"THE END"

"THE END"
http://www.romafaschifo.com

sabato 24 agosto 2013

LA SFIDA UMANI RETTILIANI

... ritengo fondamentale tenere in considerazione che la realtà materiale non sia altro che una manifestazione energetica di piani dell’esistenza che risultano invisibili alla comune percezione. Se si vuole andare veramente a fondo nella propria conoscenza, occorre tenere a mente che è sul piano della manipolazione dell’energia che effettivamente avvengono i veri giochi dietro le quinte, sia riguardo i condizionamenti negativi subiti dall’umanità, sia riguardo quelli positivi. A questo livello di discussione però i resoconti sui rettiliani non risultano poi così stravaganti. Tanto più che si ritrovano anche in molte interpretazioni di altri studiosi della cospirazione globale del tutto indipendenti tra loro, come è vero anche che serpenti, draghi e gargolle rettiloidi rappresentano una costante nei racconti tradizionali e mitologici di molti popoli, come vengono citati anche nelle relazioni delle sedute ipnotiche che l’esimio professor Corrado Malanga ho condotto per decine di anni sulle migliaia di vittime dei rapimenti alieni, i cosiddetti addotti.

Ma pure l’altro aspetto balzano delle conclusioni di Icke, quello di dover amare i propri manipolatori, non è così peregrino.
Ed è soprattutto qui che volevo arrivare, dal momento che sempre più persone in questo momento stanno accorgendosi di quanto esteso sia il grado del malaffare politico e della profonda manipolazione mediatica in atto. E’ comprensibile che il livello del risentimento e della disperazione collettiva crescano ogni giorno di più. Non per questo tuttavia ritengo condivisibile questo tipo di reazione. Ci terrei dunque a sottolineare quanto sia invece opportuno una risposta diversa dalla reazione comune della gente e quindi è il caso esporre meglio le ragioni che sono alla base dello strano invito di Icke.

Ci sono due ordini di motivi e così concludo per ora il discorso. Il primo è che queste strane entità rettiliane dominano il pianeta attraverso il pieno controllo, per non dire la totale possessione, delle persone che occupano i vertici piramidali delle strutture di potere. Con questo intendo dire che queste persone sono in realtà delle vittime e umanamente sono degli esseri distrutti, malati, profondamente corrotti. Impossessati, appunto. Le entità che li posseggono provengono da un’evoluzione genetica diversa dalla nostra. Perciò seguono coerentemente dei modelli di comportamento che non hanno niente a che vedere con i nostri. In questo senso non è proprio corretto attribuirgli tutta quella cattiveria, malvagità, crudeltà di cui li accusiamo quando parliamo di loro, come se questo comportamento fosse fine a se stesso.

Italiani, cittadini ed imprenditori fuori dai coglioni!


…IL GOVERNO INVECE DI AIUTARE LE IMPRESE ITALIANE A RIMANERE…AIUTA I GRANDI CAPITALI STRANIERI A COMPRARCI…
Aggiornamento: proprio oggi il Corriere pubblica

Tribunali dedicati e Fisco agevolato: ecco il Piano per gli investitori esteri
Shh non chiamatelo favoritismo…


Ecco perché le parole del Ministro Kyenge sulla terra che è di chi la occupa, non di chi se ne prende cura, non hanno suscitato scalpore (insomma, la “filosofia” stile western o delle cosche mafiose che si contendono i territori per le loro “attività”). In effetti, qualsiasi cosa dica, la Ministra gode del diritto di immunità alla critica, se si vuole evitare di finire denunciati per razzismo. Lo strano senso dell’eguaglianza politically correct…..

Gli italiani, che mostrano attaccamento al territorio, sono un danno.
Chi ama la propria comunità, lotta per mantenere intatto il territorio, la propria cultura è un nemico da sempre per gli interessi dei razziatori mondiali, gli stessi che, ironia della sorte, hanno depredato e continuano a depredare l’Africa e tutto ciò che capita a tiro.
Potrebbero mettersi contro che so, qualche Halliburton di turno. Un paese popolato da persone che vedono la terra in cui vivono solo come un ambiente in cui delinquere (non pare che in Italia vi sia lavoro, chiudendo MILLE aziende al giorno) non si metteranno certo di traverso per difenderla.
Depredazione incentivata dal governo al quale paghiamo una pressione fiscale ufficiale del 53% ma che ESONERA I GRANDI GRUPPI STRANIERI. Certo, così è facile invitare ad investire in Italia. Un comico savonese di Zelig diceva, “son tutti froci con il culo degli altri..”

Se non lo aveste ancora capito, italiani, siete di troppo. Suicidatevi, o levatevi dai coglioni. Avete sentito qualcuno preoccuparsi di sapere come vive il 47% DEI DISOCCUPATI ITALIANI? SI PARLA DI CA 20 MILIONI di persone in età da lavoro che NON HA NIENTE. No, sono dei choosy. Celebriamo le “risorse” che da fuori accorrono non vedendo
l’ora di partecipare a questa fantomatica esponenziale crescita del Pil, da momento che gli italiani son fannulloni e non ne vogliono sapere. Questo è il messaggio che si capta dalla narrazione dei servi del NUOVO ORDINE MONDIALE che ci vogliono tutti schiavi.
Barbara

MATRIX - SIMBOLISMO & ARCHETIPI di Michele Perrotta


IL FILM MATRIX RACCONTA VERITA' OCCULTE SITUATE DENTRO DI NOI, ARCHETIPI ANCESTRALI PER COMPRENDERE I MONDI SUPERIORI.

IL FILM E' UNA PARABOLA DEI GIORNI NOSTRI CHE CI INVITA A FAR RINASCERE O RISUSCITARE SPIRITUALMENTE LA NOSTRA PARTE NASCOSTA, EVADENDO DA QUESTO MONDO MATERIALE, DISTACCANDO IL NOSTRO "IO" DALLA MATERIA.

MATRIX RAPPRESENTA L'ENERGIA ILLUSORIA CHE CI CIRCONDA (Maya), CONTROLLATA DAGLI ARCONTI, I VIGILANTI CHE INGANNANO L'UMANITA'.

QUESTI GUARDIANI POSSONO ANCHE RAPPRESENTARE I DEMONI CHE CONTROLLANO E GUIDANO I NOSTRI GOVERNANTI TRAMITE LE FORZE OCCULTE DEMONIACHE DELLA QUARTA DIMENSIONE.

“ La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti “.
(Efesini 6:12)
LO SCOPO FINALE DI QUESTA PELLICOLA E' QUELLO DI PRENDERE COSCIENZA DEL NOSTRO "IO" SPIRITUALE, COMBATTERE QUESTO MONDO DIABOLICO (Matrix) E TRASCENDERLO.

"Conosci te stesso!".
(Oracolo di Delfi)

Dedicato a tutti i PECORITALIANI: Inno Nazionale, quello vero!

... ascoltate bene le parole e lasciate perdere il video
  Qui la versione con testo
Canzone vecchia ma sempre attuale :-)

Papa Francesco è un bluff

                                                       È un bluff. Possibile che non ve ne siate ancora accorti?

O meglio, per essere oggettivi, il problema non è Papa Francesco in sé, il problema sono le pecore (si chiamano così i cattolici, giusto?) che sbandierano l'assoluta novità, la sconcertante rivoluzionarietà, la sorprendente discontinuità... Novità, rivoluzionarietà, discontinuità... dde che? (per i non romani: dde che = è poco plausibile che le cose stiano così).

