"THE END"

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martedì 14 dicembre 2010

Personalità passive 14 12 2010

Pensieri del 14 12 2010
Obnubilato 1 (agg.): Che ha subito temporaneo ottundimento delle facoltà sensoriali o intellettive. Lett. annebbiato.
Sinonimi: appannato, confuso, offuscato, oscurato, ottuso.
PERSONALITA PASSIVA: Sono persone che hanno difficoltà a scegliere, a prendere iniziativa, a schierare, spesso quindi subiscono un’infinità di situazioni standoci male. Hanno dei reali problemi con la loro aggressività, poiché non sono in grado di incanalarla nel modo giusto nelle relazioni con gli altri. Anche quando sono molto arrabbiate, sorridono e dicono che tutto va bene... però attenzione ai passivi - aggressivi inconsciamente mettono in atto una serie di meccanismi che possono portare l’altro all'esasperazione. Tipo sono sempre loro le vittime e tu sei il carnefice, loro sono buone e tu sei il cattivo, continuerà a lamentarsi credendosi "vittima del mondo”.
Ascolto in questo momento “Ordinary people”, le persone ordinarie…ho la sensazione che l’aggettivo obnubilato sia il più coerente alla classe media della nostra società, ma non solo media, anche ai vertici cosa ci viene mostrato? Sarebbero questi gli illuminati che abbiamo a disposizione per cambiare il mondo?
Le nostre facoltà sono rinchiuse in comportamenti schematici, i quali se li analizziamo a uno a uno non riusciremo mai a trovare la logica dei nostri comportamenti quotidiani. Nella società del grande fratello, tenuta costantemente seduta davanti a uno schermo con le idiozie più raccapriccianti il quale unico scopo è quello di interrompere l’attività cerebrale, è stato dimostrato da scienziati addetti ai lavori che nei momenti di relax davanti ad un monitor televisivo il nostro cervello produce le stesse onde cerebrali di un uomo in stato di dormiveglia, o pre-sonno come lo vogliamo chiamare: siamo delle spugne che vengono imbevute di sciocchezze da continui slogan pubblicitari e messaggi subliminari. Se inizi a guardarti attorno con sguardo critico rischi di vomitare nel vedere e ascoltare certi concetti. Sei felice quando ti compri la macchina nuova, lo sei meno quando per diverse decine di mesi ne devi pagare le cambiali, oggi si chiamano bollettini, ma il senso non cambia o paghi e se la riprendono. Devi essere appagato nell’acquisto di materiale che tutto è tranne che necessario, l’ultimo modello di cellulare, il reggiseno della nuova marca che regge il tuo seno come fossero due palloncini, la nuova compagnia telefonica o di fornitura elettrica, che poi ti fregherà come la precedente, cambiano solo i modi, ma il succo del discorso non cambia mai, dobbiamo pagare ogni nostra singola azione, la dobbiamo pagare con i pochi spiccioli ricevuti con la parola “retribuzione”, soldi che ci sono dati dai nostri datori di lavoro, che negli ultimi venti anni stanno diventando sempre di più solo ed esclusivamente multinazionali: Prima ci forniscono del denaro, poi ci vendono i prodotti. S’intascano il guadagno del nostro lavoro, con gli interessi perché tutto quello che propongono non riusciremo mai ad acquistare. Apriremo così dei prestiti, iniziamo a lavorare il mese successivo mettendo da parte il denaro da restituire, soldi che ci sono forniti dalle banche, le stesse che finanziano le multinazionali per sfruttare la manodopera.
A questo non deve mai pensare un essere umano, definito pensante ma che tanto razionale non è alla fine. Se cinque milioni di persone stanno vedendo il grande fratello su canale cinque, e questi sono dati consultabili in qualsiasi quotidiano, ci saranno poi milioni di persone che in testa avranno la convinzione che uno solo vincerà a discapito di tutti gli altri, saranno forniti del bagaglio necessario per far cadere i propri avversari, la ingiuria. Proprio così, siamo nella società del nemico, dove camminiamo per strada e se una donna è stesa a terra, passano tre minuti prima che si fermi qualcuno, ricordate il caso della donna stesa da un pugno nella metropolitana di Roma? Ho guardato su youtube il video, e per qualche minuto le persone camminavano, e solo una vecchietta si è girata più volte ad osservare la poveretta, ma nemmeno lei ha avuto il coraggio di avvicinarsi. Vi pare un comportamento da persone civilizzate questo?
