tradizionalmente certi tipi di alieni, chiamati Lux, ed ecco che le altre fazioni invidiose scatenano acquazzoni e precipitazioni temporalesche esagerate, fino al punto di allagare la famosa grotta delle apparizioni e gli altri luoghi di culto.
A Roma si sono insediati da secoli certi alieni abili nella dissimulazione, provenienti da Babilonia, ed ecco che altre razze invidiose scatenano guasti e disastri nel territorio di pertinenza, compresa la terremotata Emilia Romagna, in passato facente parte dello Stato Pontificio.
Si divertono nei giochi più assurdi. Vogliono vedere fino a che punto siamo creduloni e crediamo alle loro stronzate. L’Emilia Romagna non è mai stata zona sismica ed è proprio lì che fanno venire un terremoto sufficientemente disastroso. Ora che ne è stato previsto uno disastroso al massimo grado, si parla dell’Italia meridionale come luogo potenziale in cui dovrebbe verificarsi, ma siccome a quei bastardi di alieni piace fare giochetti perversi, sarà il Friuli ad essere colpito disastrosamente, come nel ’76.
La Chiesa cattolica da quasi due millenni parla di fratellanza universale, come la Massoneria, ed ecco che nella seconda metà del XX secolo razze aliene in competizione tra loro scatenano l’invasione degli extracomunitari, per mettere alla prova i risultati dell’indottrinamento cattolico circa il dovere di ospitalità verso gli stranieri. Ne risulta che la fede di molti cattolici viene meno, l’odio, contrabbandato per razzismo, aumenta e l’organizzazione che ha retto le sorti del mondo occidentale per duemila anni pone la basi per la distruzione di se stessa, considerato però che i vertici hanno un posticino assicurato nel nuovo ordine mondiale di prossima realizzazione.

giovedì 20 giugno 2013

Ulteriori indizi sul “Secretum Omega”

Luca Scantamburlo

Il videotape inviato per posta 5 anni fa (NdC: l’articolo è del 2007) al ricercatore partenopeo Cristoforo Barbato, ex membro del CUN nonché attivo collaboratore dello storico “Notiziario UFO”, ed ex caporedattore di alcune riviste italiane di ufologia ed argomenti spaziali (come “Extra Terrestre”, “Stargate” e “Stargate Magazine”), costituisce senza dubbio un intrigante rebus per la comunità ufologica e giornalistica tutta.
Nondimeno ciò che lo differenzia da tutti gli altri files rilasciati a ricercatori e giornalisti (come ad esempio i documenti sull’operazione “Majestic-12″ presentati a Washington nel 1987 da Jaime Shandera oppure le controverse prove del recupero UFO in Canada conosciute nell’insieme come “File Guardian”) è la scrupolosa verifica della fonte compiuta da Cristoforo Barbato, fonte rivelatasi attendibile ed altamente qualificata, ma sulla quale Barbato esercita il segreto professionale atto a proteggerne l’identità poiché essa ha richiesto l’anonimato.
“SILOE” sonda spaziale, programma o che altro? Il Jesuit Footage, contestualizzato ed analizzato, sembra essere un’attendibile prova del coinvolgimento del Vaticano nella questione aliena. Cos’è il “Jesuit Footage” classificato “Secretum Omega”?
Ci chiediamo ora: quali impressioni si evincono da tale video mostrante quello che sembra un planetoide sconosciuto alla moderna astronomia, ripreso da una presunta sonda interplanetaria denominata “Siloe” e spedita segretamente dalla Santa Sede per monitorare l’avvicinamento al Sole di questo misterioso oggetto celeste?


NSD42 il video segreto di Hercolubus (Planet X) - video di 2 minuti

Nel 2013 il Motore Magnetico viene sottoposto a test approfondito


E’ veramente tempo di rivelazioni, sopratutto nel campo energetico.

E’ innegabile che ormai da ogni parte del mondo sicenziati-sperimentatori autonomi vengono alla ribalta e portano alla conoscenza del grande pubblico le loro straordinarie scoperte, specie attraverso il web e informatori indipendenti.

