Gli alieni intrappolano la mente umana in un universo artificiale contraffatto.
Da dove veniamo e come siamo arrivati qui è una domanda con la quale l’uomo si arrovella fin da quando è stato abbastanza progredito per porsela. Una domanda che esploriamo ulteriormente nell’edizione di oggi di The Canadian.
I testi Sumeri fanno riferimento agli Anunnaki, ovvero coloro che arrivarono sulla terra dal cielo apparentemente in cerca di oro.
Secondo Credo Mutwa famoso cronista dei miti africani del sud, i primi umani non erano dotati di parola ma possedevano facoltà telepatiche, e comunicavano con gli animali attraverso poteri mentali.
Umani ed animali riconoscevano la loro interconnessione spirituale e vivevano in armonia con Madre Terra, fino a quando essi arrivarono.
Essi emersero da “oggetti terribili simili a sfere più grandi delle più grandi montagne” che discesero rumorosamente sulla terra.
Molte persone pensano che discendiamo da Adamo ed Eva, i quali furono creati da Dio; molti invece considerano Adamo ed Eva come un allegoria dello sviluppo umano.
Altri ancora sono giunti alla conclusione che Adamo ed Eva esistettero davvero, ma non furono effettivamente creati da Dio come noi lo intendiamo; piuttosto, secondo questa teoria, furono creati da un incrocio tra l’homo erectus e gli extraterrestri del pianeta Nibiru gli stessi citati nel mito di Mutwe.
Che sia proprio questo il progetto intelligente che in Texas e in altri stati degli USA sono così ansiosi di insegnare nelle scuole, o si tratta invece di un intelligenza progettata ad arte?
Ricercatori come David Sewell Ward, David Icke, John Lash e Jacques Vallees hanno setacciato documenti arcani e in particolare gli scritti degli antichi gnostici pagani raccolti all’interno della biblioteca di Nag Hammadi e il Libro delle Rivelazioni, e sono arrivati ad alcune varianti di questa teoria secondo cui il mondo sarebbe controllato da una società segreta costituita da intelligenze artificiali la cui discendenza di sangue risalirebbe ad Adamo ed Eva.
Adamo ed Eva, i “recipienti umani” originari delle menti aliene, potrebbero essere arrivati dalla Luna: d’altronde molte culture credono che un tempo la terra non possedesse questo satellite, e che sarebbe comparso in un secondo momento.
Ciò rafforzerebbe la teoria che la Luna sia una gigantesca nave spaziale.
La “famiglia di Adamo” avrebbe così prodotto una dinastia di Arconti, intelligenze artificiali che si dice controllino le menti di determinati umani.
Gli Arconti esisterebbero indipendentemente da noi, e sarebbero in grado di esercitare una notevole influenza sul nostro comportamento.
Essi costituirebbero, allo stesso tempo, degli aspetti della nostra mente e delle unità aliene indipendenti.
Questo potere nel corso dei millenni avrebbe permesso loro di indirizzare il corso dell evoluzione umana, e negli ultimi tempi di influenzare l’economia, provocare guerre, e controllare i partiti politici.
La presenza degli Arconti, ossia della famiglia di Adamo, dimostrerebbe che il mondo non è come sembra, piuttosto è intrappolato in un universo contraffatto, diretto dal “Demiurgo” o “Lord Archonte”.
Claudio Codoni,
fonte: http://www.pandorando.it/gli-alieni-intrappolano-mente-umana-in-universo-artificiale-contraffatto/
Nessun commento:
Posta un commento