Questa mosca originaria del nuovo mondo ha una particolarità interessante: la larva si sviluppa all'interno del derma degli animali. Vivi.
Esistono molte mosche che depositano le loro uova nella carne putrescente, oppure in ferite aperte o in necrosi, come la mosca carnaria o la mosca azzurra della carne, ma questa mosca no.
La mosca in questione è abbastanza grande, 1 centimetro e mezzo, molto rumorosa e per deporre le uova gli ci vuole un pò di tempo. Queste caratteristiche fanno sì che gli sia impossibile deporre le uova sopra a un qualsiasi ospite senza che questo se ne accorga. Allora la mosca ricorre a uno stratagemma: cattura un insetto più ninja di lui, come una zanzara o un tafano, e gli depone sopra le uova. Le uova una volta deposte si sviluppano in una settimana. Dopo la settimana, le uova si schiudono nonappena l'insetto và a succhiare del sangue, che fa aumentare la temperatura corporea dell'insetto e che dà il segnale alle uova per schiudersi. La larvetta cade sul corpo dell'ospite e si infila nel foro da dove l'insetto ha succhiato il sangue. Qui comincia il suo sviluppo, che dura dalle 5 alle 10 settimane. Alla fine dello sviluppo la larva esce e si impupa nel suolo.
Andiamo nello specifico: La larva è lunga quasi 3cm se distesa e larga mezzo centimetro, ha dei dentelli rivolti verso l'uscita, cosicchè si oppone alla sua eventuale estrazione, se provate ad estrarla rilascia una sostanza che può poi farvi infezione. Il dolore che provoca durante il suo sviluppo dipende dalla zona di sviluppo, se è più o meno innervata. Sulla schiena o sugli arti non fa molto male, ma ci sono casi di persone a cui si è sviluppata nella guancia, nel collo, sulla mano ed è documentato un caso di sviluppo scrotale e anche uno di sviluppo linguale. Ci sono anche casi abbastanza diffusi di larva che si sviluppa tra la palpebra e l'occhio, in questo caso non scava perchè trova già una "tasca" dove può svilupparsi.
La larva non si nutre propriamente di carne, non avendo un apparato boccale abbastanza robusto da masticarvi, ma si nutre di sangue e secrezioni. Anche se per farsi spazio vi mangerà un pò di carne.
Curiosamente, la larva non si sviluppa se la zona dove trova dimora diviene infetta. Per questo motivo durante la sua permanenza secerne un antibiotico che le assicura la possibilità di copletare lo sviluppo.
La larva lascia sporgere dalla pelle un tubicino che le assicura la respirazione. Verso la fine dello sviluppo sporge una piccola parte dell'addome, quindi diventa evidente che non si tratta di un ascesso o di un brufolone...
Detto tutto ciò, come facciamo a toglierla? Tentare di estrarla è controindicato, per via delle secrezioni e per via degli uncini, che potrebbero far si che la larva vi si rompe quando ancora nel corpo, provocando infezioni anche gravi e necessità di intervento chirurgico per estrarre la parte rimasta dentro.
Un buon sistema è avere pazienza e aspettare la fine dello sviluppo, quando la larva esce da sola. Questa via non è spesso percorribile per via del dolore e dell'orrore. Allora il miglior sistema è quello di asfissiare la larva, che può indebolirsi al punto di essere facilmente estraibile o può sporgersi in cerca di aria per abbastanza lunghezza da poter essere estratta. Un buon sistema di asfissiamento è ricoprire la parte con della pellicola trasparente da alimenti o nylon, il nastro adesivo è sconsigliabile perchè nel rimuoverlo potrebbe rimanervi attaccata la larva che a quel punto si rompe. Un buon sistema è anche usare smalto per le unghie o colla tipo super attack, oppure sostanze asfissianti come tabacco, vaselina o anche un fumigante ( fumo di sigaretta o fumo per le api ). Di recente è stato scoperto che la speciale siringa realizzata per estrarre il veleno da morso di serpente si è rivelata ottima anche per l'estrazione delle larve di questa mosca. Ma se andate dal medico o dal veterinario loro saranno anche capaci di spremervela fuori senza particolari accorgimenti. La maniera migliore ovviamente è la prevenzione, evitando di andare andare in giro con ampie zone di corpo scoperte e usare prodotti repellenti.
Non ci sono casi documentati di persone morte per colpa di questa larva, ma ci sono casi di persone che avevano anche più di 30 larve sparse per il corpo.
Non sembra ma è molto difficile vedere o catturare esemplari adulti di questa mosca.
Il nome scientifico deriva dal greco "derma" per pelle e "bios" per vita, e dal latino "hominis" per umana. Quindi significa all'incirca "essere che vive nella pelle umana". Botfly deriva da bot, che è un nome per larva, e fly con cui si indicano le mosche in generale. Torsalo deve essere il suo nome originale in spagnolo di cui ignoro il significato.
Adesso qualche immagine schifida:
larva matura
Questo è un buon video dove si vede che il nastro adesivo ha asfissiato la larva che difatti esce facilmente dal corpo dello sventurato giovanotto.