Diciamo le cose come stanno: finora Papa Francesco che ha fatto?
Ecco un elenco:
  • ha detto buonasera
  • si è fermato a stringere la mano e salutare le persone
  • ha detto che la corruzione è una cosa brutta brutta
  • ha detto che le lobby sono cose brutte brutte
  • non ha indossato scarpe-di-Prada-che-non-sono-di-Prada
  • ha pagato il conto della stanza dell'albergo del Vaticano
  • ha detto buongiorno
  • ha telefonato a un 19enne e gli ha detto "dammi del tu"
  • ha detto ai giornalisti che quello che c'è scritto nel Catechismo riguardo ai gay è giusto
  • ha detto buonpomeriggio
Ma allora, essere rivoluzionari è semplicissimo: basta non essere maleducati e non comportarsi in modo formale!
Anzi, basta essere preceduti da gente formale, gelida, scortese, che non saluta, che si fa accompagnare dalla scorta anche per andare in bagno, che non sorride, che non paga la camera dell'albergo, che non chiama nessuno al telefono, che non si fa dare del tu etc.
Mi sorge però un dubbio: com'è che quando questa gente formale gelida scortese etc. era in carica nessuna delle pecore che ora belano in coro di quanto è innovativo e rivoluzionario Papa Francesco, com'è che nessuna ha mai detto niente su di loro? Com'è che invece ripetevano fino alla nausea che erano "umani" e "grandi comunicatori"?
Ve lo dico io com'è: è che siete conformisti, stupidi e ipocriti. Mi dispiace per voi, ma è così, fatevene una ragione.
fonte

PRESTARE ATTENZIONE A BARNARD, MOSLER, MMT, LEVY INSTITUTE E SIONISTI MASCHERATI DEL NWO


di Gianni Lannes

Non esistono intoccabili, mostri sacri, maestri, guru, santoni, divi dell'ultim'ora e tanto altro ancora della fauna in avanspettacolo di questi tempi. Ero convinto che mister Barnard fosse un attento giornalista, non un economista di chiara fama. Invece è molto di più!
Al bando le polemiche sterili! L'anno scorso a proposito di una collaudata teoria economica del sistema di potere dominante (Modern Money Theory), propagandata da Paolo Barnard come la panacea a tutti i mali, ho avuto modo di smontare dialetticamente il guazzabuglio propinato in conferenze a pagamento in giro per lo Stivale, compreso il caso Calabria che ha coinvolto il governatore locale e lo stesso Barnard (do you remember?).
Non sono un tuttologo in economia e finanze, ma all'università ho studiato proprio queste materie, e qualcosa ne so di teorie abusate e superate. Comunque so far di conto, parlo alcune lingue, ho girato il mondo per lavoro (25 anni di giornalismo investigativo libero e indipendente) ed ho memoria.

Per tutta risposta, mister Barnard, invece di argomentare seriamente e confrontarsi, ha preferito lanciare anatemi ed insultarmi sul suo blog con epiteti che lasciano il tempo che trovano. Bontà sua: contento lui.

Torno mio malgrado sullo spinoso argomento, perché ieri una tifosa del Barnard, tale Celauro (almeno così si è firmata) - a me sconosciuta - ha inviato il seguente commento al mio editoriale - intitolato "SCIE CHIMICHE E TERREMOTI MILITARI? LA GABANELLI DICE NO REPORT" - con tono imperioso e inspiegabilmente confidenziale uscendo fuori tema, ha scritto:

"Da questa lista di prezzolati togli BARNARD. é l'unico giornalista che non si lascia affascinare dal profumo dei soldi .Aveva un posto di rispetto, era un giornalista di gran riguardo e Report e la Gabanelli lo hanno lasciato fuori.Le sue inchieste toccavano i poteri forti. Ma da vero missionario continua a informarci. Nel weeb, nei centri sociali.è il migliore giornalista".

Angelo De Gaetano con argomentazioni solide, pacificamente aveva precedentemente fatto osservare quanto segue:

"La Gabanelli non è migliore nè peggiore di Barnard, Saviano, Fazio, Santoro, Travaglio e ogni tribuno mediatico che fa finta di essere antisistema. Poi scopri che tutti gli anni, NESSUNO ESCLUSO, sono costantemente sotto lauti contratti televisivi, come mai? Semplice sono parte integrante del sistema di controllo sociale delle masse, in cui i media con servizi pseudogiornalistici, sondaggi e informazioni deformate svolgono un ruolo essenziale per precostituire l'opinione pubblica e tenerci nel recinto dei buoi che, spaziano disinvoltamente tra floris, scotti, defilippi e qualunque altro fungibile mostro di gomma, illudendosi di avere idee, opinioni ed una fede politica, non accorgendosi MAI delle informazioni che gli sono state occultate, delle notizie che vengono tenute perennemente nascoste e dei fatti vengono sistematicamente negati o riportati in modo distorto, dal continuo lavaggio del cervello in onda a reti, network e stampa unificati. Di tutto quello che ci raccontano è lecito diffidare,nella migliore delle ipotesi, salvo considerarlo completamente falso".

venerdì 23 agosto 2013

La matrice


Si tratta di ciò che il famoso film chiama “Matrix”.

Il mondo che vediamo intorno a noi è solamente una minuscola frazione di un’infinità multidimensionale, cui abbiamo accesso attraverso i nostri sensi fisici come la vista, l’udito, il tatto, l’odorato e il gusto.
Il mondo materiale che percepiamo è come una stazione radiofonica e i nostri sensi fisici sono sintonizzati su quella frequenza.

Tutto qui.
Si trovano tutt’intorno a noi, su frequenze che superano la gamma dei nostri sensi fisici. Queste sono le frequenze che possono essere percepite dagli animali, come ad esempio i gatti.

Si tratta delle frequenze a cui hanno accesso i veri sensitivi, i quali possono innalzare la loro vibrazione sino a sintonizzarla su questi regni invisibili. La fisica italiana “Giuliana Conforto” si esprime così nel suo eccellente libro “Il gioco cosmico dell’uomo” (Macro Edizioni, 2001): “Un buon 90% della massa totale calcolata è in realtà oscura e invisibile, mentre solo il 10% si può vedere, grazie all’infinito arcobaleno che è luce. L’universo visibile che osserviamo, con i suoi miliardi di stelle e galassie, è a sua volta una parte limitata di questo già scarso 10%. All’interno di ogni corpo c’è una realtà invisibile, ma assai più imponente (che rappresenta il 90%), una sostanza non visibile, che si può sentire e sperimentare sotto forma di emozioni, intuizioni e sensazioni“.

È all’interno dei regni di questa “materia oscura” invisibile, che operano entità ultra-dimensionali. “Giuliana Conforto” mette anche in luce come in alcune galassie, questa materia oscura, non visibile all’occhio umano, sia pari a 100 volte la massa che noi riusciamo a vedere. Dalla nostra gamma di frequenza riusciamo a vedere solo l’1 per cento di ciò che esiste in quelle galassie!
Quando apriremo le nostre menti e allargheremo la nostra gamma di frequenze della percezione, “scopriremo” altri pianeti e altre stelle. Si dice che l’atomo sia il fondamento della materia fisica, eppure tutto lo spazio all’interno dell’atomo, eccetto una piccola frazione, è “vuoto” per l’occhio umano. Un “atomo materiale”, componente base di ogni forma fisica, consiste in un nucleo con gli elettroni che gli orbitano intorno, come in un mini sistema solare. II dottor “Douglas Baker” ha detto nel suo libro “The Opening Of The Third Eye”: “Se espandessimo l’atomo di idrogeno fino a fargli assumere le dimensioni di una cattedrale, probabilmente il suo elettrone raggiungerebbe le dimensioni di una moneta da cinque centesimi”!

