"THE END"

"THE END"
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sabato 28 aprile 2012

Un insigne medico degli USA denuncia le scie chimiche e la loro enorme tossicità per la salute dell'uomo e per la vita del pianeta



Qui un bel cielo bianco ... come siamo abituati a vederlo , articolo qui


Un insigne medico degli USA denuncia le scie chimiche e la loro enorme tossicità per la salute dell'uomo e per la vita del pianeta


SCIE CHIMICHE, LA NATIONAL HEALTH FEDERATION: "SONO DANNOSE"
Chi di "noi" internauti non ha mai sentito parlare del fenomeno delle "scie chimiche"?
Pochi o nessuno, al di là che ognuno di noi lettori ci si creda o meno le voci che corrono nel web fra sostenitori della loro esistenza e non sono davvero moltissime e spesso e volentieri si può correre il rischio di perdersi nei meandri della rete cercando di sbrogliare la matassa fra voci, dicerie e fatti riscontrabili.
Il 18 Aprile 2012 però accade un fatto di fondamentale importanza, è uscito un articolo ufficiale ed è la prima volta che, attraverso il Dottore e Professore Russel L.Blaylockun ente ufficiale si pronuncia sulle attività chimiche e sulla Geoingegneria.
Lui appartiene alla National Health Federation ed è uno stimato ricercatore e biologo nel campo delle neuroscienze. Nel suo articolo Blaylock scrive cito testualmente: "Io prego che i piloti che stanno spargendo queste sostanze pericolose comprendano appieno che stanno distruggendo la vita e la salute anche delle loro famiglie. Questo vale anche per i nostri funzionari e politici. Una volta in cui piante, suolo e le falde saranno fortemente contaminati, non ci sarà alcun modo per invertire il danno che è stato causato. Provvedimenti devono essere presi ora per evitare un imminente disastro alla salutedi enormi proporzioni, che potrà accadere, se queste attività non saranno fermate immediatamente. Altrimenti vedremo un aumento esplosivo, dai tassi senza precedenti, delle malattie neurodegenerative che si conclamano negli adulti e negli anziani, così come dei disturbi nello sviluppo neurologico nei nostri bambini. Stiamo già assistendo ad un drammatico aumento di disturbi neurologici e sta accadendo ai giovani come mai in passato."
Nel suo articolo il Professore parla specificatamente delle particelle dei composti di alluminio di dimensioni nanometriche, affermando come sia dimostrato scientificamente che tali particelle siano infinitamente più reattive e che inducano ad intense infiammazioni in uno svariato numero di tessuti. Il professore prosegue affermando quanto queste nanoparticelle di alluminio stiano aumentando le malattie neurodegenerative del cervello, tra cui cita demenza di Alzheimer, il morbo di Parkinson e la malattia di Lou Gehrig (S.L.A.) e di come queste malattie sia scientificamente correlate all'esposizione all'alluminio ambientale.
"… Vari studi hanno dimostrato che queste particelle passano lungo le reti neuronali olfattive, che collegano direttamente la zona del cervello…"
Fonte: net1news.org

Gesù era un rompicoglioni! “Buoni e Giusti” o “Cattivi e Sbagliati” ?


Gesù era un rompicoglioni! Si può dire se pensiamo che significa semplicemente essere ribelli, sovversivi, innovatori ... buona lettura.

Il titolo perché anche un prete ha detto "NON PAGATE le TASSE", non sono ne eque, ne giuste.
Guardate, nel video a fondo pagina, come prendono in giro le masse

Le masse “ipnotizzate” considerano giusto un sistema dove poche famiglie di banchieri emettono biglietti di carta, (avrete visto video dove si parla del luogo dove vengono stampate le banconote … Sud Est Asiatico, si spende meno! Hahaha, proprio come Totò nel film … ), stampano fogli di carta e si acquistano la vostra vita, vostri figli e per finire anche la sola cosa che l’essere umano possiede: Il Tempo. Tutto ciò sta bene ai molti, ma per fortuna che abbiamo i ribelli, se non esistessero gli irriducibili, sovversivi, agitatori, innovatori, contestatori, rivoluzionari, indisciplinati, rompicoglioni … guardate quanti sinonimi troviamo su un dizionario del termine ribelle: Gesù era un rompicoglioni! Si può dire, vero? Era talmente rompicoglioni che l’hanno attaccato in croce, o su di un palo magari. Anche Socrate era un rompicoglioni, obbligato a bere la cicuta o andarsene per sempre dalla città. I rompicoglioni vengono fatti fuori perché tentano di sovvertire il sistema marcio che li ha generati … se non ci fossero stati i rompicoglioni come si vivrebbe oggi? Fino a quando il sistema sarà marcio, in metastasi … evviva i rompicoglioni, definiti in altri termini come “Buoni e Giusti”. Allora, se così vengono chiamati abbiamo il sentore di essere una massa di “Cattivi e Sbagliati” …
800.000  miliardi di dollari il totale della massa finanziaria del mondo
62.000 miliardi di dollari  PIL del mondo
Il nostro lavoro giustifica l’emissione di tutto questo denaro, MA se emettere questo denaro SIGNIFICA LAVORARE PER CHIUDERE SCUOLE, OSPEDALI, AFFAMARE LA GENTE E PORTARLA AL SUICIDIO … FALLIMENTO E NON SI PAGA più nessuno!!! Tutto si rincara, e perché se non per le banche e le poche famiglie che le gestiscono?
Lo dicono tutti i saggi, i rompicoglioni di oggi, da Beppe Grillo al primo cittadino informati che incontri: Facciamo fallimento, chiudiamo baracca e burattini e non si paga più nessuno. BASTA, se il lavoro serve a renderci SOLO schiavi o emettere moneta sempre per schiavizzarci e mantenere in piedi questo marcio sistema domani non andiamo più al lavoro, e vediamo, che fanno?!? Noi viviamo senza di loro … e loro senza di noi? Ecco il lavoro a cosa serve oggi ... tutti lo fanno per lavoro!

 Open your eyes. Aprite i vostri Occhi.


MONTI, IMU, DISASTRO IMMOBILIARE: Si stimano dagli 800 ai 2000 miliardi di danno. Monti danneggia E’ come se una serie di bombardamenti avesse distrutto un edificio e un terreno su tre. Quindi Monti,  ha fatto un danno di circa 1.500 miliardi al patrimonio privato e pubblico del paese, per incassarne 47. Fonte
Monti fa di tutto perché il paese fallisca, e se non fallisce questa volta non so quando!
EVADERE LE NUOVE TASSE DI MONTI E’ UN DOVERE CIVICO, PAGARLE E’ FAVOREGGIARE UN CRIMINE
DI
PAOLO BARNARD



Vi consiglio, lo consiglio con tutto il cuore, questo articolo tratto dal blog SPS, molto bello, ecco dei bei passaggi:
[…] “quel che Dio vuole” è Conoscere Se Stesso. No? Come potrebbe essere diversamente? […] Non ‘penso’, ossia sto esprimendo un concetto ‘mentale’, come mi è stato più volte fatto notare. È un fatto tanto negativo? È una cosa così sminuente? Occorre pensare dal/col Cuore, si dice. Certo. La Società è cosparsa di ‘Maestri’ a quanto pare, eppure la Società è quel Mondo che è messo così come ben sappiamo ‘tutti’ e lo sappiamo non solo in Cuor nostro ma anche nella Mente nostra. Dunque? Manca l’effetto aggiunto, nella Società, di tutti questi  ‘Maestri’, che vivono al suo interno. […]Dunque vogliamo un Mondo come questo?
È così. Non ci sono alternative. Noi questo Mondo lo vogliamo così!!!

