"THE END"

"THE END"
http://www.romafaschifo.com

sabato 7 gennaio 2012

Apriamo gli occhi o ci piace?


Stamani presto pubblicavo questo post, naturalmente scrivendo ciò sembro Io il pazzo, ma . . . 
Leggete sotto questi articoli, il primo io lo commentavo dicendo che ho firmato certo, ma loro le nostre firme sapete dove le mettono? Penso di si . . . Andate domani a chiudere i conti, io l'ho fatto nel 2003, e conosco qualcun'altro, ma siamo troppo pochi e con le firme non succede niente, vi toglieranno tutto, anche il sangue e la vita. 
Buona lettura, buona si fa per dire, incazzatevi un po' maledizione, siete vivi?


La scelta è tra darci da fare per cambiare le cose oppure continuare così...
Fonte
Quante volte avete sentito negli ultimi 2 mesi Pierferdinando Casini - quello che è contrario ai pacs per le coppie di fatto, ma le ha volute personalmente per i parlamentari e ne ha usufruito lui - AVALLARE E SOSTENERE MONTI E QUINDI LE TASSE CHE HANNO COLPITO ANCHE I PENSIONATI CON LA MINIMA?!? TANTO LUI NON HA PROBLEMI, MENTRE MOLTI CITTADINI NON SI SONO POTUTI PERMETTERE NEMMENO UNA BOTTIGLIA DI SPUMANTE, LUI ERA CON IL SUO AMICO RUTELLI E SCHIFANI IN UNO DEI POSTI PIU' LUSSUOSI DEL MONDO, IN UNA SUITE IMPERIALE DOVE PASSARCI UNA NOTTE COSTA FINO A 5.900€ ... CHE SFACCIATAGGINE!!! E GLI ALTRI NON SONO MIGLIORI.... Non c'è un politico - 1 - che abbia difeso i cittadini!!! Se non ci svegliamo questi ci AMMAZZANO... il 2012 è iniziato all'insegna dei SUICIDI di cittadini disperati, dobbiamo FARE QUALCOSA!!! Dobbiamo mobilitarci tutti...!!! Finalmente sta nascendo il contenitore giusto, il Comitato FermiamoLeBanche, promosso dall'Avv. Marra, uno dei pochi che ha le PALLE di dire le cose come stanno (vedi http://bit.ly/sD6teA) mentre gli altri gli stendono il tappeto rosso, l'avv. Marra ha querelato Monti per l'appartenenza al bilderberg... in poche settimane hanno già aderito quasi 4.000 cittadini, ma per riuscire a fare qualcosa di buono, per INCIDERE dobbiamo essere tanti, c'è bisogno dell'aiuto di TUTTI!!! Il Comitato FermiamoLeBanche sarà basato su regole DEMOCRATICHE e PARTECIPATIVE, il coordinamento nazionale e il rappresentanti locali saranno ELETTI DEMOCRATICAMENTE, oltre al referendum POTREMO ASSUMERE MOLTE ALTRE INIZIATIVE!!! E' GIUNTO IL MOMENTO DI PASSARE ALL'AZIONE, LE CHIACCHIERE NON SERVONO... DOBBIAMO RIPRISTINARE LA DEMOCRAZIA... ADERISCI E FAI ADERIRE!!! FATE CONOSCERE A TUTTI IL COMITATO, quihttp://bit.ly/uzRmVf trovate materiale per promuovere l'iniziativa... SE OGNUNO DI NOI FA LA PROPRIA PARTE, NESSUN RISULTATO CI SARA' PRECLUSO... SIAMO *MILIONI*!!! Fermiamoli!!! Dobbiamo mettercela tutta... FERMIAMOLI, INSIEME SI PUO'!!! Dai Dai Dai!!!!

info e adesioni: www.fermiamolebanche.it

Staff nocensura.com
Alessandro Raffa, Antonio Bacherini, Francesca Tavanti



E al senato arriva la 16esima mensilità, e voi fate sacrifici!!! 
Fonte
Il regolamento sul personale del Senato, all'articolo 17 comma 3, la chiama «indennità compensativa di produttività», (E che producono questi?), ma di fatto equivale a una sedicesima mensilità. Cioè una mensilità aggiuntiva rispetto alle già quindici mensilità di cui si compone lo stipendio dei dipendenti di entrambi i rami del Parlamento. Oltre alle classiche tredicesima e quattordicesimariscosse a dicembre e a giugno, i lavoratori di Camera e Senato incassano infatti la quindicesima: una mensilità il cui importo viene spalmato nelle buste paga di aprile e settembre. (Il Sole 24 Ore)
Ragazzi io non vorrei dirlo, perchè non vorrei passare per quello “eversivo”, come non voglio giustificare assolutamente nessuno (ognuno è responsabile delle proprie azioni) … ma credo di pensare quello che pensano molti Italiani (senza cadere in inutili perbenismi come fanno, in malafede, molti della stampa nazionale) … e quando leggo cose simili mi domando:  “ancora si stupiscono se ricevono lettere di minacce con proiettili?”

Quante pecore . . . e quante poche esperienze vissute!


Leggevo l’esperienza di un mio amico, questo me l’ha inviata via mail. Un esperienza che la maggior parte di voi non avrà mai fatto in vita sua, perché la paura e l’omologazione a cui in molti di voi siete aderiti vi soffoca la parte divina, l’unica cosa per cui vale la pena vivere voi la soffocate. Io non sono ne italiano, ne europeo, Io sono io , sono vivo e faccio quello che voglio sino a quando non mi incateneranno. Bene, ma torniamo all’esperienza, naturalmente non cito chi me l’ha inviata, ma lo considero affidabile, anche perché a questo punto nella vita ci sono arrivato anch’io soprattutto … questa storia sono degli estratti di una pagina scritta sono l’effetto di funghi allucinogeni presi in un altro continente, MA, anche qui in Italia nascono, naturalmente non saranno così potenti, ma vi assicuro che l’esperienza è da provare almeno una volta nella vita. Sapete dove nascono questi funghi? Ora ve lo racconto.
Ho passato da Maggio a Dicembre 2004 sulle montagne del trentino e li un mio amico, che condivideva la casa con me, mi disse:”Sai dei buoni funghetti per fare un bel viaggio dove si trovano?”. Io a quel tempo avevo provato tanto, ma i funghi mi mancavano, allora andammo a cercarli, si doveva guardare le chiazze di erba più verde, il colore era evidentemente differente, più vivo, più sano, erano i luoghi dove le mucche avevano “cagato” detto in modo volgare. Prendemmo questi funghi, eravamo in diversi e quindi viaggiammo tutto il giorno per le montagne, ne serviva un piattino a testa … ma pensate la natura, dalle feci delle mucche nascono questi funghi magnifici, dalla merda nascono i fiori e dai diamanti non nasce niente, lo ricordate il grande De André? Bene, mangiammo e nel giro di poco i sensi erano più forti, vedevi i colori più vivi, sentivi i rumori più intensamente e la testa viaggiava, non se so era la testa o il mio spirito, anima, chiamatela come volete, ma mi sentivo più vivo che mai. Ma questa è una sola esperienza, in vita mia ne ho provate tante e sono giunto a conoscermi come non mai, per fortuna mia, ma ora vi copio – incollo alcuni estratti di questa esperienza scrittami da questo mio caro amico, solo perché vi rendiate conto che vivendo da pecore tribolate come le bestie e nemmeno vivete. In questa lettera lui cita la cultura americana e inglese, che odia, come la odio io, mi ricordo che quando ero molto giovane mio fratello diceva sempre:”Io vorrei andare in America”, ma io gli dicevo sempre di lasciare stare qual paese che era uno schifo, ora ne abbiamo le prove, siamo diventati peggio degli inglesi e degli americani, conta solo il denaro, si muore per denaro, non importa, importa averne tanto. Ebbene, leggetevi cosa siamo se utilizziamo i beni che la natura ci dona, dalla “merda” di vacca per esempio, e non parliamo di cannabis e papavero mediterraneo, in quanti di voi hanno mangiato l’amaro, ma dolce, nettare del papavero bianco mediterraneo? Andate in Andalusia, la Bayer ha le piantagioni sorvegliate da guardie armate, ma si entra facilmente sono sterminati campi di papavero bianco, chiamato mediterraneo o Papaver somniferum , ma coltivato in Afghanistan con la guerra e l’esercito, lo sapete vero che i Talebani avevano bruciato le piantagioni e l’America dal suo arrivo, con la scusa delle torri . . ., ha riportato la produzione a livelli mai visti prima? Eroina, morfina, o meglio oppio da cui queste si ricavano in laboratorio, oppio che esce solo tagliando il cuore del papavero, come una resina scura, vi siete mai chiesti del perché a Roma c’è Colle Oppio? Lo sapete che i romani usavano il "Laudano" per molte malattie? Come lo usavano gli egiziani, anche solo per far dormire i bambini! Si tratta di oppio e alcune gocce d’alcool per pulirlo, noi civiltà sottomessa agli inglesi oggi abbiamo le galere piene di gente che vorrebbe usare queste piante, magari perché arrivi a capire che non servono alla fine, ma sono una guida per portarti a pensarla in un cero modo, modo che chi vive del nostro lavoro come sanguisughe non vogliono che si abbia in testa, come ora leggerete, ma le provi in modo intenso queste emozioni non scordatelo questo. Eccovi l’esperienza in sintesi:

