Gli uomini e le donne occidentali dovrebbero essere molto arrabbiati con i banchieri Illuminati ed i loro lacchè massonici. Come invasori alieni, hanno catturato e fatto il lavaggio del cervello alle nostre donne in modo che diventassero frigide e lesbiche. Questo attacco satanico alla nostra società, perpetrato dall’elite traditrice, viene mascherato da lotta per i “diritti delle donne”.
The Power of Sexual Surrender, un libro del 1958 scritto da una psichiatra, Marie Robinson, sostiene che la femminilità si basa sul sacrificio femminile (altruismo) e sulla fiducia negli uomini. Il femminismo ha distrutto questa fiducia e le donne sono state dotate di una sorta di “pene psicologico”. Invece di mogli e madri devote, molte donne sono diventate nemiche dell’uomo e frigide. Questo indottrinamento delle nostre donne continua attualmente, nei mass media.
Marie N. Robinson, una psichiatra della Cornell, dedicò la sua attività al trattamento della frigidità. Il suo libro, The Power of Sexual Surrender (1958) è uno studio rivelatore sulla psiche femminile. Purtroppo non si trova più in commercio. Perché? Perchè è politicamente scorretto.
Marie Robinson è sparita nel dimenticatoio. Non ci sono informazioni su di lei su Internet, nessuna voce in Wikipedia. Come mai? Benvenuti nel NWO.
La Dott. Robinson sostenne che milioni di donne americane soffrono di frigidità. Le donne frigide adottano universalmente la visione femminista per cui una carriera da moglie e madre è avvilente e che l’uomo sfrutta la donna. Questo crea un “impasse emozionale” che ostacola la risposta sessuale e lo sviluppo psicologico.
La Dott. Robinson scrisse che l’identità di una donna si trova nell’”essenziale altruismo femminile”.
La sua auto-espressione e potenza si basano sul fare del marito e dei figli la sua prima priorità. Allo stesso modo, la sua soddisfazione sessuale e la sua fecondità spirituale dipendono dalla dedizione.
DIFFERENZE DI GENERE
La Robinson disse che gli uomini e le donne sono diversi per natura. Gli uomini sono sviluppati per padroneggiare al meglio il mondo fisico (esterno) e le donne per padroneggiare il mondo interno (spirituale) e la casa. Questi non sono stereotipi sociali, come sostengono le femministe.
Secondo la Robinson, le donne moderne non pensano di essere più utili come donne. Prima della rivoluzione industriale, la casa era il centro di tutta la vita e la donna ne era il suo cuore. Curava ed educava i bambini, preparava cibo e vestiti oltre che dare una mano nei lavori agricoli.
La rivoluzione industriale sembra aver reso le donne obsolete. I bambini cominciarono ad essere considerati un peso. Tutto ciò poteva essere acquistato nei negozi. La casa era vuota. I bambini andavano a scuola, i mariti al lavoro.
La risposta della donna fu quella di rivoltarsi contro la propria femminilità. Mary Wollstonecraft scrisse un manifesto femminista Vindication Of The Rights Of The Women (1792) nella quale si proclamava che le donne erano identiche agli uomini e si sosteneva una mascolinizzazione femminile.
Secondo la Robinson, “il credo femminista scredita completamente le esigenze e le caratteristiche femminili sostituendone gli obiettivi con quelli maschili.” (53)
L’altra risposta alla rivoluzione industriale non fu femminista, ma “vittoriana”. La Robinson disse che le donne vittoriane si “vendicarono” sostenendo di non provare nulla a livello sessuale. Ebbero un incredibile successo nel convincere gli uomini e anche gli scienziati che la frigidità fosse davvero un attributo femminile di base.” (54)
Questi fattori posero le basi per la moderna nevrosi femminile.
“Il deprezzamento degli obiettivi, biologico e psicologico, della femminilità divenne parte integrante della formazione di milioni di ragazze americane. L’essere casalinga, in gravidanza o levatrice, possedere virtù come la pazienza, l’amorevolezza, vennero sistematicamente svalutate.” (55)
LA SVALUTAZIONE FEMMINILE E L’ODIO VERSO SE STESSE
L’antagonismo femminista/vittoriano, nei confronti degli uomini, venne tramandato di madre in figlia in modo che “per milioni di donne, l’ostilità verso il sesso opposto sembrasse quasi una legge naturale. Anche se molte donne moderne, possono sostenere a parole l’ideale di un appassionato e produttivo matrimonio con un uomo, sotto sotto risentono del loro ruolo, concependo il maschio come ostile. Desiderano, nel profondo del loro cuore, spesso senza la minima consapevolezza, di soppiantarlo. “
Robinson sostenne inoltre che, se il femminismo avesse reso felici le donne, il gioco sarebbe valso la candela.