Fukushima, la Tepco ha perso il controllo della situazione. Il Giappone chiede aiuto al mondo


Il Wall Street Journal – non il ciclostilato dei centri sociali – lo scrive papale papale: a Fukushima la Tepco – la società proprietaria della centrale nucleare con tre reattori in meltdown e multiple perdite d’acqua radioattiva – ha perso il controllo della situazione.
Per la precisione il WSJ specifica che questa è l’opinione di molti (non espressamente nominati) esperti nucleari. Ma la sostanza non cambia di una virgola, per farsi un’opinione del genere non è indispensabile essere esperti nucleari: basta seguire il flusso delle notizie.

L’ultima, di fonte Reuters, è che secondo l’autorità nucleare giapponese la Tepco non ha sorvegliato con sufficiente cura lecondizioni dei mille serbatoi in cui stocca l’acqua radioattiva (la crisi nucleare al rallentatore che va avanti dal terremoto e dallo tsunami del 2011 ha avuto un’impennata quando si è scoperto che almeno uno di essi perde).

Un particolare (omesso da Reuters) dà l’idea di cosa concretamente significhi l’ “insufficiente sorveglianza”. La Tepco – che risparmia anche sulle provette – ha installato un solo strumento per misurare il livello dell’acqua nell’intero gruppo di cinque ciclopici serbatoi intercomunicanti (ciascuno ha una capacità di 1000 tonnellate) da cui proviene la perdita. E vai a scoprire dove è il buco, posto che l’acqua è troppo radioattiva perchè qualcuno possa anche solo avvicinarsi.

Ma questo è solo un esempio, è solo una delle ciliegine che ornano (si fa per dire…) questa immane tragedia. Il quadro generale è impressionante. Così impressionante che gli orgogliosi samurai del Sol Levante, fino all’altro giorno preoccupati solo di minimizzare, ora chiedono aiuto al mondo intero.

MARCHE: SCIE CHIMICHE E TERREMOTI BELLICI DEL PENTAGONO

Marche (estate 2013: scie chimiche - foto Diego Bezziccheri

di Gianni Lannes

Mentre stanno intossicando con veleni tossici la popolazione di mezzo mondo, in particolare quella europea ed italiana, per chi non è mai sazio di prove e controprove, può riflettere su uno dei 1.400 terremoti (verificatisi in Italia dal primo agosto 2013 ad oggi), in particolare quello che il 22 agosto 2013 ha colpito le Marche con la scossa delle ore 08:52. ... 
continua alla fonte

SCIE CHIMICHE E TERREMOTI MILITARI? LA GABANELLI DICE NO REPORT

di Gianni Lannes

Ho chiesto personalmente a Milena Gabanelli di fare una puntata sul famigerato e dirompente fenomeno delle scie chimiche e dei terremoti bellici orchestrati dalle Forze Armate degli Stati Uniti d'America. Insomma, un'inchiesta a 360 gradi, senza sconti a nessuno.

La risposta è stata disarmante: "La Rai non ha soldi". Allora ho offerto alla Gabanelli di realizzare un'inchiesta gratis. Anche questa volta la risposta è stata picche. Infatti, non è una questione di vile denaro. Anche in passato avevo proposto a chi dirige Report indagini giornalistiche documentate, ma scottanti: ad esempio sulle navi dei veleni ed altro ancora.
Ogni volta, sempre gentilmente ed in forma scritta la Gabanelli mi ha risposto che il budget della sua trasmissione è risicato. Possibile?
Avevo conosciuto la Gabanelli tre anni fa, a Sasso Marconi, dov'era in una giuria che mi ha premiato quale "miglior giornalista ambientale dell'anno 2010". In realtà, con la condutrice di Report avevo scambiato messaggi di posta elettronica. In passato avevo chiesto conto a lei della vicenda Barnard, senza ottenere risposte veritiere. Poi avevo scoperto che in una puntata sul nucleare italiano, lei ed un suo collega avevano ripreso intregralmente una mia inchiesta già pubblicata dal quotidiano La Stampa, senza neanche citarmi per sbaglio.
Stessa solfa con Iacona che dopo un primo incontro nella sede Rai di Roma, non si è fatto più vivo, anche se a suo dire, era interessato ad un certo nucleare di mia conoscenza, mai trattato dalla cosiddetta informazione tricolore.
Vi racconto questi episodi personali in modo tale da consentire ai tifosi più sfegatati di argomentare qualche riflessione critica, su certi presunti "eroi" del piccolo schermo.

Attenzione a chi sostiene di lottare per una giusta causa, magari in "buona fede": le soluzioni ed i metodi sono assai discutibili se non peggio". Occhio ai cosiddetti paladini dell'antisistema, sovente sono insospettabili pedine del sistema di potere dominante.
 Saviano e lo scopiazzatore Travaglio vi dicono qualcosa?
Non guardo più la deprimente televisione da anni. In compenso leggo proprio tutto quel che mi capita, almeno in inglese, francese, spagnolo e italiano, ma la spazzatura scandalistica proprio no. Una fonte informativa mi ha passato questa informazione: a quanto pare c'è qualcuno spuntato dal nulla, forse a caccia di notorietà a buon mercato, che dichiara di annientare le scie chimiche con l'aceto (sic!). E' ovvio che poi i negazionisti da sciacalli incalliti, si prendano per una volta giustamente beffa di certe ridicolaggini.

Per arrestare la guerra ambientale a base di scie chimiche e terremoti bellici, ci vuole ben altro che un'illusione a portata di mano.

Pubblicato da Gianni Lannes

Il comune divisore.

Anche se può sembrare un paradosso, tutte le scienze esatte sono dominate dall'idea diapprossimazione.
Bertrand Russell


Anche la bella forma sferica della Terra è una "approssimazione", un velo apparente che la rotazione, la gravità e la presenza di gran quantità d'acqua, provvedono a mettere in onda, ingannando l'occhio umano e quello satellitare (ad immagine e somiglianza del pensiero umano, che alimenta le immagini mentali)...

L’articolo di oggi è caratterizzato da una strana onda di forma dominante, molto simile ad un artiglio che brandisce le viscere, trattenendo dal procedere.

Le informazioni ricevute sono tante e nel collo di bottiglia della mente 3d, accade come una sorta di impasse, di stasi temporanea; qualcosa che rassomiglia a quella “pausa/ritardo”, tra il momento in cui ci si è fatti male e quello in cui giunge il dolore, che si vive in una dimensione diversa rispetto al “prima” ed al “dopo”… come se si fosse saliti in "sala regia" per assistere ad una proiezione, esterna, rispetto al proprio contenitore psicofisico.


Prima dell’arrivo del dolore, accade qualcosa di non fisico. Che sia solo un “ritardo nella trasmissione” è accettabile? No, vista la velocità di esecuzione e di risposta usuale del complesso umano.