[…]Secondo xxx bisognava stare immobili e capire quello che ci sarebbe passato in testa, tutte le nostre energie dovevano essere finalizzate a capire ,proprio non capivo che cosa bisognava capire ,ma decisi di dargli ascolto. Verso le 5 di sera mangiammo i funghi ,giocai un quarto d'ora con le bambine ,dopo mezz'ora io e gli altri tre eravamo nei nostri bungalow. Rimasi da solo e presi il mio quaderno degli aforismi ,era mia intenzione trascrivere tutto quello che mi sarebbe passato in testa. Dopo circa un'ora dal pasto iniziarono le cose sconvolgenti. Forse non ero più io, infatti ecco ciò che scrissi. Il tempo non passa mai è infinito ,i momenti come unici ,sono leggerissimo non sento più il mio corpo le mie gambe non sono più le mie. Vedo quello che voglio ogni attimo chissà dove sono ,il tempo è infinito sto troppo bene con me stesso ,perché gli altri vogliono la competizione? I colori sono unici irripetibili non esistono parole, bisogna solo vederli. E’ la fine del mondo non posso perdermela, un tramonto così, mamma mia che faccio lo vedo è solo un tramonto lungo tramonto, lunga scopata ,ma è meglio il tramonto molto meglio, (sempre queste esperienze sono molto meglio del massimo che i più provano: una scopata),la mia gamba dove va ,i colori sul quaderno, quanto sto bene, scrivo ad occhi chiusi. […]Sono spettatore il mondo circostante è fantastico percepisco meglio i suoni vedo un mondo migliore ,una nuvola un grande uccello ma la faccio io la nuvola la creo io è stupenda la mia nuvola. Posso scrivere senza luce la luce m'impedisce di vedere i colori del tramonto. Voglio la mia luce. Sono io il dio in terra gli altri insignificanti il mio mondo è il vero mondo ,gli altri di contorno ,io sono il centro di tutto l'universo gli altri ruotano su di me. […]meglio gli inglesi parlino il loro stupido inglese pieno di scarso umorismo e serioso io non sono serio sono io e come mi pare quando mi pare le regole lasciamole agli inglesi ,io faccio le mie regole e le cambio quando mi va gli inglesi sono troppo seri gli americani e australiani hanno imparato da loro. Quanto mi piace parlare italiano ma con italiani che mi capiscano ,ma in Italia oggi sono peggio degli inglesi ed americani. Non lo so ma la civiltà inglese ed americana non mi piace e in Italia oggi pensano solo ai soldi alla cultura americana. America inglesi io sono io voi fate come vi pare ma non rompetemi i coglioni se non ho spazio vi faccio la guerra. Gli  altri sono come me vivono il loro universo perciò non li devo disturbare.
[…]Vivi la vita come ti viene non c’è problema ,il tuo corpo mi lascia molto spazio per essere me stessa, non c'è problema per il futuro sono un Anima immortale. Il corpo non è tutto è quasi niente ,l'anima è tutto.
In questo stato di benessere il viaggiare mi sembra niente infatti per stare bene non bisogna conoscere molte cose  ma far emergere l’anima. Mi sembra che malgrado per la società italiana sono un parassita. Io ho fatto vincere l'anima. (I preti, i politici non sono parassiti, vero?!?!). La mia Anima ha vinto il mio corpo, molti corpi tengono prigioniera l'ANIMA. La conclusione è una, Dio sono io ,le religioni esistono per non fare emergere il Vero Dio che è dentro di noi. La materialità non ti può dare il massimo dell'estasi solo l'anima ti permette di raggiungere il paradiso. Perciò non serve a nulla la tecnologia , per stare veramente bene bisogna che l'anima abbia il sopravvento e che la società circostante può andare a picco ma la cosa più importante è coltivare l'anima, il corpo è un piccolo accessorio che ti permette di provare esperienze. E’ l'anima che ti può dare il paradiso, non il corpo. Tutto quello che è terreno  avrà fine è sicuro l’anima è immortale quando finirà il mondo emigrerà in altri luoghi, si trasformerà per sempre. La vita è solamente pensiero ,un pensiero che non avrà mai fine, per sempre. Io anima vivrò in eterno è sicuro il corpo questo corpo questa penna e un accessorio di me l'anima senza fine nella notte dei tempi. Il tuo corpo mi soddisfa ve ne sono di molti meglio ,ma la maggioranza è peggio di te ,questo corpo almeno mi ha fatto emergere molti corpi ingabbiano la più bella essenza del vivere, sono peggio di animali ,anche chi mangia nei ristoranti 5 stelle come Rockefeller e Berlusconi, ingabbiatori di anime, vittoria di una vita che è nulla a confronto dell'ANIMA. L’anima è il paradiso terrestre ,solo l’anima c'è lo può dare.



Ebbene, che ne dite?
Queste esperienze sono estasi allo stato puro, c’è la meditazione mi direte, certo che c'è, ma chissà perché nei paesi in cui si medita molto non sono vietate queste piante, ve lo siete mai chiesto? E credete sinceramente che brucino il cervello? E vivere ingabbiati in macchine, in piccole prigioni dove si lavora come nei campi di sterminio, credete faccia bene invece? Mah, scegliete voi cosa fare, a quanto pare avete già scelto:”Soldi!”. $, Dollari con cui comperare il mondo e vendere l’anima in cambio, ed essere morti di conseguenza. Noterete che paragono spesso la razza a cui mi associano a morti che camminano, forse perché mi sento vivo . . . e tanta vita attorno a me non la vedo:”Sarà mica vivo uno che spende molto del suo tempo per rendere bello il corpo, cosa tanto in voga ai giorni nostri?”. Il corpo, la materia, la macchina, i vestiti, i cellulari, ecc … ecco a cosa hanno ridotto l’essere umano i nostri cari 
popoli civilizzati . . .

