Prostitute

Questo racconto descrive qualche esperienza nel mercato del sesso in una metropoli europea, se credete che ciò sia offensivo per voi non leggete, ho cercato di togliere tutti i particolari scottanti, però l'evento in sé è impossibile da omettere   .....
Le prostitute. A volte penso che non è una cosa normale non essere mai andato a prostitute, eppure conosco uomini, e non sono pochi, che non utilizzano il sesso mercato. Io le mie prime esperienze le ho avute più o meno con l'arrivo della macchina, e quando l'avevo io nei paesi di trentamila abitanti non c'erano ancora. Ieri vedevo uno che leggeva da Legnano il mio blog: Io ci andavo a scuola in quel paese. Chissà se ci conosciamo ... un saluto a te se leggi!   :-)

Pochi anni fa a Legnago di Verona, paesino di 30 mila anime scarse, le trovi fisse che scendono col pulmino tutte le sere, dal centro magari, e si mettono nel luogo destinato in quel periodo. Poi fanno le "finte" retate, le portano una notte in caserma, forse qualcuna la arrestano per qualche precedente non certo per quella notte li credo proprio. 
E poi? E poi cambiano posto ... cambiano piazza in gergo

In fondo si vende anche una scopata, dipende molto da come è fatta, l'atto sessuale si esprime in mille modi ma anche in uno solo. Solitamente una prostituta diviene una masturbazione in un utero, non si offendano le vere che lo fanno per lavoro ma è così alla fine e lo sappiamo ... però, qualche volta succede che incontri quella a cui piace davvero, o gli piaci davvero tu, oppure ancora è bravissima a fingere. Fatto è che tra i diversi tentativi ne trovi una che diventa "la tua". Non perché la possiedi, anzi, nulla si dovrebbe possedere, piuttosto perché nel passaggio di quel periodo di tempo quando la vedi sai che ... o se ti viene in mente sai che ... perfetto: Una scopata veloce o meno, poi un bacio e ciao. Moltissime prostitute giustamente non baciano, il bacio ha poco a che fare col sesso, il sesso è un'altra cosa senza bacio ma non è detto che non esista, anzi ... ne ho visto anche di fatto bene!
Ma sapete quanti pedofili o frustrati in meno avremo in giro se fossero ovunque? Vi rendete conto tutta la gente che magari vorrebbe scopare ma che non può! E sono tanti per svariati motivi.
Cosa fanno quelli secondo voi? 
Poi protetto, non protetto, con chi ... sono tutte scusanti per dar adito al vostro io bigotto installato in infanzia. Guardate l'Olanda! Guardate la Svizzera ... non vi frega un cazzo della salute  perché ogni giorno ingerite cosa nemmeno voi sapete ... vi spruzzano in testa chissà cosa e va bene tutto così ... non appellatevi a questi paletti se siete bigotti, non vi reggeranno, l'aria di alta montagna fa bene ma non è per tutti, è per gli alberi che hanno radici forti, profonde e tronchi robusti ... non è per la piantina quell'aria!
Certo, puoi anche fare senza sesso, per tutta una vita? Forse c'è chi ce la fa anche ... però resta ed è la parte fondamentale per il sostentamento, meglio, l'avanzamento della specie, Nice che aveva il padre prete, protestante in Germania dove la famiglia giustamente la potevano avere, scriveva che se fosse per loro il mondo sarebbe estinto. E' vero. 

Ma questo è altro discorso ...



Giro di vite contro la prostituzione. 
Eccoci noi, a Ravenna questa, nemmeno a Roma ...

Noi in Italia facciamo questo! Giro di vite ... ma che volete girare imbecilli, è da sempre che si vende il sesso. Ed i cretini che ci credono davvero? Quello che hanno fatto in modo che le troviamo per strada e dobbiamo spiegare al bambino cosa fanno ... così va benissimo, poi il prete gli insegna, il gioco è fatto, no?