L'EDUCASTRAZIONE, ovvero "Educazione e Civiltà"

Mario Mieli ( attenzione si veda nota in coda all’articolo) diceva che ‘’La società agisce repressivamente sui bambini, tramite l’educastrazione, allo scopo di costringerli a rimuovere le tendenze sessuali congenite che essa giudica perverse” e in questo ben poco si discostava dalla realtà: per una più o meno ‘’cura della psiche del bambino’’ ad essa si offrono generalmente soltanto esempi casti e puri di famiglie Mulino Bianco dotate di padre lavoratore, moglie devota e figli felici. Peccato che sotto la scorza della felicità si nascondono le corna sulla testa della moglie e i lividi sul suo corpo.
Il sistema educativo che si offre ai bambini attualmente è un sistema assai limitato e molto debole: tutti gli uomini che picchiano le loro mogli infatti, sono un derivato di una educazione malsana in famiglie patriarcali dove la moglie è legata al lavandino a pulire tazzine e il marito è libero di fare quello che vuole.
L’esperienza dice che un bambino fa ciò che gli si insegna: se vede che la donna è un oggetto per tutta la vita considererà la donna pari ad uno scolapasta o se vede che le persone si insultano lui imparerà ad avere questi atteggiamenti con tutti.
La cultura del rispetto è un processo molto lento e complicato che non può solamente essere propagandato attraverso delle pubblicità alla tv. Per renderla una base salda di ogni persona è necessario che tutti abbiano attinto, nel periodo in cui la loro mente si sta formando, a tutti gli esempi possibili sulla vita, e non solo il modello di normalità imposto dall’alto.
Ecco dove la crepa che c’è tra l’uomo e l’educazione. A molti bambini sono offerti solo passi del Vangelo come esempi; per carità, liberi di farlo, ma perché le più grandi atrocità si scoprono proprio nelle famiglie modello? Sarà forse perché non tutta la realtà della famiglia è nota al grande pubblico?
Naturalmente non si pretende che le persone dall’oggi al domani abbandonino la xenofobia, il razzismo, l’omofobia e qualunque altra parola che abbiniamo a qualcosa che paura non è, ma è solo ignoranza e violenza, basterebbe che le nuove generazioni vengano educate al rispetto di tutte le persone, di tutti i popoli, di tutte le religioni; sì, il processo sarà lungo e faticoso, ma dobbiamo imparare a rispettarci l’un l’altro per convivere civilmente.

N.d.R. Per completezza di informazione la redazione di MenteCritica tiene a precisare che Tim Dean, psicoanalista dell’Università di Buffalo, che redasse l’appendice dell’edizione Feltrinelli di Elementi di critica omosessuale, il saggio più famoso di Mieli, affermava: «Nel processo politico di ristrutturazione della società (…) Mieli non esita a includere nel suo elenco di esperienze redentive la pedofilia, la necrofilia e la coprofagia» e «ridefinisce drasticamente il comunismo descrivendolo come riscoperta dei corpi (…) In questa comunicazione alla Bataille di forme materiali, la corporeità umana entra liberamente in relazioni egualitarie multiple con tutti gli esseri della terra, inclusi “i bambini e i nuovi arrivati di ogni tipo, corpi defunti, animali, piante, cose” annullando “democraticamente” ogni differenza non solo tra gli esseri umani ma anche tra le specie». La citazione che apre l’articolo, quindi, va inquadrata in questo contesto.
http://www.mentecritica.net/

Riflessioni di oggi 23-08-2013. "Realtà e Televisione", Disconnessione della COSCIENZA + L’APATIA dell’opinione pubblica è indotta e ....

Non puoi non riflettere una volta letto l'articolo "Realtà e televisione" e si pensa a primo impatto che sono due cose separate, ma, si fondono in una sola: La visione distorta della realtà che a sua volta genera la realtà distorta che ci circonda.
Non cerchiamo colpevoli a cui addossare la responsabilità della crisi "sistemica" attuale, oggi la situazione rivela che spiritualmente siamo sterili o al massimo anoressici, questo è il solo punto di fondamentale importanza, tutto il resto son solo chiacchiere inutili.
  Propongo di leggere, ancora, IN PENSIERO PER LA CRISI O PENSIERO IN CRISI? 
  Andate in mezzo alla gente e parlate o ascoltate gli altri parlare e vedrete i figli della televisione, le creature del grande schermo. E' dimostrato che quando parli di argomenti importanti ti senti più felice rispetto a quando parli di stupidaggini: E di cosa vi parlano i media? Coincidenza?
 Dal film Essi Vivono direttamente per voi, che dormite, sic!
Oggi Travaglio, tanto per cambiare, parla di Berlusconi e il popolino che fa? Parla sempre di Berlusconi e dello scandalo nella sua condanna. Tipico esempio di parole emanate da chi non sa niente e quando non sai niente la sola bella figura che puoi fare è stare zitto. 
Ma parlare senza cognizione di causa è lo sport nazionale, sport appreso da ore e ore seduti davanti alla tv in stato ipnotico. Ricordate sempre che il comportamento del vostro cervello quando guardate la televisione è lo stesso di quando ti ipnotizzano. E su Berlusconi se conosci la storia non c'è proprio niente di cui scandalizzarsi, lo scandalo era iniziale, li ci si doveva spaventare ... ma in fondo chi ha fatto si che scendesse nell'atrio politichese? Opus Dei, Dell'Utri ... i primi due nomi che mi vengono a mente, mafia è il terzo ... ma questa è un'altra storia.
 Invece, in un paese con una disoccupazione impensabile e con aziende in continua chiusura, livelli di povertà da terzo mondo quando metà della ricchezza "nazionale" è gestita dal 10 per cento della popolazione ... non ci si chiede come mai la televisione è tanto attenta a non parlare di questo invece di propinarvi la mitologica ripresa? Sic, la ripresa ... solo un'affondamento potrà esserci, altro che ripresa! 

Spendono oltre due MILIARDI al giorno per finanziare gli eserciti, NATO, che a loro volta procurano DISASTRI e voi parlate di crisi?
 Dov'è la crisi??? 
Non esiste se non nell'immaginario collettivo.

Le persone parlano di quello che sentono, proprio come i ripetitori, ripetono. Sono talmente abituati a non avere loro pensieri che non ci fanno più nemmeno caso. 
In quanti sanno guardarsi dentro nel continuo chiacchiericcio imposto dalla scatola nera situata nel salotto di ogni abitazione? Diventa difficile ascoltare la coscienza e proprio non ascoltando la coscienza noi ci sconnettiamo dalla realtà e si compiono allora azioni come questequeste  ... irrorare i propri simili con sostanze sconosciute. 
E anche stamani alzo gli occhi al cielo e cosa vedo? Uno schifo, un cielo tutto coperto da una coltre di innocue velature previste dagli "innocenti" servizi meteo!

E' il mio lavoro sarà la scusante ... la stessa che utilizza il soldato quando parte per "la missione di PACE" e la stessa che utilizzerà anche l'operaio alla catena nel mentre prepara un pezzo per la mina che farà saltare il bambino. E tutti gli altri che venerano il dio denaro dove li mettete?
 Lo fanno tutti per lavoro ...

IL GRANDE "DIO" TUTTI; se pensi di essere una persona normale, l'oppressore sei tu!!!!!!!


I LAVORI INUTILI se non dannosi di cui la nostra società è diventata garante.
Abbiamo ovunque bisogno di lavori che mettano energia a disposizione per far del bene ma continuamente noi la indirizziamo dal lato opposto: INUTILE poi pretendere buoni risultati! 
... almeno la legge Causa-Effetto la dovremo aver appresa, uso il condizionale perché non si direbbe osservando.

Dobbiamo entrare nell'ordine d'idee che ogni singola azione, ogni cosa detta e ogni cosa pensata emanano un'energia e questa energia crea la realtà che vediamo.
Fino a quando non capiremo questo è anche inutile discutere di tutto il resto!!!

Rimaniamocene seduti davanti alla televisione che almeno non facciamo danno, hahahahahahahahaha!

 Il monitor televisivo è li per ricordarti che TU sei il tuo lavoro, la tua macchina, la tua casa, i tuoi vestiti e la tua settimana di ferie ... e basta, nient'altro, tutto li: Vita piccola e visuale ristretta ... in un mondo enorme ... ma in un sistema che ti vuole schiavo meno cose vedi e meno cose conosci e meglio è!
 Per questo fate quello che fate, perché non conoscete altro ...

E ora, vista la situazione odierna, chiediamoci a cosa serve che l'essere umano nasca intelligente quando poi viene sbattuto in un sistema costruito solo perché l'intelligenza non venga utilizzata se non a vantaggio di una cerchia ristretta di persone? Il 10% al massimo ... 
Era meglio creare automi ... e infatti, non è che il tanto acclamato Nuovo Ordine Mondiale voglia esseri umani, servono Robot con la R maiuscola!

