Ricordo al pubblico moralista che la droga che ha creato più problemi di tutte
è la televisione. "droga"=sostanza capace di distorcere la percezione della realtà
Bene se avete da dire sul termine sostanza possiamo tradurlo con contenuto
Spegnete la tele e accendete il cervello prima di sentenziare in maniere ridicola
P.s. poi per quanto riguarda le sostanza vere e proprie le più potenti e distruttive
sono legali.Non blaterate solo perché è un pò che non fate prende aria al cavo orale.
è la televisione. "droga"=sostanza capace di distorcere la percezione della realtà
Bene se avete da dire sul termine sostanza possiamo tradurlo con contenuto
Spegnete la tele e accendete il cervello prima di sentenziare in maniere ridicola
P.s. poi per quanto riguarda le sostanza vere e proprie le più potenti e distruttive
sono legali.Non blaterate solo perché è un pò che non fate prende aria al cavo orale.
Le cose che si sanno ma non si dicono vedevo stamani
Bene, era del tempo che ci pensavo ... ora:
Un insieme di ricordi ... immagini, fotogrammi, momenti di giornate che non si scorderanno facilmente perchè uniche, e irripetibili sopratutto: Flash di ricordi ... a scatti. Lo sapete quante volte penso a fatti che mi sono successi, come stamane mentre aspettavo il bus ... non posso non mettermi a ridere ricordandomi certe scene :-)
Genio è fare di necessità virtù si diceva.
Quanto c'è di vero in questa frase? Tanto, non abbiamo nemmeno idea molto spesso di come esista una strana sorte di coincidenze che noi usiamo chiamare "provvidenza" e che inevitabilmente ti sostengono e ti spingono nella direzione in cui devi imbarcarti nel grande viaggio della nostra esistenza, non devi aver paura, al massimo la nave affonda nel mare, altrimenti arriva la meraviglia ...
un brano che mi piace molto ... ascoltate bene le parole
... così per esempio ogni giorno.
, tanta gente in moto a tutte le ore, a Roma sono avvantaggiati questi perchè sulla linea A, Anagnina , le persone dopo aver atteso cinque fermate del treno, (che miseri, mezz'ora di attesa in metrò?), salgono pressate come le sardine ... una volta sentii una spagnola dire: la metro de roma es la cosa mas orripilante che ho mirado en me vida, la capite, vero?, comunque uno di questi a Barcellona, faceva opere di prestigio, era un mago insomma, con le carte o con trucchi di prestigio e toglieva il portafoglio alla signora nel mentre lo posava nella borsa, una volta in tabaccheria io presi le sigarette e nemmeno me ne accorsi, lo aveva già preso! Lui entrava spesso alla metro di Dressanes in fondo alla rambla e via, viaggiava e svuotava ... una notte che eravamo stesi alle cinque di mattina in un parco, dopo aver fumato mi disse: Noi dobbiamo andarcene da questa città perché ci ucciderà ... io pensavo che il suo lavoro in fondo non era rubare, e che in fondo rischiavamo ogni giorno di finire male, però rubano di più i banchieri, i politici, i preti ... e poi aveva una giustizia che accumunava quelli del mestiere: Toccavano poco i residenti della zona, e assolutamente non dovevano far del male a nessuno, sono poveri gli spagnoli spesso, hanno pochi soldi nei portafogli, mirano al turista e lo derubano ovunque se possono. Certo, la polizia è tanta, Roma è molto peggio come pericolosità e si ruba comunque. Io li chiamavo i predatori della metropoli quei personaggi ... quello che dicevo ieri, gli stati a cui versi tasse non danno mai assistenza se si tratta di aiutare e perciò nascono i furti, non ci vuole un genio a capire che la nostra è una società che senza la rapina, il furto, la sottrazione ... non va avanti, è fondata sul furto la nostra società proprio perché esiste la teoria assurda della proprietà privata. Mangia e bevi e vediamo cosa ti rubano ... hahahahahahahaa, infatti se dormivo in spiaggia non mi toccavano gli arabi che svuotavano tutti, sapevano chi ero, molti li conoscevo e sapevano che avevo ben che poco da sottrarre se ero in giro.