Se non apriamo la prospettiva, essa ci dipinge solo due strade:
noi vogliamo questo (accettazione della rassegnazione)
è un Mondo di disonesti, che sono tutti al potere (accettazione della rassegnazione). […]Occorre sintonizzarsi a quel ‘che cosa vogliamo se … ’ e togliere la particella ‘se’. Poi conviene utilizzare il termine ‘intendiamo’ in luogo di quello ‘vogliamo’. Infine mettere tutto al singolare …
Che cosa intendo?


PS: Oggi ho visto la prima pubblicità decente: “Più leggi e più sai leggere la realtà”, finalmente lo dice anche la Tv, che sia un ammonimento?

Dioniso777

A cosa stiamo ‘in tendendo’, ossia ‘tendendo’? Verso ‘dove’ stiamo andando?


Link originale 

Rassegnazione:
da ‘rassegnare’, nel senso di ‘mettersi nelle mani altrui’. L’uniformarsi al volere altrui; e dicesi particolarmente del ‘conformarsi’ alla divina volontà.
Link 
Bisogna volere, quel che Dio vuole. 
Chi è causa del suo mal, pianga se stesso.
Link

Se ci facciamo una immagine “mentale” di Dio, limitata - ma che ci rappresenta nell'adesso, allora, “quel che Dio vuole” è Conoscere Se Stesso. No? Come potrebbe essere diversamente? 
Noi in un modo ed Egli in un altro? No. Non è possibile.
Egli ha priorità diverse rispetto alle nostre? Ha altre ‘faccende’ più importanti a cui dedicare la propria attenzione? No … Non penso proprio.
Non ‘penso’, ossia sto esprimendo un concetto ‘mentale’, come mi è stato più volte fatto notare. È un fatto tanto negativo? È una cosa così sminuente? Occorre pensare dal/col Cuore, si dice. Certo.
La Società è cosparsa di ‘Maestri’ a quanto pare, eppure la Società è quel Mondo che è messo così come ben sappiamo ‘tutti’ e lo sappiamo non solo in Cuor nostro ma anche nella Mente nostra. Dunque? Manca l’effetto aggiunto, nella Società, di tutti questi  ‘Maestri’, che vivono al suo interno. 
Non c’è da meravigliarsi, comunque, perché questo è solo l’ultimo dei paradossi. Non c’è davvero da meravigliarsi … Siamo stretti tra l’incudine e il martello; tra quello che ‘Dio vuole’ e ‘quello che ognuno di noi vuole’. Parliamo lingue diverse, non ci capiamo, eppure diciamo tutti la stessa cosa attraverso i fatti che accadono in questo Mondo. Che cosa diciamo?
Che siamo ‘rassegnati’, assenti a noi stessi. Che ci siamo ‘messi nella mani altrui’. Nella mani di chi?
Di Dio. Di Dio? Certo. È come scoprire l’acqua calda, infatti siamo fatti a sua immagine e somiglianza, vero? Quello che Egli vuole anche noi vogliamo. Dunque vogliamo un Mondo come questo?
È così. Non ci sono alternative. Noi questo Mondo lo vogliamo così!!!
Se non apriamo la prospettiva, essa ci dipinge solo due strade:
noi vogliamo questo (accettazione della rassegnazione)
è un Mondo di disonesti, che sono tutti al potere (accettazione della rassegnazione).
Dov’è l’alternativa? Esiste l’alternativa? Certo che esiste: pensiamo in profondità al ‘che cosa vogliamo se … ’. 
Ecco l’alternativa. L’unico problema è che si trova in una dimensione non manifesta rispetto al ‘pelo d’acqua’ delle 3d. Dunque? Che fare?
Occorre sintonizzarsi a quel ‘che cosa vogliamo se … ’ e togliere la particella ‘se’. Poi conviene utilizzare il termine ‘intendiamo’ in luogo di quello ‘vogliamo’. Infine mettere tutto al singolare …
Che cosa intendo?
Facciamocela questa domanda. A cosa stiamo ‘in tendendo’, ossia ‘tendendo’? Verso ‘dove’ stiamo andando? Osserviamo i ‘segni’ che emergono a corollario e personalizzazione di questo Mondo.
Come sono? Ah … cane che si morde la coda. Certamente. Disegniamo loop nelle 3d. Ormai è più che chiaro, no?

venerdì 27 aprile 2012

Soluzione della crisi attuale: Un governo di COMPLOTTISTI


Una Repubblica fondata sul lavoro è schiava del bisogno, una moderna democrazia deve necessariamente fondarsi sull’uomo libero dalla schiavitù del lavoro, mica tanto paradossalmente fondata sul ’Tempo Libero’.”


Nicolò Bellia
Permanendo gli impegni “circenses” del (moderno) Popolo (occhio di) bue col Campionato e la Champions League, col Grande Fratello e Striscia la Notizia, con Sanremo e Ballando con le Stelle, Porta a Porta e Che Tempo Che Fa, Report e Servizio Pubblico, Facebook e Twitter… ed in previsione di quelli già in scaletta per il “panem” sarebbe auspicabile, prima della definitiva “terzoMONTIzzazione” dell’Italia, una dittatura “illuminata” ma inversa e “complottista”.

Dimostrata l’incapacità e la pochezza della politica, in dimostrazione ed in aggiunta l’inutilità e la doppiezza della “tecnica”, è il momento di contrapporre agli Illuminati “pluto-teo-crati” ed ai loro dipendenti (giornalisti sguatteri, politici “camerieri”, tecnici maggiordomi, giudici autisti, mafiosi spazzini ed intellettuali ignoranti) la “fantasia” dei Complottisti “illuminati”.

“Teorici della Cospirazione” che guardano oltre gli schermi illusoriamente predisposti dai Media e gli schemi “dem(ent)ocraticamente” predeterminati dal Debito, dal Peccato, dal Mercato e dallo Sviluppo “nuovo nome della (missione di) pace”, che vedono, più dell’assonanza, la “residenza” e l’equivalenza Osama-Obama e che “sentono” solidarietà per Chavez, Fidel Castro, Sankara*, Gheddafi*…, “dittatori-terroristi-canaglie” ché rifiutano le importazioni di “demo(raz)zia” anche a costo della vita, nel *50% dei casi “se va male” agli esportatori!