Tutte le volte che passavo in quella zona potevo ammirare la giungla delle prostitute ... un quartiere dove non era raccomandabile mandarvi un turista appena arrivato, el bariocino, così lo chiamavamo tutti. Hanno l'usanza in quella città e mettere, e richiudere, contenere diciamo le zone di spaccio e vendita sesso vicino a caserme, dietro alla principale di Barcelona c'è el bariocino appunto. Vai li e sai quel che trovi, il turista di passaggio non va di certo. Mi ricordo che le prime due settimane di Barcelona per due volte io ed un mio coetaneo più o meno eravamo passati di li, ma svoltati, non so eravamo non "pronti" per quel luogo. Io e quel tipo di Torino ... conosciuto durante il viaggio in treno, lo avevo visto la notte di passaggio poi sono andato in cuccetta a dormire ed il mattino alle nove mi sveglio col sole, esco e siamo arrivati. Vedo lui con la sua valigia e dio con le mie due e mi saluta chiedendomi dove sono diretto: Io gli rispondo "non lo so", ora scendo e vedo. Lui mi dice subito che ha prenotato una stanza li vicino alla stazione principale, a plaza ....non mi ricordo più il nome ... 

Bene, vengo allora. Affare fatto, eravamo compagni di viaggio. Quando conosco le persone sono così se mi ispirano, poi magari sono imbecilli ma tante volte trovi ottima gente. Mio dio, dopo quindici giorni di risate a crepapelle con quello, facevamo ridere anche gli stranieri che non conoscevano la lingua, lui mi dice: Posso dire che ho conosciuto il veronese più pazzo che c'è. Si, ma lui non era di meno, certamente che no! Andato in Spagna per trovare lavoro,a differenza mia invece che ero solo in Spagna e lavoro avrei visto poi se mi serviva ... ma il bello è che passavamo tutto il giorno assieme a far gli scemi, altro che cercare lavoro come raccontava a sua madre e a sua sorella, bere, mangiare nei ristoranti italiani preferibilmente, e vederci la città di Barcelona. In fondo erano molto meno cari che da dove provenivo ... pensate voi! In Italia, e nemmeno tanto in bei paesi, pagavo di più.

Lui attendeva il curriculum in catalano, che non ho mai visto, era siciliano di origine però viveva a Torino dove la madre e la sorella avevano un piccolo bar. L'ho chiamato un paio di volte poi, ma mai più visto ... abbiamo passato venti giorni indimenticabili. Quanta gente che non ho mai più rivisto ... Se mi legge, difficile tale coincidenza credo, lo saluto, e non ricordo nemmeno più il nome ...

Comunque quella sera avevamo bevuto tanto, non da stenderci ma abbastanza. Si passeggiava per la rambla e vediamo un gruppo di trans al solito posto: Guardo bene e  una era una bellissima biondina non molto alta, belle gambe e buon seno, una bellezza che non potevi non girarti quando passavi, accidenti che perfezione. Guardai il mio amico e gli dissi, dai che andiamo!

No, dai non i trans non vado ... così mi disse. Ma dai siamo bevuti e guarda che belle che sono, andiamoci, se non lo facciamo stasera non lo faremo mai più con due così belle. Erano due infatti le nuove arrivate, non solo la bionda, anche una nera di capelli molto bella anche lei. Un po' di riflessione e poi via, all'acquisto della merce che vendevano.

I prezzi variano, possono andare dai venti, ai quaranta, ai cinquanta sulla strada. La pagavo trenta ed entravo in una stanza di solito. Quella sera pagammo quaranta invece. Vado dalla biondina e lui dall'altra, ci accordiamo e ci separiamo, io vado a destra in un abitazione e lui in un'altra dall'altra parte. 

