"THE END"

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venerdì 14 giugno 2013

La percezione crea la proiezione. Cap. 2°

Leggete questo evidenziato in grigio e poi sotto delle mie considerazioni, è un dibattito letto su http://it.answers.yahoo.com/ di sole due settimane fa, qui il link se volete vedere le altre risposte, altrimenti usate l'immaginazione e ci arrivate da soli :-)

Dove è finita la dottoressa Sofia Smallstorm dopo la sua conferenza sulle scie chimiche? 
Chi ha sue notizie?
Aggiungerò in seguito il video della conferenza e delle conclusioni allucinanti a cui la biologa è arrivata....dopo quella conferenza,dopo quel video non ci sono più sue notizie.
2 settimane fa
http://www.youtube.com/watch?v=MDAOa5fy-Oc

Ricollegando il cervello e ripristinandolo all'uso per cui dovremmo esserne dotati e non solo come separatore per le orecchie, unito alla capacità di" vedere "che spero molti conservino e che è ben diversa dal guardare ... alzando gli occhi al cielo anche il più tonto tra noi si accorgerebbe che quello che la dottoressa dice è solo una parte della verità...ma avendo noi debunkers e decerebrati sparsi in ogni dove in abbondanza, forse anche a causa di ciò che lei tenta di spiegare, difficilmente questa domanda riceverà risposte"intelligenti"... è una cartina di tornasole della realtà e non farà che confermare forse la ormai raggiunta parità tra uomo e pollo!!
Cari signori faciloni e superficialoni che ridicolizzate gli esperti che forse ne sanno più di voi, nell'aria l'alluminio deve essere 200 ppm (parti per milione), negli stati uniti ne hanno riscontrati (scienziati e non quaquaraquà) da 61.000 a 378.000 ppm....
Chi lo ha aumentato l'alluminio nell'aria e nell'acqua? La coca cola con le lattine??? E' stato il miracolo di San Gennaro???
Ricordo sempre una frase di Schopenhauer che è vecchia come il mondo e sempre attuale:
la verità passa per tre gradi:

1. Primo viene ridicolizzata
2. Secondo violentemente contrastata
3. Terzo accettata infine come un fatto ovvio...

Faccio un esempio più pratico: Anche ascoltando gli pseudo biologi del Coni e giornalisti servi, un ciclista in altura può aumentare il livello di ematocrito...siii!!!, ma manco per il cavolo, nella normalità più si sale e più diminuisce...però per giustificare il 68% di ematocrito di Pantani e degli altri ciclisti che fanno comodo (quindi cavie) ai signori che prendono i soldi con gli sponsor nello sport, si dice di tutto e si crede a tutto anche che l'acqua da sola va in salita....Credete credete a chi vi dice che immettendo pesticidi, sostanze nocive nell'aria è per il bene del popolo...credete credete...dovrebbero fare un giro su wikipedia e scoprire cosa sono le Georgia guidestones...il piano è farne sopravvivere 500mila...e non è detto che non ci riescano!

 Il cervello è come un paracadute, funziona solo quando è aperto ... 
... lo disse un tizio passato su questo pianeta non molto tempo fa!
Se le persone iniziassero a voler vedere una realtà differente, questa, come per incanto, inizierebbe a manifestarsi domani stesso! Il fatto è che probabilmente non sono pronti ad accettarla e quindi, di conseguenza,  a generarla prima nella loro testa e poi proiettarla all'esterno. La percezione genera la proiezione.
Il mondo come volontà e rappresentazione di Schopenhauer dovrebbero metterlo come libro di testo!
 TUTTO QUELLO CHE SAI è FALSO

Purtroppo la Massa non ha occhi per vedere se non quello che immagina per abitudine. Link.
 Siamo abituati e ci sfuggono i dettagli che danno "il senso" alla storia. La storia e la massa ... non è un buon abbinamento, o perlomeno, il risultato è sempre stato pessimo, chissà che prima o poi anche questo concetto non cada come tutto il resto … 
  La percezione dei dati che riceviamo dall'esterno il cervello la deve elaborare e dopo di che ne nascerà una realtà che proietterò al di fuori. 

La percezione è il processo psichico che opera la sintesi dei dati sensoriali in forme dotate di significato. Gli assunti allo studio della percezione variano a seconda delle teorie e dei momenti storici. Wikipedia.
Continua poi: La categorizzazione è il processo mediante il quale assegnamo un oggetto a una categoria. Ad esempio, un oggetto di forma sferica, liscio e con un picciolo in mezzo fa parte della categoria frutta. Dopo aver fatto questo dobbiamo "identificare l'oggetto", ovvero dargli un nome. L'oggetto liscio e sferico col picciolo in mezzo si chiama mela (processo di identificazione.) Sia la categorizzazione sia l'identificazione richiedono processi cognitivi elevati, come ad esempio tutto ciò che sappiamo sull'oggetto, le impressioni che ci siamo fatti su di esso, ecc.
Avete capito? Gli assunti allo studio della percezione variano a seconda delle teorie e dei momenti storici … è verissimo, quello che era vero un secolo fa non lo è oggi, e, come possiamo pretendere di avere certezze fisse in un mondo che muta ogni istante?
Non vi pare che sia un po una contraddizione logica?
Passiamo alla categorizzazione. In che categoria mettete un'illusione?


Già, ho utilizzato proprio il termine illusione ... perchè tutto quello che sappiamo spesso non è nient'altro che illusione, di sicurezza spesso e volentieri.
E dimmi poi, che forma ha la tua realtà? 
Che significato hai dato alla tua vita tutta? Hai aperto i cancelli della mente o sono ancora chiusi e il territorio è desolato? 
ANORESSIA INTELLETTUALE

Guardate bene che la nostra percezione, non sembra, ma è la cosa più importante ... cosa hai compreso tu da tutto quello che hai conosciuto? Hai conosciuto tanto, poco? O non hai conosciuto affatto, invece, e ti sei sempre fidato di quello che ti hanno detto gli altri? Dogma ...
Hai l'abitudine di verificare? Cerchi conferme o ti fermi alla superficie, all'apparenza?
 Un mondo misero e soprattutto menzoniero il tuo se non vai oltre a quello che appare, oltre il velo di maya, il grande inganno per cui ti tengono per le palle ancora oggi. E' così che t'hanno fregato, ti conoscono molto bene, meglio di quanto non ti conosca tu.
Io non posso mettere in atto una forma di realtà se prima il mio cervello non l'ha generata al suo interno. Un po come dire faccio il gelato ma non conosco la ricetta, come faccio?

Dal mio punto prospettico è "caduto tutto" :)
Buono, no?
Allo stesso Tempo - comprendo che... questo "tutto" è spiegabile e ha un senso.
Per cui, occorre conoscere se stessi e lasciare questa dimensione, che è perfetta così come è.
I suoi difetti sono la sua perfezione contrattuale!
LINK



2 commenti:

Cavaliere oscuro del web ha detto...

In questo mondo molti soffrono della sindrome di Stoccolma. Mettiamo il caso delle scie chimiche è sotto gli occhi di tutti, ma molti credono alle favole della condensa oppure di strani corpi nuvolosi. Una domanda banale a queste persone: vi siete mai chiesti perché il meteo è gestito dai corpi militari in tutto il mondo?
Saluti a presto.

*Dioniso*777* ha detto...

Già caro mio ... si può definire anche come sindrome di Stanford, o dei carcerati di Stanford, ma il senso in ogni modo, non cambia!
Saluti a Te

LKWTHIN

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