Dioniso777

venerdì 6 gennaio 2012

Come rendere le persone morti che camminano


Propongo oggi un articolo letto su un blog che seguo molto interessante e che descrive il modo in cui noi non viviamo davvero nel presente, ovvero non viviamo affatto, poiché se non ti godi il presente lasci scappare l'unica cosa che esiste davvero in questa vita. Prima di iniziare vorrei che voi leggeste, per comprenderlo meglio, questo mio brevissimo post di qualche giorno fa: 
Bene, un saluto a tutti e buona lettura

Titolo originale: Come uccidere un uomo con un sortilegio

Come è possibile spedire un essere umano nell'altro mondo con un semplice "sortilegio"?
Perché sforzarsi di  uccidere l'uomo fisicamente, perché mandare l'uomo vivente, senziente nell'altro mondo, quando possiamo benissimo mandarci la sua anima, parlando in senso comune. E dove la mandiamo, all'inferno? in paradiso? nella prossima reincarnazione? Ha poca importanza, l'importante è che non sia in questo mondo fisico.
Quante volte capitando per sbaglio in una stazione radio religiosa capita di sentire: "ricordate che qui siete solo di passaggio, dovete dedicarvi alla vita futura che c'è dopo la morte  non a quella di questo mondo".
Scrivendo in senso meno comune, sarebbe meglio dire "mandarci il proprio io" ossia la sua la sua attenzione, la sua presenza umana, gran parte della sua coscienza (non in senso morale) nella presunta esistenza futura.
Basta poco per spedire l'io "nell'altro mondo". L'io vive anche d'immaginazione, è semplice mandarlo all'inferno o in altre realtà, dimezzando la coscienza (presenza).
L'io non ha spazio, non ha tempo, infatti come si sa bene è troppo spesso bloccato fra passato e futuro, difficilmente sta nel presente insieme all'io corporeo, quello più autentico, sempre immerso nel presente.
Come spiega spesso l'eminente Prof. Serafino Massoni nei suoi video sul web, gli Ebrei sono quelli che sulla terra sono i più intelligenti, la maggior parte dei premi nobel appartengono  a loro, ed essendo gli inventori dell'ideologia patriarcale   che ha conquistato tutti, "comandano il mondo", sono "gli illuminati" (vedere video "gli illuminati" di Serafino Massoni) sono nelle alte finanze, sono ovunque ci devono essere cervelli.
Chi vorrebbe mai rinunciare all'invenzione della proprietà privata di un figlio e di una moglie? L'azienda degli Ebrei è il mondo che usufruisce della loro più grande invenzione. 
Ma perché gli Ebrei hanno tutta questa intelligenza?
Molto Semplice, sempre spiegato da Serafino Massoni, la loro peculiarità è che non hanno "altri mondi" il loro io non è spedito in un altra realtà metafisica. Per loro l'esistenza è questa, qui, adesso, non c'è un altra realtà, loro sono "vivi" non nell'altro mondo.

Non si comprende che maghi e stregoni non sono quelli di cui parlano nei film, ma chi ovviamente ha subito il sortilegio ed è finito "nell'altra realtà" vede anche i poteri di maghi e stregoni come qualcosa di metafisico.
Il Dio degli Ebrei  Yahweh ripaga i loro fedeli sulla terra, non ci sono altre esistenze ultraterrene, speranze di vita in altri mondi. Non c'è una dimensione metafisica.
Dunque gli Ebrei sono totalmente presenti nella realtà terrena, non hanno buona parte della coscienza rivolta verso l'esistenza futura, se rispettano il Dio vengono ripagati sulla terra non dopo la morte, quindi si danno da fare su questo mondo.
E'così che si può uccidere un uomo con un sortilegio,  basta mandarlo in un altro mondo, e di questa parte di coscienza perduta ne sarà anche felice.
Dalla fisica alla metafisica, da un mondo a due mondi, da un'esistenza a due esistenze.
Anche alcune forme di Buddhismo hanno di questi problemi, parlando di Karma, di altre vite, di rituali e dei.

Il vero Buddismo ortodosso, non ha un Dio, non ha Paradiso e non ha Inferno - Il vero Buddismo lo si conosce con le opere delle studioso Roberto Donatoni (Serafino Massoni)
Il vero Buddhismo supera di gran lunga l'Ebraismo poiché oltre l'esistenza terrena, ammonisce la metafisica, non ha rituali, insegna che non è importante sapere o meno di altre esistenze, insegna la com-passione e lo sviluppo della saggezza.
Il Buddha non ha mai parlato di reincarnazioni, altri mondi, ha sempre detto di incentrarsi in questa realtà.
“Per il Buddha l'esistenza o meno di un Dio, di un altro mondo è ininfluente ed inutile parlarne, si perde solo tempo. “
Meglio pensare a questo mondo, al star bene nell'aldiquà, cercare di sollevare le miserie di questo mondo con la com-passione,  di cui il significato è lo stesso di simpatia, termine molto maltrattato in Occidente, in quanto dicendo a qualcuno: "mi sei simpatico" è un complimento, mentre invece "mi fai compassione" è un'offesa.
Avere simpatia e avere compassione sul piano del significato sono identici, è l'uso che è stato modificato, per cui la compassione ha assunto un significato negativo mentre la simpatia un significato positivo.
Ma per quale motivo l'Occidente non solo ha cancellato il Buddhismo non mettendolo nelle storie delle filosofie, ma ha voluto pure dare un significato negativo alla parola compassione.
La compassione è la parola base del Buddhismo, avere compassione per sé stessi e avere compassione per gli altri, com-patirci tutti, reciprocamente.
Il messaggio quasi Socratico dice di avere consapevolezza della propria ignoranza, noi siamo di una ignoranza sterminata, ma più ne siamo consapevoli e meno errori compiamo.
L'importante è, essere consapevoli della nostra ignoranza come diceva Socrate ed essere consapevoli della potenza del desiderio.

