LA RETORICA DI DIO
Chi è Dio? Com’é Dio? Dov’è Dio?
“Dio è onniscente, onnipresente, è in tutte le cose, in cielo in terra e in ogni luogo”.
Da questo punto di vista, Dio non appartiene solo al bene, ma anche al male più inconcepibile.
Così Dio, scorre nell’acqua pura della sorgente e fra le rive infette e maleodoranti del fiume Lambro.
Si esprime nel “cantico delle creature” di San Francesco, e arde nei forni crematori nazisti.
Si addormenta sul cuore innocente di un bambino, ed esplode come una bomba atomica dentro un inferno di sangue e di terrore. Dunque Dio è amore e odio, coraggio e infamia, gioia e dolore, verità e menzogna, vita e morte.
E’ un bel giochino davvero. Commettere i crimini più spaventosi in nome di qualcosa che non c’è, che non esiste, è quantomeno curioso.
Sarebbe molto più arduo e complicato farlo in nome di Gesù Cristo in croce, o in virtù di una propria scielta individuale. Troppo facile farlo in nome di Dio.
Gesù Cristo non approverebbe mai nessuna guerra, per nessun motivo al mondo, ma visto che Dio si adatta senza troppi problemi alle varie circostanze, meglio rivolgersi a lui.
E’ questo il grande dilemma, il supremo inganno, che oggi, sempre di più, divide i cristiani dai cattolici. I primi sono dalla parte di Gesù Cristo, che c’è, mentre i cattolici, i commercianti della fede, sono con Dio, che reputano onniscente, onnipresente, in cielo in terra e in ogni luogo, ma che in realtà non c’é.
Gianni Tirelli
http://caneliberonline.blogspot.it/
Chi è Dio? Com’é Dio? Dov’è Dio?
“Dio è onniscente, onnipresente, è in tutte le cose, in cielo in terra e in ogni luogo”.
Da questo punto di vista, Dio non appartiene solo al bene, ma anche al male più inconcepibile.
Così Dio, scorre nell’acqua pura della sorgente e fra le rive infette e maleodoranti del fiume Lambro.
Si esprime nel “cantico delle creature” di San Francesco, e arde nei forni crematori nazisti.
Si addormenta sul cuore innocente di un bambino, ed esplode come una bomba atomica dentro un inferno di sangue e di terrore. Dunque Dio è amore e odio, coraggio e infamia, gioia e dolore, verità e menzogna, vita e morte.
In verità questo Dio non esiste
E’ facile capire il perché si dichiarino guerre in nome di Dio, al quale poi delegare tutte le responsabilità delle nostre scelte, anche le più perverse.E’ un bel giochino davvero. Commettere i crimini più spaventosi in nome di qualcosa che non c’è, che non esiste, è quantomeno curioso.
Sarebbe molto più arduo e complicato farlo in nome di Gesù Cristo in croce, o in virtù di una propria scielta individuale. Troppo facile farlo in nome di Dio.
Gesù Cristo non approverebbe mai nessuna guerra, per nessun motivo al mondo, ma visto che Dio si adatta senza troppi problemi alle varie circostanze, meglio rivolgersi a lui.
E’ questo il grande dilemma, il supremo inganno, che oggi, sempre di più, divide i cristiani dai cattolici. I primi sono dalla parte di Gesù Cristo, che c’è, mentre i cattolici, i commercianti della fede, sono con Dio, che reputano onniscente, onnipresente, in cielo in terra e in ogni luogo, ma che in realtà non c’é.
Gianni Tirelli
http://caneliberonline.blogspot.it/
2 commenti:
Domanda: solo i cattolici sono dei commercianti religiosi??? :D
Non credo proprio... e se già parliamo di religione, non solo i cristiano hanno dei problemi con il comprendere il messaggio divino.
La colpa non è tanto questo Dio di cui si parla, ma la gente che interpreta malamente ciò che egli(se esiste) vuole farci credere.
... dici bene: e se già parliamo di religione, non solo i cristiano hanno dei problemi con il comprendere il messaggio divino
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