Dal sito http://www.peswiki.com, al momento il miglior portale mondiale sull’argomento Free-Energy e cioè energie gratis e libere per tutti, estraggo e traduco le notizie riguardo il motore magnetico realizzato dall’inventore e sperimentatore scienziato turco Muammer

Yildiz, dopo 33 anni di studi sul magnetismo e 44 prototipi di motori funzionanti con la forza di soli magneti permanenti.    ... continua alla fonte

PAURA DELLA MORTE COME STRUMENTO DI MARKETING


Paura
Il corpo non può distinguere una paura da un’ altra. Avere paura di tenere un discorso può avere lo stesso effetto del timore di essere derubato. Il corpo non può distinguere tra il fisico e il mentale, tra ciò che sta succedendo davvero nella nostra vita e ciò che stiamo immaginando con la nostra mente. Ogni momento, costantemente, modelliamo il mondo esterno a noi. Cercare, attendere, o concentrarsi su qualsiasi cosa, un segno di avvertimento o altro, sono azioni creative, non preventive. Qualunque cosa una persona possa concepire e credere, dai sintomi del successo ai sintomi dell’influenza, l’otterrà.
La mente in sé è neutrale, non giudica la validità o la convenienza o la morale degli scopi prefissi dall’individuo e lavorerà per fare diventare l’obiettivo messo a fuoco una realtà. Riempire la mente con tutti i segni di malattia imminente forse non sarà fatale, ma ucciderà certamente la speranza di una salute smagliante.
E’ necessario uno sforzo enorme per emergere dai condizionamenti ricevuti da sempre e mettersi a valutare tale sistema tradizionale e mettere in discussione quanto questo sistema abbia in mente realmente i nostri più grandi desideri.
Un pensiero influisce su ogni cellula del corpo giù fino al DNA. Se il nostro corpo può essere eccitato, con tutti i sensi all’erta, dal pensiero di un possibile rapporto sessuale, cosa può accadere quando siamo consumati da pensieri di malattia?

Programmati per il fallimento

Il sistema della “assistenza sanitaria”, sta contribuendo al proliferarsi dei nostri mali anziché alla loro cura. Il sistema tradizionale non può, e di fatto non si avventura nel regno della salute smagliante. L’ira e la paura stanno portando avanti lo spettacolo. L’idea che la malattia è una parte naturale della vita e che, solo con l’eccezione di un miracolo, non possiamo fare nulla per cambiare, viene impiantata nella nostra testa ogni volta che apriamo un quotidiano.


LA PISCOPOLIZIA AVANZA + Cos'è un pensiero?

                                                                                    LA PISCOPOLIZIA AVANZA
Tra le pietre scorre ancora l'acqua del fiume che piano piano arriva al mare, nel momento in cui ti bagni ti accorgi di esistere oppure ti asciugherai e non ricorderai più niente...e la storia diventa più vera solo quando più persone la conoscono....!!!
Quante idee sono veramente tue?
Quante le hai solo sentite dire e ti sei solo accodato come le pecore?
Fatti un esame di coscienza
Quanto sei programmato?
Non riesci più a formulare il tuo pensiero hai per forza la necessita di stare da una parte o dall'altra non è vero?
Solo perchè hai sentito quel canale o quella trasmissione ma di tuo non hai niente?

Riflettici sei lo specchio di chi ti ha programmato ma non riesci nemmeno ad accettarlo. 

Leggevo questo stamani su accademiadellalibertà.
 Quanto hanno ragione!!!
Purtroppo le persone sono talmente convinte di avere idee proprie che le difendono pure, le ideologie installate. Instillare, installare: Anche in questo caso le parole la dicono lunga, e poi sono perfettamente coscienti che il popolo è sotto incantesimo.
Torniamo al termine installare e instillare. Dov'è la differenza? Non esiste. Il cervello, proprio come un computer, dopo avergli instillato del nuovo software non si comporterà più come prima. Leggevamo ieri l'articolo sostituire la testa ... l'hanno già fatto e non ve ne siete accorti. Vi hanno installato il software del terrorismo, quello della libertà e della democrazia e tanti altri. Lo SFIDANTE
Chi s'è visto questo bel documentario almeno tre o quattro volte? 
E se la televisione ve lo sbattesse in faccia tutti i giorni, come vi comportereste?
Sono davvero vostri i pensieri della mente? 
Io lo vado dicendo da molti anni che il giorno che sapremo da dove arriva un pensiero avremo risposto a molte delle nostre domande. 
Cos'è un pensiero? 
Io credo di averlo anche scoperto, almeno in parte, e a una domanda come questa rispondo un'onda elettrica.
 Una frequenza si potrebbe anche dire, in certi casi si può anche parlare di interferenza ... aliena o no poco cambia, parliamo sempre di energia di cui non sappiamo la provenienza, ne la sappiamo gestire, e nemmeno dominare per la maggior parte delle persone, e in di più ancora, nemmeno si pongono il problema da tanto sono impegnati a raccontarsi i fatti del Berlusconi o del Grillo di turno, il senso non cambia, e nemmeno il fatto che hanno indirizzato "LORO" la vostra energia, i vostri pensieri e di conseguenza anche le vostre azioni. Già, ma LORO chi?
 Rifletteteci bene ...