Il Trattato di Lisbona: Un ponte verso la dittatura "LEGALIZZATA"


Il verdetto della Corte Costituzionale tedesca sul Trattato di Lisbona chiarisce il dibattito politico. I magistrati non solo hanno segnalato che il nuovo testo implica numerose rinunce in termini di sovranità – che è un pleonasmo – ma inoltre hanno concluso affermando che la sua filosofia è incompatibile con i principi democratici. Pertanto, la Corte Costituzionale tedesca ha stabilito che la ratifica del Trattato di Lisbona sia inquadrata nella ridefinizione, da parte del Parlamento Tedesco, di una serie di principi superiori, però altri Stati non hanno evidenziato la stessa saggezza.

 Il Trattato di Lisbona incrementerà le condizioni antidemocratiche e antisociali nella UE. In questo trattato gli Stati Nazionali trasferiscono quasi tutti i loro diritti alla UE. Circa 500 milioni di cittadini perdono la loro possibilità di pratica democratica. La UE interverrà in tutti gli ambiti della vita dei cittadini. La forbice tra ricchi e poveri si aprirà ancora di più. Questo processo è contrario all’Articolo 1 della Legge fondamentale che dichiara inviolabili la dignità dell’essere umano e obbliga la Germania a difendere i diritti umani
Antidemocrazia fondamentale
Una Costituzione può essere legittimata solo dal popolo, come è stabilito nella legge fondamentale tedesca: “Il potere dello Stato emana dal popolo” (articolo 20 comma 2 frase 1GG)

giovedì 26 aprile 2012

Un articolo del 1997 getta una luce inquietante sull'operazione "scie chimiche".


Un articolo del 1997 getta una luce inquietante sull'operazione "scie chimiche". L'autore del pezzo, Franco Foresta Martin, a margine del seminario sulle emergenze planetarie tenutosi ad Erice in quell'anno, presenta e critica le "risoluzioni" contro il cosiddetto "effetto serra" proposte dallo spaventoso e scellerato Edward Teller, uno tra i funesti padri della bomba atomica. In verità, mentre il giornalista passa in rassegna i vari sistemi per riflettere nello spazio una frazione della radiazione solare, illustra le principali strategie che i militari attuano con chirurgica costanza almeno dalla metà degli anni 90 del XX secolo. Non viene dunque evidenziato un progetto, ma una criminale attività che l'insano Edward Teller espone di fronte ad un pubblico allibito e contrariato. E' significativo che Foresta Martin deplori i piani di geo-ingegneria spiegati nel corso del simposio, laddove oggi i redattori che scrivono articoli sul medesimo tema inclinano, pur tra qualche simulata perplessità, ad evocare i presunti vantaggi delle modificazioni climatiche su scala globale, di fronte al nemico giurato, il riscaldamento provocato dal biossido di carbonio. Si legga quindi la cronaca del convegno come l'agghiacciante spaccato delle azioni di avvelenamento che vengono quotidianamente perpetrate nei cieli di quasi tutto il mondo. Sono persino elencati gli ingredienti (ossidi di zolfo, alluminio, metalli elettroconduttivi...) della pietanza tossica che ci viene ogni giorno ammannita.
Uno sconcertante progetto del celebre scienziato Edward Teller per affrontare i problemi dell' effetto serra: sparare in cielo uno scudo antiradiazione

Uno sconcertante progetto del celebre scienziato Edward Teller per affrontare i problemi dell'effetto serra Sparare in cielo uno scudo antiradiazione ERICE

L'ingegneria planetaria, cioè la possibilità, da parte dell'uomo, di modificare a proprio vantaggio i grandi sistemi geologici e geofisici della Terra, è una delle chimere della fantascienza. Al Seminario sulle "Emergenze Planetarie", che si è svolto presso il Centro Ettore Majorana di Erice, questa chimera è diventata un progetto scientifico (sic): "I cambiamenti climatici, provocati dall'uomo o da cause naturali, possono essere scongiurati da meccanismi artificiali di regolazione della radiazione solare". Quali? C'è l'imbarazzo della scelta: prodotti chimici, metalli e cristalli (cristalli di quarzo? n.d.r.), da immettere in stratosfera o in orbita terrestre, sotto forma di minute particelle.
A sottoscrivere queste singolari affermazioni è Edward Teller, uno scienziato di indiscussa genialità (sic), anche se si è spesso attirato severe critiche per la sua adesione a programmi di ricerca scientifica e tecnologica finalizzati alla produzione di nuove armi. Membro del Manhattan Project che portò alla realizzazione della prima bomba atomica durante la Seconda guerra mondiale, padre della bomba H sperimentata negli anni '50, piu' recentemente fra i maggiori supporters dello scudo stellare, Teller sarebbe dovuto intervenire personalmente al seminario di Erice, come fa puntualmente da diversi anni, per presentare il suo grandioso progetto (sic) di ingegneria planetaria dal titolo esplicito: "Effetto serra e glaciazioni. Prospettive per un meccanismo di regolazione dei cambiamenti globali su basi fisiche".

Gli acciacchi della sua tarda eta' (compirà 90 anni nel gennaio prossimo) glielo hanno impedito: al suo posto ha parlato il suo allievo Lowell Wood, che è il secondo firmatario del progetto. Secondo Teller e Wood i tempi sono maturi per sperimentare una serie di "scatterers", ossia di dispositivi per la diffusione della radiazione solare, che possono essere impiegati per modulare, a piacimento, le temperature medie globali.
“Da più parti viene suggerito che, per prevenire il surriscaldamento globale, dovuto alle emissioni di gas serra nell'atmosfera da parte dell'uomo, si debba ricorrere a riduzioni dei consumi energetici concordate su basi internazionali. Tali limitazioni comportano un impatto economico stimato in 100 miliardi di dollari all'anno. Ebbene noi, a costi inferiori alla centesima parte di questa cifra, suggeriamo l'impiego di ‘scatterers’ che rimandino indietro nello spazio circa l'uno per cento della radiazione solare che oggi arriva sulla Terra: tanto quanto basterebbe per scongiurare il surriscaldamento globale. D'altra parte quando, come ci si aspetta, arriverà una delle cicliche ere glaciali, un analogo tipo di scatterers potrebbe essere impiegato per impedire l'uscita di quel tre per cento della radiazione termica terrestre necessario per mantenere le nostre temperature medie ottimali ed evitare che il nostro pianeta precipiti nel gelo delle glaciazioni”.

Gli scatterers di cui Teller e Wood propongono la rapida sperimentazione sono di diversi tipi e dovrebbero essere collocati in diversi luoghi dentro o fuori il pianeta, al fine di verificarne la funzionalità e l'impatto ambientale. Eccoli in ordine crescente di efficienza nella diffusione della radiazione solare.

