E' successo domenica scorsa, in provincia di Perugia. L'arresto è scattato poco dopo
Un tentativo bizzarro di sfuggire alla legge e di non incorrere in beghe legali, ma tragicomicamente fallito. E' successo domenica scorsa in zona Bastia (Perugia) e ne dà notizia oggi Il Messaggero: "Il 30enne s'è fermato all'alt della polizia stradale e, stando alla prima ricostruzione dell'accaduto, è stato sottoposto, come altri automobilisti durante i controlli notturni, all'etilometro. Il primo responso ha segnalato la positività all'alcol e quindi s'è proceduto con la seconda prova. All'uscita del referto stampato dal macchinario di rilevamento, il giovane l'avrebbe preso e poi, portandoselo alla bocca, se lo sarebbe mangiato. Poi la fuga a piedi per tentare in qualche modo di allontanarsi. I poliziotti a quel punto l'hanno inseguito correndo e poco dopo l'hanno bloccato. E' scattato, quindi, l'arresto per resistenza a pubblico ufficiale."
Ieri mattina l'udienza per direttissima dove il ragazzo è comparso in aula assistito dal suo legale di fiducia, l'avvocato Luca Brufani. L'arresto è stato convalidato, il giovane, incensurato, è stato rimesso in libertà in attesa dell'udienza fissata per marzo. fonte
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