"THE END"

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giovedì 8 agosto 2013

ROBOTTONI!

By umoremaligno 

Andate in vacanza tranquilli, ci pensiamo noi e i robottoni a proteggere le vostre figlie.

Ibiza: un posto dove mi sarei divertito di più con gli amici, piuttosto che con la ragazza.
Insomma, un posto come un altro.
Ma perché portarsi la ragazza a Ibiza? È come portarsi i genitori ad un rave. Insomma, che gusto c’è ad andare in un posto nato per fare casino, se non lo puoi fare?
Forse non sono capace di frenarmi da solo, davanti alla possibilità di eccedere; e mi porto dietro la ragazza come scusa. Ecco alla fine ho capito, ho una ragazza come scusa.
Amici, sono gay.
Che poi Ibiza è piena zeppa di gay.
Un altro motivo per definirlo un posto come un altro.
No vabbè, a parte tutto, sto scherzando. Sono felice di essere stato a Ibiza con la ragazza. A lei piace far festa, anche se mi infastidisce un po’ il modo in cui mi guarda mentre succhio dai capezzoli di un’altra sorseggiando una Pina Colada e viceversa.
Comunque, un consiglio: a Ibiza non andateci né con la ragazza, né con gli amici. Andateci col vostro pusher. E se tutte queste cose coincidono, beh, non avete bisogno di una vacanza.

***

Polemiche in Turchia per le parole di un pensatore sufi che ritiene le donne incinta antiestetiche in tv. Per le alte cariche religiose l’importante è che non mostrino ventre e spalle. L’Islam ti sa catturare con questi avvincenti dibattiti. Non sorprende che in tanti siano disposti a farsi saltare in aria.

Ritrovati dilaniati i dispersi alla fabbrica di fuochi artificiali esplosa. La loro situazione pare critica ma stabile. Tragedia nella tragedia, non è possibile mostrare immagini dei corpi dilaniati. Al loro posto ecco immagini di tette.

Santiago di Compostela, deraglia un treno provocando decine di morti. Così imparano ad andarci a piedi, secondo tradizione. Il macchinista ha rivelato che andava a 190 km/h in un tratto dove il limite era 80. Ma non è il caso di affrettare delle ipotesi. Un italiano tra i deceduti. Orgoglio tricolore.

Carmen Consoli annuncia su Facebook la propria paternità.

Sclerosi multipla, arriva anche in Italia lo spray alla cannabis. Invidiosi, eh?

Fassina: “Esiste l’evasione di sopravvivenza”. Io la chiamo eroina.

Salentu: lu sule, lu mare, lu scoglionamentu.

Esperimento riuscito al Mit: impiantati falsi ricordi nei topi. “Siamo una grande coalizione di sinistra”.

Terni, lettera con minacce al Presidente della Regione Brega. “Buon lavoro”.

Poco fa, mentre mettevo a bollire l’acqua per il tè, ho letto una notizia che mi ha scosso. Una ragazza, appena punta da un’ape, ha chiesto subito lumi sul suo profilo Facebook su cosa dovesse fare. “Urinaci sopra”. “Usa uno spicchio d’aglio”. “Spremi forte finché non esce una goccia di sangue”. “Sicura che sia un’ape?”. “Prova con le pinzette che usi per le sopracciglia”. “Tutte a te succedono! Hai visto che caldo fa oggi?”. “E quindi farai tardi all’appuntamento con l’estetista?”, “Ghiaccio!” sono stati i primi brillanti commenti. Dopo pochi minuti uno shock anafilattico ha stroncato la ragazza. Se si fosse recata al vicino pronto soccorso per una dose antistaminica/cortisonica, avrebbe potuto salvarsi. Invece il dannato bisogno di documentare ogni momento della sua vita su FB l’ha punita. Una delle appendici più nefaste dell’uso malato dei social network. Postare foto a ripetizione, taggarsi in ogni luogo, cambiare continuamente foto profilo ed immagine copertina, scrivere stati acchiappa like e commenti, condividere ogni cazzata, usare impropriamente cuoricini, segni d’interpunzione e caps lock, tutto per dare un senso di vita, di esistenza, un triste IO SONO QUI che prende a calci il raziocinio e fa sprofondare nel virtuale, nel nulla. Come se agli altri, poi, possa davvero interessare qualcosa delle nostre vite. Un momento, cos’è questa puzza di ga

Lola Ponce: “Col pancione sono ancora più sexy”. Ora si dice così.