1) Spray di ossidi di zolfo (SO2 o SO3) da disperdere in stratosfera, emulando un'emissione simile a quella prodotta dal vulcano filippino Pinatubo;

2) Particelle di alluminio allo stato cristallino (Al2O3) da immettere in stratosfera attraverso i getti di missili;

3) Minuscole pagliette di metalli a elevata conducibilità da distribuire o in stratosfera oppure in orbita terrestre;

4) Palloncini volanti ricoperti di un sottile film metallico, del tutto simili a quelli usati per gioco dai bambini, da liberare dal suolo fino alla stratosfera;

5) Particelle submicroscopiche di perfluoroidrocarburi con capacità di diffondere la radiazione solare per risonanza, da collocare in stratosfera.

Assicurano Teller e Wood, che nel caso della collocazione stratosferica, sarebbe possibile variare la quantità degli scatterers anche in funzione della latitudine, in modo da creare una serie di bande parallele all'equatore per arrivare così ad una "regolazione fine" della radiazione solare, a seconda delle esigenze. Quanto alla massa totale del materiale necessario per ottenere gli effetti desiderati, essa varia dai milioni di tonnellate (caso degli scatterers meno efficienti) alle migliaia di tonnellate (scatterers più efficienti). Ciò che ha più colpito la platea di Erice non è tanto l'eccesso di innovazione e di stravaganza del progetto (gli scienziati statunitensi ci hanno abituato a fascinose fughe in avanti), quanto la totale mancanza di sensibilità ambientale che lo contraddistingue. Risolvere l'effetto serra nei termini proposti da Teller significa rimuovere del tutto la questione degli sprechi e dell'inefficienza energetica, a danno totale del pianeta che si afferma di voler salvare.*

Foresta Martin Franco

In questo articolo avevamo ampiamente discusso dello STADIS 450, uno speciale additivo antistatico per Jet-A1, carburante impiegato per aeromobili civili e per jet fuel JP-8 ad uso miltare. Lo Stadis 450 è, infatti, l’unico additivo adoperato anche nei carburanti dell'aeronautica militare. Sebbene gli ingredienti segreti siano molto ben protetti dal produttore, un recente studio dell’E.P.A. (Enviroment Protection Agency) rivela che questi componenti chimici sono i sali di bario e/o il calcio.
Mentre i politici, gli scienziati ed i media di regime recitano il mantra dei cosiddetti "cambiamenti climatici" causati dal traffico automobilistico, dagli impianti di riscaldamento domestico e dalle emissioni delle industrie, nessuno osa puntare il dito contro l'aviazione (civile e militare) e ancor meno verso quelle che ormai, sotto gli occhi di tutti, sono deliberate azioni di avvelenamento dei biomi ad opera di velivoli clandestini, non identificati dai radar [qui qui ], la maggior parte dei quali diffonde veleni a media e bassa quota, con o senza scia al seguito. Non è un caso se sono in preoccupante aumento le patologie respiratorie, i tumori e le leucemie legate alle nanoparticelle metalliche da combustione (e da dispersione aerea deliberata), ma il silenzio è totale.
Considerando che un "normale aereo" inquina almeno quanto 300 autoveicoli non catalizzati, non si comprende per quale motivo ancora molti insistono nell'affermare che il traffico aereo (anche quello apparentemente regolare) non è responsabile dell'esponenziale incremento di serie patologie tra la popolazione. Ci si trincera dietro sterili calcoli matematici, volti a determinare la percentuale di additivi per Jet Fuel che vengono emessi nell'atmosfera e che vengono considerati quindi accettabili e non tossici. Eppure la gente muore!
Ovviamente le sostanze di ricaduta hanno un effetto devastante per la vita di piante, animali ed esseri umani. I composti diffusi avvelenano i corsi d'acqua, le falde acquifere, i frutti della terra etc., ma sembra che questo dettaglio sia ininfluente per la disinformazione.
Questo tristE disinformatore ormai a tempo pieno, in questa ennesima "lettera aperta" (sic) diffamatoria, per l'occasione inviata al nostro amico Cesare dal Pont di Radio Imago, nel vano tentativo di gettare ombre sul nostro operato, tra le altre baggianate, scrive:
“[...] Tralascio poi le ridicole affermazioni sull'uso di un additivo antistatico nel carburante, lo Stadis 450, per spargere bario nel cielo e deviare le perturbazioni, far sparire o comparire nuvole nebbia e quant'altro. Tale additivo, presente al massimo 3 parti per milione per ogni kg di cherosene, contiene al massimo il 30% di un sale che potrebbe essere composto al massimo del 13% di bario metallico”.
Peccato che dalle analisi delle acque "potabili", eseguite in tutto il mondo, elementi igroscopici ed elettroconduttivi come il bario siano una costante, soprattutto nelle aree in prossimità degli aeroporti e nelle zone ove l'attività aerea, regolare e no, è intensa. Ciò porta alla conclusione che questi rigorosi calcoli percentuali siano quanto meno da rivedere, esimio Turvani. In realtà, sono fumo negli occhi, poiché si deve considerare l'accumulo nel tempo di queste sostanze e non l'apporto di un singolo aereo, per quanto solo due minuti al decollo di un Boeing 747 corrispondano a 2,4 milioni di decespugliatori in funzione contemporaneamente.
Considerato inoltre che l'additivo Stadis 450, per codesto signore, è un toccasana, vediamo che cosa recita il safety data sheet riguardante questo particolare composto antistatico:

Product name: Stadis (R) 450
Use of the substance/preparation:
Fuel additive. Anti-static agents
Product code: 10101
Composition/information on ingredients:
toluene
solvent naphtha (petroleum), heavy aromatic.
naphthalenesulfonic acid, dinonyl-
propan-2-ol
naphthalene
1,2,4-trimethylbenzene
Hazards identification:
The preparation is classified as dangerous according to Directive 1999/45/EC and its amendments.
These products are carbon oxides (CO, CO2), nitrogen oxides (NO, NO2 etc.), sulphur oxides (SO2, SO3 etc.).


Interessante... i composti di scarico producono, tra gli altri, biossido di zolfo e triossido di zolfo. Il giorno 2 febbraio 2010, mattinata di pesante attività aerea su Sanremo, i valori di biossido di zolfo erano balzati da 20,5 microg/m3 delle 11:00 a 556,6 microg/m3 delle 13:00. Sarà un caso...