Esistono molte mosche che depositano le loro uova nella carne putrescente, oppure in ferite aperte o in necrosi, come la mosca carnaria o la mosca azzurra della carne, ma questa mosca no.
La mosca in questione è abbastanza grande, 1 centimetro e mezzo, molto rumorosa e per deporre le uova gli ci vuole un pò di tempo. Queste caratteristiche fanno sì che gli sia impossibile deporre le uova sopra a un qualsiasi ospite senza che questo se ne accorga. Allora la mosca ricorre a uno stratagemma: cattura un insetto più ninja di lui, come una zanzara o un tafano, e gli depone sopra le uova. Le uova una volta deposte si sviluppano in una settimana. Dopo la settimana, le uova si schiudono nonappena l'insetto và a succhiare del sangue, che fa aumentare la temperatura corporea dell'insetto e che dà il segnale alle uova per schiudersi. La larvetta cade sul corpo dell'ospite e si infila nel foro da dove l'insetto ha succhiato il sangue. Qui comincia il suo sviluppo, che dura dalle 5 alle 10 settimane. Alla fine dello sviluppo la larva esce e si impupa nel suolo.
Andiamo nello specifico: La larva è lunga quasi 3cm se distesa e larga mezzo centimetro, ha dei dentelli rivolti verso l'uscita, cosicchè si oppone alla sua eventuale estrazione, se provate ad estrarla rilascia una sostanza che può poi farvi infezione. Il dolore che provoca durante il suo sviluppo dipende dalla zona di sviluppo, se è più o meno innervata. Sulla schiena o sugli arti non fa molto male, ma ci sono casi di persone a cui si è sviluppata nella guancia, nel collo, sulla mano ed è documentato un caso di sviluppo scrotale e anche uno di sviluppo linguale. Ci sono anche casi abbastanza diffusi di larva che si sviluppa tra la palpebra e l'occhio, in questo caso non scava perchè trova già una "tasca" dove può svilupparsi.
La larva non si nutre propriamente di carne, non avendo un apparato boccale abbastanza robusto da masticarvi, ma si nutre di sangue e secrezioni. Anche se per farsi spazio vi mangerà un pò di carne.
Curiosamente, la larva non si sviluppa se la zona dove trova dimora diviene infetta. Per questo motivo durante la sua permanenza secerne un antibiotico che le assicura la possibilità di copletare lo sviluppo.
La larva lascia sporgere dalla pelle un tubicino che le assicura la respirazione. Verso la fine dello sviluppo sporge una piccola parte dell'addome, quindi diventa evidente che non si tratta di un ascesso o di un brufolone...
Detto tutto ciò, come facciamo a toglierla? Tentare di estrarla è controindicato, per via delle secrezioni e per via degli uncini, che potrebbero far si che la larva vi si rompe quando ancora nel corpo, provocando infezioni anche gravi e necessità di intervento chirurgico per estrarre la parte rimasta dentro.
Un buon sistema è avere pazienza e aspettare la fine dello sviluppo, quando la larva esce da sola. Questa via non è spesso percorribile per via del dolore e dell'orrore. Allora il miglior sistema è quello di asfissiare la larva, che può indebolirsi al punto di essere facilmente estraibile o può sporgersi in cerca di aria per abbastanza lunghezza da poter essere estratta. Un buon sistema di asfissiamento è ricoprire la parte con della pellicola trasparente da alimenti o nylon, il nastro adesivo è sconsigliabile perchè nel rimuoverlo potrebbe rimanervi attaccata la larva che a quel punto si rompe. Un buon sistema è anche usare smalto per le unghie o colla tipo super attack, oppure sostanze asfissianti come tabacco, vaselina o anche un fumigante ( fumo di sigaretta o fumo per le api ). Di recente è stato scoperto che la speciale siringa realizzata per estrarre il veleno da morso di serpente si è rivelata ottima anche per l'estrazione delle larve di questa mosca. Ma se andate dal medico o dal veterinario loro saranno anche capaci di spremervela fuori senza particolari accorgimenti. La maniera migliore ovviamente è la prevenzione, evitando di andare andare in giro con ampie zone di corpo scoperte e usare prodotti repellenti.
Non ci sono casi documentati di persone morte per colpa di questa larva, ma ci sono casi di persone che avevano anche più di 30 larve sparse per il corpo.
Non sembra ma è molto difficile vedere o catturare esemplari adulti di questa mosca.
Il nome scientifico deriva dal greco "derma" per pelle e "bios" per vita, e dal latino "hominis" per umana. Quindi significa all'incirca "essere che vive nella pelle umana". Botfly deriva da bot, che è un nome per larva, e fly con cui si indicano le mosche in generale. Torsalo deve essere il suo nome originale in spagnolo di cui ignoro il significato.
Adesso qualche immagine schifida:
larva matura
Questo è un buon video dove si vede che il nastro adesivo ha asfissiato la larva che difatti esce facilmente dal corpo dello sventurato giovanotto.
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