La maggior parte delle persone in punto di morte si rammarica di non aver vissuto la propria vita ma quella che gli altri si attendevano da loro. 

E ... come potrebbe essere differente in una dimensione impostata come la nostra?

Già di per se siamo degli strumenti, nella testa abbiamo un complicatissimo computer che riceve segnali radio ... siamo connessi ad una fonte non ben precisata, poi aggiungiamoci tutte le onde elettromagnetiche presenti nell'aria che con il termine elettrosmog cataloghiamo (catalogare non è conoscere, è il contrario!), aggiungiamo il continuo tam-tam televisivo e radiofonico presente in ogni dove, aggiungiamo che la gente desidera quello che vede e spesso imita anche quello che ha visto fare, non utilizzando per niente la propria migliore arma, la fantasia. 
D'altro canto non è proprio la fantasia che sin da bambini mirano a tarparvi con quella che chiamano scuola dell'obbligo? 
 ... non è istruzione quella che propinano è solo un continuo catalogare e mettere tutto in schemi, così da rendere l'idea che è servito a qualcosa frequentare la scuola e che adesso conosci perché hai catalogato ...
Soltanto chi non ha approfondito nulla può avere delle convinzioni. (E. Cioran)
Chi avrà approfondito avrà anche conosciuto e di certo non sarà convinto di niente in una foresta in continuo divenire, anzi, diventa logico il contrario!

 Chi ha occhi per vedere il risultato l'avrà capito già ...

Dioniso777

Dateci del complottista, microchippatevi e poi annate a FANCULO


Dimostrazione Come Funziona il Microchip Impiantato negli Esseri Umani in un Centro Commerciale.
L’ennesima follia USA: microchip sottocutanei per avere sconti nei negozi

IL POTERE DI ADESSO di Eckhart Tolle


Bisogna accettare, e poi agire. Qualunque cosa comporti il momento presente, dovete accettarlo come se l’aveste scelto voi. Dovete sempre operare con il momento presente, non contro di esso. Fatene il vostro amico e alleato, non il vostronemico. Così si trasformerà miracolosamente l’intera vostra vita.
E. Tolle, Il Potere di adesso

*

Dovete sempre dire di sì al momento presente. Che cosa potrebbe essere più futile, più futile che creare resistenza interiore a qualcosa che già esiste? Che cosa potrebbe essere più inutile e più folle che opporsi alla vita stessa, che è adesso e sempre adesso? Abbandonatevi a ciò che esiste. Dite di sì alla vita, e vedrete come la vita all’improvviso comincerà a lavorare per voi anziché contro di voi.
E. Tolle, Il Potere di adesso

*

Il dolore che voi create adesso è sempre qualche forma di non accettazione, qualche forma di resistenza inconsapevole a ciò che esiste. A livello del pensiero, laresistenza è una qualche forma di giudizio. A livello emozionale, è una qualche forma di negatività. L’intensità del dolore dipende dal grado di resistenza al momentopresente, e questo a sua volta dipende dalla forza con cui vi identificate con la vostra mente. La mente cerca sempre di negare l’adesso e di sfuggirlo. In altri termini, più voi vi identificate con la vostra mente, più soffrite. Oppure possiamo metterla così: più siete in grado di onorare e di accettare l’Adesso, più siete liberi dal dolore, dalla sofferenza, nonché liberi dalla mente egoica.
E. Tolle, Il Potere di adesso


*

Anche quando il cielo è coperto, il sole non è scomparso. È ancora lì dall’altra parte delle nuvole.
E. Tolle, Il Potere di adesso

Siete stanchi di essere presi in giro?