Gli infermieri non hanno fiducia nelle vaccinazioni


Nota: l'autore dell'articolo fa riferimento ad un documento pubblicato online il 21 marzo del 2012 che un sito ha messo a disposizione gratuitamente di elsevier, attenzione, il documento e' disponibile a pagamento sul sito quindi invito gli "interessati" a salvarsi il documento localmente, perche' cosi come e' apparso cosi' "magicamente potrebbe sparire".
 E 'musica per le mie orecchie e una sinfonia per la mia anima. Gli infermieri possono finalmente riunirsi in cerchio e cogliere la gravità di quanto i vaccini danneggino i nostri corpi. Uno studio sui vaccini dimostra che la fiducia degli infermieri e delle autorità sanitarie sulle vaccinazioni è al minimo storico a seguito della pandemia di influenza H1N1 che alla fine si e' rivelata una bufala. La pandemia di H1N1 del 2009 frode perpetrata dalle autorità sanitarie di tutto il mondo sembra aver fallito. Invece di rafforzare l'efficacia e l'importanza delle vaccinazioni ha creato più dubbi anche nell'ambiente medico
Lo studio in Vaccine intitolato "quali sono le bugie dietro i bassi tassi di vaccinazione tra gli infermieri che curano i bambini?" è la prova di una crescente resistenza a vaccinare i bambini del mondo sviluppato. Che cosa è spiacevole è che molte di queste infermiere invece di rifiutare le  vaccinazioni, procedono ad amministrare questi veleni ai neonati per proteggere il proprio lavoro. Questo è abbastanza vile, contraddittorio e per lo meno vergognoso, non solo come un professionista della salute, ma sopratutto come essere umano.
 Lo scopo dello studio era di identificare gli ostacoli e le ragioni per cui gli infermieri non si sono vaccinati contro la pertosse, nonostante il fatto che il vaccino contro la pertosse è il vaccino queste infermiere somministrano ai bambini ogni giorno. Due temi principali e due minori sono stati identificati in base a metodi qualitativi come descritti nel documento.

I rapporti della Fondazione Rockefeller contengono informazioni e illustrazioni, che meritano molta attenzione ...


A proposito di Agenda 21, due articoli sotto, vediamo che hanno in serbo.
Il rapporto "Scenari per il futuro della tecnologia e dello sviluppo internazionale", è stato pubblicato nel maggio 2010 dalla Rockefeller Foundation e la Global Business Network. Questa relazione descrive scenari apocalittici, ipotetici, dicono, utili per portare la coscienza verso la necessità di riflettere e considerare il futuro altrimenti.
Non ho fatto uno studio approfondito, poiché richiederebbe un'attenta lettura. Tuttavia, dopo una lettura veloce, ho notato alcuni elementi interessanti. A pagina 34, si parla di disastri che si sono già verificati, come l'11 settembre 2001, lo tsunami del 2004 e il terremoto di Haiti nel 2010. Abbiamo poi le previsioni potenziali di un decennio, tra il 2010 e il 2020, di disastri ed eventi apocalittici:
un attacco durante i Giochi Olimpici del 2012 con 13.000 vittime, seguito da  un terremoto in Indonesia, con 40000 vittime, uno tsunami che distrugge quasi completamente il Nicaragua e l'inizio di una carestia in Cina, causato da una siccità legati al cambiamento climatico.
 pagina 18 della stessa relazione, c'è un'altra proiezione altrettanto inquietante: un ipotetico scenario in questo anno 2012, la tanto attesa pandemia mondiale del 2009 colpisce il 20% della popolazione mondiale e uccide 8 milioni di persone in sette mesi, specialmente giovani adulti sani. Questa pandemia globale dovrebbe avere, ovviamente, un "fatale" impatto sull'economia.
Ecco il documento (in inglese): 
http://www.rockefellerfoundation.org/uploads/files/bba493f7-cc97-4da3-add6-3deb007cc719.pdf

Una parte del documento e' stato tradotto da di Massimo Mazzucco.
Qui riporto un paragrafo:
"Nella narrativa dello scenario “Hack Attack” emergono invece i fantasmi più ricorrenti di chi teme di vedersi spogliato di ogni privilegio, e immagina che in assenza di un governo autoritario si ritroverebbe prima o poi alla mercè dei “fuorilegge”. Grandi catastrofi naturali, come lo tsunami che “ha quasi cancellato dalla mappa il Nicaragua“, si mescolano ad attentati di portata globale come quello delle Olimpiadi del 2012, che “ha causato 13.000 morti”. Le alleanze internazionali vanno a farsi benedire, i paesi più arretrati vengono abbandonati al loro destino, le nazioni si isolano fra di loro e mettono in atto un protezionismo sempre più forte. Naturalmente, in assenza di una forte autorità – sia centralizzata che nazionale - crimine e corruzione dilagano ovunque. “Falsi” vaccini finiscono in mani criminali, portando morte e devastazione soprattutto nei paesi africani, mentre gli hackers si impadroniscono della rete, mettono sottosopra la contabilità finanziaria mondiale, e cercano addirittura di abbattere interi governi con inganni cibernetici sempre più sofisticati."

Islanda il governo paga il mutuo dei cittadini. Il Belpaese, stipendi da fame e prezzi alle stelle!


Islanda il governo paga il mutuo dei cittadini
Mentre in Italia il governo (dei banchieri) sta massacrando i cittadini a suon di tasse, in Islanda, dove i banchieri che volevano far pagare la loro crisi ai cittadini sono stati presi a calci nel sedere, lo stato sta aiutando i cittadini ad uscire dalla crisi pagandogli il mutuo! Una notizia, quella diffusa da Bloomberg che agli italiani colpiti dalla crisi, abituati ad essere vessati, sembrerà un sogno impossibile. Ma quando un governo decide di operare per il bene dei cittadini è possibile anche questo.
Il governo islandese ha deciso di investire il 13% del PIL nazionale (come se il governo italiano stanziasse circa 250 miliardi di euro) per cancellare i mutui ipotecari dei cittadini in difficoltà: un'operazione che riguarda un islandese su quattro!
Dopo la grave crisi causata dall'ingente debito estero contratto da politici e banchieri, i cittadini islandesi sarebbero stati condannati a decenni di pesantissima austerity se non si fossero ribellati, rifiutando di pagareinvece oggi il paese si sta riprendendo, e con questa misura ha salvato la casa di migliaia di famiglie, che sarebbero state altrimenti condannate a perderla, esattamente come avviene in Italia, dove il governo sta tassando i cittadini senza alcun ritegno, provocando un'ondata di suicidi senza precedenti. Il signor Pierferdinando Casini dichiara che "se Monti non avesse assunto questi provvedimenti i suicidi sarebbero stati di più" mentre Monti evidenzia come in Grecia (dove è stata applicata, in modo ancora più duro, la stessa "cura" imposta all'Italia) "il numero dei suicidi è molto più elevato" (come dire che se facevamo "quella fine li" sarebbe andata peggio di come sta andando. Ma nessuno dice agli italiani che altre strade sono possibili! Perché anche se l'Islanda è una piccola nazione, il "modello islandese" sarebbe stato possibile applicarlo ovunque: Grecia, Portogallo, Irlanda, Italia... ovunque!
Chi investe i soldi se ne deve assumere i rischi, e come i cittadini che hanno "scommesso" sulla Parmalat e molte altre aziende hanno perso i loro risparmi (anche se nel caso della Parmalat sono stati frodati, in quanto i bilanci erano falsificati) è giusto che coloro che hanno investito sulle nazioni sbagliate perdano i loro soldi. Invece no. Per salvare le banche e garantire i profitti a investitori (e speculatori) questi sono pronti a tutto...
Staff nocensura.com 
Fonte: Nocensura 25 Aprile 2012
Belpaese, stipendi da fame e prezzi alle stelle!