“Così non fu. Il “gioco” aumentò considerevolmente i casi di frigidità, irrequietezza, divorzi, nevrosi, omosessualità, delinquenza giovanile, ovvero tutti ciò che capita quando una donna diserta il suo vero ruolo.” (56)
La Dott. Robinson spiegò che, una volta tolto l’ingorgo emozionale, gli istinti naturali di una donna sarebbero riemersi. Essenzialmente si tratta di “fidarsi del marito in maniera profonda. Ciò significa rendersi conto finalmente di non doverlo temere per la sua forza, ma di contare su di essa per la propria protezione, in modo da poter fiorire indisturbate nella propria femminilità. “(153)
Per provare un profondo orgasmo vaginale, la Robinson scrisse: “L’eccitazione deriva dall’atto di resa. C’è una tremenda impennata nell’estasi fisica se si cede, provando la sensazione di essere lo strumento passivo del patner…” (158)
Dall’altra parte, una donna che non si fida dell’amore del marito, di conseguenza, vivrà la sua femminilità in modo “difficile, doloroso, frenetico”. E’ in guerra con se stessa. A letto, dovrà sempre sempre avere la situazione sotto controllo.
La Dott. Robinson sostiene che non vi sia nulla, nella vita, più importante dell’amore. Crede che il matrimonio sia la chiave dello sviluppo umano. Il potere dell’amore si fa sentire in tutto il mondo attraverso questo tipo di rapporto.
“Amare significa, nel suo senso più profondo, l’unione: l’unione tra le persone … E’ il più semplice e profondo bisogno e il suo potere benefico è illimitato … il partner amato diventa importante quanto noi stessi … Questo è il motivo per cui il vero amore non porta mai al dominio o ad una lotta per il potere … “(129)
Nessuno mette in discussione il diritto di una donna ad avere una carriera. Il problema è l’ingegneria sociale che cambia la natura e le priorità femminili.
FEMMINISMO COME INGEGNERIA SOCIALE ELITARIA E DEPOPOLAZIONE
Il significato di The Power of Sexual Surrender non può essere sottovalutato.
Per costringere le donne ad abbandonare la loro femminilità e usurpare il ruolo maschile, il femminismo cerca di interferire con il naturale meccanismo eterosessuale dell’umanità. Ciò si riflette nel declino del matrimonio, nel tasso di natalità e nell’aumento dei divorzi.
Milioni di donne sono condannate alla solitudine e alla frustrazione. Allo stesso modo, gli uomini sono privati del ruolo di protettori e compagni essenziali per il loro sviluppo e la loro realizzazione.
Il trionfo di una tale ideologia deviata, significa che il controllo del mondo è passato sotto le forze del male.
Un culto satanico, gli Illuminati, (Ebrei cabalisti e massoni) favoriscono il femminismo come parte di un programma a lungo termine per rimuovere la civiltà occidentale dai suoi ormeggi religiosi e culturali in modo da creare uno stato di polizia mondiale, al suo posto.
Fonte
The Power of Sexual Surrender, un libro del 1958 scritto da una psichiatra, Marie Robinson, sostiene che la femminilità si basa sul sacrificio femminile (altruismo) e sulla fiducia negli uomini. Il femminismo ha distrutto questa fiducia e le donne sono state dotate di una sorta di “pene psicologico”. Invece di mogli e madri devote, molte donne sono diventate nemiche dell’uomo e frigide. Questo indottrinamento delle nostre donne continua attualmente, nei mass media.
Marie N. Robinson, una psichiatra della Cornell, dedicò la sua attività al trattamento della frigidità. Il suo libro, The Power of Sexual Surrender (1958) è uno studio rivelatore sulla psiche femminile. Purtroppo non si trova più in commercio. Perché? Perchè è politicamente scorretto.Marie Robinson è sparita nel dimenticatoio. Non ci sono informazioni su di lei su Internet, nessuna voce in Wikipedia. Come mai? Benvenuti nel NWO.
La Dott. Robinson sostenne che milioni di donne americane soffrono di frigidità. Le donne frigide adottano universalmente la visione femminista per cui una carriera da moglie e madre è avvilente e che l’uomo sfrutta la donna. Questo crea un “impasse emozionale” che ostacola la risposta sessuale e lo sviluppo psicologico.
La Dott. Robinson scrisse che l’identità di una donna si trova nell’”essenziale altruismo femminile”.
La sua auto-espressione e potenza si basano sul fare del marito e dei figli la sua prima priorità. Allo stesso modo, la sua soddisfazione sessuale e la sua fecondità spirituale dipendono dalla dedizione.
DIFFERENZE DI GENERE
La Robinson disse che gli uomini e le donne sono diversi per natura. Gli uomini sono sviluppati per padroneggiare al meglio il mondo fisico (esterno) e le donne per padroneggiare il mondo interno (spirituale) e la casa. Questi non sono stereotipi sociali, come sostengono le femministe.
Secondo la Robinson, le donne moderne non pensano di essere più utili come donne. Prima della rivoluzione industriale, la casa era il centro di tutta la vita e la donna ne era il suo cuore. Curava ed educava i bambini, preparava cibo e vestiti oltre che dare una mano nei lavori agricoli.