Giornali e televisione continuano a bombardarci con messaggi che additano le cause dei nostri problemi nell’eccesso di debito, nella evasione fiscale e negli sprechi, implicitamente assicurando che una volta risolti questi problemi tutto tornerà “come prima” o “meglio di prima” della “crisi”.
Questo costituisce un tentativo di mantenere il controllo sociale distogliendo l’attenzione dalle vere cause di ciò che sta accadendo.
Mentre in una famiglia contenere gli sprechi e limitare il debito appaiono cose sacrosante, per uno Stato non è proprio così. Una famiglia ha risorse limitate che è bene utilizzare al meglio. Per uno stato la cosa è un po’ diversa, ma forse è meglio non affrontare adesso la questione perché è importante prima comprendere come stanno le cose. E’ sempre su discussioni secondarie e poco rilevanti che viene distolta l’attenzione del pubblico per non svelare il trucco del gioco di prestigio.
Giornali e televisione danno sempre per scontato che esista il danaro, sembra un argomento tanto ovvio che nessuno ne parla. Sembra che diminuendo il debito ci saranno più risorse che si libereranno magicamente da qualche parte.
L’idea generalizzata è che il danaro fluisca quasi come l’acqua sul nostro pianeta verde. L’acqua cade sotto forma di pioggia creando laghi, fiumi (che si riversano in mare) o creando ghiacciai. L’evaporazione poi trasforma l’acqua in vapore che si libererà nell’aria e verrà a condensarsi nell’atmosfera terrestre dando origine alle nuvole. Queste, a loro volta, libereranno l’acqua sotto forma di pioggia ed il ciclo si ripete daccapo.
Così l’idea del danaro nella nostra società. Il popolo paga le tasse, i proventi di queste vengono utilizzati per pagare i servizi dello Stato. I soldi verranno immessi nuovamente nell’economia generando attività economiche che daranno origine al reddito dei cittadini che poi verrà tassato ed il ciclo si ripete daccapo. Questa idea è completamente errata! Ed è ora che se ne inizi a parlare.
Il danaro della nostra società è un elemento altamente dinamico contro la presunta “staticità” che ci vogliono fare credere. Dinamico perché il danaro nasce, origina, viene ad esistenza in seguito ad un prestito. La Banca Centrale presta danaro contro una promessa da parte dello Stato di ripagare quel prestito con interessi. Ma se il danaro nasce in seguito ad un prestito, come sono generati i soldi per pagare gli interessi sul prestito? Tali soldi non ci sono ma possono essere “trovati” contraendo un nuovo prestito che metterà lo Stato in una condizione di perpetua schiavitù. Ed è quello che sta accadendo.
Alla luce di quanto esposto apparirà chiaro, adesso, come pure limitando le spese “inutili” la restituzione del prestito è impossibile, l’evasione fiscale è anche essa uno stratagemma creato per l’impossibilità di comprendere la truffa del danaro moderno che nascendo dal prestito deve essere restituito con interessi originando una vera e propria schiavitù monetaria. I soldi per i servizi vengono finanziati prevalentemente con nuovo debito, i proventi delle tasse servono per ripagare gli interessi passivi sul debito pubblico.
Ah, dimenticavo se il debito non continua a crescere esponenzialmente, questo collassa su sé stesso.


Arnaldo Spicacci Minervini 

La mafia in faccia


Fonte: Notizie dal mondo a 5 stelle

Il Palazzo fa paura. E’ la confessione di un parlamentare anonimo del Movimento 5 Stelle, pubblicata sul blog di Beppe Grillo. ”A volte ci sentiamo soli. Come quelle persone normali che improvvisamente vengono invitate alla feste del Re e devono sottostare ai precetti”, spiega. “Ma questo non è il palazzo del Re, non è la Città proibita, è il Parlamento. Visto da dentro, questo Palazzo fa paura. E io, noi, non ci possiamo permettere di avere paura”.
Il parlamentare avverte che “questa politica non proporrà una legge elettorale per i cittadini, non abolirà le province, non abolirà il finanziamento pubblico ai partiti e tanto meno ai giornali, non proporrà il reddito di cittadinanza e non investirà sulla scuola pubblica e sulle imprese”. Sottolineando che “ne parlano, ne blaterano tutti i giorni ma sono annunci, solo spot che devono fare. Ne parlano perché nel Palazzo sono entrati i cittadini. Lo faremo noi, noi, quelli che sono considerati impreparati, ignoranti e stupidi. Ci riusciamo, perché non siamo soli. Ma voi non lasciateci soli”.
E racconta poi la vita nel Palazzo. “I primi a farsi avanti come cavallette sono i giornalisti, che non pubblicano una riga sui nostri lavori, ma solo gossip, retroscena, se non vere e proprie falsità. Ormai so che serve a poco parlare con loro. Ma guai a snobbarli, sono una delle caste del Palazzo. E nel Palazzo poi ci sono le regole, la burocrazia con cui bisogna fare i conti”.
Da tre mesi, prosegue lo scrittore anonimo, “vediamo tutte le mattine la mafia in faccia, quella che non spara, che non ha pallottole ma usa la legge, l’emendamento, il regolamento, l’articolo di giornale o la comparsata in tv per dire ai sudditi, ‘questo è il nostro Paese e ci facciamo quello che vogliamo’. Lo fanno da sempre. Ma adesso hanno paura. Sanno che non siamo come loro. Siamo quelli che vigilano, controllano e che sono pronti a votare le buone idee, di chiunque siano. E magari ce ne proponessero una”.
L’onorevole grillino conclude con un avvertimento. “Non ci facciamo prendere in giro. Non ci prendete in giro, questo è un consiglio. Smettetela di raccontarci che l’anti-berlusconismo esiste ancora. Non esistono più soldatini blu e soldatini rossi, ora sono tutti grigi: votano le stesse cose, dicono le stesse bugie e hanno lo stesso odore, quello che si sente nelle camere di obitorio, davanti ai morti”.