Come fa un paese a crescere quando i suoi sudditi, pardon, i suoi "cittadini" percepiscono salari e pensioni che sono al limite della questua? Alla domanda la politica non ha saputo dare risposte concrete e ha delegato a questo i professori, facendosi da parte. I tecnici, da parte loro, hanno risposto al bisogno di crescita rivendicato ormai da anni dalla nazione intera, con una serie sconsiderata di aumenti ed una tassazione ai massimi storici. Per contro, ha lasciato 'indisturbate' le categorie più ricche del Belpaese che, nonostante tutto, continuano ad ingrassare i loro già lauti profitti! Così pur facendo parte dell'Unione Europea, almeno per quanto riguarda sacrifici e privazioni, gli italiani si ritrovano con gli stipendi che sono tra i più poveri del vecchio continente. Le retribuzioni dei lavoratori italiani non sono mai stati così bassi da 29 anni a questa parte e il divario con i prezzi è al top dal 1995. Lo fa sapere l'Istat, sottolineando che a marzo le retribuzioni sono state ferme su base mensile e in aumento dell'1,2% su base annua: si tratta dell'aumento tendenziale più basso almeno dal 1983. Secondo i dati Istat, inoltre, a marzo il divario salari-prezzi ha toccato un livello record: la forbice tra l'aumento delle retribuzioni contrattuali orarie (+1,2%) e il livello d'inflazione (+3,3%), su base annua, ha registrato una differenza di 2,1 punti percentuali: si tratta del divario più alto dall'agosto del 1995.  Fonte

Agenda 21


Lo sviluppo sostenibile della famigerata Agenda 21 e' l'ennesima arma gestione di eugenetica e stabilizzazione della popolazione e il concetto di NWO rivisitato e corretto in veste “eco science”. L'agenda 21 dell'Onu e uno di questi strumenti affinché venga applicato quello che e' stato scolpito sulle Georgia Guidestones.
Agenda 21 è un programma gestito dalle Nazioni Unite (ONU) in relazione allo sviluppo sostenibile. Si tratta di un piano globale di azione da intraprendere a livello globale, nazionale e locale dalle organizzazioni delle Nazioni Unite, dai governi e dai grandi gruppi delle corporations in ogni area in cui gli esseri umani direttamente minano il cosiddetto sviluppo sostenibile. Come amo dire, sempre, generalmente l'inferno e' pavimentato da buone intenzioni
Il testo completo della Agenda 21 è stato rivelato in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sull'Ambiente e lo Sviluppo (Earth Summit), tenutasi a Rio de Janeiro il 14 giugno 1992, quando 178 governi hanno votato per adottare il programma. Sentiamo qual'e' e' lo scopo dell'agenda 21 dell'Onu.
L'abolizione della proprietà privata è il primo livello, l'attuazione dello sviluppo sostenibile. Abolizione della proprietà privata vi ricorda per caso quello che dicevano i comunisti? Ma allora quello che scriveva Billington sulla cospirazione della rivoluzione comunista era vero?

 La struttura proposta non solo mina i diritti della proprietà come abbiamo visto ma cerca di insinuarsi localmente cercando di spostare la sua forza invasiva localmente attraverso le strutture governative, federali, nazionali e cittadine. Il Capitolo 28 dell'Agenda 21 invita specificamente per ogni comunità di formulare la propria agenda 21 dal punto di vista locale :  "Ogni autorità locale dovrebbe dialogare con i cittadini, le organizzazioni locali e imprese private per formulare attraverso la consultazione e la costruzione del consenso, le autorità locali cosi' imparerebbero dai cittadini e dalle locali organizzazioni della comunità commerciale e industriale ad acquisire le informazioni necessarie per formulare le migliori strategie "-. Agenda 21, capitolo 28,sezione 1,3 . Interessante non trovate? Sotto questo linguaggio forbito e condito di buone intenzioni in realtà non trovate una intrusione della agenda 21 in ogni livello? Ironicamente mi chiedo se quelli degli Illuminati hanno deciso, se ci sa un reparto "delatori" locali per l'agenda 21, oppure dato che amano tanto certi principi stalinisti, magari una "bella" Čeka per l'agenda 21".
Qui, due video in inglese, che spiegano bene gli scopi dell'agenda 21 e l'abolizione della proprietà privata.

mercoledì 25 aprile 2012

Commissione Trilaterale e New World Order. NON ESISTONO!!! Complottisti che non siete altro ... :-)

Fare informazione in un paese di zerbini è difficile, ma con pochi soldi e pochi mezzi possiamo davvero fare molto: Questa è la nostra resistenza. E questa, la mia guerra personale, informare in un epoca di menzogne.
A chi non lo avesse ancora capito, siamo in guerra, i morti ci sono, e superano di gran lunga il numero di caduti per le "Missioni di Pace", quindi ... è guerra. E questi sono i reduci, un esercito. Alle informazioni, accompagniamo i piccoli gesti quotidiani, tutti i grandi cambiamenti sono iniziati in questo modo, capire e poi agire. 


Adesso vediamo se i soliti pseudo giornalisti ci dicono ancora che non esiste ne la commissione, ne il nuovo ordine mondiale, sono solo paranoie di qualche fissato del complotto. Sono allucinazioni videoregistrate queste?!?

Se cercate, anche il Papa diffonde questo messaggio: 
"Lasciati guidare dal bambino di Betlemme ... ", qui una rassegna delle frasi celebri.

Non si deve aggiungere altro, i filmati parlano da soli. 
E ora, lo volete chiudere quel maledetto conto in banca? Lo tenete aperto per pagare interessi di un debito già pagato. E non venite a dire che non si può fare niente, ci sono paesi che non l'hanno voluto questo, perciò se lo accettate andate a vivere con loro: Qui trovate delle foto di quegli uomini che dovrebbero essere i vostri compagni di marciapiede, provate ... ed inoltre troverete la recensione di un film "scandaloso" sui reati commessi da chi finanziate.
Islanda, Ecuador e Argentina non hanno accettato che un debito al tasso del 18.5%, raddoppi in soli 4 anni.(QUESTA è USURA! Il cittadino che li presta a questo tasso, finisce in gabbia). 
E noi una casa con mutuo trentennale quanto la dovremo pagare??? 
Il Voto? Non avete ancora capito che non salgono per un vostro voto questi? Chiudete il conto corrente e vedrete come si agitano … se non lo aveste ancora capito le banche, gestite da delinquenti che vogliono essere miliardari senza lavorare, decidono che dovete essere schiavi voi perché il loro sogno si realizzi …  Infatti vediamo le masse, quanto vivono dei loro 70 anni di vita media? Dormono circa sette \ otto ore al giorno, lavorano minimo altre otto e quello che rimane solitamente lo buttano in cose banali e futili, diciamo, eterni adolescenti non in grado di prendere nessuna scelta, questo volevano e questo hanno ottenuto. Assurdo è per me questo comportamentoil fatto interessante è che qualcuno tira le redini della massa, in pochi davvero tengono il guinzaglio del branco, e questo, sprovvisto di conoscenza e senso pratico della realtà si lascia trascinare anche alla morte, vediamo la guerra, il lavoro (3 morti al giorno, quindi peggio della guerra!). 