Sulla rambla o nei viottoli li vicino molti anziani, pure vecchi, hanno l'appartamento e danno una stanza alle ragazze, ogni cliente portato in pratica da a questi anziani dieci euro, dieci alla vecchia cicciona seduta fuori che controlla e forse dieci alla ragazza ... quella sera invece il trans mi porta in un vicolo li vicino ed apre una porta di un palazzo: Appena aperta a qualche metro c'è una ragazza a novanta gradi che si fa inchiappettare ed urla ... io guardo quelli, sento delle urla dal piano di sopra ... noi saliamo e ci fermiamo sulle scale: Inizia la fellatio e dopo un po' mi passiamo al alto penetrazione, si gira e lo metto ... l'impressione di sentire i testicoli di questo, bella per carità, però non fa per me, fatto è che sono arrivato in pochi secondi, e per fortuna, sarà stata la mia prima e ultima volta credo proprio, per carità , niente di brutto, però se ti piacciono solo le donne diventa difficile a meno che tu non abbia bevuto come un assassino. Poi continuai da solo l'avventura, il ragazzo di Torino, che sempre mi diceva che in Barcelona lui gli sembrava di vedere Torino appunto, in fondo più o meno credo sia simili, anche come popolosità, anche dalle piccole montagne che tiene dietro la metropoli lui vedeva quelle di Torino dove portano a giustiziare con colpi di pistola che non si comporta come dovrebbe. Alla fine lui a Torino era tornato, lo avevo salutato e accompagnato alla partenza. Forse per questo vedeva Torino ovunque? Credevo di si dentro di me e non gliel'ho mai detto se non in un paio di occasioni.

Io non sono più andato con i trans, ma non è mai detto come canta Fibra, in compenso ogni tanto andavo nel bariocino appunto, dove vedevi donne di tutte le età, a partire dai 18 anni fino ai cinquanta, chiaro, per la maggior parte erano diciottenni o giù di li ... dell'est tante volte, ma non solo. Ce n'era una che con la coppia con cui condividevo la stanza e l'appartamento, due simpatici ragazzi, lui produceva video musicali, lei veniva da Singapore, erano assieme da qualche anno, ma ci dicevamo sempre: Ma come fa a lavorare quella ... è così "feo" che significa brutta, brutto. Era un trans, ingrassata e invecchiata ... le prime volte che mi vedeva mi mandava i bacini ... poi mi conosceva e salutava, non ero interessato e non ero un turista in cerca, lo sapeva.
  Conoscevo meglio invece una ragazza chiara di capelli con cui ci ridevo anche, era simpatica, sveglia e cavolo, ti baciava e faceva cose che solitamente non fai a pagamento, stop!

 Un giorno mi disse che la gente sta loca, è pazza. Lo so cara mia. Un signore che andava da lei voleva un pompino con gli occhiali da sole ... quante che ne devono vedere quelle ragazze in una metropoli. Anche lei, dieci euro ai due vecchietti vicino all'internet point del bariocino, dieci alla cicciona, (sono sempre vecchie e ciccione queste protettrici mi chiedevo?), e qualcosa lasciavo a lei, a volte passavo e le allungavo un deca di nascosto, era molto carina e molto particolare come "prostitua", rare volte le trovi così vitali e che gli piaccia anche ... ne vedevo sempre un'altra di giovane che mi colpiva perché primo era molto bella e secondo sembrava sfrontata da non avere paura di nulla! Cavolo, le altre le vedevi vicine a qualche vecchia cicciona oppure davanti alle porte di entrata, erano tranquille, ferme ad aspettare, lei passeggiava, con la bottiglia di birra a volte, salutava chi conosceva e gironzolando veniva anche da noi a vedere cosa facevamo e per noi intendo un gruppo di extracomunitari e qualche bianco con la faccia poco raccomandabile che stanno trafficando ... e pensavo sempre: Domani devo andarci, cavolo se era bella, più che altro mi piaceva parecchio quella. Avevo sempre da fare qualcosa d'altro quando la vedevo però! 

Certo, la cara biondina degli occhiali da sole rimaneva sempre "buona". 

 Sono partito da Barcelona dopo mesi che non ci sono mai andato invece!
Ecco, non so se non ci siete mai andati a puttane ... e suvvia, difficile crederci, però ci sono molte cose che  stupiscono nella vita, ergo ...

dioniso777