Come diceva il Buddha per diminuire il desiderio, per non essere totalmente nelle mani del desiderio possiamo vederlo dall'esterno, e dirci:
"io costretto a desiderare in continuazione è meglio che mi controllo un pochino tanto anche dopo che l'ho realizzato il desiderio poi si rinnovano altri desideri",
e così anche quando io mi metto a discutere con qualcuno, calma perché l'ignoranza è sterminata, (Qui Io, Dioniso777, cito Einstein:”Vi sono due cose infinite, l’universo e l’ignoranza umana, anche se sul primo nutro ancora qualche dubbio!), e noi tra l'altro abbiamo un modo di ragionare basato sull'imprinting perché non è un modo di ragionare neutrale, non è mai neutrale, vi è l'imprinting, perché la nostra mente, il nostro cervello che è l'hardware funziona in base al software che è stato inserito, il software sono le condizioni ambientali.
Tutte le condizioni ambientali in cui siamo cresciuti, il nostro modo di ragionare è molto, molto, molto limitato. Noi siamo incapaci di sfuggire a noi stessi, alla nostra corporeità e ai nostri condizionamenti ambientali. (Serafino Massoni)
Questa storia racconta bene cosa ha sempre risposto il Buddha a chi voleva essere mandato all'altro mondo per non sopportare il peso della coscienza di tutte le cose, ma sopratutto della coscienza di dover morire:
Il Buddha sedeva nel parco quando s'avvicinò il giovane Malunkyaputta, che aveva di recente lasciato la vita laica e non riusciva a capire come mai il Buddha lasciasse inspiegati così tanti problemi filosofici: il mondo è eterno oppure no?
L'anima è separata dal corpo oppure no? Un risvegliato esiste dopo la morte oppure no? Pensava tra sé: "Se il Buddha non mi dà queste spiegazioni, io rinuncerò allo stato monacale e ritornerò alla vita laica".
Quando pose le domande al Buddha, questi rispose, "Ti ho mai promesso che se avessi abbracciato la vita religiosa avresti capito queste cose?
È come se un uomo fosse stato ferito da una freccia avvelenata e i suoi amici, parenti e compagni volessero chiamare un chirurgo per guarirlo e lui dicesse:
'Non mi farò estrarre questa freccia finché non saprò chi mi ha ferito, di che casta sia, quale sia il suo nome, se è alto, basso o di altezza media, di che colore sia la sua pelle, da dove sia venuto; e poi, con che genere di arco io sia stato ferito, di che cosa sia fatto, se la freccia è stata confezionata con piume di avvoltoio, oppure d'airone o di falco”.
"Che tu creda che il mondo sia eterno oppure no, Malunkyaputta, non cambia il fatto che tutti gli esseri sono soggetti a nascita, vecchiaia, morte, dolore, sofferenza, dispiacere e disperazione, tutte cose che possono essere estinte in questa stessa vita!
Io non ho spiegato queste altre cose perché non sono utili, non portano alla tranquillità e alla cessazione della sete di sensazioni.
Quel che io ho spiegato è, invece, il dolore, la causa del dolore, la cessazione del dolore ed il percorso che porta alla cessazione del dolore. Perché questo è utile, porta al non-attaccamento, all'assenza di passione, alla conoscenza perfetta."
Così parlò il Buddha e con gioia Malunkyaputta plaudì alle sue parole.
Presenza, coscienza, il sentire, qual'è la sensazione globale che si sente? Cosa sente il nostro corpo nel presente? Riportare la mente al presente insieme al corpo.
L'attenzione conduce all'immortalità, la disattenzione alla morte; gli attenti non muoiono mai, i disattenti sono come morti. (Buddha)
Per questo argomento si possono citare anche le parole del saggio Siddharta che trovò una frattura nella dottrina del Buddha.
Nessuno perverrà mai alla liberazione attraverso una dottrina! A nessuno, o Venerabile, tu potrai mai, con parole, e attraverso una dottrina, comunicare ciò che avvenne in te nell'ora della tua illuminazione!
Molto contiene la dottrina del Buddha cui la rivelazione è stata elargita: a molti insegna a vivere rettamente, a evitare il male.
Ma una cosa non contiene questa dottrina così limpida, così degna di stima: non contiene il segreto di ciò che il Sublime stesso ha vissuto, egli solo fra centinaia di migliaia.
Questo è ciò di cui mi sono accorto, mentre ascoltavo la dottrina.
Questo è il motivo per cui continuo la mia peregrinazione: non per cercare un altra e migliore dottrina, poiché lo so, che non ve n’è alcuna, ma per abbandonare tutte le dottrine e tutti i maestri e raggiungere da solo la mia meta o morire.
Ma spesso ripenserò a questo giorno, o Sublime, e a questa ora, in cui i miei occhi videro un Santo ».
Con ciò Siddharta aveva capito che è inutile dipendere da dei precetti che diventano quasi delle parole divine a sé stanti.
Quel che conta è capire il ragionamento che vi è dietro, poiché il Buddha non è qualcuno da divinizzare, ma è una persona come noi che come noi arriva a delle intuizioni ci arriva con delle osservazioni e ragionamenti, non è un Dio che distribuisce leggi, ma una persona che sente e alla quale si può dare empatia.
E quindi trovare il ragionamento che ha portato la persona ad avere quella intuizione, il ragionamento che avrebbe portato anche noi ad averla.
Imparare da Buddha con la compassione, con l'empatia, e non vedendolo come un dio. Di queste parole pochi ne possono beneficiare poiché molti empatizzano attraverso il proprio io (l'attribuire agli altri la propria mente) e non il corpo che neanche conoscono ma che probabilmente reprimono come richiesto dall'attuale cultura.
In conclusione, i maghi e i prestigiatori sono in questa realtà, i più influenti, spediscono l'io (anima per altri) nell'aldilà, non perché siano cattivi ma perché anche loro vengono dall'aldilà e vogliono trascinare il prossimo nel loro tormento, per controllarlo come sono controllati loro o con la speranza di essere liberati.

"uccidi un uomo e sei un assassino: uccidine milioni e sei un conquistatore"






La ferocia, la cattiveria, la disumanità dell'omicidio di Tor Pignattara ha colpito moltissimo l'opinione pubblica: quegli assassini hanno sparato per uccidere, un uomo inerme, hanno tolto la vita persino a una bambina piccola: gente che non merita di stare al mondo. Quello che personalmente non riesco a spiegarmi, è come mai certi "capi di stato" capaci di dichiarare guerre per gli interessi economici di una manciata di lobby non facciano lo stesso effetto: eppure hanno ordinato e/o avallato crimini di una gravità assurda, assai maggiore di quelli di un qualsiasi serial killer: roba da far impallidire il "mostro di Oslo"...


E' proprio vero: "uccidi un uomo e sei un assassino: uccidine milioni e sei un conquistatore"...


staff nocensura.com

giovedì 5 gennaio 2012

La vita è un sogno?


Interessante articolo tratto da un blog che seguo e condivido pienamente, un pensiero chiaro e critico...
Buona lettura

Torniamo quindi, dopo questa digressione sulle dinamiche del sogno e sulla generazione inconscia di immagini ed opposti e loro funzione, a porci la classica domanda-tormentone di Marzullo dalla quale eravamo partiti: "La vita è un sogno ?"
Ebbene, a questo punto abbiamo tutti i mezzi per poter rispondere che: "Certo, QUESTO modello di vita è "tecnicamente un sogno" ( o meglio un incubo ); purtroppo per noi non è affatto "il nostro sogno", ma quello dei nostri dominanti: noi non siamo altro infatti che il veicolo per tradurre in pratica questo sogno, lo strumento inconsapevole attraverso cui esso viene trasformato in realtà".
Ossia è il concetto già più volte espresso per cui l' "Immaginario diventa Realtà": se quindi io posso controllare ed "indurre" l' immaginario che voglio, ecco che automaticamente si realizzerà la realtà che voglio, attraverso i "meri corpi" ( in quanto la mente agente non è più la loro ) dei sudditi senza catene. Il capolavoro del potere sta appunto nel rendere inconsapevole l' intero processo, facendo credere ai sudditi che stiano attuando la "loro" spontanea volontà.
A livello di inganno ed uso strumentale di "pura idea che si concretizza", siamo quindi ad una raffinatezza simile ma estremamente superiore, facendo l' esempio più calzante, del "finto debito" che diventa strumento economico reale: qui si va ancora oltre, riconducendo la schiavitù non a strumento comunque "esterno" allo schiavo, ma a"ideazione autoindotta" della schiavitù stessa, attraverso una visione obbligata e unilaterale del mondo, alla quale davvero "non c'è alternativa", se non risvegliandosi.
Il "risveglio" viene quindi impedito attraverso l' induzione di un finto dualismo oppositivo: si riduce la rosa delle scelte possibili, il ben più largo ventaglio degli approcci e delle soluzioni adottabili a due sole proposte antitetiche, controllandole abilmente attraverso un meccanismo di "sdoppiamento dello stesso assunto".
Sdoppiamento che potrà essere usato sia per condurre ad una contraddizione intestina senza sbocco, sia per usare gli "opposti" così generati quali bersaglio emozionale ( e l' emozione sarà funzionale al risultato da ottenere: amore, autorità, sicurezza ecc per "vendere" un prodotto; odio, rabbia, rancore ecc per demolire un' icona, un governo, un intero sistema ... )

( Aperta parentesi:  riporto ad esempio quanto già detto in altri post: "Dove sta la caramella", "La leggenda del Capitalismo", "Tiresia", " E' tutta colpa degli Americani", ecc ... consultarli o meno sarà affar vostro, ma poi non venitemi a stracciare i maroni dicendo che non si capisce la quel che dico ...
Anzi, già che siamo in tema: il classico articoletto da web "controinformativo" che in 500 parole vi fornisce su un piatto d' argento tutto l' orripilante sdegno e indignazione verso questo o quel cattivo, questo o quel criminoso comportamento, fornendovi senza tanta fatica in una paginetta una visione precotta, chiara, ben definita del mondo, altro non è che l' ennesima applicazione di tale tecnica: si genera e alimenta in voi una "rabbia impotente" a sfociare in alcunché -e questo è il compito anche ingenuamente e stupidamente svolto da tanti blog di sedicenti controinformazione a cui va tutto il mio più sincero odio e disprezzo-, finché verrà indirizzata verso "l' opportuna direzione opposta / proposta dall' alto dei cieli" ...
( La "zona erronea" di tale procedimento non sta tanto nell' informazione data, che può anche essere utile, ma proprio nel limitarsi reiteratamente a quello, senza nessuna volontà di sintesi e di superamento di una eterna fase ciclica per se stessa imprigionante ).

