TRAILER - THE MILLION MARIJUANA MARCH 2013 ROMA
DESCRIZIONE DEL DOCUVIDEO COMPLETO
http://www.youtube.com/watch?v=PZRe2w…
Il presente docuvideo è stato realizzato con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica
sul delicato tema della cannabis mostrando il volto del popolo della Marijuana.
Le riprese sono state girate il 04/05/2013 in occasione dell’edizione annuale della Million Marijuana March. Una manifestazione in contemporanea internazionale con altre 714 città del mondo a favore della legalizzazione e liberalizzazione della cannabis, organizzata per l’Italia da Alessandro Buccolieri.
Secondo l’attuale legge italiana, 80.000 potenziali criminali – provenienti da tutta Italia – sono scesi in piazza a Roma per reclamare la legalizzazione e la liberalizzazione della cannabis, e per contestare lo stato persecutorio nei confronti del popolo della Marijuana messo in atto dall’attuale impianto giuridico della legge Fini/Giovanardi.
Le riprese nude e crude riprendono il volto del popolo della Ganja, quel popolo che ancora è costretto all’emarginazione e alla discriminazione di regime attraverso la criminalizzazione.
Il girato è stato realizzato a mano libera con una piccola telecamere non invasiva: la Toshiba Camileo SX900 full HD con la quale si è seguito il corteo. Le clip estratte sono state leggermente spuntate al fine di lasciare più documento possibile nel montaggio.
Nel docuvideo sono presenti anche degli estratti statistici che indicano la drammatica situazione in cui riversano le carceri italiane. A quanto pare il 40% dei detenuti è dentro per crimini legati alla cannabis.
La Million Marijuana March è la manifestazione più importante pro legalizzazione a livello mondiale che puntualmente viene discriminata dai media.
Basta cercare su internet notizie di testate giornalistiche su questo evento e confrontarle con il quantitativo di notizie inerenti ad altre manifestazioni di pari entità fisica per comprendere il livello di oscuramento. Tant’è vero che ancora oggi parecchi “fumatori” non la conoscono.
Non è solo una questione di THC, non è solo una questione di cannabinoidi.
Non è solo una questione di profitti del narcotraffico.
Purtroppo gli interessi che la cannabis riesce a toccare – legali ed illegali – sono immensi.
Dalle case farmaceutiche all’industria della carta, dalla produzione di biocarburante al settore agro alimentare, dall’impiego nell’industria tessile a quello delle materie simil-palstiche e biodegradabili.
Per non parlare degli interessi spirituali.
La canapa prima degli anni ’50 era una pianta generosissima per il genere umano. L’Italia era il secondo produttore al mondo in termini qualitativi.
Casualmente è iniziata l’era del proibizionismo in concomitanza della proliferazione di brevetti nel campo della chimica di sintesi.
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http://www.youtube.com/watch?v=PZRe2w…
Il presente docuvideo è stato realizzato con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica
sul delicato tema della cannabis mostrando il volto del popolo della Marijuana.
Le riprese sono state girate il 04/05/2013 in occasione dell’edizione annuale della Million Marijuana March. Una manifestazione in contemporanea internazionale con altre 714 città del mondo a favore della legalizzazione e liberalizzazione della cannabis, organizzata per l’Italia da Alessandro Buccolieri.
Secondo l’attuale legge italiana, 80.000 potenziali criminali – provenienti da tutta Italia – sono scesi in piazza a Roma per reclamare la legalizzazione e la liberalizzazione della cannabis, e per contestare lo stato persecutorio nei confronti del popolo della Marijuana messo in atto dall’attuale impianto giuridico della legge Fini/Giovanardi.
Le riprese nude e crude riprendono il volto del popolo della Ganja, quel popolo che ancora è costretto all’emarginazione e alla discriminazione di regime attraverso la criminalizzazione.
Il girato è stato realizzato a mano libera con una piccola telecamere non invasiva: la Toshiba Camileo SX900 full HD con la quale si è seguito il corteo. Le clip estratte sono state leggermente spuntate al fine di lasciare più documento possibile nel montaggio.
Nel docuvideo sono presenti anche degli estratti statistici che indicano la drammatica situazione in cui riversano le carceri italiane. A quanto pare il 40% dei detenuti è dentro per crimini legati alla cannabis.
La Million Marijuana March è la manifestazione più importante pro legalizzazione a livello mondiale che puntualmente viene discriminata dai media.
Basta cercare su internet notizie di testate giornalistiche su questo evento e confrontarle con il quantitativo di notizie inerenti ad altre manifestazioni di pari entità fisica per comprendere il livello di oscuramento. Tant’è vero che ancora oggi parecchi “fumatori” non la conoscono.
Non è solo una questione di THC, non è solo una questione di cannabinoidi.
Non è solo una questione di profitti del narcotraffico.
Purtroppo gli interessi che la cannabis riesce a toccare – legali ed illegali – sono immensi.
Dalle case farmaceutiche all’industria della carta, dalla produzione di biocarburante al settore agro alimentare, dall’impiego nell’industria tessile a quello delle materie simil-palstiche e biodegradabili.
Per non parlare degli interessi spirituali.
La canapa prima degli anni ’50 era una pianta generosissima per il genere umano. L’Italia era il secondo produttore al mondo in termini qualitativi.
Casualmente è iniziata l’era del proibizionismo in concomitanza della proliferazione di brevetti nel campo della chimica di sintesi.
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