Assurdo!!!
Dioniso777

BLOGGER CHE CON POCHI MEZZI SFIDANO UN SISTEMA INUMANO CHE IMPOVERISCE E SCHIAVIZZA TUTTI NOI

Perché si apre un blog? Questa e altre domande sul tema.
       by Elia perchiunquehacompreso.blogspot 

Dioniso777 uno dei più informati e autorevoli blogger della rete che attraverso il suo blog fintatolleranza.blogspot.it ha dichiarato guerra alla disinformazione che punta a renderci tutti schiavi ignoranti.
Una guerra fatta di impegno quotidiano e di corretta informazione nel nome della libertà di pensiero e di divulgazione.


D. Ciao Dioniso, è un po' che ci conosciamo e che ci scambiamo notizie e opinioni, ma non ti ho mai chiesto cosa ti ha spinto ad aprire un blog.
R. Mi ha spinto la necessità di poter diffondere quello che conoscevo. Erano anni oramai che leggevo molto, libri e poi blog e varie fonti; saltavo da una fonte di informazione all’altra, ma in ogni giornale e Tg che mi capitava di leggere o di guardare mi ero reso conto che le cose più importanti non venivano trattate, anzi, fanno proprio tutto il possibile perché nessuno nemmeno le sfiori le notizie vere. E quando dico tutti intendo proprio tutti, non salvo nessuno se non i blog in rete. Oggi per esempio Cedolin scriveva sulla presunta violenza avvenuta ieri allo stadio di Genova. Ma quale violenza se agli italiani sputate in faccia ogni giorno e addirittura si ammazzano? Dov’è la violenza sbandierata oggi da tutti i giornali? Ecco cosa leggono e ascoltano le masse. Io sono sicuro che pochissimi sanno che delle tasse che paghiamo per il 44% va a finire nelle tasche della BCE, organo privato e non pubblico, per pagare un debito che è rappresentato esclusivamente da interessi, come scrivevo oggi. Questa è disinformazione: noi come cittadini non siamo informati e di questo possiamo ringraziare giornali e televisione, entrambi finanziati dal popolo, cioè da tutti noi.

D. Cosa ti eri prefissato quando sei partito con fintatolleranza.blogspot.it e perché questo nome?
R. Sul nome dato al blog ho scritto proprio pochi giorni fa, credo meno di un mese. Finta tolleranza è diplomazia, ovvero dire al cagnolino, accarezzandolo, “vieni qui”, e avere già pronto dietro la schiena un bastone col quale bastonarlo. Non sopporto il far finta che dilaga nei modi perbenisti delle masse e anche per questo dobbiamo ringraziare molto i media che promuovono sorrisi a 32 denti nel mentre ti stanno segando le gambe: ipocrisia allo stato puro. E infatti falsità, menzogna e ipocrisia sono i pilastri su cui si fondano le nostre “cattive” azioni quotidiane; ad esempio anche i trader di Wall Street fanno lavori disonesti e banditeschi e lo sanno molto bene, fregano chi è meno arguto di loro ma diplomaticamente fanno finta di essere onesti. Vorrei onestà e sincerità dalle persone e invece vedo sempre questa finzione, questa gigantesca opera cinematografica chiamata società industriale. Voglio far notare che il nome me l’ha suggerito una persona a me vicino, m’è piaciuto subito e l’ho usato. Qui l’articolo completo che ho scritto http://fintatolleranza.blogspot.it/2012/04/finta-tolleranza-perche.html
Quello che io sogno è solo “essere onesti”. Sbagliate pure, fatene di tutti i colori, ma siate onesti sempre. Dobbiamo scacciare quell’idea diffusa che la persona onesta è buona e viene perciò sempre e solo fregata; essere onesti significa non mentire agli altri ma nemmeno a se stessi, perchè in cuor nostro lo sappiamo tutti cosa è giusto e cosa no. E allora perché vogliamo far finta di niente? Facciamo solo il gioco coloro che ci dominano perchè in questo modo creiamo distanza e diffidenza tra noi, e di questo loro godono e anche tanto!


Come funziona l’Auditel®


Più persone guardano un programma e più la pubblicità paga in termini economici, seguendo la logica perversa e deleteria dell’audience! Ormai questo termine è diventato così familiare che è entrato nel nostro bagaglio culturale: ma cosa significa esattamente audience? Il dizionario inglese la definisce come «le persone alla portata di orecchio», per via della sua radice latina, ma anche «spettatori» e «uditorio». In termini pubblicitari, e cioè l’ambito che interessa noi e loro, l’audience è l’insieme della popolazione (spettatori) che viene raggiunta dal mezzo televisivo in un determinato periodo di tempo: quindi, una vera e propria unità di misura (spettatori per tempo) messa a disposizione dai pubblicitari per i loro loschi intrallazzi commerciali. Tutto ruota attorno alla raccolta pubblicitaria, che ci piaccia o meno.  
In passato la “tivù” di Stato usufruiva di un “Servizio Opinioni” che aveva la funzione di stabilire il gradimento e la partecipazione degli spettatori, in pratica si occupava di controllare la qualità stessa degli spettacoli trasmessi. La forte pressione economica delle pubblicità, delle “tivù” private (Fininvest in primis), e la concorrenza a volte sleale di queste ultime, hanno profondamente cambiato tale sistema, passando dall’indice qualitativo a quello quantitativo. Una svolta notevole che ha rivoluzionato tutto il sistema radio-televisivo. Da quel momento in poi, infatti, non è importante se alla gente piace o meno un programma, è importante che lo si guardi e basta!  
Nasce a questo punto (esattamente nel 1986, grazie un patto stretto tra la Rai, la Fininvest e l’UPA, gli utenti della pubblicità) il più ridicolo e fittizio sistema di controllo nelle mani del potere economico: l’Auditel®. Una società privata («in regime di monopolio»1) nelle mani delle seguenti società: Rai Spa, Utenti e pubblicità, Agenzie e Centri media, ed editori FIEG.2 I numeri che trasmette attraverso rivelazioni giornaliere (minuto per minuto), vengono interpretati con devozione quasi avessero facoltà divine, e infatti è proprio così: possono creare una carriera o distruggerla, modificare un intero palinsesto e muovere miliardi e miliardi di euro! Un potere enorme.
Il problema, come al solito, è che anche in questo caso abbiamo a che fare non con dati reali ma con banali e spesso erronee proiezioni statistiche. Non ci credete? Bene, allora dovete sapere che i dati dell’Auditel® vengono raccolti su un campione di 5.101 famiglie3 (consapevoli ovviamente di esserlo), distribuite nell’intero paese, a cui sono stati consegnati dei telecomandi molto particolari e un meter4.
Con questi telecomandi speciali (più o meno uno per ogni costituente, dal capofamiglia al figlio piccolo, per un totale di circa 14.000 persone), e attraverso il meter, è possibile sapere cosa effettivamente stanno guardando in televisione in ogni momento, e da questo carpire le preferenze del piccino il pomeriggio, della mamma alla mattina e magari del papà in piena notte, per esempio.
I dati raccolti, tra le 2 e le 5 del mattino, vengono inviati attraverso la linea telefonica al centro di elaborazione dati della AGB-Italia che elabora e analizza le preferenze degli utenti. Tali preferenze, o meglio pseudo-preferenze, sono del tutto approssimative e imprecise, perché non è possibile impedire a una persona l’uso di più telecomandi (il papà, per esempio, potrebbe usare quello del figlio di notte e viceversa), falsando di conseguenza i risultati; per non parlare poi degli errori grossolani da parte della stessa Auditel®: canali sintonizzati e orari di utilizzo errati.
Non stupiscono, allora, le numerose denunce d’inaffidabilità5, e il tentativo, dichiarato dal direttore dell’Auditel®, di migliorare il sistema modificando le classi socio-economiche delle famiglie campione che partecipano al rilevamento. Avete capito?
Quando, allora, gli addetti ai lavori si gongolano parlando di un programma che ha fatto il 50% di share (cioè la metà delle televisioni in Italia) si riferiscono - e nessuno lo sottolinea - non a decine di milioni di televisioni, ma semplicemente alla metà del campione Auditel®, e quindi a poco più di 2.500 famiglie! Chiaro il giochetto?
E’ una bella differenza paragonare 15.000.000 di televisioni a 2.500, o sbaglio? 
Questa è l’ennesima presa per i fondelli! Usano un insignificante campione di poche migliaia di persone e statisticamente lo fanno diventare rappresentativo dell’Italia intera. Ma la realtà è che non rappresenta alcunché, e questo i “signori della truffa” lo sanno perfettamente, ma fanno finta di niente continuando a fregarci con dati, tabelle e indici. E tutti ci cascano come degli allocchi, noi spettatori e soprattutto le aziende che investono miliardi in pubblicità televisiva. Si spendono fiumi di soldi in funzione di un dato irreale e sicuramente manipolabile: chi, infatti, può garantire l’onestà di questi dati così importanti?