SI RICONOSCONO TRA DI LORO TRAMITE SEGNALI

Quante volte ci capita di vedere un tg, un talkshow, programmi di intrattenimento dove vengono ospitati vari personaggi, mentre parlano “questi” gesticolano ma in realtà stanno “comunicando” in “segni di fratellanza” a coloro che stanno guardando tramite lo schermo della tv… e coloro che capiscono tali segni: si riconoscono. Ecco alcuni segni:
Il dito che punta verso l’alto. Indica l’approvazione da parte dell’élite dell’intelletto dell’individuo e la sua idoneità alla promozione al successivo livello.

Da sinistra: un disegno da un vecchio testo massonico (foto da: Texe Marrs, Codex Magica, 2005, Edizione Kindle); jenner edward anthony (1749-1823) medico e naturalista britannico, noto per l’introduzione del vaccino contro il vaiolo e considerato il padre dell’immunizzazione (foto da: http://it.wikipedia.org/); malcom x (1925-1965) un attivista statunitense, massone appartenente alla prince hall freemasonry (foto da: axiomamnesia.com). malcom x è colui che disse: “Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone che vengono oppresse e amare quelle che opprimo”.

ernest borgnine (1917-2012), famoso attore americano, che era un massone di alto grado. Qui le dita sotto hanno una posizione leggermente diversa, in quanto una di esse è sulla bocca o vicina ad essa, per cui è possibile che questo segno abbia un altro significato.
Due dita rivolte verso l’alto.


mercoledì 19 giugno 2013

MALANGA: LA COSCIENZA E' CIO' CHE TI TIENE VIVO



Sintesi ed estratti dalla intervista: 

L'universo si divide in due parti: una parte REALE, ovvero immutabile, la coscienza ed una parte VIRTUALE che vuol dire modificabile.

ANIMA- SPIRITO E MENTE, sono le tre realtà distinte che Malanga ha cercato di spiegare e definire nella sua intensa ricerca, partendo dalle esperienze di ipnosi effettuate su addotti (da entità aliene ), che lui ha seguito per oltre 30 anni.

ANIMA non ha il tempo, ma ha energia potenziale e spazio. Conosce attimo e sempre. Ha una visione globale del tempo (non parcellizzato)
SPIRITO non ha lo spazio, ma ha energia potenziale e tempo. Non ha coscienza della località
Visione globale dello spazio
MENTE ha energia potenziale, ha visione globale della energia

La consapevolezza è la misura della coscienza.

Tutto cio' che è immutabile non puo' essere matematicamente definito. Perchè non cambia mai. Non fa niente e quindi è invisibile.
Piu' io conosco il "sistema", piu' ho una visione ordinata della creazione. Non è l'entropia (definita altresi "disordine") che aumenta sempre, ma la COSCIENZA, che quindi è proporzionale all'ordine o al disordine del sistema. Misurando l'entropia abbiamo una misura di cio che siamo che consapevolezza abbiamo dell'universo

Black Sun (prima parte)