... ma tanto non imparerete mai, analisti della mutua, arteriosclerotici copincollatori, insulsi distributori di appiccicoso chewingum che non siete altro ...
 Capire che "riprendersi l' anima" è l' unica via percorribile è ormai totalmente fuori dalla vostra capacità di comprensione e immaginazione, proprio in quanto prime vittime e portatori virali di un sempiterno e circolare pensiero "fattivo/oppositivo" ... ( il classico "loop autogeno", per dirla tecnicamente ) ... coyons, parbleu !! ...


E ingannare gli stolti sudditi è ormai più semplice che sparare alle galline, tanto che per farlo non serve nemmeno un bravo baro, basta il peggiore dei piazzisti ... siete tanto galline che basta una "chioccia" come Maria de Filippi, (Ricordate cosa scrivevo? Andatevelo a vedere: http://fintatolleranza.blogspot.com/2011/05/un-arma-che-abbiamo-sottovalutato.html)ad esempio, a coglionarvi: come già detto più volte, chi afferma che il ruolo principale dei Media sia semplicemente quello di disinformare sbaglia di grosso: il vero compito dei Media è creare un immaginario, e quindi dei comportamenti indotti in modo che quelli non confacenti al potere non siano nemmeno presi in considerazione dalle masse così indottrinate. Finchè sarà il soggetto stesso a considerare inopportuno un certo comportamento, proprio come avviene nel bambino che impara a fare la pupù nel vasino. 
L' indottrinamento, ripeto, avviene a livello emozionale e non informativo: la televisione infatti non "impone" niente, ma propone ben determinati atteggiamenti che saranno emotivamente premiati a discapito di altri: ogni idea non gradita sarà opportunamente derisa, svilita, osteggiata dal "branco" saggiamente pilotato dalla "Chioccia Madre", finchè non verrà rigettata dal vostro stesso inconscio come "cattiva, perversa, malata, che fa arrabbiare la Mamma" ... finirete per non vederla neanche più, in base al noto meccanismo di rimozione che tende ad eludere dalla coscienza qualsiasi idea "dolorosa".
Missione compiuta: "questa via non è perseguibile, non esiste più neanche a livello di pensiero" ... contestualmente, ovvio, verranno invece emotivamente premiati i pensieri che dovranno risultare "vincenti". Chiusa la parentesi ).   


ANCORA SUL DUALISMO INDOTTO

In un mondo "normale e naturale", l' approccio mentale ad un problema offre sempre un ventaglio prospettico più o meno aperto di possibili soluzioni, di possibili strategie da vagliare; ben difficilmente le opzioni si riducono  a due, ed ancor più difficilmente ad una mera "opposizione" al modello vigente: chiudere tutto entro un' ottica così ristretta e ineludibile è quanto QUESTO ( da sottolineare 1000 volte ) sistema vi induce a credere con mille espedienti in modo che finiate sempre col vedere la realtà solo attraverso tale unica lente deformante.

( In natura, per esempio, anche lo scontro per la riproduzione tra due maschi rivali offre sempre l' opzione della fuga e difficilmente si traduce con l' eliminazione fisica dell' avversario; nelle tribù arcaiche il "dissidente" aveva sempre l' opzione di andarsene a fondare un' altra tribù; solo la schiavitù elimina ogni opzione terza, e la stessa possibilità di fuga: la finta-opposizione è lo strumento perfetto di dominio mentale per rendere al contempo velata ed assai più subdola tale schiavitù senza catene.
L' attuale -fasulla- crisi economica per esempio, potrebbe essere razionalmente affrontata e concretamente risolta secondo un ampio ventaglio di possibili approcci pratici: ma non a caso vi inducono prima in uno stretto vicolo cieco nel quale "non c'è alternativa", ed al momento di naturale consunzione del modello vi instillano -molto facilmente a questo punto: con la pancia vuota è difficile ragionare- tutta la forza necessaria ad "opporvi" in modo che siano ancora una volta i vostri corpi, le vostre braccia e mani a fare il lavoro concreto ... e chi potrebbe farlo altrimenti ? )
Ossia il processo mentale, tipicamente INDUTTIVO di tale approccio, è lo stesso che guidava la visione tolemaica del mondo che voleva la terra piatta: "so già dove voglio arrivare, non mi interessa verificare la veridicità del mio assunto, ma devo solo preoccuparmi che tutti la pensino come me, ossia di condurre il pensiero generale alle stesse mie conclusioni".
Ben diverso è l' atteggiamento DEDUTTIVO che dice: "partendo da ciò che osservo, non posso escludere nessuna ipotesi dalla mia osservazione, proprio per poter arrivare alla formulazione di un denominatore comune e/o strategia comportamentale "scientificamente" dettata dalla logica intrinseca e dalle leggi naturalmente già incluse nel sistema stesso osservato".
( Ovvero: pensiero duale/oppositivo il primo, pensiero non duale/aperto il secondo ).

Cosa fa infatti questo schizofrenico sistema ? 

a) "Non c'è alternativa": da una parte propone un "modello tolemaico" come univoco, imprescindibile, sola via organizzativa perseguibile secondo cui struttura tutto sè stesso: modello il cui unico fine e motore è il maggior sfruttamento possibile dell' intero sistema ( uomini e cose in questo pari sono: in questo sta la necessità di un' "assiomaticità tolemaica", che una "volontà di indagine copernicana" butterebbe subito a carte quarantotto )

b) "L' unica azione possibile è opporsi": ben sapendo che questo giochetto alla lunga si consuma, finendo per esaurire il sistema stesso che sfrutta, ecco che prima del suo crollo si provvede schizofrenicamente a confezionare per bene quella stessa idea oppositiva ( purtroppo ancora una volta un assunto che non può essere che tolemaico: e proprio QUI sta tutta la bestialità di procedere ottusamente per opposti invece che per gnosi scientifica ) attraverso cui gli schiavi stessi procederanno alla distruzione e rigenerazione del sistema.

Schema semplice, perfetto, ed eternamente ripetibile. ( e chi glielo fa fare a chi di questo campa di concepire un approccio "scientifico" al reale se non saranno gli schiavi stessi a svegliarsi dal sogno/incubo indotto ? )



LA REALTA' COME LOGICA ONIRICA PERENNE

Come abbiamo visto verificarsi nel sogno, nella fiaba, nella logica pubblicitaria, in ogni trasfigurazione iconica, il dualismo oppositivo e iconografico è strettamente necessario a:

1) VISUALIZZARE in modo ben chiaro, netto, preciso gli estremi del "range sensoriale" di un assunto proprio per poterlo strumentalizzare a mio favore: è il campo dell' "aut-aut" emozionale che ricerco per esempio in uno spot proprio per trascendere ogni pensiero logico; la visualizzazione di ben precisi archetipi iconici tende appunto ad ottenere un subitaneo e netto schieramento di tipo emozionale "pro / contro", non certo a sfociare in un discernimento di tipo logico-valutativo, che è proprio quello che voglio evitare parbleu !

2) PORTARE A SOLUZIONE IL CONFLITTO così generato proprio grazie  alla forte emozionalità catalizzata e spinta a scaricarsi sulle icone generate: la "Strega e la Fata" delle fiabe, le immagini oniriche, i topos utilizzati da uno spot, altro non hanno che questa precisa funzione.

MA ATTENZIONE: il conflitto "sano" viene indotto in questo modo proprio per generare una scarica di forze atte a portarlo a soluzione "nel più breve tempo possibile" ( sogno, fiaba, anche lo spot pubblicitario nella sua componente prettamente "tecnica" )
Dove al contrario si intravveda un qualsiasi processo di "temporeggiamento", di tira e molla inserito contestualmente a tali dinamiche, beh è ovvio che non si tende più alla sua soluzione rapida e spontanea, quanto al suo pilotarla, ritardarla, impedirla "cronicizzandolo e incancrenendolo" nel corpo, nella mente, nel tessuto sociale, nell' immaginario collettivo, per fini ovviamente "altri" ... ( e la fiaba diventa allora eterna telenovela, lo spot propaganda, il sogno incubo irrisolvibilmente ricorrente ). 