Si rompe finestra, coppia cinese precipita mentre sta facendo sesso e muore. Wow, che snuff!
La coppia è precipitata dal terzo piano. Potevano salvarsi, se fossero rimasti sul materasso.
Un testimone: “Ho udito AH! AH! AH! AAAAAAAAAAAAAH! Poi lo schianto”.
I medici non hanno potuto far altro che constatare i decessi e separare i corpi prima del rigor.
Nella foto del Sun non si vedono schegge di vetro. Erano già state rivendute come talismano contro l’infertilità.
Oltre alla coppia cinese, nell’impatto è morta anche una bici olandese.

Il Papa è rientrato dal Brasile. Con una sorpresa.

Roma, saccheggiata la tomba di Rino Gaetano ma niente, il talento non c’era più.

Gira voce che Jack Nicholson interpreterà Silvio Berlusconi in un film di prossima uscita. L’attore americano ha prontamente smentito. Eppure Jack Nicholson potrebbe davvero essere Berlusconi. Li avete mai visti insieme?

È arrivato il primo hamburger “artificiale”, creato grazie alle cellule staminali prelevate dal muscolo di un bovino. È fantastico, in futuro potremmo non avere più bisogno degli animali.

*** *** ***

Sognai talmente forte che mi uscì il sangue dal culo.

Ho un sogno ricorrente che mi accompagna ormai da diversi anni. Sogno i popoli del mondo stretti in un solo ed unico grande abbraccio, sogno un mondo senza barriere e pregiudizi, poi arriva Belen e mi fa una pompa.

Stanotte ho sognato una scena lesbo tra Nicole Minetti e Marysthell Polanco. Poi mi sono svegliato tutto sudato nel momento in cui Lavitola mi chiedeva la provvigione.

Ero solo un ragazzino e rimasi molto impressionato da una frase che sentii dire in tv in un’intervista a Sophia Loren.
“Bisogna essere all’altezza dei propri sogni”.
Ne rimasi così affascinato che, da allora, la Loren occupa costantemente le mie fantasie notturne.
Chiudo gli occhi ed entro in una dimensione in cui le sfondo il culo a secco, sussurrandole dolci parole d’amore.
Lo so, lo so. La Loren ha 145 anni. Ma il mio è un sogno, e la gente nei sogni può anche non avere gli anni che ha nel mondo reale. E nel mio sogno io ne ho 150.
Tutto in regola, quindi.
Il mio sogno con la Loren è pieno di muffa sui testicoli e croste vaginali che mi restano sulla cappella.
A un certo punto però arriva sempre Belen che mi dà una ripulita con la lingua.
Nel sogno Belen ha 92 anni.
Ok, i miei sogni fanno piuttosto schifo. Ma potevano essere peggiori.
Quella frase è di Walt Disney.

Da sempre l’uomo attribuisce al sogno misteriose potenzialità profetiche e divinatorie. Il tutto perché è difficile ammettere che vuoi scopare tua madre.

“Un capello bianco! Un capello bianco!”.
Mi accorsi per caso di questa inaspettata novità guardandomi allo specchio mentre provavo un bel paio di jeans in saldo. Mi misi ad urlare, uscii velocemente dal camerino e cercai disperato un riscontro dalle commesse. Appena trentenne, un processo di incanutimento si stava già impossessando di me? Va bene, ammetto di aver avuto una reazione esagerata, ma non capivo perché tutti mi guardavano schifati, mi scansavano e mi invitavano ad allontanarmi. Già reietto solo per un capello bianco? Corsi così da mia madre e con sommo raccapriccio, appena varcai la soglia di casa, notai che anche lei faticava a sostenere il mio sguardo.
“Mamma, mamma, almeno tu, guardami! E’ proprio così grave avere questo capello bianco?”
“Cristo no, ma non sul pube!”.
UM

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ma per la sacra vacca.........

LKWTHIN

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