"THE END"

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giovedì 26 aprile 2012

Agenda 21


Lo sviluppo sostenibile della famigerata Agenda 21 e' l'ennesima arma gestione di eugenetica e stabilizzazione della popolazione e il concetto di NWO rivisitato e corretto in veste “eco science”. L'agenda 21 dell'Onu e uno di questi strumenti affinché venga applicato quello che e' stato scolpito sulle Georgia Guidestones.
Agenda 21 è un programma gestito dalle Nazioni Unite (ONU) in relazione allo sviluppo sostenibile. Si tratta di un piano globale di azione da intraprendere a livello globale, nazionale e locale dalle organizzazioni delle Nazioni Unite, dai governi e dai grandi gruppi delle corporations in ogni area in cui gli esseri umani direttamente minano il cosiddetto sviluppo sostenibile. Come amo dire, sempre, generalmente l'inferno e' pavimentato da buone intenzioni
Il testo completo della Agenda 21 è stato rivelato in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sull'Ambiente e lo Sviluppo (Earth Summit), tenutasi a Rio de Janeiro il 14 giugno 1992, quando 178 governi hanno votato per adottare il programma. Sentiamo qual'e' e' lo scopo dell'agenda 21 dell'Onu.
L'abolizione della proprietà privata è il primo livello, l'attuazione dello sviluppo sostenibile. Abolizione della proprietà privata vi ricorda per caso quello che dicevano i comunisti? Ma allora quello che scriveva Billington sulla cospirazione della rivoluzione comunista era vero?

 La struttura proposta non solo mina i diritti della proprietà come abbiamo visto ma cerca di insinuarsi localmente cercando di spostare la sua forza invasiva localmente attraverso le strutture governative, federali, nazionali e cittadine. Il Capitolo 28 dell'Agenda 21 invita specificamente per ogni comunità di formulare la propria agenda 21 dal punto di vista locale :  "Ogni autorità locale dovrebbe dialogare con i cittadini, le organizzazioni locali e imprese private per formulare attraverso la consultazione e la costruzione del consenso, le autorità locali cosi' imparerebbero dai cittadini e dalle locali organizzazioni della comunità commerciale e industriale ad acquisire le informazioni necessarie per formulare le migliori strategie "-. Agenda 21, capitolo 28,sezione 1,3 . Interessante non trovate? Sotto questo linguaggio forbito e condito di buone intenzioni in realtà non trovate una intrusione della agenda 21 in ogni livello? Ironicamente mi chiedo se quelli degli Illuminati hanno deciso, se ci sa un reparto "delatori" locali per l'agenda 21, oppure dato che amano tanto certi principi stalinisti, magari una "bella" Čeka per l'agenda 21".
Qui, due video in inglese, che spiegano bene gli scopi dell'agenda 21 e l'abolizione della proprietà privata.

Potremmo parlare di concetti come liberalizzazione del mercato (che davvero ha a poco a che fare con la sostenibilità ambientale) e di altre "interessantissimi punti di vista" sulla sostenibilità ambientale.
Al vertice: 179 nazioni che hanno ufficialmente firmato l'Agenda 21 insieme a quasi 12.000  autorità locali e federali che si sono legalmente impegnati a tale DIKTAT degli Illuminati. In pratica questo significa che tutti i piani e politici dovranno applicare i requisiti di Agenda 21. Le autorità locali saranno controllati da ispettori dell'ONU e i risultati degli audit saranno immessi sul sito delle Nazioni Unite (Non vi ricordano i piani quinquennali sviluppati con i "democratici principi" di Beria?). È possibile vedere quanti enti locali nel tuo paese sono stati vincolati da Agenda 21 nel 2001. Il numero è notevolmente aumentato da allora.
La cerimonia di apertura ufficiale oltre ad essere stata classicamente di cattivo gusto (navi vichinge col nome di gaia e murales pacchiani) come certi personaggi dell'elite amano, era stata presentata dal signore del global warming Al Gore (insieme al Dalai lama) Alla cerimonia erano presenti  110 Capi di Stato e rappresentanti di oltre 800 Organizzazioni non governative.