La rivoluzione industriale sembra aver reso le donne obsolete. I bambini cominciarono ad essere considerati un peso. Tutto ciò poteva essere acquistato nei negozi. La casa era vuota. I bambini andavano a scuola, i mariti al lavoro.
La risposta della donna fu quella di rivoltarsi contro la propria femminilità. Mary Wollstonecraft scrisse un manifesto femminista Vindication Of The Rights Of The Women (1792) nella quale si proclamava che le donne erano identiche agli uomini e si sosteneva una mascolinizzazione femminile.
Secondo la Robinson, “il credo femminista scredita completamente le esigenze e le caratteristiche femminili sostituendone gli obiettivi con quelli maschili.” (53)
L’altra risposta alla rivoluzione industriale non fu femminista, ma “vittoriana”. La Robinson disse che le donne vittoriane si “vendicarono” sostenendo di non provare nulla a livello sessuale. Ebbero un incredibile successo nel convincere gli uomini e anche gli scienziati che la frigidità fosse davvero un attributo femminile di base.” (54)
Questi fattori posero le basi per la moderna nevrosi femminile.
“Il deprezzamento degli obiettivi, biologico e psicologico, della femminilità divenne parte integrante della formazione di milioni di ragazze americane. L’essere casalinga, in gravidanza o levatrice, possedere virtù come la pazienza, l’amorevolezza, vennero sistematicamente svalutate.” (55)
LA SVALUTAZIONE FEMMINILE E L’ODIO VERSO SE STESSE
L’antagonismo femminista/vittoriano, nei confronti degli uomini, venne tramandato di madre in figlia in modo che “per milioni di donne, l’ostilità verso il sesso opposto sembrasse quasi una legge naturale. Anche se molte donne moderne, possono sostenere a parole l’ideale di un appassionato e produttivo matrimonio con un uomo, sotto sotto risentono del loro ruolo, concependo il maschio come ostile. Desiderano, nel profondo del loro cuore, spesso senza la minima consapevolezza, di soppiantarlo. “
Robinson sostenne inoltre che, se il femminismo avesse reso felici le donne, il gioco sarebbe valso la candela.
“Così non fu. Il “gioco” aumentò considerevolmente i casi di frigidità, irrequietezza, divorzi, nevrosi, omosessualità, delinquenza giovanile, ovvero tutti ciò che capita quando una donna diserta il suo vero ruolo.” (56)
La Dott. Robinson spiegò che, una volta tolto l’ingorgo emozionale, gli istinti naturali di una donna sarebbero riemersi. Essenzialmente si tratta di “fidarsi del marito in maniera profonda. Ciò significa rendersi conto finalmente di non doverlo temere per la sua forza, ma di contare su di essa per la propria protezione, in modo da poter fiorire indisturbate nella propria femminilità. “(153)
Per provare un profondo orgasmo vaginale, la Robinson scrisse: “L’eccitazione deriva dall’atto di resa. C’è una tremenda impennata nell’estasi fisica se si cede, provando la sensazione di essere lo strumento passivo del patner…” (158)
Dall’altra parte, una donna che non si fida dell’amore del marito, di conseguenza, vivrà la sua femminilità in modo “difficile, doloroso, frenetico”. E’ in guerra con se stessa. A letto, dovrà sempre sempre avere la situazione sotto controllo.
La Dott. Robinson sostiene che non vi sia nulla, nella vita, più importante dell’amore. Crede che il matrimonio sia la chiave dello sviluppo umano. Il potere dell’amore si fa sentire in tutto il mondo attraverso questo tipo di rapporto.
“Amare significa, nel suo senso più profondo, l’unione: l’unione tra le persone … E’ il più semplice e profondo bisogno e il suo potere benefico è illimitato … il partner amato diventa importante quanto noi stessi … Questo è il motivo per cui il vero amore non porta mai al dominio o ad una lotta per il potere … “(129)
Nessuno mette in discussione il diritto di una donna ad avere una carriera. Il problema è l’ingegneria sociale che cambia la natura e le priorità femminili.
FEMMINISMO COME INGEGNERIA SOCIALE ELITARIA E DEPOPOLAZIONE
Il significato di The Power of Sexual Surrender non può essere sottovalutato.
Per costringere le donne ad abbandonare la loro femminilità e usurpare il ruolo maschile, il femminismo cerca di interferire con il naturale meccanismo eterosessuale dell’umanità. Ciò si riflette nel declino del matrimonio, nel tasso di natalità e nell’aumento dei divorzi.
Milioni di donne sono condannate alla solitudine e alla frustrazione. Allo stesso modo, gli uomini sono privati del ruolo di protettori e compagni essenziali per il loro sviluppo e la loro realizzazione.
Il trionfo di una tale ideologia deviata, significa che il controllo del mondo è passato sotto le forze del male.
Un culto satanico, gli Illuminati, (Ebrei cabalisti e massoni) favoriscono il femminismo come parte di un programma a lungo termine per rimuovere la civiltà occidentale dai suoi ormeggi religiosi e culturali in modo da creare uno stato di polizia mondiale, al suo posto.
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