Comunque cinque anni di prigione per una cazzata di poche migliaia di euro non valgno tanto ... era siciliano anche lui e suo padre era venuto a Barcellona a vedere cosa potevano fare, ma in Spagna se ti danno una pena torni al tuo paese quando hai fatto metà e dicono quelli che ci sono stati che sia tremenda rispetto all'Italia, e piena di pakistani che importano eroina e se gli va bene aprono il negozio, la tenda, altrimenti carcere e carriera interrotta. Io e Cristina andavamo tutti i giorni alla sala del buco, luoghi dove lavorano infermieri e professionisti che ti danno tutto il necessario per le iniezioni, ti siedi tranquillo, il tutto sterilizzato chiaramente.
Di infermieri ce n'erano non molti, i più erano operatori socio sanitari della Catalunia però. Conoscevo bene una ragazza di ventiquattro anni, italiana di una località lombarda che non ricordo, non era molto lontana da Milano però, appena conosciuta gli avevo chiesto come si trovava a Barcellona e mi rispose: Beh, un salto di qualità direi a Barcellona dalla provincia lombarda, direi che non è da poco in effetti, però italiani messi bene a Barcellona, e messi bene nel senso buon lavoro e posizione accettabile erano davvero in pochissimi, anzi, posso dire che pavimentisti, pescatori o camerieri a parte uno solo faceva il giornalista per una tv locale ... dicono tutti l'italiano cameriere ... ma costano meno i filippini ... hahahahhaha, anche questa è la realtà, quindi oltre a non essere bello ti pagano anche poco, altrimenti molti gestiscono locali che non sono di loro proprietà ... la mafia italiana investe in Catalunya scrivevano sui loro giornali. Quindi resta lo spaccio, i pacchi ed i furti, non molto di più ... oppure diventi una guida turistica: Vai in giro per la rambla appunto e agganci i turisti, sono sempre in cerca di qualcosa.
L'altro che lavorava alla sala invece era nativo del luogo ma vissuto due anni e mezzo a Roma perché aveva vissuto con una romana e quindi parlava anche lui italiano: Quando vai all'estero è inevitabile che tu vada con chi parla la tua lingua, anche se tutti mi dicevano che parlavo bene la loro lingua, ed era vero, mi sapevo spiegare, però. come dicono loro io penso in un altra lingua, perciò il catalano viene insegnato a scuola. Dopo tanti anni che non senti il tuo dialetto la mente inzia a pensare in italiano, chissà se dopo anni inizierebbe a pensare in spagnolo, o inglese per esempio? Non lo so.
... la città di Roma ... a forza di conoscere gente che ci aveva vissuto e che non ne parlavano male, anzi, sono stato spinto a vederla, non vederla da turista come avevo già fatto però, dovevo viverci li, tutti i giorni: Che delusione è stata all'inizio, poi ti adatti e non stai nemmeno male, ma all'inizio mi chiedevo dove ero capitato! Esperienza anche quella che merita più di un racconto, più tranquilla ma in un certo senso più rischiosa ... nonostante avessi poco a che fare con certe cose. Roma non è una città molto tranquilla, anzi, è molto peggio di Barcellona certamente come sicurezza e servizi che non offrono nella capitale italiana: Rappresenta bene il nostro paese, lo dicevo e lo dico sempre, una metropoli disordinata, dove ti muovi a rallentatore, tutto è intasato, sporca, piena di gente accampata ovunque che beve ... mio dio come siamo messi male con tutte le tasse che ho pagato: In tredici anni, o quattordici?, più o meno ti risucchiano una metà al mese, o scarsa se non metti tutte le tasse monopoli e iva comprese ... solo perché la gente non è brava in matematica: Dai, trovate su dieci persone almeno sei che siano rapidi nei calcoli! Per me non si trovano ...