Accadde in Argentina

Disprezzato o negletto, il contattismo è, invece, una miniera di informazioni di notevole interesse. Nick Redfern ha dedicato al tema la prima monografia in inglese, “Contactees”, ma l’”archetipo” è “Apocalissi aliene”. Dimostrando intelligenza, i ricercatori, Liliana Flotta ed Eduardo Grosso, hanno operato una rilettura di un celebre caso, adottando la metodologia che più si addice ad un fenomeno tanto controverso: individuare analogie con altri episodi e soprattutto provare a confermare la veridicità delle dichiarazioni provenienti dai contattisti, attraverso l’enucleazione di elementi predittivi.
Il resoconto di Ferraudi mostra palesi similitudini con altri incontri indagati. Una notte d’agosto del 1956, l’argentino Orlando Jorge Ferraudi, (all’epoca aveva diciotto anni), mentre era intento a pescare sulla costa del Northern Resort, dove sorge Universe City, vicino alla capitale Buenos Aires, scorse un essere dalla pelle bianchissima e dagli occhi chiari, col viso incorniciato da capelli corti e lisci. Il visitatore invitò mentalmente Ferraudi a seguirlo; lo guidò quindi in un velivolo. L’uomo ebbe non solo l’opportunità di compiere un’escursione nello spazio, ma poté anche esplorare gli abissi oceanici dove notò “un’immensa cupola sottomarina, simile ad un gigantesco igloo eschimese”.

Un Nuovo Ordine Mondiale “Soprattutto Spirituale”


L' Acta Apostolicae Sedis (la gazzetta ufficiale della Santa Sede e della Città del Vaticano.) del febbraio 2007 contiene il seguente passo di lode al Nuovo Ordine Mondiale con annessa teocrazia globale (la chiamano nuovo ordine mondiale spirituale):

"In verità, tutto il Concilio Vaticano II fu mosso dall'anelito di annunciare all'umanità contemporanea Cristo, luce del mondo. Nel cuore della Chiesa, a partire dal vertice della sua gerarchia, emerse impellente, suscitato dallo Spirito Santo, il desiderio di una nuova epifania di Cristo al mondo, un mondo che l'epoca moderna aveva profondamente trasformato e che per la prima volta nella storia si trovava di fronte alla sfida di una civiltà globale,dove il centro non poteva più essere l'Europa e nemmeno quelli che chiamano l'Occidente e il Nord del mondo. Emergeva l'esigenza di elaborare un nuovo ordine mondiale politico ed economico, ma al tempo stesso soprattutto spirituale e culturale, cioè un rinnovato umanesimo. Con crescente evidenza si imponeva questa constatazione. Un nuovo ordine mondiale economico e politico non funziona se non c'è un rinnovamento spirituale, se non possiamo avvicinarci di nuovo a Dio e trovare Dio in mezzo a noi. Già prima del Concilio Vaticano II, coscienze illuminate di pensatori cristiani avevano intuito ed affrontato questa sfida epocale. Ebbene, all'inizio del terzo millennio ci troviamo nel vivo di questa fase della storia umana, che è stata ormai tematizzata intorno alla parola “globalizzazione”." 

pag. 61-62

Sostituire la testa.


In un Mondo 3d, in grado di emettere fluido incantesimale attraverso le “abitudini”, che cosa ci si può aspettare che accada – a livello di Analogia Frattale?

Che, presto, sia possibile sostituire la testa di un corpo umano con quella di un altro. No?

Sarebbe l’esatto contraltare “fisico” di ciò che – già – accade a livello sottile, dove per certi versi ed in un certo senso, la “testa” (mente) di un umano viene “cambiata, sostituita, riempita d’altro”, da una rigorosa “chirurgia cerebrale indiretta” che non lascia mai nulla al caso.

Dove sia giunta la “vera” conoscenza umana, non rivelata al grande pubblico, è un segreto – come al solito – ben custodito in ambito, globale e generico, “militare”.

Un altro “segreto” o, piuttosto, “mistero” è il come un certo ambiente riesca a mantenere un simile livello di segretezza, pur avendo al suo interno esseri umani che lavorano in qualità di “addetti ai lavori”.

L’unico modo per mantenere un certo ordinamento al livello della propria secretazione è l’ambito iniziatico o l’ordinamento militare gerarchico.

Ma, ad un certo livello, il tutto viene farcito d’elisir incantesimale, ossia… il Mondo parallelo è oscurato persino nelle menti di coloro che ci “lavorano” ma che non fanno parte realmente della struttura di comando e controllo (tecnici e personale generico), mentre il personale militare è sottoposto ad indottrinamento sottile (controllo mentale).

