... secondo il mio modesto punto di vista Bin Laden è la stessa cosa dello sbarco sulla luna ...
Lo sbarco sulla Luna
Lo sbarco sulla Luna è avvenuto realmente oppure, come sospettano in molti, è stata tutta una messa in scena da parte della NASA?
Nel documentario che vi proponiamo vengono esaminate e giustificate molte delle anomalie riscontrate dai cosiddetti “cospirazionisti” che ci aiuteranno a capire se siamo i soliti dubbiosi che mettono in discussione tutto oppure se anche qui c’è realmente qualcosa che non quadra.
Nel documentario che vi proponiamo vengono esaminate e giustificate molte delle anomalie riscontrate dai cosiddetti “cospirazionisti” che ci aiuteranno a capire se siamo i soliti dubbiosi che mettono in discussione tutto oppure se anche qui c’è realmente qualcosa che non quadra.
Anche dopo aver visionato il filmato qualche dobbio rimane. La giustificazione della mancanza di stelle nei filmati e nelle foto scattate dai due astronauti mi sembra un po forzata; anche in virtù del fatto che nella ricostruzione del suolo lunare del documentario (talmente ben realizzata che alimenta ancor di più il dubbio che quello visto nel 1969 sia stato un vero e proprio documentario) non mi sembra che si siano così tante stelle come dicono.
La scusa poi che la lettera “C” chiaramente visibile su di un masso del suolo lunare possa essere attribuita alla presenza di un capello sul negativo della foto lascia non pochi dubbi.
La scusa poi che la lettera “C” chiaramente visibile su di un masso del suolo lunare possa essere attribuita alla presenza di un capello sul negativo della foto lascia non pochi dubbi.
Ma ragioniamo un po sull’allunaggio. Oltre a tutti i dubbi sulla solidità della struttura del modulo, sulla perfetta riuscita dello sbarco nonostante il breve periodo di prove (in rete è possibile visionare gli insuccessi delle esercitazioni fatte a terra), sembra quasi assurdo che nessuno si chieda come mai l’unico sbarco filmato dell’uomo sulla Luna sia quello del 1969. A più di 40 anni di distanza nelle numeroso missioni spaziali abbiamo visto poggiarsi al suolo solo macchine.
Per non parlare poi delle immagini trasmesse. Con tutta l’alta definizione in possesso ai comuni cittadini tutte le immagini relative a Marte ed alla Luna sono o in bianco e nero oppure sgranate e di pessima qualità. Nemmeno i telescopi di ultima generazione sono in grado di fornire delle immagini dettagliate della Luna che è a due passi.
Per non parlare poi delle immagini trasmesse. Con tutta l’alta definizione in possesso ai comuni cittadini tutte le immagini relative a Marte ed alla Luna sono o in bianco e nero oppure sgranate e di pessima qualità. Nemmeno i telescopi di ultima generazione sono in grado di fornire delle immagini dettagliate della Luna che è a due passi.
Ma è nel 2009 che il dubbio che non siamo mai andati sulla Luna diventa una certezza.
WASHINGTON (16 luglio) – Sono andate perdute le copie originali delle immagini dello sbarco sulla Luna contenute in 45 nastri di proprietà dell’Agenzia spaziale americana. Inutili i tentativi di ritrovarle,tentativi avviati tre anni fa quando alcuni storici chiesero alla Nasa di poterle vedere. Ad ammetterlo è stato Richard Nafzger, da quarant’anni esperto di comunicazioni al Goddard Space Flight Center dell’agenzia americana, il coordinatore della trasmissione televisiva delle immagini delle missioni Apollo, lo specialista che aveva convertito in tempo reale le immagini in formato “slow-scan” della camminata sulla Luna di Neil Armstrong e Buzz Aldrin nel formato standard necessario per la trasmissione sui teleschermi delle case di mezzo mondo.
Fonte Il Messaggero
Sembra incredibile che si possano perdere i nastri dell’evento del secolo. Non sarà più possibile analizzare le immagini originali dell’allunaggio. Ma non è tutto.
I nastri, ha spiegato Nafzger, sono con ogni probabilità stati cancellati, o qualcuno vi ha sovrapposto i dati di altre missioni negli anni settanta, per errore. Non tutte le speranze sono perse, ha aggiunto: le due stazioni di terra posizionate in Australia (Parkes Radio Astronomy, vicino a South Wales, e la Honeysuckle Creek Tracking Station, a Canberra) che ricevevano le immagini dallo spazio insieme a quella in California (la Goldstone Tracking Facility nel deserto del Mojave), dovrebbero avere nei loro archivi altri due nastri con le immagini “slow-scan” dello sbarco, anche se fino a ora non sono stati ritrovati.
Come quando ai tempi delle videocassette cancellavamo inavvertitamente il nostro film preferito registrandoci sopra…… Certo che cancellare inavvertitamente le 45 pellicole originali dell’impresa più importante che la NASA possa vantare è un po difficile da credere. Pensate solo al valore commerciale dei nastri. Secondo me ci considerano degli imbecilli.
Per rimediare a quanto accaduto la Nasa ha commissionato il restauro delle immagini di qualità migliore trasmesse nel 1969. A farsi carico del restauro è stata la Lowry Digital Corp, una società californiana specializzata nel restauro di pellicole hollywoodiane, a partire dai primi film di Walt Disney. Anche se la conversione originale, ha spiegato Nafzger, ha provocato una sostanziale perdita di qualità, tutti ricordano le immagini viste alla televisione o riproposte sui giornali come sfuocate e granulose, i fotogrammi restaurati mostrano dettagli inediti e una nuova luce alla missione. Anche se non necessariamente l’originale.
Le immagini dello sbarco in alta definizione con dettagli mai visti sono disponibili sul loro sito web.
Le immagini dello sbarco in alta definizione con dettagli mai visti sono disponibili sul loro sito web.
Concludiamo l’articolo con questo filmato che probabilmente contribuirà ad alimentare nuovi dubbi sullo sbarco.
Guarda che luna
Nessun commento:
Posta un commento