Repubbica.it pubblica oggi una straziante foto dell’esecuzione capitale di due giovani pregiudicati. E’ orribile, l’Iran è un regime barbaro, lo dico e lo firmo.
Ma chiedo a Repubblica.it di pubblicare di fianco alla notizia iraniana questo stralcio degli atti di un processo per omicidio e tortura in Cile nel 1997, dopo i 17 anni di dittatura di Augusto Pinochet, pienamente appoggiata dalla CIA americana (Plan Condor) e da quell’infame papa che fu Giovanni Paolo II. Il testo è preso dagli archivi dell’International Center for Torture Victims(IRCT) di Copehagen, ed è molto crudo, avverto. Riguarda il caso di un’assistente sociale cilena di 32 anni arrestata dalla polizia di regime, la DINA, il 21 marzo 1985. Era iscritta ai giovani comunisti.
“Maria Guerrero fu interrogata dalla Dina per 28 giorni. Attesero che le venisse il flusso mestruale e la stuprarono in gruppo, gridandole che era una maiala sporca di sangue e che puzzava da cagna. Poi fu fatta stuprare dai cani poliziotto. Poi la legarono a una rete metallica e la assoggettarono a scariche elettriche con getti d’acqua mirati sia a rianimarla che a aumentare l’effetto della corrente. Poi, al fine di smorzarne le gira, le mozzarono la lingua. Poi la lasciarono 48 ore appesa per i polsi con gli arti girati dietro la schiena per ottenere la slogatura delle articolazioni. Poi la legarono a una sedia in una stanza e le dissero che le urla che udiva nella stanza accanto erano quelle di suo figlio di 12 anni che veniva sodomizzato con dei bastoni. Poi la condussero su una discarica e le spararono in testa. Fu ritrovata dalla famiglia 40 giorni dopo…”
Questa storia moltiplicatela per decine di migliaia in tutto il mondo, con USA, Gran Bretagna, Israele sempre coinvolti in primo piano.
Ma chiedo a Repubblica.it di pubblicare di fianco alla notizia iraniana questo stralcio degli atti di un processo per omicidio e tortura in Cile nel 1997, dopo i 17 anni di dittatura di Augusto Pinochet, pienamente appoggiata dalla CIA americana (Plan Condor) e da quell’infame papa che fu Giovanni Paolo II. Il testo è preso dagli archivi dell’International Center for Torture Victims(IRCT) di Copehagen, ed è molto crudo, avverto. Riguarda il caso di un’assistente sociale cilena di 32 anni arrestata dalla polizia di regime, la DINA, il 21 marzo 1985. Era iscritta ai giovani comunisti.
“Maria Guerrero fu interrogata dalla Dina per 28 giorni. Attesero che le venisse il flusso mestruale e la stuprarono in gruppo, gridandole che era una maiala sporca di sangue e che puzzava da cagna. Poi fu fatta stuprare dai cani poliziotto. Poi la legarono a una rete metallica e la assoggettarono a scariche elettriche con getti d’acqua mirati sia a rianimarla che a aumentare l’effetto della corrente. Poi, al fine di smorzarne le gira, le mozzarono la lingua. Poi la lasciarono 48 ore appesa per i polsi con gli arti girati dietro la schiena per ottenere la slogatura delle articolazioni. Poi la legarono a una sedia in una stanza e le dissero che le urla che udiva nella stanza accanto erano quelle di suo figlio di 12 anni che veniva sodomizzato con dei bastoni. Poi la condussero su una discarica e le spararono in testa. Fu ritrovata dalla famiglia 40 giorni dopo…”
Questa storia moltiplicatela per decine di migliaia in tutto il mondo, con USA, Gran Bretagna, Israele sempre coinvolti in primo piano.
Si legga per la documentazione completa Perché ci Odiano, P. Barnard, Rizzoli BUR 2006.
Attendo che Repubblica.it mi pubblichi… bastardi, stuoini, lombrichi del giornalismo. PB
Attendo che Repubblica.it mi pubblichi… bastardi, stuoini, lombrichi del giornalismo. PB
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