Benvenuti amici, siamo gli Arturiani. Cos’è la quinta dimensione? Come si giunge in questo stato di coscienza basato su amore ed unità, dove le anime condividono in pace tutta la ricchezza e la bellezza del divino?
Alla prima domanda, cos’è la quinta dimensione, vi rispondiamo con una semplice analogia. Immaginate la densità dei vostri mondi sotto gli specchi d’acqua: i fiumi, i mari, gli oceani e i laghi. I vostri movimenti all’interno del fluido Acqua si fanno più lenti perché la sua densità è circa 800 volte maggiore di quella dell’aria. Quando siete fuori dall’acqua vi rendete subito conto che i vostri movimenti sono più facili, fluidi e meno faticosi.
Potete immaginare la vostra terza dimensione come l’acqua che limita i vostri movimenti. Abbiamo scelto l’esempio dell’acqua non a caso poiché l’elemento acqua è legato alle emozioni, e sono proprio queste ad essere il maggior deterrente nella densità della terza dimensione.
Analogamente, quando uscite dall’acqua e tornate sulla Terra ferma, non siete più soggetti alla sua densità specifica e potete godere della maggior libertà offerta dall’elemento Aria. L’elemento aria è connesso alla libertà, alla creatività, all’elevazione verso l’alto e ai nobili intenti. Così come l’elemento acqua è connesso al secondo chakra, così l’elemento Aria, più sottile, è connesso al vostro quarto chakra, che è la prima porta verso la supercoscienza.
Seguendo questa analogia, immaginatevi immersi nell’acqua ( la terza dimensione ) ed immaginate che il vostro essere sia limitato dalle dense emozioni tipiche di questo elemento. Quando portate equilibrio all’interno di voi stessi, armonizzando corpo eterico ed emozionale, vi aprite alla consapevolezza del quarto corpo e del quarto chakra, molto più sottili e connessi ai sentimenti superiori del cuore.
Così, Il vostro essere si risveglia alla consapevolezza del movimento libero all’interno dell’elemento aria e ricorda che esso non è mai stato realmente limitato dall’acqua, ma ha semplicemente creduto di esserlo, creando le condizioni necessarie per immergersi volontariamente nella sua densità.
La quinta dimensione è lo stato di coscienza dove sganciate da voi il sacco dei pesanti fardelli emotivi, dove lasciate andare tutto ciò che limita la vostra espressione divina. La quinta dimensione è lo stato della piena coscienza del divino interiore. Passando attraverso la coscienza del quarto chakra ( la quarta dimensione ) i vostri residui vengono illuminati per poter vibrare successivamente alla frequenza supercosciente del vostro vero Sé.
La risposta alla seconda domanda, come vi si giunge, è semplice da intuire. Tanto più lasciate andare ciò che non vi appartiene, ossia le false immagini, i fardelli, i carichi emotivi dei drammi di questa vita e delle altre, tanto più divenite leggeri e vi ricongiungete a quegli aspetti di voi già esistenti oltre il velo. Il processo dell’ascensione è un processo di alleggerimento. Più vi innalzate verso la vostra vera natura più la vostra vibrazione diviene sottile. Come un palloncino ( la coscienza ) trattenuto sul fondo di uno stagno da un peso. Quando il peso ( le emozioni, i fardelli e così via ) viene sganciato, il palloncino risale lentamente fino a raggiungere la superficie ( il sé ).
Questo processo richiede semplicemente che siate voi stessi a imprimere l’intento di rilasciare tutto ciò che vi appesantisce, poiché nessuno potrà farlo al vostro posto. L’intera evoluzione universale è un processo consapevole, nulla è a caso ed il caos nell’universo non esiste, se non apparentemente.
Così ognuno di voi è responsabile del suo stesso processo evolutivo. Quando portate l’attenzione agli accadimenti della vostra vita e portate la vostra coscienza laddove è necessario, il processo di pulizia si innesca in automatico. E’ la volontà il motore della risoluzione.
Ancora una volta vogliamo dirvi che il salto dimensionale verso la coscienza della quinta dimensione non sarà ottenuto mediante l’intercessione di altri, siano essi extraterrestri, angeli o divinità. Il salto dimensionale di ognuno di voi quale individuo e di collettività come razza dipende in modo esclusivo dalla vostra volontà, dall’intento di fondervi con il divino.
Prendetevi il tempo che vi occorre per guarire ed illuminare voi stessi. La fretta è da sempre cattiva consigliera. Il processo ascensionale della Terra è in corso da molti anni e durerà diversi altri ancora. Ciò che è importante ora è focalizzare l’intento su voi stessi e su quanto potete fare adesso per innalzarvi verso quella parte divina di voi che già esiste oltre l’illusione.
Ricordate che soltanto nel momento presente, quando siete nel qui ed ora, potete esprimere l’intento di guarire ed ascendere. Ogni fardello emotivo, ogni situazione può essere illuminata soltanto nell’adesso.
