Non ce ne stiamo accorgendo ma la repubblica di Napolitano e della Boldrini, del ministro Kyenge e dei manovali del Parlamento sta stravolgendo lo Stato di diritto.
Non ce ne stiamo accorgendo ma, nel giro di poche settimane, la repubblica di Napolitano e della Boldrini, del ministro Kyenge e dei volenterosi manovali del Parlamento, sta stravolgendo lo Stato di diritto e il senso della giustizia col plauso dei media.
Viene introdotto il reato di omofobia, nasce cioè un reato dedicato in esclusiva; viene introdotto il femminicidio, cioè viene stabilito che c'è un omicidio più omicidio degli altri; viene negato il reato di immigrazione clandestina e dunque la cittadinanza non ha più valore; viene introdotto il reato di negazionismo, valido solo per la shoah.
Vengono così stravolti i principi su cui si fonda ogni civiltà giuridica: l'universalità della norma che deve valere per tutti, il principio più volte sbandierato e poi di fatto calpestato, della legge uguale per tutti; viene punito col carcere il reato d'opinione, e colpendo solo certe opinioni; viene sancita la discriminazione di genere, a tutela di alcune minoranze; è vanificata l'opera del giudice nell'individuare eventuali aggravanti nei reati giudicati perché vengono indicate a priori quelle rilevanti e dunque sono suggerite pure quelle irrilevanti.
Usano l'eccezione per colpire la norma, piegano le leggi a campagne ideologico-emotive e le rendono variabili. Sfasciano la giustizia col plauso dei giustizialisti, uccidono la libertà e l'uguaglianza, il diritto e la tolleranza nel nome della libertà e dell'uguaglianza, del diritto e della tolleranza.
Un mostro. E se provi a dirlo, il mostro sei tu, a suon di legge.
Marcello Veneziani
FONTE
Questo mi piace e lo condivido ... e poi rifletto, TANTO, in Italia la legge la applicano? Oh si, quando e come gli viene l'ispirazione, perché a ben vedere lo stato è il PRIMO cittadino che non la rispetta la legge.
Tra ieri e oggi ho avuto delle nette visioni!
L'uomo occidentale e il suo grande fallimento odierno. Pagano per trovare chi gli da ragione, la realtà è quella, ci siamo staccati dalla terra e dai suoi frutti e ora viviamo nella GERONTOCRAZIA medievale sostenuta suon di De Filippi e Uomini e Donne che non scopano mai, perché non l'hanno mai fatto probabilmente, ed ora sono vecchi ed è tardi, ma in compenso litigano e si sfottono tutto il giorno. A chi conviene questo modello sociale? Purtroppo a Freud non si può che dar ragione in questo senso!
Si può parlare di modello o dobbiamo parlare invece di "esempio" da NON imitare?
E ieri a Roma cos'è successo poi? La solita bufala istigata dai servizi?
Come Priebke, ma ti pare che se uno non lo paghi va a manifestare per l'olocausto della seconda guerra quando ce n'è uno in atto oggi da parte proprio di chi dice di averlo subito?
Danno agli altri gli aggettivi che sono loro, incolpano gli altri di fare quello che fanno loro, ci rendiamo conto di chi sosteniamo ogni volta che spendiamo denaro?
Ve ne sarete accorti che io vivo in un sogno, e lo fanno tutti, con la differenza però che gli altri non vivono il loro di sogno.
Demian, H.Hesse
Non ce ne stiamo accorgendo ma, nel giro di poche settimane, la repubblica di Napolitano e della Boldrini, del ministro Kyenge e dei volenterosi manovali del Parlamento, sta stravolgendo lo Stato di diritto e il senso della giustizia col plauso dei media.
Viene introdotto il reato di omofobia, nasce cioè un reato dedicato in esclusiva; viene introdotto il femminicidio, cioè viene stabilito che c'è un omicidio più omicidio degli altri; viene negato il reato di immigrazione clandestina e dunque la cittadinanza non ha più valore; viene introdotto il reato di negazionismo, valido solo per la shoah.
Vengono così stravolti i principi su cui si fonda ogni civiltà giuridica: l'universalità della norma che deve valere per tutti, il principio più volte sbandierato e poi di fatto calpestato, della legge uguale per tutti; viene punito col carcere il reato d'opinione, e colpendo solo certe opinioni; viene sancita la discriminazione di genere, a tutela di alcune minoranze; è vanificata l'opera del giudice nell'individuare eventuali aggravanti nei reati giudicati perché vengono indicate a priori quelle rilevanti e dunque sono suggerite pure quelle irrilevanti.
Usano l'eccezione per colpire la norma, piegano le leggi a campagne ideologico-emotive e le rendono variabili. Sfasciano la giustizia col plauso dei giustizialisti, uccidono la libertà e l'uguaglianza, il diritto e la tolleranza nel nome della libertà e dell'uguaglianza, del diritto e della tolleranza.
Un mostro. E se provi a dirlo, il mostro sei tu, a suon di legge.
Marcello Veneziani
FONTE
Questo mi piace e lo condivido ... e poi rifletto, TANTO, in Italia la legge la applicano? Oh si, quando e come gli viene l'ispirazione, perché a ben vedere lo stato è il PRIMO cittadino che non la rispetta la legge.
Tra ieri e oggi ho avuto delle nette visioni!
L'uomo occidentale e il suo grande fallimento odierno. Pagano per trovare chi gli da ragione, la realtà è quella, ci siamo staccati dalla terra e dai suoi frutti e ora viviamo nella GERONTOCRAZIA medievale sostenuta suon di De Filippi e Uomini e Donne che non scopano mai, perché non l'hanno mai fatto probabilmente, ed ora sono vecchi ed è tardi, ma in compenso litigano e si sfottono tutto il giorno. A chi conviene questo modello sociale? Purtroppo a Freud non si può che dar ragione in questo senso!
Si può parlare di modello o dobbiamo parlare invece di "esempio" da NON imitare?
E ieri a Roma cos'è successo poi? La solita bufala istigata dai servizi?
Come Priebke, ma ti pare che se uno non lo paghi va a manifestare per l'olocausto della seconda guerra quando ce n'è uno in atto oggi da parte proprio di chi dice di averlo subito?
Danno agli altri gli aggettivi che sono loro, incolpano gli altri di fare quello che fanno loro, ci rendiamo conto di chi sosteniamo ogni volta che spendiamo denaro?
Ve ne sarete accorti che io vivo in un sogno, e lo fanno tutti, con la differenza però che gli altri non vivono il loro di sogno.
Demian, H.Hesse
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