L’APATIA dell’opinione pubblica è indotta

MASSONERIA E CHIESA


Caro Elia,
Cerchiamo di comprendere codesti rapporti per mezzo della storia (vera, non la raccolta di pie favole passata per tale nelle scuole).
Quello che sta facendo Paolo Ferraro oggi è pura inquisizione, cioè cernita di coloro che fanno il doppio (o triplo) gioco da coloro che mantengono i valori tradizionali. E si vede che rischi sta correndo.
Ferraro però è isolato, non protetto da organizzazione alcuna. Gli inquisitori da 800 a 200 anni fa erano impegnati nello stesso, identico processo. Anche loro rischiavano, e un buon numero di costoro perdettero la vita, come Pedro de Castelnau (1209), assassinato non appena arrivato ad Albi come legato di Papa Innocenzo III, o Pedro de Arbués, ucciso a fil di spada nella cattedrale di Saragozza nel 1485. Non è difficile identificarne altri avendone tempo e voglia.

I Domenicani chiesero al papa di esimerli da tanto rischio, ma il papa declinò.
La causa era sempre la stessa: 60 anni prima di Castelnau si era recato ad Albi Pietro il Venerabile, abbate di Cluny. Vi trovò migliaia di cattolici giudaizzati da una propaganda martellante di decenni. Professavano una religione manichea, facendosi chiamare Catari (i puri). Le sue esortazioni caddero nel vuoto.

giovedì 22 agosto 2013

Il prossimo crollo


Fonte: Andrea Nicola
Testo di Adnan Al-Daini


Il crollo economico del 2008 ha lasciato, in tutto il mondo, milioni di persone disorientate e sconvolte dalla catastrofe e dalla devastazione inflitta alle loro vite: la disperazione dei giovani disoccupati di fronte a un futuro incerto e desolante, i pensionati che lottano per sopravvivere con pensioni che hanno perso il loro potere d'acquisto, il povero impiegato che accetta un taglio del suo orario e del suo salario per evitare di perdere il posto di lavoro, i più poveri, i malati e i disabili che cercano di sopravvivere ai tagli alla rete di sicurezza sociale. Le persone trovano difficile comprendere come alcuni banchieri potenti possano causare tanti danni e tanta miseria nelle vite di milioni di persone.

Due anni fa, in un precedente articolo, scrivevo:


Come si è arrivati a questo? Che tipo di sistema abbiamo creato, che dà così tanto potere a queste persone? Come è possibile che questa gente, a cui è stato affidato il denaro guadagnato dai lavoratori, finisca per inghiottirsi il denaro per il quale le persone hanno lavorato così duramente? Come mai gli è stato permesso di avere una tale morsa sulla vita di milioni di individui? Dov'erano le persone che abbiamo eletto perché si prendessero cura di noi, quando una tale forma distorta e corrotta di capitalismo è stata elaborata? Erano così incompetenti, o sono diventati parte di una oligarchia che li arricchisce proprio come fa con i giocatori d'azzardo del mercato?

LA CONOSCENZE DELLE LEGGI FISICHE IN MANO SBAGLIATE:

 ALLUVIONI, TORNADO, SISMI ARTIFICIALI INDOTTI… LE NUOVE ARMI INVISIBILI

Il fisico, Pier Luigi Ighina, da ricercatore controcorrente inventò e creò questa macchina che modifica il clima per far piovere in zone aride; più volte la propose in Africa, gli risposero: “Se la prenda e la porti via ancora… perché noi guadagniamo sulla mancanza d’acqua”. Questa fu la risposta dei malvagi uomini capitalisti. E questo ci fa anche capire che uomini che sono al potere avendo la possibilità di risolvere certe situazioni, in realtà in loro non c’è la volontà di risolvere i problemi che affliggono gli uomini e il pianeta. Perché se li risolve: FINISCE IL LORO GUADAGNO! Speculano e giocano sulla vita esistenza delle ignare persone!

Ma l’uomo militare, non si è fermato solo nel modificare il clima scatenando uragani, tornado, grandine come palle da tennis, ha saputo anche come creare “terremoti artificiali indotti”. Sempre “usando” le naturali leggi fisiche. Userò la elementare spiegazione che ne fa Gianni Lannes, in modo da essere comprensibile a tutti.
Essendo in tema, Lannes parla del sisma che si è verificato oggi nelle Marche, e mette in relazione le intense attività di aerosol (scie chimiche) rilasciate nei cieli delle Marche da alcuni giorni, egli ha infatti spiegato:

VENETO: AVVELENAMENTI BELLICI E TERREMOTI MILITARI

Belluno: scie chimiche - foto Daniel de Min
E-mail a Gianni Lannes 
di Daniel De Min

"Si consiglia la visione solo ad un pubblico consapevole"

L'unico termine che riesco ad utilizzare è "criminali" , a queste persone si può solo augurare tutto il male del mondo e un pò di male augurarglielo anche ai negazionisti imbecilli e a quelli pagati per dirci che tutto va bene...
Belluno: scie chimiche - foto Daniel De Min
Belluno: scie chimiche - foto Daniel De Min
Belluno: scie chimiche - foto Daniel De Min

SCIE CHIMICHE DALLA FRANCIA. LETTERA A PERTA A GIANNI LANNES

video tratto dal blog http://latanadizak.blogspot.it/
interessante al minuto 2.44 

AVORIAZ (FRANCIA): SCIE CHIMICHE - FOTO CLAUDIO


Buonasera,
qui ad avoriaz in Alta Savoia ero sdraiato in contemplazione della natura e del cielo blu in un cucuzzolo a circa 2050 metri, immerso nel silenzio che la natura alpina offre.
Ho scattato le foto con lo zoom digitale della macchina fotografica. Le ho ridimensionate per spedirle in dimensioni più accettabili.
Mi deve scusare se stasera l’ho disturbata pesantemente ….. ma per me è uno sfogo ed un onore parlare con un giornalista come lei che dedica la sua vita per la ricerca della verità.
AVORIAZ (FRANCIA): SCIE CHIMICHE - FOTO CLAUDIO

Ammiro tutte le persone che quotidianamente affrontano pericoli immani per contrastare la dittatura che si sta creando a livello mondiale, pubblicando ricerche che spaziano ogni campo della conoscenza umana.
L’argomento scie chimiche è più Top Secret di quello degli Ufo ed il progetto di controllo climatico è frutto della pazzia di una casta di persone che da secoli ha in pugno l’umanità.

Simbolo: con questo vinci.


Radici, fiumi, città, neuroni, muffa, saldatura, etc.

In hoc signo vinces: frase latina, dal significato letterale: "con questo segno vincerai", traduzione del greco "Εν Τουτῳ Νικα" (letteralmente: "con questo vinci").
Link

Il potere di un simbolo è sfuggevole. Ma che cos’è un simbolo, alfine?

È un codice. In esso sono compresse delle informazioni, un po’ come fa il noto programma “WinZip”.

Che tipo di informazioni? Non c’è limite, in quanto l’eventuale “mancanza” è sempre rapportabile alla tecnologia utilizzata e, dunque, al “momento” dell'osservatore che la utilizza/sviluppa.

Una civiltà cosa vede o misura? Ciò che riesce a mettere a fuoco attraverso se stessa ma… indirettamente, attraverso la tecnologia direttamente raggiungibile. Diversamente dal recarsi personalmente sulla Luna, ad esempio, si utilizzano telescopi. Il “mezzo ottico”, tuttavia, risente della componente d’interferenza che si genera tutt’attorno come “effetto filtro”.