Attraverso la coscienza dell’uno, con infinito amore, ogni benedizione giunga a voi
Gli Arturiani del settimo raggio
Potrebbero interessarti anche
Gli Arturiani – l’accettazione oltre la resistenza dell’ego
Gli Arturiani – manifestare una pace durevole
Gli Arturiani – la forza della gratitudine
Gli Arturiani – protocolli di contatto
Gli Arturiani – Siate flessibili e aperti al cambiamento
Alla prima domanda, cos’è la quinta dimensione, vi rispondiamo con una semplice analogia. Immaginate la densità dei vostri mondi sotto gli specchi d’acqua: i fiumi, i mari, gli oceani e i laghi. I vostri movimenti all’interno del fluido Acqua si fanno più lenti perché la sua densità è circa 800 volte maggiore di quella dell’aria. Quando siete fuori dall’acqua vi rendete subito conto che i vostri movimenti sono più facili, fluidi e meno faticosi.
Potete immaginare la vostra terza dimensione come l’acqua che limita i vostri movimenti. Abbiamo scelto l’esempio dell’acqua non a caso poiché l’elemento acqua è legato alle emozioni, e sono proprio queste ad essere il maggior deterrente nella densità della terza dimensione.
Analogamente, quando uscite dall’acqua e tornate sulla Terra ferma, non siete più soggetti alla sua densità specifica e potete godere della maggior libertà offerta dall’elemento Aria. L’elemento aria è connesso alla libertà, alla creatività, all’elevazione verso l’alto e ai nobili intenti. Così come l’elemento acqua è connesso al secondo chakra, così l’elemento Aria, più sottile, è connesso al vostro quarto chakra, che è la prima porta verso la supercoscienza.
Seguendo questa analogia, immaginatevi immersi nell’acqua ( la terza dimensione ) ed immaginate che il vostro essere sia limitato dalle dense emozioni tipiche di questo elemento. Quando portate equilibrio all’interno di voi stessi, armonizzando corpo eterico ed emozionale, vi aprite alla consapevolezza del quarto corpo e del quarto chakra, molto più sottili e connessi ai sentimenti superiori del cuore.
Così, Il vostro essere si risveglia alla consapevolezza del movimento libero all’interno dell’elemento aria e ricorda che esso non è mai stato realmente limitato dall’acqua, ma ha semplicemente creduto di esserlo, creando le condizioni necessarie per immergersi volontariamente nella sua densità.
La quinta dimensione è lo stato di coscienza dove sganciate da voi il sacco dei pesanti fardelli emotivi, dove lasciate andare tutto ciò che limita la vostra espressione divina. La quinta dimensione è lo stato della piena coscienza del divino interiore. Passando attraverso la coscienza del quarto chakra ( la quarta dimensione ) i vostri residui vengono illuminati per poter vibrare successivamente alla frequenza supercosciente del vostro vero Sé.
La risposta alla seconda domanda, come vi si giunge, è semplice da intuire. Tanto più lasciate andare ciò che non vi appartiene, ossia le false immagini, i fardelli, i carichi emotivi dei drammi di questa vita e delle altre, tanto più divenite leggeri e vi ricongiungete a quegli aspetti di voi già esistenti oltre il velo. Il processo dell’ascensione è un processo di alleggerimento. Più vi innalzate verso la vostra vera natura più la vostra vibrazione diviene sottile. Come un palloncino ( la coscienza ) trattenuto sul fondo di uno stagno da un peso. Quando il peso ( le emozioni, i fardelli e così via ) viene sganciato, il palloncino risale lentamente fino a raggiungere la superficie ( il sé ).
Questo processo richiede semplicemente che siate voi stessi a imprimere l’intento di rilasciare tutto ciò che vi appesantisce, poiché nessuno potrà farlo al vostro posto. L’intera evoluzione universale è un processo consapevole, nulla è a caso ed il caos nell’universo non esiste, se non apparentemente.
Così ognuno di voi è responsabile del suo stesso processo evolutivo. Quando portate l’attenzione agli accadimenti della vostra vita e portate la vostra coscienza laddove è necessario, il processo di pulizia si innesca in automatico. E’ la volontà il motore della risoluzione.
Ancora una volta vogliamo dirvi che il salto dimensionale verso la coscienza della quinta dimensione non sarà ottenuto mediante l’intercessione di altri, siano essi extraterrestri, angeli o divinità. Il salto dimensionale di ognuno di voi quale individuo e di collettività come razza dipende in modo esclusivo dalla vostra volontà, dall’intento di fondervi con il divino.
Prendetevi il tempo che vi occorre per guarire ed illuminare voi stessi. La fretta è da sempre cattiva consigliera. Il processo ascensionale della Terra è in corso da molti anni e durerà diversi altri ancora. Ciò che è importante ora è focalizzare l’intento su voi stessi e su quanto potete fare adesso per innalzarvi verso quella parte divina di voi che già esiste oltre l’illusione.
Ricordate che soltanto nel momento presente, quando siete nel qui ed ora, potete esprimere l’intento di guarire ed ascendere. Ogni fardello emotivo, ogni situazione può essere illuminata soltanto nell’adesso.
Attraverso la coscienza dell’uno, con infinito amore, ogni benedizione giunga a voi
Gli Arturiani del settimo raggio
Potrebbero interessarti anche
Gli Arturiani – l’accettazione oltre la resistenza dell’ego
Gli Arturiani – manifestare una pace durevole
Gli Arturiani – la forza della gratitudine
Gli Arturiani – protocolli di contatto
Gli Arturiani – Siate flessibili e aperti al cambiamento
Nessun commento:
Posta un commento