Comunque, torniamo alla storia, torniamo nella sala del buco, che dovevano aprire anche in Toscana ... ma si sa il nostro paese. Oggi leggevo che in Liguria è stata approvata la cannabis per uso terapeutico, staremo a vedere.
Non confondere cannabis e oppiacei, se fate questo smettete di leggere che è meglio, io lo facevo a sedici anni. Siamo oltre qui ...
Le sale sono presenti in altri stati europei, tu entri con la tua "roba", coca o eroina, se stai male ti soccorrono subito ... ma non è per quello, quello accade poco, è solo per l'igiene che dovrebbero esserci dappertutto. La c'erano gli operatori che attaccavano cartelloni e rompevano i coglioni, erano attivi insomma ... comunque tu entravi e ti segnavi sul foglio se la sala era piena, c'erano sei posti, o otto e sedere, non ricordo bene, e quando toccava a te entravi. Io ero velocissimo, le vene le trovi subito se non hai mai iniettato schifezze, io sono sempre andato a colpo secco, non mi è mai piaciuto farmi l'iniezione se mi levano il sangue, però col micro ago cambia tutto. Ma ritorniamo a Cristina, lei venne con qualche migliaio di euro e li spese tutti in breve tempo, cosa volete che durino tre stipendi da cameriera? A proposito, di Woody Allen questa, da Herry a pezzi: Ma ti piace il tuo lavoro? ... sempre meglio che fare la cameriera. E lui risponde: Sai che buffo, tutte le puttane con cui ho parlato dicono che è sempre meglio che fare la cameriera: Fare la cameriera deve proprio essere il peggior lavoro del mondo! Incredibile. Non si offenda nessuno, anzi, ho fatto anch'io il cameriere e come tipo di lavoro lo metto al secondo posto, al primo metto il meccanico, o preparatore delle presse per stampaggio materiale plastico, molto bello, eri un meccanico e impostavi il programma nel computer della pressa, il tempo volava perché lavoravi in due col carrello arancio degli attrezzi e sapevi cosa dovevi fare. Volavano le ore.
Comunque Cristina, o Floriana, una volta finiti i soldi iniziò ..., che rubava via, poi utilizzò un escamotage che merita davvero il premio per la fantasia e la genialità: Quanti soldi che la vedevo spendere quella pazza cocainomane incallita. Aveva la chiave di una macchina che il carro attrezzi aveva portato via, tutti gli italiani che venivano con la macchina si ritrovavano a piedi, divieto di sosta, appena le vedono chiamano il carro e devi spenderne cinquecento di euro se rivuoi la macchina. Lei aveva la chiave della loro cinquecento gialla, non aveva abitazione fissa e andava in aeroporto, nei bagni per gli invalidi, a preparasi, si lavava e si vestiva bene, trucco e poi partiva per il grande parcheggio davanti all'aeroporto di Barcellona e con la chiave in mano parlando un ottimo spagnolo o inglese, era molto brava nelle lingue come molte donne sono, chiedeva disperata un aiuto perché gli avevano appena rubato la macchina con la borsa e le valigie dentro ... beh, lo sapete che alcuni signori gli hanno dato anche le cento euro?!! Comunque minimo erano una ventina di euro se gli davano qualcosa, chiaro che molti andavano diritti, ma la gente è tanta. Geniale, non trovate? Cavolo, faceva tanti di quei soldi che pensavamo si prostituisse subito, era bella e giovane, poteva anche farlo ... invece ne aveva pensato un'altra. Ovviamente appena aveva i soldi andava subito a piedi, che erano a cinque minuti, dagli "zingheri", o sinti, o gitani?, del posto che a differenza del nostro paese hanno le abitazioni sia in Spagna che a Maiorca, sono attaccate all'aeroporto, valgono meno ma sono sempre case popolari e tra parentesi molto arredate bene e pulite, gente d'oro gli zingheri con cui trattare, andavi sicuro, la roba era anche di buona qualità molto spesso, raramente potevi reclamare. Una volta a un taxi chiesi di portarmi nella zona, quando siamo stati vicini mi disse subito "guarda che io non entro" in