Il Nucleo Primo non appare mai, nemmeno a questo livello. La “dote” principale di questa “classe di potere” è di essere un camaleonte muta forme in grado di “mimetizzarsi” con l’ambiente e nell’ambiente, attraverso l’istituzione di veli mentali ed azzeramento della memoria individuale e collettiva.

Tu “vedi” quello che esperimenti e memorizzi ed, in ciò, vive per intero la possibilità di by passare la tua missione individuale, per riprogrammarti in toto nella versione preferita dal punto prospettico dell’osservazione del potere centrale del Nucleo Primo.

A Filtro di Semplificazione acceso, il Nucleo Primo è composto esclusivamente da esseri umani del Primo Tempo, a differenza della maggiore complessità inerente al “gruppo” del Connubio, per ora al di là del Filtro di Semplificazione utilizzato da/in SPS.

Luce che ha nome e Luce che non ha nome:

Vittime di un Inganno: Schiavitù Monetaria

Dal 1694 la Banca di Inghilterra fu autorizzata dal Re di allora a tenere presso di sé solo il 50% dei depositi. Prima di allora le banche dovevano avere tanti depositi pari alle ricevute di deposito circolanti. Ogni 1.000 depositate potevano circolare soltanto 1.000 certificati di deposito.

Con una riserva del 100% la banca, quindi, non poteva fare credito in alcun modo, riducendo la riserva dal 100% al 50% la banca fu autorizzata a creare nuove ricevute senza esserci dietro copertura alcuna. In pratica con depositi di valore pari a 1.000 la banca fu autorizzata a fare credito per altri 1.000, in maniera da avere sempre depositi pari a 1.000, ma ricevute di deposito pari a 1.000 e nuove ricevute di credito per altri 1000. Adesso circolano 2.000 ricevute bancarie ma in banca ne restano soltanto e sempre 1.000 di depositi reali. Una riserva del 50% appunto.

L’astuzia di questi signori fu di realizzare le ricevute di deposito, dietro cui c’erano i soldi depositati, e le ricevute di credito ovvero i certificati dei prestiti fatti a terzi, dietro garanzia di qualche genere, della stessa medesima fattura. In tal modo chiunque si trovava in possesso di una ricevuta bancaria poteva chiederne il pagamento in banca.
Il fatto ulteriore che questi prestiti venissero fatti ad interesse comportava che, per poter essere ripagati, occorreva contrarre ulteriori debiti.
Per tenere in piedi questo gioco di sedie musicali (quello nel quale per continuare a giocare occorre trovare una sedia su cui sedersi quando termina la musica, ed ad ogni giro vengono eliminate una o più sedie) è stato necessario portare la riserva obbligatoria dal 50% del 1694 allo 0-1% attuale in 300 anni.

Il che vuol dire che in 300 anni il Sistema Bancario si è molto rafforzato acquisendo sempre più di titoli di proprietà reali in cambio di credito. Oggi alcune banche sono proprietarie di immensi patrimoni, senza aver dato nulla di reale in cambio.
Ma quanto può durare ancora questo gioco? Se dividete 1.000 per 50% (1000:0,50) avrete 2000, se dividete 1.000 per 1% avrete 100.000, se lo dividete per zero avrete infinito. Vuol dire che teoricamente la banca può prestare, a chi lo desideri ed abbia le adeguate garanzie, dei multipli dei depositi che potrebbero raggiungere un valore infinito, tanto oggi l’uso del contante è ridotto all’osso e poche persone preferiscono il contante alla “comodità” della moneta elettronica. Nessuno quindi corre il rischio di accorgersi che i depositi di danaro non esistono, se non in minima percentuale.

Attenzione: carne di cani e gatti nei cibi confezionati !!!

zzzddd
IERI LO VOLEVO SCRIVERE QUANDO HO POSTATO "NON DI SOLO CANE VIVE L'UOMO" ... ma poi ho pensato "ci arriveranno da soli". Ecco una tremenda conferma !!!


Carne di cane e gatto nei cibi confezionati. L’allarme parte dalla Coldiretti e ne parla oggi Libero, nell’ambito della richiesta di controlli su 62mila tonnellate di carne importate dal’Olanda:
L’inchiesta è scattata nell’ambito dei controlli sul caso della carne equina spacciata come carne di manzo che ha coinvolto la Findus, l’Ikea, la Nestlè e che è diventata una piaga continentale. Sono sedici i Paesi coinvolti, quattro quelli che indagano: per ora sono stati arrestati solo i tre dirigenti della Farmbox Meats Ltd, aLlandre, nel Galles.Ma con quest’altro allarme partito dall’Olanda ora lo scandalo ha fatto un salto di qualità.