Tornando ora alla nostra domanda di partenza: "La vita è un sogno ?", vediamo che possiamo affermativamente e meglio rispondere in questo modo: 
"QUESTA realtà è il sogno indotto dal potere per concretizzarsi nell' eterno incubo ricorrente che chiamiamo vita".  Buon risveglio.

mercoledì 4 gennaio 2012

Ecco perché non possiamo che fallire!

Il costo del lavoro nei Paesi Occidentali e nei Paesi BRIC : un Operaio costa 24 dollari in Italia, 11 dollari in Brasile, 4 dollari in Corea del Sud e 1 solo dollaro in Cina - In Germania si torna al lavoro in miniera - La crescita dell'Occidente è terminata, non può più vendere al resto del mondo che si serve in prevalenza dei Paesi BRIC - Le statistiche a cura del Sociologo Domenico De Masi su "La Stampa" di martedì 3 gennaio 2012 - http://massoniserafino.it

La contrapposizione tra "Io" ed "Essere", il nostro tormento



Quante volte ci saremo chiesti un idea da dove nasce. Pongo oggi una piccola parte di un libro eccellente.

Gli a priori dell’io sono a posteriori, nel senso che se l’Io è autore dei suoi pensieri lo è solo perché subisce delle immagini da cui i suoi pensieri provengono. Ogni idea ha una storia che l’ha generata. Probabilmente pochissimi uomini hanno capito che ammettere l’esistenza di processi psichici inconsci significa compiere un passo denso di conseguenza per la vita e per la scienza, ma affrettiamoci a dire che un tale passo la psicanalisi non l’ha compiuto, molti filosofi possono essere citati come precursori di tale concetto, e sopra tutti Schopenhauer la cui volontà inconscia può essere benissimo equiparata alle pulsioni psichiche di cui parla la psicanalisi di Freud.
La lacerazione dell’Io dall’Essere sembra una condanna a cui difficilmente si scappa, l’Io conosce per differenza, discriminazioni e disgiunzioni, quasi che ogni atto dell’Io fosse ribadita la lacerazione dall’Essere, la differenziazione dall’Essere che obbliga l’Io a conoscere per differenze. Grazie all’uomo l’Essere si conosce e l’uomo paga questa conoscenza che l’essere fa di se col dolore della lacerazione.

Nelle pagine che Schelling dedica al cristianesimo, vede il mito di Cristo come l’autocoscienza, che nel riconoscere la sua origine divina riconosce la propria essenza estrovertita dall’essere ciecamente esistente, e siamo di nuovo alla cieca volontà di Schopenhauer che “vuole” solo vivere ad ogni costo. L’Io interpreta come sua azione tutti quegli impulsi che riceve dall’essere senza nemmeno rendersene conto.

Per questo i miti delle origini, non respirano la gioia della creazione, ma l’angoscia della causalità dell’esistenza.

Umberto Galimberti: “Idee, il catalogo è questo” 

martedì 3 gennaio 2012

La fiducia del "vecchio" Napolitano


I cittadini suicidi e l’arrocco della politica

All’invito del Presidente della Repubblica,Giorgio Napolitano, ad aver fiducia nel futuro e nell’Italia, nei primi giorni del 2012 hanno risposto una serie drammatica di suicidi, frutto della disperazione e della mancanza di prospettive. Prima un detenuto in attesa di giudizio si è ucciso in carcere, poi un imprenditore fiaccato dalla crisi e dagli inevitabili licenziamenti a cui era stato costretto, infine un anziano cui l’Inps aveva chiesto la restituzione di cinquemila euro: temendo di perdere l’intera pensione, si è tolto la vita.
Al di là dei proclami di ottimismo di istituzioni e politica (sempre più arroccate e sicure nei loro “fortini”), dunque, l’Italia reale è ben diversa. Lontano dalle stanze del potere si consumano drammi tali che portano alla morte. E come nel 1929 statunitense, le cause sono sempre più spesso legate alle prospettive del sistema Paese. Basti pensare che – secondo l’ultimo rapporto di Sos-Impresa Confesercenti – negli ultimi tre anni hanno chiuso per debiti circa 190mila imprese, una falce che solo nel 2010 ha fatto chiudere 50 imprese al giorno eperdere 30mila posti di lavoro. A questa situazione di stallo della crescita si aggiungono gliattentati – sempre più frequenti – alle sedi di Equitalia, avvenimenti su cui pesa un inquietante silenzio da parte della politica (illusa, forse, di compiacere i cittadini vessati).

Ma lo scarto tra Paese reale e Paese della politica risulta ancora più evidente se si vanno a guardare gli stipendi dei politici, argomento ormai trattato in tutte le salse ma sempre tristemente attuale. Ed è di oggi la relazione della Commissione Giovannini, secondo cui un parlamentare italiano guadagna oltre 16mila euro lordi al mese, contro i 13.500 di un deputato francese, i 12.600 di uno tedesco, i poco più di 10 mila euro di un olandese, i 9.200 di un deputato belga, gli 8.650 di un austriaco o dei “pochi spiccioli” – 4.630 euro – di uno spagnolo. I nostri deputati intascano circa il 60% in più dei colleghi europei, salvo poi andare a mercanteggiare in televisione la necessità di adeguare gli stipendi a quelli dei colleghi dell’Ue: una bufala ad uso e consumo dei media. Il Paese – nel frattempo – muore, le aziende chiudono, gli imprenditori, i pensionati e i carcerati si tolgono la vita. E’ uno scarto che la nostra politica non riesce o non vuole comprendere.
fonte

Anno 2012, la mia personalissima profezia.


In molti attendono questo anno come l’anno della profezia, Maya, l’anno del risveglio spirituale, del salto quantico, e chi più ne ha più ne metta. Girando per la rete mi rendo conto solo di una cosa, c’è stata una speculazione su questo fatidico 2012 che mi ricorda il ’99 di Nostradamus. Nostradamus, appunto, come le sue cosiddette profezie che sono solo cialtronate di prim'ordine, secondo il mio modesto parere se metto i piedi in acqua calda e scrivo a casaccio ne azzeccherei di più, e poi non secondo come ordine di importanza non credo assolutamente al “profeta”. I profeti si sono visti molto di rado, la sacra bibbia ne è zeppa, ma ricordiamoci che è solo il romanzo di fantasia più venduto al mondo. Il mondo nostro è governato che ci piaccia o no da causa effetto, certo la fine a questo punto diventa ovvia e calcolabile, ma non possiamo sapere ne quando, ne come, non è dato a noi saperlo in questa dimensione possiamo vivere solo il presente, il corpo serve a farci conoscere la vita, noi in primis, ed invece cosa facciamo del nostro presente? Ce lo godiamo forse?

Quindi vedo un anno che ci attende non molto propizio per il benessere della nostra società, sempre più avvelenata, ammalata, povera e disperata. Il risveglio? Ma se siamo una massa di persone che sfiorano lo stato comatoso! Accettiamo senza muovere un dito ogni sorta di ingiustizia, al massimo oggi sciopero in piazza e domani tutto come prima. L’evoluzione spirituale? Ma se ogni giorno veniamo letteralmente bombardati da ignoranza “pura”, milioni di persone guardano al televisione e leggono i quotidiani, dov’è il risveglio quando i libri più venduti sono quelli di ricette e ogni italiano non legge più di due, tre libri all’anno, il nostro impegno primario e assoluto è lavorare per acquistare prodotti inutili, che ci facciamo apparire ricchi, belli e felici … si, felici, quando non si ha nemmeno il 14% del proprio tempo a disposizione come cavolo si fa ad essere felici? Apro una parentesi: 0.1428… è semplicemente 1 diviso sette, un giorno di ferie diviso sette, il giorno di riposo ed i sei di lavoro, dove si vive tutta la giornata in funzione al lavoro, e poi se guardiamo bene il settimo giorno serve a riposare, si, proprio come il dio biblico, da quei sei giorni che ti hanno gonfiato le palle sino al limite, e per avere cosa? Ma ve lo chiedete? Chiusa parentesi. 
Persone che inseguono il risveglio e nemmeno sanno calcolare questo dove pensate possano andare, tanto lontano?!!