Un filtro, a prescindere dalla definizione umana che gli si può assegnare (naturale o artificiale), è sempre e comunque un qualcosa che modifica il veduto.

In assenza di una locazione in carne ed ossa, la visione di ciò che è lontano risulterà sempre “deviata”. Allo stesso modo, anche ciò che si può direttamente osservare sulla Terra, risente del medesimo tipo di effetto distorcente, annullando in questo la presenza della distanza dall’obiettivo e riducendo il tutto ad una questione di “appannamento mentale/routine/abitudine/programmazione/gravità/incantesimo”.

Chiesa cattolica, crisi e religione civile

Seguo da tempo, anche se un po’ saltuariamente, Vito Mancuso, teologo docente presso l’università di Padova, e trovo che sia una persona dotata di una non comune capacità di analisi delle vicende umane. Qualche tempo fa parlai del primo dei suoi libri che lessi, e a distanza di tempo, e di libri, non posso che confermare la buona impressione che ebbi allora. Oggi passo sulla sua pagina Facebook e trovo un estratto dal suo ultimo libro “Obbedienza e libertà” intitolato “La specificità della crisi italiana”. Vuoi vedere che anche Mancuso si è messo a parlare della crisi economica? No, Mancuso è persona seria e parla di ciò che conosce: l’uomo.

“In Italia manca una religione civile”, questa è la sua tesi. Va chiarito subito che intende il termine “religione” nel senso etimologico di “legame”: come dice il signor Treccani, “affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali”. Manca una religione civile, cioè un sentimento capace di legare le persone sulla base di un principio che sia superiore ai singoli. Questo nonostante nella società italiana siano presenti in misura consistente persone con elevate qualità morali. Non so ancora dove andrà a parare, ma mi piace il punto di partenza: gli italiani non sono peggiori degli altri. Sembra quasi banale dirlo, ma c’è da tempo una diffusa abitudine a parlar male di noi stessi, a considerarci degli incapaci, a voler vedere addirittura differenze antropologiche nel confronto con gli altri popoli: una sorta di razzismo al contrario che francamente non sopporto più, perché è falso, e perché fa il gioco del nemico (ma di questo parlerò un’altra volta).

ECCO UN ALTRO UOMO CHE HA “CAPITO” E CENTRATO IL PUNTO!

Intervista a Rino Formica nella trasmissione “L’Ultima Parola” in onda su “RAI 2″ l’11 Novembre 2011. Si parla di governo tecnico, sistema di poteri occulti, lobby nazionali e internazionali, Panfilo Britannia, 2 giugno 1992, svendita delle aziende italiane all’estero, e cioè banche, Enel, Eni, Finmeccanica, telefonia, gioielli di casa. Politica subalterna a economia e finanza, bce, mario draghi. 

Del club Bilderberg ci siamo già occupati su questo blog. Si tratta della “loggia massonica occulta più potente del mondo” che punta al dominio planetario (Daniel Estulin). link

mercoledì 21 agosto 2013

ANNO 2013: IL BOMBARDAMENTO ALLEATO DI MILANO

Milano (anno 20013): bombardamento di scie chimiche - foto CL

di Gianni Lannes

Basta alzare lo sguardo al cielo per rendersi conto della gravissima situazione, ma regna la disattenzione, anzi l'indifferenza per il valore sacro della vita. 

Oltre ad inquinare i cieli di mezzo mondo, la superpotenza USA provoca terremoti. E' una nuova forma di guerra per dominare tutto il genere umano. Il 19 agosto c'è stato un terremoto addirittura in un'area asismica della Lombardia. Dopo lo smog va in onda l'aerosolterapia bellica che nebulizza nell'aria alluminio e bario (entrambi tossici)
Milano (anno 20013): bombardamento di scie chimiche - foto CL

Conosciamo i nostri fratelli dello spazio!

Fratelli si fa per dire. In realtà, nessuno di loro adotta, nei nostri confronti, comportamenti che si possano definire fraterni. Fanno a noi ciò che noi facciamo alle bestie, né più né meno. Anzi, ci trattano anche meglio perché non ci divorano, se non forse le nostre energie e la nostra anima (per chi ci crede). Solo in rari casi vengono riportati episodi di mutilazione umana. Anche se li ho chiamati "fratelli dello spazio", non vuol dire che vengano da lì: potrebbero venire da altrove, ovvero da altre dimensioni. Incontrarli è cosa rara, ma non eccessivamente se si pensa che finora ho conosciuto due persone, un uomo e una donna, che hanno avuto a che fare con loro a distanza ravvicinata. E non si è trattato di esperienze piacevoli. Entrambi, di cui l'uomo è mio amico, vivono nella mia regione.

Neo Tokyo e Nucleo Primo, pari son...

Neo Tokyo - Akira
Uomo morto. Uomo morto che cammina. Abbiamo un uomo morto che cammina…
Il miglio verde
Ci sono molti “zombie” in giro ultimamente. Anzi, non ultimamente ma… da molto, molto, Tempo. Vuoi un esempio? Te ne do due:
  • il sistema bancario internazionale
  • l’area cittadina di Tokyo.
Molto probabilmente il "puzzo" che si sente nell’aria, al quale non si riesce a dare origine né direzione, proviene proprio da questi due immani “cadaveri” in lenta decomposizione. La visione prospettica fa la differenza, se riesci ad alzarla a livello planetario? Non sempre… Da fuori dell’atmosfera terrestre o, diciamo, dal satellite, come si può capire che ci sono “corpi morti che si ostinano ancora a camminare”?
Non lo puoi capire.

Lo capisci solo se vivi a livello del terreno, anzi, anche in quel caso non è facile capirlo. Perché?
Perché… sia la radiazione che sta uccidendo o ha ucciso Tokyo, sia il “morbo bancario”, sono invisibili, inodori ed insapori, eppure capaci di “terminare silenziosamente”.

Che cosa sancisce pubblicamente l’esistenza di un simile “virus” tra la gente?

La comunicazione ufficiale proveniente dagli “organi competenti”. Cioè, proprio quelle autorità che difficilmente ammetteranno l’evidenza sino a quando non saranno presenti nelle 3d delle “soluzioni alternative”. Perché? Perché gli “interessi” economici lo richiedono. Le “pressioni” sono tali da indurre i Governi a mentire spudoratamente.

Pressioni in grado di provocare terremoti fisici…

Sino all’evidenza più assoluta (leggi… individui che muoiono copiosamente per strada) nessun Governo prenderà mai decisioni che vadano “controtendenza” rispetto alla polarità (paradigma) che ha paradossalmente creato il problema (direttamente e/o indirettamente).