A rivelare che dietro quella dicitura burocratica – «carne non identificata», per l’appunto – potrebbero celarsi cani e gatti è stata la Coldiretti:

…che chiede immediati controlli sulle oltre 62mila tonnellate di carne che l’Olanda ha esportato nel 2012 in Italia. «La decisione dell’autorità arriva dopo l’allarme della Bbc sulla presenza di carne non identificata in cibi da asporto» sottolinea Coldiretti «e soprattutto dopo le voci, non ancora confermate, sull’uso di carne di cane e gatto morti proveniente dalla Spagna e rivenduta in Olanda e forse usata, oltre che per la preparazione di prodotti per l’alimentazione animale, anche per la preparazione di piatti a base di carne macinata come polpette. È uno scandalo senza precedenti, di fronte al quale l’Europa mostra la sua inadeguatezza, e che ha evidenziato la presenza di un giro vorticoso di partite di carne che si spostano da un capo all’altro dell’Europa attraverso intermediazioni poco trasparenti».

Fonte: saicosamangi.org

Due mondi e due futuri.

Scritto da Uriel Fanelli

Quando ho scritto il penultimo post non pensavo di far luccicare tanti occhi. Eppure,ho parlato di innovazioni che sono presenti sul mercato anche se in fase embrionale, abbastanza da venire analizzate e abbastanza da venir considerate buone idee. Perche' allora nessuno ve ne parla e questi servizi si fanno strada per passaparola? Vi siete mai chiesti come mai i giornalisti, che sono pure utenti di servizi di informazione, parlino sempre in ritardo di nuovi servizi , specialmente quelli che cambiano la vita e l'economia?

C'e' una risposta a tutto questo, e sta nel fatto che esistono due mondi, e ognuno mira ad un futuro diverso. Il mondo che si sta costruendo negli ambienti della tecnologia e' un mondo ove l'ultima scelta spetta al consumatore. E' il consumatore che decide o meno, spesso in maniera fulminea , il successo o l'insuccesso di qualcosa.

Pensate ad un sistema di rating, e pensate se poteste dare un rating ad ogni idraulico che chiamate, al medico, a chiunque. Pensate all'esplosivita' con cui dilagano i servizi di successo, alla crescita incredibile di utenti. Il telefono ha impiegato 35 anni per raggiungere 50 milioni di persone. l'auto ne ha impiegati 100. Il fax ci ha messo 12 anni. Internet ce ne ha messi 5. Facebook .... mesi.

Un nuovo servizio come What's App puo' raggiungere i 50 milioni di utenti in meno di un mese, se piace e dilaga. Questo cosa significa? Significa che l'ultima parola spetta agli utenti. Significa che il mercato va nella direzione decisa dagli utenti: se qualcosa non piace, imporlo e' davvero difficile. Il flop di Windows 8, la decrescita improvvisa di Apple, il sorpasso di Android, sono li' per dirvelo.

Come funziona il lavoro nel mondo della tecnologia? Nelle sedi di google sono permesse pause, gli orari sono flessibili, se ci sono esigenze si lavora da casa, ci sono sale di ricreazione apposite per le pause. Lo stesso per Facebook. Cisco e' famosa per la quantita' di gente che fa lavorare da casa, risparmiando tempo per i viaggi. Io stesso ho due cucine attrezzate a pochi metri da me, ho diritto a dieci minuti ogni ora di pausa, e tante altre cosine simpatiche.

Eppure ogni anno queste aziende annunciano al CDA di aver GUADAGNATO produttivita', di aver migliorato questo e quello.

Adesso andiamo nell'altro mondo. Un celebre imprenditore italiano ha appena dichiarato che "tutto si risolverebbe se i lavoratori donassero un'ora in piu' alle aziende alla settimana". Altri dicono "un'ora al giorno'. Si lamentano in continuazione del calo della produttivita' e della competitivita'. In FIAT si discute della pausa per andare in bagno. E ancora Marchionne si lamenta. Il premier giapponese ha appena detto che per rendere competitiva l'economia giapponese bisogna abolire la pensione e lavorare SINO ALLA MORTE. Morire al lavoro, circondati dai colleghi. Immagino proporranno al servizio HR di dare l'estrema unzione.

LKWTHIN

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