Maurice Strong, membro del Club of Rome (avrei da dire parecchio anche su questo gruppo), fondatore e primo Segretario generale dell'UNEP, è stata la forza motrice dietro la nascita e l'imposizione di Agenda 21. Mentre lui presiedeva l'earth summit la moglie Hanne voleva "ristabilire  e mantenere il campo energetico della terra" a colpi di tamburi per tutta la durata del vertice. Se non ci credete basta cercare i filmati di queste pacchiane cerimonie su YouTube.
A voi intelligenti e arguti lettori del prigioniero mi preme farvi notare e farvi leggere una interessante pagina che riguarda proprio la moglie di Strong e vi dico di trarne le dovute considerazioni 
 Durante il discorso di apertura Maurice Strong  ha fatto le seguenti dichiarazioni le lascio in inglese per evitare che poi mi si dica che traduco male no?:
 

"The concept of national sovereignty has been an immutable, indeed sacred, principle of international relations. It is a principle which will yield only slowly and reluctantly to the new imperatives of global environmental cooperation. It is simply not feasible for sovereignty to be exercised unilaterally by individual nation states, however powerful. The global community must be assured of environmental security."

"It is the responsibility of each human being today to choose between the force of darkness and the force of light. We must therefore transform our attitudes, and adopt a renewed respect for the superior laws of Divine Nature."

"Current lifestyles and consumption patterns of the affluent middle class - involving high meat intake, use of fossil fuels, appliances, air-conditioning, and suburban housing - are not sustainable. A shift is necessary which will require a vast strengthening of the multilateral system, including the United Nations."

Tra le altre cose, l'ordine del giorno ha chiesto una valutazione della biodiversità globale dello stato della Terra presentando Programma ambientale delle Nazioni Unite (UNEP),  1140 pagine che trasudano di propaganda eco-allarmistica, incentrato sulle basi ecologiche, e sulla autorità morale dell'Onu che serve a convalidare  il loro sistema di "gestione globale" per tutti. Il documento dice pagina 863 che "le cause della perdita di biodiversità sono incorporate nel modo in cui società utilizza le risorse. Questa visione del mondo è una caratteristica delle società di grandi dimensioni, fortemente dipendente dalle risorse portate da distanze considerevoli. Si tratta di una visione del mondo che è caratterizzata dalla negazione degli attributi sacri di natura, una caratteristica che è andato consolidandosi in circa 2000 anni fa con le tradizioni religiose giudeo-cristiano-islamiche. Culture orientali con tradizioni religiosi come il buddismo, il giainismo e l'induismo non partono così dall'importante punto di vista  degli esseri umani come membri di una comunità piu' grande di esseri tra cui altri esseri viventi e elementi non-viventi " In altre parole, cristiani e musulmani sono da biasimare per lo stato pietoso del mondo, perché le loro religioni non adorano la sacralità del tutto?
Vi rendete conto in che mani siamo?
Dopo l'Earth Summit Maurice Strong è stato nominato Assistente del Segretario Generale delle Nazioni Unite, ed è stato nominato alla carica di consigliere capo della politica da Kofi Annan. Era inoltre un membro della Commissione delle Nazioni Unite sulla governance globale, Strong e la sua "newagiana" moglie hanno anche istituito la Fondazione Manitou, fornendo terra in Colorado per un mix bizarramente etereogeneo di gruppi religiosi, tra cui il Crestone Zen Mountain Center, il Spiritual Life Institute, il Haidakhandi Universale Ashram, il Sri Aurobindo Learning Center, il Mangala Shri Bhuti, e Karma Thegsum Tashi Gomang (Indiani mistici). i coniugi Strong (eh si proprio Strong senza dubbio!) hanno individuato il loro centro spirituale montagne del Colorado, perché I coniugi Strong hanno imparato che i popoli dell'antichità indigene era venerata la natura incontaminata come luogo per condurre le loro ricerche di visione e la ricezione di training sciamanici.

Ma cosa c'e' scritto dentro questa Agenda 21? beh è lunghino il documento ve lo posso assicurare, ma dovreste leggerlo Si compone di 115 diversi programmi e molto specifici volti a facilitare con la solita amorosa forza (leggetevi l'articolo su Sachs), la transizione verso lo sviluppo sostenibile. L'obiettivo, chiaramente enunciati dai leader del Vertice della Terra, è quello di portare un cambiamento RADICALE nel sistema attuale delle nazioni indipendenti. L'ordine del giorno è suddiviso in 8 'aree del programma d'azione:

Agricoltura
Biodiversità e gestione degli ecosistemi
Istruzione
Energia e dell'edilizia abitativa
Popolazione
Sanità pubblica
Risorse  e riciclaggio. Trasporti, Sviluppo Economico Sostenibile

ma analizziamo insieme alcuni punti  :