DISMISSIONE DA ZOLOFT: UNA TELEFONATA DISPERATA E AGGHIACCIANTE MENTRE LO PSICHIATRA IN VACANZA SE NE FREGA

Propongo di leggere http://pietrobisanti.blogspot.it/, dove troverete molte testimonianze di come e quanto siano devastanti i "cosiddetti" psicofarmaci, uso il termine "cosiddetti" perché in realtà sono molto, ma molto peggio delle "cosiddette" droghe o perlomeno certamente della cannabis, tutt'oggi VIETATA da leggi massoniche che DEVONO solo ESEGUIRE l'interesse delle multinazionali, ovvero, in questo caso il complesso industriale-criminale noto col nome di Big Pharma, che, chissà come mai con i suoi spaventosi introiti e le vittime che miete costantemente con le proprie pillole ..... nonostante siano decine volte superiori al numero di morti per "droga" guarda a caso, che coincidenza, stranamente non interessano a nessuno. 
Numeri, dati, non parole ... MA, avete mai sentito un telegiornale citarli?
 No, per forza, li finanziano loro!
 Siete ancora li che attendete la verità dai media? Si, vista la situazione italiota direi proprio di si ...
E il popolo che dorme come un ghiro e nemmeno immagina cosa stia dietro alla campagna di terrorismo mediatica.
E poi diciamo una cosa,  suddividere in droghe e farmaci è anche errato perché sono probabilmente gli stessi principi attivi che vengono sintetizzati nei laboratori e poi da un canale venduti con l'etichetta e dall'altro spacciati in strada ... e tutto questo in un epoca in cui la cannabis viene ancora bandita quasi ovunque, come scrivevo sopra. 
L'automobile che genera quattromila morti all'anno, solo in Italia, invece viene considerata cosa necessaria alla vita. 
L'alcol che miete trentamila persone\anno viene pubblicizzato, con un tam-tam fastidioso, come l'elisir di felicità.
Esempio della nostra razionalità. 
O della nostra follia?
 E ancora, non è saggio affatto mettere sullo stesso piano cocaina, eroina, cannabis, ketamina, lsd ... solo chi non le conosce lo può fare e così si genera ancora più confusione in menti che già sono confuse di suo dal martellante lavaggio del cervello subito.
Alla faccia della civiltà ... termine più lontano dalla descrizione dei nostri agglomerati pecorai non potevano utilizzare, o forse l'han fatto proprio di proposito?
Ponetevi sempre questo dubbio, vi svelerà molti retroscena.
Buona Lettura

L'intento di questo blog non è fornire indicazioni di natura medica, bensì quelle informazioni che possano essere utilizzate per effettuare delle scelte personali e consapevoli, soprattutto in ambito psichiatrico. 

Che questo blog si stia espandendo a macchia d'olio, sintomo quindi che il tema degli psicofarmaci sia assolutamente attuale e molto sentito, è fuor dubbio. Ma che una persona arrivasse a un tale stato di disperazione da riuscire a reperire il numero della caserma ove lavoro e contattarmi il 16 di agosto, mai me lo sarei aspettato.
Eppure è successo.
Ieri ho ricevuto una chiamata di una signora della provincia di Bergamo, e dalle prime due parole pronunciate ho capito che qualcosa non andava assolutamente.
La tipica, inconfondibile "voce da antidepressivo" come dico io.
E una disperazione tale, talmente forte da non farsi nessuno problema a chiamare un maresciallo dei Carabinieri in servizio nella sua caserma, a lei totalmente estraneo e sconosciuto.
Abbiamo parlato per più di due ore, e mi ha spiegato quanto la sua terapia composta da Zoloft, Remeron e Lexotan la stesse portando nel baratro più profondo, con una angoscia mai provata nemmeno quando erano sorti i sintomi che l'hanno poi portata a iniziare gli psicofarmaci.
Dentro di me ho capito immediatamente che soprattutto lo Zoloft è da imputare quale protagonista in negativo di come la signora si stia sentendo.
Ho tentato quindi di rassicurarla, e mi ha raccontato di come gli psichiatri da lei contattati continuassero a contraddirsi l'uno con l'altro, cambiando terapie su terapie come se stessero giocando al piccolo chimico.
E trattandola male allorquando facesse presente di continuare a peggiorare, giorno dopo giorno.
Fino a negarsi al telefono, dopo aver preso però un bel centone di euro in studio per una visita di pochi minuti...E che diamine, sono in vacanza anche loro!
Dov'è il giuramento di Ippocrate, dov'è il rispetto per un essere umano?
È mai possibile che una donna in piena crisi non abbia nessun'altro da chiamare se non un maresciallo dei carabinieri che lei nemmeno conosce?
È mai possibile che questa donna sia terrorizzata dall'andare in ospedale, proprio perché sa che lì non verrà aiutata a dismettere i farmaci che lei comprende perfettamente la stanno distruggendo, ma gliene verranno invece somministrati ulteriori, perché la risposta della psichiatria è solo farmacologica.
Grazie all'intervento di un'altra mia lettrice, che ringrazio di cuore, siamo riusciti a reperire il numero telefonico di uno psichiatra che la aiuterà in questa fase di dismissione.
Chiunque sia a conoscenza di specialisti umani, amorevoli e veramente innamorati del proprio lavoro, che non considerino somministrare farmaci l'unica cura, e che siano disponibili a seguire persone che vogliano dismettere i farmaci, è pregato di scrivere a pbisant@hotmail.com, in modo tale da formare un database per aiutare chi ne ha bisogno.


È IN USCITA IL LIBRO "ASSASSINI IN PILLOLE".

 PRENOTAZIONI A 
PBISANT@HOTMAIL.COM


LA PSICHIATRIA MODERNA VISTA CON GLI OCCHI DI UN CARABINIERE: PSICHIATRI E PSICOFARMACI FINALMENTE MESSI A NUDO PER QUELLO CHE SONO


IL DIO DENARO e le parole di Gesù

A seguito della pubblicazione del post precedente (“Cosa cresce nel giardino dell’ignoranza“), Parusìa ha scritto un commento (credo ispirato da PeopleInPraise) che merita essere ripreso (forse perchè IO mi sono sentito ripreso?
-oOo-

Concordo, ma…
…nel giardino dell’ignoranza (è inutile nascondersi dietro facili parole)…
per uscirne, occorre anche saper scegliere:
DenarOdio


Gesù afferma:
Ve lo ripeto: è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio.
Secondo le parole di Gesù la sete di ricchezza, la brama di denaro è assolutamente incompatibile per l’uomo che vuole vivere secondo i desideri di Dio
La sete di denaro, da una parte, impedisce all’uomo di vivere sul pianeta terra secondo le procedure evangeliche, e gli rende impossibile coltivare pensieri adatti per costruire una vita secondo l’armonia, la bellezza, la grazia, la gioia, la pace, la sapienza del regno di Dio, dall’altra, impedisce all’uomo di poter entrare un giorno a far parte della vita senza fine nelle dimore eterne, nella luce e nella pace di Dio.

Perché? La sete di denaro è la più mortale malattia dell’uomo, in quanto è diventata la vera devozione dell’umanità, e, il denaro, il suo unico, vero dio.
Il dio denaro ha fatto costruire i suoi templi su tutto il pianeta per essere adorato, celebrato, onorato, acclamato. Il dio denaro ha suoi discepoli ovunque, ha i suoi gruppi di venerazione, ha costruito i suoi centri organizzativi direzionali, e, nel tempo, ha distribuito su tutta la terra i suoi emissari rappresentanti, i suoi missionari predicatori, i suoi profeti di persuasione, i suoi catechisti ideologici, pubblicitari, i suoi celebranti rituali, i suoi ministri e servitori, difensori e paladini.
Il dio denaro si è presentato al mondo inizialmente come piccole, innovative monete di terracotta, rame, argento, oro e altri metalli e ha persuaso l’uomo a ritenerlo il più potente mezzo di difesa e controllo, supremazia e dominio, perché permetteva di avere eserciti più numerosi e meglio armati.
Il dio denaro, poi, si è presentato al mondo come piccoli, inermi, innocui fogli di carta colorata, e ha persuaso l’umanità che, con lui, l’uomo può essere il più forte e potente di tutti, e che, con lui, l’uomo può essere il più nobile, importante, autorevole, influente, apprezzato di tutti.
Quando il dio denaro si è presentato al mondo come innocente e comoda tessera magnetica di credito, ha persuaso l’umanità che tutto ha un prezzo e che tutto può essere comprato e che, con lui, l’uomo può essere un invincibile tiranno su scala globale, un inattaccabile despota planetario, un onnipotente signore della globalizzazione, un’irresistibile, maestosa bellezza, un imponente, impressionante, possente padrone del mondo.
Quando il dio denaro si è presentato al mondo come legittimi numeri in un conto bancario, segno di autonomia e libertà personale, ha persuaso l’uomo a credere di essere egli stesso un dio, un dio cui tutto è possibile, un dio che può donare lusso sfrenato a pochi e debiti senza fine a tutti gli altri.
Il dio denaro ha lavorato senza sosta per riuscire, un po’ alla volta, a rappresentare per l’umanità la sua più sicura fonte di sopravvivenza, la sua reale difesa contro il male e la malattia, contro l’invecchiamento, contro l’ingiustizia, la paura, la guerra.