Eppure si vaneggia, la fine del ciclo solare è una cosa che si ripete in moto perpetuo, proprio come le nostre estati e inverno, giorno e notte, solo che dura un po’ di più, all’incirca 25 mila e rotti anni, non ricordo esattamente, ma per noi che siamo un battito di ciglia naturalmente appare un evento epocale, ma è sempre successo. Che razza di risveglio volete che ci sia quando nessuno prende in mano la propria vita e si lascia guidare dal pastore o capo di turno. Non vedete che tutto quello che decidono a nostro sfavore ma a loro “GRANDE” vantaggio lo accettiamo senza fare il più piccolo atto di ribellione? Si certo, ci lamentiamo tanto, lo vediamo che ci stanno strizzando come limoni, con i lamenti non s’è mai cambiato niente, niente e MAI. 
Perciò, una volta detto questo, io vedo il solito anno, il solito passaggio di ricchezza in mano a pochi che vengono mantenuti dai tanti, il piano dei pochi che tengono le redini che prosegue, i tanti che non pensano, sono solo pecore da mungere e tosare, i soliti massacri di innocenti e migliaia di bambini morti finanziati da chi paga le tasse e si lamenta, miliardi di disperati senza acqua, cibo, soldi,casa e un 10 per cento che vive da dio, masse che non sanno agire o perlomeno prendere in mano la propria vita, con le responsabilità che ne conseguono, perché lo sappiamo tutti che quando inizi ad essere tu il padrone la cosa si fa complicata, è questo che ci spaventa o ci infastidisce, preferiamo avere tempo per fare shopping, andare di corsa al mare un fine settimana, guardare la finale di qualche stupida partita, queste sono le priorità della vita dell’uomo del terzo millennio. Ma noi … parliamo di cambiamento. Se non iniziamo a cambiare il nostro stile di vita, o farci sentire, state tranquilli che il messia non arriverà a mettere a posto le ingiustizie, siamo noi i primi a farle, iniziamo a comportarci da minimalisti, in modo coerente e onesto, allora forse ne vedremo prossimamente i cambiamenti.
Come nel video visto ieri, http://fintatolleranza.blogspot.com/2012/01/i-veri-ribelli-chi-sono.html, "I veri ribelli chi sono?", scendiamo in piazza tutti noi, disoccupati, pensionati, cassaintegrati, dissanguati, e facciamoci sentire, vedete milioni di persone come scuotono le poltrone del comando, ma questa è utopia mi si dice sempre, e se questa è utopia è anche utopia una "giustizia" quindi nessun lamento, lavorate e pagate, ma state anche zitti però!
Una sola ipotesi viene logica: evidentemente preferiamo stare seduti a poltrire la sera dopo una giornata insopportabile, invivibile e bestiale, siamo solo animali da allevamento, o come tali ci comportiamo e la stessa fine ci attende. O si inizia a prendere coscienza o si vive nel mondo irreale creato a puntino per noi “outsider rompiballe” citando una frase di Barnard.
La mia personalissima profezia personale. Aspettiamo 12 mesi e vedremo se sono un profeta ^_^

Dioniso777

lunedì 2 gennaio 2012

I veri ribelli chi sono?

29 minuti


Interessante il concetto del Prof., anche se ho avuto qualcosa da ridire sui suoi pensieri, a volte, ma non mi ha risposto male, ergo è intelligente.
I veri ribelli chi sono? Ascoltatevi almeno i primi 15 minuti, anche il seguito non è male, ma nel primo quarto d'ora dice chiaramente chi sono i veri ribelli, coloro che stanno come segnale d'allarme a ricordare che si deve leccare anche il culo al capo . . . a meno che: Ma cosa volete...fino a che non avremo il coraggio di licenziarci, per chi ancora lavora, non pagare affitto, smettere di fumare e usare macchine e moto, mangiamo il cibo che viene scartato e viviamo di niente, se non facciamo questo cosa volete che cambi?!?!!!


Il messaggio di Gesù e del Buddha era:"lasciate le vostre ricchezze e seguitemi"

Fatelo e vedrete chi si caga sotto ... noi o Monti, il governo golpista?
Una sola colpa abbiamo, la vigliaccheria: Sapete se tre milioni di disoccupati si mettessero in piazza a rompere le balle?


Noi siamo molto diversi da ciò che crediamo

Vorrei ricordare questo mio post  http://fintatolleranza.blogspot.com/2011/10/chi-e-cosa-siamo.html, una descrizione di chi e cosa siamo. Buona lettura

Come Volevasi Dimostrare, le Frequenze e le Parole, Influenzano e Riprogrammano il DNA


Scoperta Russa sul DNA: le parole e le frequenze influenzano e riprogrammano il DNA

Il DNA umano è un Internet biologico, superiore, sotto molti aspetti, a quello artificiale. La più recente ricerca scientifica russa spiega, direttamente o indirettamente, fenomeni quali la chiaroveggenza, l’intuizione, gli atti spontanei ed a distanza di cura, l’auto-guarigione, le tecniche di affermazione, la luce o aure insolite intorno alle persone (concretamente, dei maestri spirituali), l’influenza della mente sui modelli climatici e molto ancora. Inoltre, ci sono segni di un tipo di medicina completamente nuova nella quale il DNA può essere influenzato e riprogrammato dalle parole e dalle frequenza SENZA sezionare e rimpiazzare geni individuali.

Solo il 10% del nostro DNA viene utilizzato per costruire le proteine. Questo subcomplesso di DNA è quello che interessa i ricercatori occidentali che lo stanno esaminando e catalogando. L’altro 90% è considerato “DNA rottame”. Tuttavia, i ricercatori russi, convinti che la natura non è stupida, hanno riunito linguisti e genetisti per intraprendere un’esplorazione di quel 90% di “DNA rottame”. I loro risultati, scoperte e conclusioni sono semplicemente rivoluzionarie!

domenica 1 gennaio 2012

Buon anno e felice fallimento. Italia, la nuova Grecia

Bello anche questo articolo, (il nostro 2012? Facile ...), la situazione della Grecia, povertà, fame, tagli ancora alle pensioni, insomma a chi ha lavorato una vita, ma sopratutto suicidi alle stelle:  http://www.vocidallastrada.com/2012/01/in-grecia-e-crisi-nera-poverta-e.html 


Buon Anno Nuovo ... e felice fallimento by  http://mon-dart.blogspot.com 

... Mah ... mi sto chiedendo se con tutta la moderna tecnologia oggi a disposizione sia davvero ancora più difficile per un ricco entrare nel Regno dei Cieli che per un cammello passare attraverso la cruna di un ago ...


... E poi parbleu, non fu proprio Cristo ( e la vicenda non è forse riportata dagli stessi Vangeli ) a cacciare, inferocito, i mercanti dal tempio ?

... E come mai ci ritroviamo allora oggi un Cristianesimo ed un Vaticano molto più interessati a questioni di "teoria monetaria" piuttosto che della difesa di valori spirituali finora ritenuti universali ? E perchè mai il pastore di anime per antonomasia si fa pastore e promotore di quelle stesse tecniche debitorie tanto invise alle grandi religioni di tutti i tempi ? ... Mah ... Bisogna dunque dedurne che non solo i "mercanti" non sono mai stati veramente cacciati dal Tempio, ma che ne siano invece divenuti gli stessi custodi ...??