quella via, i bambini ti circondano e ti derubano .... era vero, se non eri un protetto che andava ad acquistare i bambini potevano davvero prendersi tutto, (dieci euro per due di roba e quindici per due di coca, quelli erano i prezzi). Una sera siamo entrati nel palazzo che era composto da quattro soli appartamenti e dalla signora più giovane e carina, che non era la mia fornitrice abituale, io andavo dall'anziana, una 55 enne più o meno che avevo consciuto per prima e mi piaceva di più, ma comunque nell'appartamento della giovane c'erano due bambini sugli otto anni più o meno che scaldavano con la candela le palline di naylon e le saldavano tra loro in modo che non uscisse la polverina. Bravi e pratici sembravano proprio a fare quel lavoro che ti brucia tutti i polpastrelli a lungo andare. La realtà senza filtro è questa, inutile versarsi nella televisione o nei romanzi, , questa è realtà e accade tutti i giorni dell'anno, nessuno stato o città esclusi, dietro questa massa di dormienti che guardano i cocainomani in televisione ma condannano la droga e chi la utilizza o chi l'ha utilizzata. L'ho sempre detto e sempre lo dirò che siamo in una massa di schizofrenici, la realtà è dissociata o non lo è? Quindi, se leggi i manuali di Junj o il cocainomane Freud, come lo vogliamo chiamare se non un grande consumatore di cocaina il maestro, il professore, il tecnico che molti hanno seguito per anni e anni ... quindi? Alla fine che risultato abbiamo? E' il totale che da la somma, non i singoli eventi presi singolarmente, quelli fanno ridere al massimo ...... hahahhahahhaaa!!!!
Magari si fossero fatti tutti una serie di canne o di pippate ... almeno trovavano qualcosa e sottolineo che a me la coca non piace.
Perchè fumi marijuana diceva Bill Hicks:
Perchè mi piace fottutamente, basta!
Con Cristina sono stato un bel po' di tempo, un paio di mesi assieme li abbiamo fatti di sicuro, assieme nel senso che mangiavamo e andavamo a fare tutto assieme, non vivevamo assieme anche se ci vedevamo spesso, ci avevo pure fatto un po' il filo, qualche giorno ci provi ... e poi sul più bello un giorno in quei prati vicino all'aereoporto ci siamop trovati fatti di brutto e con un caldo micidiale, era estate, ci siamo mezzi spogliati e palpeggiati un poco parlando ... ma non c'era niente da fare, il desiderio era praticamente zero .... avete presente il più bell'orgasmo della vostra vita? Bene, moltiplicatelo per mille e non vi siete nemmeno avvicinati: Train Spotting, che filmaccio quello, uno degli ultimi che vidi prima della totale astinenza da film per anni, quello e Pulp Filction, anche se la vita molte volte è ancora più sbalorditiva se ti lasci andare alle correnti che ti trasportano. Chi lo avrebbe mai detto che senza lavorare uno poteva andare avanti e indietro a prendersi cosa? in fondo, quando si hanno soldi più del necessario dove li buttano gli esseri umani? Nel divertimento o nelle cazzate, poco cambia, ma in una società, rincoglionita, dove mettono fuori legge una canna, o mettono in prigione quello che ha quaranta euro di fumo per ammazzarlo, è capitato anche questo, è anche capitato che pestassero un ragazzo che non aveva fatto niente e che con le droghe non aveva niente a che fare ... loro dicevano di si, gli sbirri, dagli esami risultava che ... invece non era vero, il fatto è accaduto in Emilia mi sembra, il ragazzo non aveva più di vent'anni. In questa società di merda composta da gente che di livello intellettuale e di etica non sono propriamente alti, anzi, posso dire di più, ho incontrato e avuto a che fare con uomini e donne che dovrebbero essere i delinquenti, i cattivi della società ... eppure il livello morale e la bassezza dell'uomo mediocre sono veramente miserabili ... in prigione, dove sono stato per quattro mesi ho conosciuto, anzi mi sono spostato di cella perchè all'inizio