Il dio denaro ha persuaso l’uomo che senza denaro nulla ha senso e nulla deve muoversi sulla terra senza guadagno.

Il dio denaro ha fatto in modo tale che tutto della vita dell’uomo sia regolato, governato, disciplinato, subordinato, ordinato, sostenuto, guidato, stabilito dal denaro. Sono dominati e controllati dal denaro gli affetti, le relazioni, i contratti matrimoniali, le separazioni di coppia, la nascita dei figli, il lavoro, il divertimento, il gioco, le comunicazioni, il riposo, l’alimentazione, le bevande, il caldo e il freddo, l’abitare, il vestire, la scienza, la cultura, l’educazione, la salute, la malattia, la ricerca medica e tecnologica, la farmacologia, la medicina, le cure mediche, le morali, le religioni, ogni forma politica, il commercio, il viaggiare.

Il dio denaro odia con tutte le sue forze tutto ciò che in natura l’uomo può trovare in quantità abbondante e in forma gratuita. 

Lavoro utile, inutile e dannoso


Parlando su questo blog del valore e della ricchezza prodotta dal lavoro umano mi riferivo al lavoro utile. Purtroppo i poteri dominanti della nostra società, dentro una logica di scarsità imposta al lavoro, stanno privilegiando sempre più lavori inutili e dannosi, a scapito del lavoro utile e necessario.
E’ facile comprendere che il lavoro umano può essere diretto ad applicazioni utili e necessari per la società e per l’intera umanità, oppure indirizzato verso attività che sono dannose o inutili per il genere umano e il suo ambiente. Eliminando o riducendo il lavoro dannoso ed inutile, a vantaggio di quello utile, si realizza un doppio vantaggio: per le società nel loro insieme e per la gratificazione dei lavoratori addetti.
Le guerre di aggressione, le mafie di ogni livello, i malavitosi, i corrotti, producono e realizzano lavoro dannoso per la società e per l’ambiente, ma anche poco gratificanti e rischiosi per gli addetti. Questa attività andrebbero combattute, bandite e sanzionate sempre, non promosse e reclamizzate, come nel caso dei militari delle cosiddette “guerre umanitarie” di aggressione.
Si tratta in sostanza di trasformare le attività, le infrastrutture, le tecnologie di morte e distruttive in attività e strutture pacifiche e durature, di interesse sociale e popolare, tuttora largamente necessarie e carenti.
Invece si sta facendo il contrario, non solo aumentando le spese militari, ma creando truppe di professionisti specializzati, costose e distruttive sia di risorse nazionali che di popoli e Stati stranieri.
Ma anche altre categorie-come i militari non belligeranti, i passacarte, gli intermediari,ecc.- producono lavoro inutile per la società e per sé stessi, com’è facile verificare. Ad esempio, un notaio che, con costi alti, certifica ciò che qualsiasi istituzione può certificare a basso costo e rapidamente, svolge un lavoro utile? E i militari non belligeranti , impiegati solo per gravissime calamità naturali, non potrebbero svolgere lavori utili e necessari di interesse generale e sociale? Gli esempi sono innumerevoli :
la messa in sicurezza e il ripristino del territorio e dei manufatti pubblici – scuole, ospedali, monumenti, musei ; il controllo diffuso dei boschi e dell’ambiente; l’assistenza a cittadini in difficoltà; la sicurezza….
Non è utopia, è una pratica diffusa nei Paesi di democrazia socialista e popolare.
Qualcuno potrebbe obiettare che le attività dannose o inutili danno occupazione e reddito, perciò servono. E’ inaccettabile, perchè le attività dannose ed inutili debbono e possono essere trasformate in attività e lavoro utile per la società, per l’umanità e il suo ambiente. Invece oggi lo Stato non ha danaro e risorse da destinare a lavoro ed attività socialmente utili, mentre foraggia lavoro ed applicazioni dannose ed inutili. Non solo gli F-35 e gli armamenti distruttivi più sofisticati, ma le grandi opere (TAV, ponte sullo stretto, cementificazione selvaggia), inutili o dannose per l’impatto ambientale, ma volute dal profitto di pochi.
Queste considerazioni possono apparire banali e intuitive, ma non lo sono affatto nè per le prassi governative correnti nè per i partiti nè per i sindacati nè per movimenti ed associazioni antagoniste. Infatti queste ultime ,che pure contrastano singole inziative, civili o militari ,inutili, assurde e dannose , non rivendicano una trasformazione sistemica e globale del lavoro dannoso ed inutile in lavoro utile e necessario.
Ovviamente lavoro ed attività socialmente utili non si riferiscono solo ad attività materiali e strutturali, ma anche ad attività immateriali : culturali, artistiche e scientifiche. Ad esempio la Ricerca innovativa ed applicata in ogni disciplina; i processi di conoscenza, informazione e formazione; l’arte , la letteratura, la Scienza,ecc. In questo contesto, i lavori utili e le attività di interesse sociale e popolare sono in grado di garantire lavoro a sufficienza, in qualità e quantità, a tutti i residenti di ogni Paese del mondo (cittadini ed immigrati).
Sono cioè in grado di sostituire, con vantaggi sicuri per tutto il genere umano, lavori ed attività dannosi ed inutili, che producono solo danni e frustrazione sia per chi li subisce sia per chi li pratica.
“E’ la semplicità che è difficile a farsi“ direbbe Brecht.
 Invece un mondo diverso ed umano è possibile, urgente e necessario. Il genere umano non può subire all’infinito la stupidità, l’arroganza, i danni, prodotti da una una minoranza irresponsabile che distrugge esseri viventi ed il nostro pianeta.
http://www.pickline.it

SCIE CHIMICHE E GRANDINATE: IN GINOCCHIO L'AGRICOLTURA ITALIANA


ITALIA, ANNO 2013: SCIE CHIMICHE

di GIANNI LANNES

LA NATURA NON C'ENTRA, MA E' UN UTILE PARAVENTO A CUI ADDOSSARE LA COLPA.

OGGI SULLA PENISOLA VA IN ONDA IL SOLITO COPIONE, CON L'AGGIUNTA SUCCESSIVA DI GRANDINATE CHE HANNO DISTRUTTO UNA CONSISTENTE ESTENSIONE DI VIGNETI.

ORA, MENTRE SCRIVO PIOMBANO IN DIRETTA DAL CIELO PEZZI DI GRANDINE GROSSI QUANTO PALLE DA TENNIS. PER LA CRONACA: STAMANI, GIA' DALLE ORE 6 ERA DECOLLATA UN'INTENSA AEROSOLTERAPIA BELLICA CHE HA OFFUSCATO IL CIELO.

A GIUGNO SEMPRE A CAUSA DI UN IMPROVVISA GRANDINATA A SEGUITO DI NEBULIZZAZIONI CHIMICHE E' ANDATO DISTRUTTO, NEL TAVOLIERE DI PUGLIA (GRANAIO D'ITALIA) GRAN PARTE DEL RACCOLTO DI GRANO.
ITALIA, ANNO 2013: SCIE CHIMICHE

LKWTHIN

altri da leggere

LINK NEOEPI

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...