I Camerieri del potere

Siamo in quest’epoca al punto in cui iniziano a cadere le maschere dei Camerieri del sistema.
Vale a dire che la fase attuale, per chi la osserva da una più vasta prospettiva, ha infatti ormai messo in evidenza in modo difficilmente negabile la schizofrenia del reale, in cui esiste una REALTA’1 i cui tasselli si vanno progressivamente componendo sotto gli occhi di chi si attiva a ricercare notizie attraverso il web, ed una REALTA’2 che viene giornalmente proiettata dai media di massa davanti agli occhi dei soggetti passivi, che accettano semplicemente quanto viene distribuito, preferendo rimanere nella cosiddetta “area di comfort”. La prima realtà è quella che, a mosaico interamente composto, si condenserà nel mondo nuovo in cui vivremo.
La seconda è, come la Matrix dell’omonimo cult movie, un conglomerato perfettamente miscelato di sport, gossip, fesserie patinate e cronaca pilotata, gestito da una intelligenza di sistema a scala globale.

Un immenso mostro di immagini e parole che però comincia ad avere qualche problema di segnale, qualche bug imprevisto grazie al quale comprendere in un solo istante che il mainstream, ossia quella che crediamo realtà, è invece solo apparenza, allo stesso modo in cui, con un enorme tuffo al cuore il protagonista del film The Truman Show in questa famosissima scena si rende conto sfondando la scenografia di vivere nella più totale e disperante finzione.
Che la massa dei giornalisti, volenti o no, siano stati finora servi della finzione è evidente dal livello in cui la consapevolezza generale è giunta in questo momento. La Matrix non può stare in piedi senza che migliaia di operai dell’informazione, più o meno consapevolmente lavorino 24/24, 7/7 alla creazione del flusso continuo di fatti e artefatti con cui imboccare le fauci affamate del mondo.
Ma ora, proprio nel momento del distacco delle realtà e loro conseguente rivelazione, è il turno della seconda linea, quella che sta dietro ai giornalisti e dalla cronaca risale verso la cultura. Ossia verso quella parte della nostra identità che ci costruiamo nel corso di tutta la nostra vita, leggendo i libri di storia che ci dicono della nostra origine, ascoltando opinioni illustri, andando a conferenze, leggendo articoli o guardando documentari di approfondimento.
A costruire quella parte lì ci sono appositi lavoratori, che al contrario della prima linea di servi, sono maggiormente consapevoli di quello che stanno facendo ai danni della gente.Sono, appunto i Camerieri. Se i servi non sono tenuti a sapere alcunché del loro padrone, i Camerieri, quanto più fidati essi sono, tanti più segreti conoscono del Potere. Possono entrare nelle sue camere anche quando, dismessi i panni pubblici, il Potere è in pantofole.
Possono giovarsi di notizie riservate, che si dicono a porte chiuse e, quando davvero fidati e promossi al rango di Maggiordomo, divenire persino confidenti del Potere. A patto naturalmente di tenere perfettamente pulita la casa.

Si tratta di una folla di personaggi che a vario titolo sono stati chiamati (e profumatamente ricompensati da posizioni di preminenza) a sostenere la Matrix da dietro le quinte, con la loro autorevolezza di creatori di opinione. Tra questi le figure di cerniera tra la Cronaca e il Sapere sono i divulgatori, ognuno destinato alle diverse fasce di pubblico.
Nel nostro glorioso paese a servire la fascia bassa vi sono personaggi come Alessandro Cecchi Paone che con trasmissioni come “La Macchina del Tempo” ha fatto divulgazione-intrattenimento, per intenderci quella per massaie che dividono la loro attenzione per la scienza con quella per le cronache rosa. La sua posizione in merito ai cambiamenti del 2012, la spocchia ed l’atteggiamento prevaricatore è evidente in questa emblematica situazione televisiva.

La fascia media è doverosamente servita dal rassicurante e paludato stile della ditta Piero Angela & figli, che sin dai primi anni ottanta con la serie di trasmissioni di divulgazione scientifica “Quark” ha letteralmente plasmato l’idea della scienza che ora sta impiantata nella mente dell’italiano medio. L’approccio di Angela, torinese doc, manco a dirlo, è per sua stessa dichiarazione razionalista.
Non è un caso che sia lui ad animare e dare prestigio al Cicap, il Comitato che verifica il “Paranormale”, organizzazione dalla quale evinciamo senza ombra di ragionevole dubbio che nessuno più del prestigioso divulgatore per famiglie si attarda a mettere al centro della cultura uno strumento ormai del tutto anacronistico come la razionalità.

LKWTHIN

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