Hanno reso la popolazione sola, distaccata da ogni gesto comunitario e sono venuti a mancare i valori (che parola grande questa, solo sui valori dovrei scrivere centinaia di pagine), l’amore tanto sbandierato dai media si trasforma nella realtà in genitori che scaricano figli a destra e sinistra come fossero pacco oggetto, e nemmeno tanto importanti, mogli che scaricano mariti e mariti che si sbarazzano delle mogli, per finire quest’atroce ruota di deposito rifiuti (rifiuto=qualcosa che si butta via perché inutilizzabile o dannoso, devoti oli 2009), perché tali siamo divenuti anche noi esseri umani non serviamo più ad un certo punto, allora con etica si abbandonano anziani genitori a morire da soli, corpi che qualcuno troverà grazie all’odore di putrefazione che si genera nell’aria, certamente non perché se ne sentiva la mancanza. Siamo soli, abbandonati a noi stessi:”Divide et impera”: Questo dicevano gli statisti dell’antica Roma, dividi le persone e governale.
Ma per quale motivo nessuno pensa a prendere una casa, magari di quelle costruite una volta, in mezzo alla campagna(forse perché di campagna ce n’è sempre di meno), riunire tutta la famiglia e vivere assieme, naturalmente gettando dalla finestra la televisione, vivere del proprio orto, un po’ di animali e smetterla di spendere soldi per chiamarci in ogni luogo con i cellulari, se fossimo tutti a distanza di sbraito, come lo ero io da piccolo nell’abitazione di mio nonno, il cellulare sarebbe la prima cosa da buttare via, una macchina a testa la seconda, vestiti nuovi ogni quindici giorni o primo del mese non servirebbero più, a nessuno dobbiamo mostrare d’esser belli e competitivi. Alla fine io sarei per una comunità che vive d’agricoltura, per l’energia elettrica esistono i pannelli solari, per riscaldarsi l’hanno fatto sino a cento anni fa, noi non ne saremo capaci? Internet mi mancherebbe, ma esistono in commercio antenne satellitari che ti connettono a costo zero, potremo restare informati anche se isolati dalla civiltà: Chiamare civiltà la nostra serve coraggio, scusatemi non volevo offendere nessuno. Alla fine quante famiglie hanno abbandonato la casa “vecchia” per vivere in una di nuova costruzione, più vicina al centro e con meno verde attorno? Tante se guardiamo i nostri agglomerati urbani, ma che sia stata una buona idea? Non direi, se guardiamo per esempio le vendite di farmaci antidepressivi negli ultimi venti anni, sono cresciute in modo esponenziale: se i molti si sentono, depressi credo che tanto appagante lo stile di vita che abbiamo condotto sino ad oggi non sia.
Abbiamo già visto che l’egoismo innaturale che ci hanno svegliato dentro ci porta a non avere più rispetto per nessuno, ma per essere certi che la divisione avvenga hanno creato le religioni, i partiti politici, le squadre di calcio, le marche buone e meno buone nel vestiario. In pratica ci hanno separato per bene creando per le situazioni più stupide delle discordie. Siamo stati disgregati come mai credo sia successo nella storia dell’uomo a noi arrivata. Nella civiltà del terzo millennio siamo tutti in competizione, siamo tutti potenzialmente nemici l’un l’altro, come se il comportamento delle altre persone diverse da me mi recasse danno in qualche modo. Io sono del parere che tu puoi tifare per qualsiasi squadra, a me non ne può fregar di meno, tanto abbiamo già avuto modo di vedere che è tutto un imbroglio, anche li vince chi paga: Una domanda mi sono sempre posto: quali sono le squadre che hanno vinto più scudetti in Italia ? E chi sono i loro proprietari?
Anche un bambino lo dovrebbe capire, ma i bambini sono più intelligenti degli adulti, loro hanno ancora la mente incontaminata, poi con il passare degli anni inizieranno a fare le cose per abitudine senza chiedersi il motivo per cui compiono le azioni: questo lo chiamano educare. Secondo il mio modesto parere è diseducare, per il semplice fatto che se la ragione rimanesse sempre attiva dentro di noi, nemmeno una delle singole azioni che svolgiamo dalla mattina alla sera sarebbe perpetrata quotidianamente come facciamo noi adulti e saggi. Vero che ai giovani bisogna insegnare qualcosa, ma non è mica all’asilo otto ore al giorno, magari maltrattati dalle maestre annoiate ed isteriche, che impareranno cos’, è il mondo. Neanche davanti alla televisione non impareranno mai molto di utile, eppure i bambini del giorno d’oggi, dove passano la maggior parte delle ore di una giornata? E quante ore invece trascorrono vicino ai genitori?