Vi ho lasciato digerire tranquillamente panettone e torrone natalizi perchè oggi ho voglia di tirarvi un paio di cazzotti ben piazzati allo stomaco, di quelli che ti fanno rigettare non solo le classiche "verze di natale", ma anche alcune delle convinzioni culturali più fortemente radicate, fino ad essere ormai del tutto incancrenite nel cassetto chiuso a doppia mandata del "non più discutibile nè sindacabile". Due cazzottoni che hanno solo la pretesa di indurvi ad un ripensamento, che poi il vostro arbitrio così "liberato" accetterà o rifiuterà, questo sarete voi a deciderlo, pecorelle quanto mai smarrite ...

Il primo cazzotto allo stomaco è questa "Riforma Monetaria Internazionale" redatta nel 2011 in seno al Vaticano, documento già proposto in qualche post precedente ma al quale, vista l' attualità del tema e del periodo, voglio dare qui una rilevanza a sè stante. Documento che consiglio di leggere attentamente e che toglierà una volta per tutte ogni residuo dubbio sulla "trasversalità" dell' assunto globalista, su come esso sia spinto e sostenuto ormai da ogni "vero potere" sulla faccia della terra, sull' inutilità di opporvi anacronistiche sulla base di improbabili proposte di recupero delle sovranità monetarie e nazionali ( ricordate la brutta fine che fece Gheddafi ? ), ed infine su quanto sia utile e strumentale farvi individuare il "cattivone" in questo o quel falso bersaglio sul quale viene astutamente focalizzata e catalizzata la vostra rabbia, il vostro pur legittimo risentimento, in una parola il vostro "dissenso" per condurre, proprio ATTRAVERSO LA VOSTRA OPPOSIZIONE, alla costruzione di quella nuova realtà che E' GIA' nella testa dei dominanti: una realtà che sarà comunque, ancora una volta, il LORO IMMAGINARIO ( e non il vostro ) anche se spinto a concretizzarsi "ATTRAVERSO" la vostra testa.
Questo documento non mancherà di aprirvi gli occhi, aldilà di ogni ideologia, su una "volontà" ben più trasnazionale, trasversale ed estesa, nonchè sulla solita ritrita tecnica "pubblicitaria" di applicare e far agire tale volontà alla "massa", e ancora sui molti comodi luoghi comuni cui vi aggrappate non capendo quanto essi siano funzionali a "spingere" vostro malgrado la volontà stessa del potere.

Faccio inoltre presente ( e voglio ancora sottolineare tale tecnica di scacco ) come a questo punto, una volta che il potere ha introdotto il suo virus in una ideologia, poco importa che vi schieriate "con" ( consenso ) o "contro" ( dissenso ): in entrambi i casi avrà già vinto lui, ed entrambe le posizioni saranno utilizzate per condurvi nella stessa direzione. Facendo l' esempio spicciolo, nel nostro caso potrete "accettare o rifiutare" quanto vi viene qui sottoposto, ma in entrambi i casi non potrete far altro che "alimentare il virus" che è stato introdotto:

1) "Ma guarda un po' il Vaticano che figlio di buona donna ... t'al dag mì, chiudo coi preti e col cristianesimo, tanto alla fine sono proprio tutti uguali" ... ( l' élite ha conseguito uno dei suoi massimi obiettivi di sempre che è quello di abolire o perlomeno sminuire il potere catalizzatore dell' assunto religioso )

2) "Io sono peggio di San Tommaso, e non ci credo neanche se lo vedo: e poi se il vaticano ha promosso un documento del genere avrà i suoi buoni motivi, quindi per me sta bene così .." ( ... beh ... serve aggiungere altro ? )

3) Tornaconto secondario di non poca importanza per il potere l' avere così già potenzialmente diviso quella che prima era un' unica massa che si identificava nell' assunto cristiano in due fazioni che prima o poi si contrapporranno, si criticheranno, si combatteranno, e comunque sia avranno in questo modo completamente annullato il potere catalizzante che prima le univa, e rinunciato alla forza sociale che esso rappresentava. ( Vedete come si fa alla svelta ? ... E adesso arriva il secondo cazzotto, preparatevi ... )


STOP ! STOP ! STOP, parbleu !! ... Capite che E' PROPRIO QUI che il meccanismo vi frega, che il meccanismo va "rallentato e capito", che questa è esattamente quella dinamica di OPPOSIZIONE DEGLI OPPOSTI giocata da eoni, e ad ogni livello, da qualsiasi potere che intenda servirsi proprio della vostra zucca per imporsi ?? E' così che viene usata la MENTE SOCIALE nello stesso perverso modo in cui che ne so, una matrigna malvagia ( icona: la strega e/o l' orco di ogni fiaba ) userebbe ogni espediente in suo potere per indurre beghe, litigi e divisioni al fine di IMPEDIRE e DIVIDERE l' unione amorosa del figlio/a ( icona: gli eroi buoni della favola ), anzichè operarsi per FAVORIRE ed ARMONIZZARE tale tendenza naturale e spontanea ( icona:la fata, il saggio, l' elemento "consapevolizzante" necessario al lieto fine di ogni fiaba ) ...
Ora, mentre nelle fiabe ( che "favole" non sono, ma la rappresentazione iconica di un preciso processo inconscio che avviene in ognuno di noi ) alla fine si ha la vittoria di un ASSUNTO UNIFICANTE, nella mente sociale reale ciò viene costantemente impedito proprio dall' alimentare un' ETERNA CONTRAPPOSIZIONE DI OPPOSTI attraverso i quali il potere "altro" da voi si perpetua nel tempo alla vostra facciazza ... concetto per fortuna già ben colto da più di un lettore di questo blog, e che continueremo qui dentro a ribadire fino alla nausea.

... Ma torniamo a noi: mettevi dunque il cuore in pace sugli esiti della crisi e su tutte le finte moine e finte contrapposizioni di tutto quanto il teatrino tecnico-politico; mettetevi il cuore in pace sui furbissimi balletti acrobatici della coppia Merkel - Sarkozy; mettetevi il cuore in pace sulle farlocche e pilotate previsioni delle agenzie di rating: NESSUNO ( ma proprio nessuno ) intende "risolvere" una crisi che è stata creata apposta per "scoppiare", ed il cui polivalente scopo è:

1) Ritirare dalla circolazione più massa monetaria possibile ( ossia pura moneta finta, farlocca )

2) "Concretizzare" ( attraverso il successivo recupero forzoso effettuato da Equitalia e scherani vari ) VERA ricchezza da dare in pasto ai prestatori, agli azionisti, ai finanzieri "creativi" ( capito ora perchè si chiamano così ?? )

3) "Forzare" la cessione e/o privatizzazione di beni e servizi pubblici, l' abbassamento del costo del lavoro, indurre povertà e scarsa mobilità nella base sociale

4) E qui viene il bello ... quando tali risultati saranno stati raggiunti, quando nulla sarà più aspirabile da "QUESTO SISTEMA SOCIALE" ... beh, ecco, allora e SOLO ALLORA lo si farà crollare, sostituendolo con "altro".

5) Introduzione del nuovo modello sostitutorio di quello ormai "consumato".


( Breve parentesi: Che faccia avrà più o meno questo "altro" ce lo dicono proprio le sirene del "cambiamento", dell' "alternativa" già predisposta, dei predicatori di nuovi sistemi e teorie monetarie, di economie di decrescita, e tutta, tutta quanta l' attuale propaganda travestita da opposizione: se l' operazione del cambiamento di modello infatti prevede due fasi, è chiaro che non solo si è già previsto il modello sostitutivo, ma si userà proprio il dissenso, l' opposizione, insomma il disgusto e lo schifo generato in tutti noi da QUESTO ATTUALE modello per introdurre il "desiderio indotto" del nuovo ... Semplice e geniale, n' est-ce pas ??
... E come già detto fino alla nausea, sarà ancora una volta l' Immaginario Collettivo, opportunamente indotto e pilotato, a "concretizzare" il nuovo modello sociale che l' élite ha già pensato per sè e per noi ).

LKWTHIN

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