mi avevano messo da solo, temevano per la mia pericolosità? Si, perché in effetti appena ho richiesto di lavorare in biblioteca avvenne un fatto insolito: Il bibliotecario prima di me, aveva sui 50 ed era condannato a sette anni che divennero cinque circa con l'indulto, per aver dato sei coltellate alla pancia di una giovane ragazza Bulgara ... e pensate il mondo come è piccolo, venni a sapere poi che era il padre di uno cui avevo lavorato assieme anche del tempo. In un luogo di lavoro in cui ero stato lui era entrato il mio stesso giorno, non potevo dimenticarlo, comunque quel signore anziano prese a schiaffi un detenuto, niente di grave però gli devono dare le distanze e perciò non puoi più lavorare nella biblioteca del carcere, per cui chiamarono me, per circa due mesi e mezzo scrivevo istanze ai giudici, prestampate ma nel frattempo potevo leggere e scrivere per ore al giorno, ottimo avere il codice civile e penale a disposizione quando ti devi difendere ... infatti la mia posizione era da molti ambita, in tanti avevano fatto domanda ma ci andai io per poco, poi sono uscito ma alla fine non sono nemmeno più andato al lavoro, come al solito mi licenzio io e me ne vado, quello che volevo lo avevo fatto, un memoriale da presentare al giudice, gli avvocati d'ufficio non sono male ma come tutti gli avvocati più va lunga e più guadagnano e perciò andare in appello per loro è la norma, io non volevo andare in appello e patteggiare non patteggio un cazzo se non derubricate in lesioni e nemmeno aggravate. Avessi avuto una residenza, o qualcuno che mi ospitava sarei andato agli arresti subito. Io sono stato detenuto per un reato assurdo, mi diedero tentato omicidio, e sul giornale scrissero che avevo attaccato senza motivo un personaggio che mi voleva prendere a pugni quando avevo la gamba ingessata, pensate voi i giornali che sono, carta igienica, lo stanno scrivendo in questi giorni, no? Derubricato in lesioni e prognosi di cinque giorni, stop, pena sospesa perché incensurato. Poi, quando dovetti scontare sessanta giorni di "obbligo" di dimora il sabato e la domenica, pensate che rottura di coglioni, infatti ero andato in comunità un po' di mesi perchè al processo non mi ero mai presentato e in contumacia era andati pesanti, poi vedendo che ero a disintossicarmi, si da cosa poi non lo sapevo nemmeno io perchè la disintossicazione l'avevo già fatta a casa, comunque per il giudice era buon segno ... sessanta giorni. Meno male pordoddio! Altrimenti facevano come spinovaresino? 150 giorni? Può essere, il carcere è pieno zeppo di gente che sta dentro solo ad aspettare un giudizio e poi magari escono. La nostra giustizia fa schifo perché non funziona, fa pena sotto tutti gli aspetti, ma proprio schifoso è vedere chi stà in prigione, detenuto e al prezzo che poi ti sottraggono dalla tua busta paga, se lavori in carcere si detengono il prezzo del cibo, altre cento e cinquanta euro le spendono non si sa dove, tale è il costo di un detenuto. E le carceri sono strapiene.
Ci sono più avvocati in Roma che in tutta la Francia. Lo capite che significa?
Se non avete mai avuto a che fare con la classe degli avvocati non lo potete sapere, hanno le mani in pasta ovunque e difendono chiunque li paghi. Non è il primo che ti dice: Sapessi chi ho difeso. Oppure, ne ho fatti uscire che ne avevano fatte di peggio ... e quelli che le fanno peggio di tutti vengono elevati a istituzione, e tutti i giornalisti ebeti che fanno gli zerbini? Ma quanto schifo fanno questi che sorridendo annunciano le disgrazie del giorno raccontando delle grandissime balle ?
Vogliono solo prendere per il culo, e sarà la sola cosa che sanno fare ... altrimenti, lo fareste voi?
Non credo sinceramente. Non vedo la massa come un insieme di Piero e Alberto Angela ...
.... end of the story
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