Non siamo né civili, ne educati ad esserlo. Le televisioni dello psiconano per più di trenta anni hanno emanato il pensiero egoistico del vivere consumando, consumare per se stessi , consumare il superfluo, ammazzarsi di lavoro, rovinare la famiglia ed i figli, rovinare il pianeta, tutto buttiamo via per il superfluo, ma siamo felici…. Siamo davvero appagati da questo stile di vita oppure è quello che hanno cercato di farci credere? Come hanno cercato di non farci avere fiducia in nessuno, non dimentichiamo che siamo il paese dei furbi dove tutti ti possono fregare. E cosa ti fregano se non i soldi? Sempre sui soldi si finisce, ogni nostra azione gira attorno al dio denaro, io strapperei tutte le croci e gli altari dalle chiese e vi metterei montagne di soldi (finti naturalmente), in modo che le persone possano andar a pregare il loro vero dio ogni volta che si recano a visitare dio. Non posso essere cristiano, mi vergognerei, non mi sentirei mai a posto dentro di me. Eppure ancora vanno davanti al papa, o in chiesa la domenica a pregare, cantilene ripetute all’infinito, parole che parlano di venerazione, adorazione, perdono, amore…frasi senza un senso compiuto, senza un senso razionale, eppure si prega un dio ritenuto buono e cattivo a seconda dei nostri comportamenti terreni e poi si esce con l’anima ripulita, pronti per commettere i nuovi “peccati”. Così lo chiamano offendere il loro dio, e inno a qualche secolo fa si veniva legati su un palo con un bel mucchio di legna sotto e via il falò partiva per il divertimento degli spettatori. Oppure dobbiamo ricordare che i templari quando conquistavano i nuovi villaggi dopo aver saccheggiato ogni cosa e stuprato ogni donna si ponevano come i servitori di dio, ossia se diventavi cristiano e la smettevi di adorare i tuoi degli stupidi potevi vivere, ma se non adoravi il nuovo dio proposto dalla chiesa cattolica, bene per te era sicura la morte. Secondo voi per quale altro motivo ci sarebbero oggi tutti questi credenti di una religione che tutto è tranne che bella e buona? Si sono imposti con la forza e con il sangue, predicano un Gesù cristo che teneva comportamenti di sublime civiltà, ma chi lo rappresenterebbe s’imponeva con la spada un tempo, oggi invece s’impongono dal loro altare ricoperto di beni materiali: ma non siete la religione dello spirito santo? E cosa ve ne fate di tutti quegli immobili, che solo Roma contiene talmente tante case che sarebbero più che sufficienti per eliminare il problema dei senzatetto: Invece andiamo a vedere a chi le affittano le loro casette, a tutti, basta che non siano tanto poveri da non poter pagare un affitto. Consiglio a tutti vivamente di leggere il libro vaticano spa, un libro che fa incazzare ed anche tanto. Abbiamo la banca off shore più famosa al mondo, IOR, letteralmente istituto per le opere religiose, invece vi troviamo titoli di Stato scambiati per riciclare denaro sporco. I soldi di Tangentopoli (la maxitangente Enimont) sono passati dalla Banca vaticana, ma anche il denaro lasciato dai fedeli per le messe è stato trasferito in conti personali. Lo Ior ha funzionato come una banca nella banca. 
Una vera e propria “lavanderia” nel centro di Roma, utilizzata anche dalla mafia e per spregiudicate avventure politiche. Un paradiso fiscale che non risponde ad alcuna legislazione diversa da quella dello Stato Vaticano. Tutto in nome di dio. 
Una lettera al “caro” Giovanni Paolo II cita: Beatissimo padre sento il dovere di mettere al corrente vostra santità dell’importo che l’istituto è in grado di mettere a disposizione della Santità vostra, l’importo è pari a 72.5 miliardi di lire. Ma dico io, predicate una vita casta e pura ed avete a disposizione cifre che anche cento di noi esseri umani non riusciranno mai a vedere  in tutta la vita, nemmeno mettendosi in comune ? Ma purtroppo gli uomini che lavorano non li vogliono in quella banca, banca che offre tassi d’interesse più che doppi rispetto alle nostre solite banche, loro accettano i malavitosi però, non è uno sproposito se dico che un boss aveva una cassetta di sicurezza allo IOR…forse perché gli ultimi saranno i primi? Oppure perché gli ultimi sono ultimi perché non hanno tanto denaro invece?

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