1) L'umanità si trova in un momento determinante nella storia. Ci troviamo di fronte ad una perpetuazione delle disparità tra le nazioni, un peggioramento della povertà, la fame, le malattie e l'analfabetismo, e il continuo deterioramento degli ecosistemi dai quali dipendiamo per il nostro benessere. Tuttavia, l'integrazione della Sostenibilità ambientale (arieccola!) e dello sviluppo e una maggiore attenzione a loro porterà alla soddisfazione dei bisogni di base, il miglioramento del tenore di vita per tutti, gli ecosistemi che saranno cosi' meglio protetti e gestiti e porteranno ad un futuro più prospero (contenti no? Ma attenzione che insieme ad abbracciare gli alberi dovete stare anche attenti che Holdren non decida che voi siate persone che producono degrado sociale senno questi sterilizzano!) Nessuna nazione può raggiungere questo obiettivo da sola, ma con una partnership globale per lo sviluppo sostenibile si può fare.

2) Questa partnership globale deve basarsi sui locali della Risoluzione dell'Assemblea Generale 44/228 del 22 dicembre 1989, che è stato adottata quando le nazioni del mondo hanno chiesto alla Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente e lo sviluppo, la necessità di adottare una approccio equilibrato e integrato per l'ambiente e le questioni di sviluppo.

3) Agenda 21 affronta i problemi pressanti di oggi e mira anche a preparare il mondo ad affrontare le sfide del prossimo secolo. Essa riflette un consenso globale e l'impegno politico al più alto livello sullo sviluppo e la cooperazione ambientale. Il suo successo è in primo luogo deve essere basato sulla responsabilità dei governi. Le strategie nazionali, piani,  il processo della politica su questo fronte e' cruciale nel raggiungimento di tale obiettivo. La cooperazione internazionale deve sostenere e completare tali sforzi a livello nazionale. In questo contesto, il sistema delle Nazioni Unite ha un ruolo chiave da svolgere. Altre organizzazioni internazionali, regionali e sub regionali sono anche chiamati a contribuire a questo sforzo. (eccola la Čeka!) La più ampia partecipazione del pubblico e il coinvolgimento attivo delle organizzazioni non governative e altri gruppi dovrebbero essere incoraggiati.

4) Gli obiettivi di sviluppo e ambientali di Agenda 21 richiede un flusso consistente di risorse finanziarie nuove e aggiuntive verso i paesi in via di sviluppo, al fine di coprire i costi incrementali per le azioni che devono intraprendere per affrontare i problemi ambientali globali e per accelerare lo sviluppo sostenibile. Le risorse finanziarie sono necessarie anche per rafforzare la capacità delle istituzioni internazionali per l'attuazione di Agenda 21 (dateci più soldi e più potere politico e vedrete...)

5) Per l'attuazione delle aree di programma rilevanti individuati in Agenda 21, particolare attenzione deve essere data alle circostanze particolari che devono affrontare le economie in transizione. Si deve anche riconoscere che questi paesi stanno affrontando sfide senza precedenti a trasformare le loro economie, in alcuni casi nel bel mezzo di una notevole tensione sociale e politica.

6) Le aree che costituiscono il programma Agenda 21 sono descritti in termini di base per azione, obiettivi, attività e strumenti di attuazione. Agenda 21 è un programma dinamico. Esso sarà svolto dai vari attori in base alle diverse situazioni, le capacità e le priorità dei paesi e delle regioni nel pieno rispetto di tutti i principi contenuti nella Dichiarazione di Rio sull'ambiente e lo sviluppo. Questo processo segna l'inizio di una nuova partnership globale per lo sviluppo sostenibile (eccolo RIAPPARE il NWO)

Chiaro no? L'agenda 21 è un lupo con le solite sembianze da pecora. Non è una politica di gestione ambientale ma un tentativo di imporre il solito NWO sotto le sembianze di un sistema eco-sostenibile amministrato dalle Nazioni Unite e tutti i firmatari e le autorità governative centrali e anche locali sono tenuti a conformarsi strettamente a tale protocollo. Non so voi ma sembra la politica di Beria sulla pianificazione quinquennale! Quando il prigioniero denunciava che dietro a principi politici come il nazismo e il comunismo ci sono gli stessi personaggi aveva forse torto?

 Sempre All'erta!

Fonte NumberSix

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