Posted on 20 aprile 2013 by liù
“La televisione ha questo in comune con l’alcol e con certe droghe; se da una parte vi sta offrendo una certa liberazione dalla mente, dall’altra la pagate cara: pagate con la perdita di coscienza. Come le droghe, anche la Tv crea una forte dipendenza. Allungate la mano per spegnere e invece vi ritrovate a cambiare, a fare zapping. Mezz’ora o un’ora dopo, siete ancora li a guardare, a cambiare canale. Il pulsante per spegnere è l’unico che il vostro dito sembra incapace di premere. State ancora guardando, quasi sempre non perché qualcosa di interessante abbia catturato la vostra attenzione, ma proprio perché non vi è nulla di interessante da guardare. Una volta che siete stati catturati, più il programma è superficiale, più manca di significato, e più crea dipendenza. Se fosse interessante, se provocasse pensieri, stimolerebbe la vostra mente a ricominciare a pensare di nuovo, il che sarebbe uno stato più cosciente e in quel caso la vostra attenzione non sarebbe catturata dalle immagini sullo schermo. Quando guardate la televisione la vostra tendenza è quella di scendere al di sotto e non quella di innalzarvi al di sopra del pensiero. La vostra mente è inattiva; non sta producendo dei pensieri, ma sta assorbendo continuamente pensieri e immagini che le vengono dallo schermo televisivo. Questo induce uno stato passivo, simile alla trance, cioè uno stato appena più alto dell’ipnosi.”
(Eckhart Tolle)
fonte

“La televisione ha questo in comune con l’alcol e con certe droghe; se da una parte vi sta offrendo una certa liberazione dalla mente, dall’altra la pagate cara: pagate con la perdita di coscienza. Come le droghe, anche la Tv crea una forte dipendenza. Allungate la mano per spegnere e invece vi ritrovate a cambiare, a fare zapping. Mezz’ora o un’ora dopo, siete ancora li a guardare, a cambiare canale. Il pulsante per spegnere è l’unico che il vostro dito sembra incapace di premere. State ancora guardando, quasi sempre non perché qualcosa di interessante abbia catturato la vostra attenzione, ma proprio perché non vi è nulla di interessante da guardare. Una volta che siete stati catturati, più il programma è superficiale, più manca di significato, e più crea dipendenza. Se fosse interessante, se provocasse pensieri, stimolerebbe la vostra mente a ricominciare a pensare di nuovo, il che sarebbe uno stato più cosciente e in quel caso la vostra attenzione non sarebbe catturata dalle immagini sullo schermo. Quando guardate la televisione la vostra tendenza è quella di scendere al di sotto e non quella di innalzarvi al di sopra del pensiero. La vostra mente è inattiva; non sta producendo dei pensieri, ma sta assorbendo continuamente pensieri e immagini che le vengono dallo schermo televisivo. Questo induce uno stato passivo, simile alla trance, cioè uno stato appena più alto dell’ipnosi.”
(Eckhart Tolle)
fonte
Nessun commento:
Posta un commento