"THE END"

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lunedì 5 agosto 2013

Che Dio Ci Perdoni Se Stiamo Pregando

Quello che segue è un delirio di una domenica calda e afosa, perciò di tutto ciò che leggete pensate sempre "che" non va preso seriamente, ripeto, non va preso seriamente.
Platone disse: In questa vita non c'è niente che valga la pena di esser preso seriamente. 
Se mi guardo attorno vedo persone che hanno preso assennatamente le cose più stupide e prive di senso, sistema compreso, anzi, per primo mettiamolo. Tutto il resto segue a ruota libera ... come conseguenza.

Che Dio Ci Perdoni Se Stiamo Pregando
Questa frase viene cantata dai Negrita nel brano HELLdorado

Davvero, che Dio ci perdoni se stiamo pregando! 

Il mondo va al rovescio e ... e non è un caso, è merito nostro che tra un'azione e l'altra non utilizziamo mai il libero arbitrio, decidiamo sempre e solo di agire secondo convenienza maggiore, da bravi capitalisti, e li, a quel punto lo utilizziamo il cosiddetto libero arbitrio, almeno di questo siamo convinti.
 Ma chi di voi si sta impegnando in prima persona per avere un mondo migliore, scegliendo e pagandone le conseguenze?
Pochi, pochissimi, altrimenti il mondo così come lo conosciamo non esisterebbe!
L'elogio del fesso credo sia "forte", però, non dice affatto delle stupidaggini, anzi, e fessi lo siamo stati in tanti, se non tutti addirittura!

Le persone che pregano, nelle cattedrali dedicate a Satana (IL RETTILE?), sono queste:





Che dite? Volete assomigliare a questi "ritardati mentali"? Ammirate la faccia del criminale a sx che espressione da scemo del villaggio. Peccato però che lo scemo del villaggio non uccide i suoi simili, al massimo dice stronzate, questo invece ha fatto si che possa accadere, i poco intelligenti che sono partiti e cadono col sogno di proteggere un sogno hanno eseguito: Perciò la colpa maggiore a chi ricade? Allo scemo del villaggio che istiga e fomenta odio e vendetta oppure ai poveri illusi che eseguono?
 Per poi ritornare demoliti dentro: Ne valeva la pena? Non credo ...
Poco cambia da quest'esempio:
 E chi è stato più scemo alla fine?


"IL RISULTATO FINALE RIVELA L'INTENZIONE"


Vogliono sempre e solo illudervi, come il grande buffone Obama, altro ritardato, la ricordate la sua litania: "Speranza" e "Cambiamento", "yes we can".

La speranza significa che devi mangiare questa merda oggi, sperando appunto, che domani vada meglio ... peccato che la vita si estingue in solo giro di giostra e che se non mangi, bevi o trombi ora non mangerai, non berrai e non tromberai mai più. 
E così lo sappiamo tutti che domani andrà sempre e solo peggio, per i soliti:               Il business non crede nell'uomo felice, anzi, genera persone infelici IL PAPA e la CIRCONVENZIONE DI INCAPACI è solo l'esempio più eclatante ... in ogni modo a loro servono persone infelici e frustrate che cerchino la gioia nelle stronzate che poi ti vendono. TUTTE, dalla A alla Z sono cose inutili per il benessere: Quello che possiedi alla fine ti possiede e non è nemmeno tuo se non momentaneamente, per un piccolo lasso di tempo.  
Perciò in cosa dovrebbe sperare esattamente un cittadino modello? Obama questo non lo diceva e nemmeno cosa sarebbe cambiato ha mai detto, se ne guardano bene dal rispondere a certe domande poiché sono solo burattini programmati a suon di PNL: youtbe Obama PNL cosa esce ...
Qualcuno però crede ancora che i giornalisti facciano davvero le domande ai politici ... è TUTTO finto, proprio come i prodotti che vi vendono e per cui lavorate.  Oltre a versarne una grande parte in tasse immediatamente.
Abbiamo distrutto un pianeta per comperare cazzate inutili al vivere bene, anzi, utili a vivere male casomai, ma tutte cazzate! Quello che doveva essere uno splendido pianeta con pianure, montagne, praterie, alberi, frutti, fiori e animali è diventato una latrina a cielo aperto, non puoi più nemmeno fare il bagno nei fiumi che crepi se per caso ci cadi da tanto è inquinata l'acqua, e nell'insieme è divenuto una gabbia.
Un allevamento intensivo in una latrina, ecco cos'è il pianeta terra oggi, e tutto in un secolo più o meno: ... abbiamo ingabbiato anche dio, ci avete mai pensato?
 e questo perché abbiamo la mente ingabbiata, tutto li ... una volta rotte le catene...

 Io non credo che il vostro ideale di uomo sia ad un livello intellettivo così basso, come i modelli che vi propinano ... però ognuno è libero di scegliere il proprio, certo, aveste letto dei buoni libri sicuramente trovavate molto di meglio a cui aspirare e non è un caso che in Italia si legga proprio zero, no, per niente. Ricordo sempre che abbiamo forse la metà dei laureati della Germania. 
Noi, Italia, siamo la conferma che l'ignoranza funziona

Abbiamo un libro, una religione ... ma cosa sono se non dei punti cardinali, un alto e un basso, un sopra ed un sotto? E leggete quanto segue:
Pur nella sua opportunità, il percorso si complica. L’uomo cerca di stabilire regole che lo possano orientare nel proprio cammino. Fissa dei punti cardinali, un alto e un basso, un sopra ed un sotto. Osserva i moti che lo circondano attraverso i sensi ed il proprio ingegno legato alla sopravvivenza. Vive in una emergenza continua. Dubita di tutto e di tutti. Diventa un lupo per ogni altro suo simile. Fonda le comunità per sentirsi più forte e protetto e poi si ‘addormenta al sicuro’ delle proprie quattro mura domestiche.
Poi, delle immagini dal satellite ci danno l’esattezza sensoriale a cui siamo ‘appesi’: la Terra è un palloncino che fluttua nello spazio aperto.Il Mondo è davvero sottosopra. Ruota. La sensazione di essere in piedi con la testa verso l’alto è una pura illusione. Per la maggior parte del tempo siamo come paletti conficcati nella Terra che sventolano ai quattro venti. Quando dormiamo ci appiattiamo sulla Terra. Ci disponiamo orizzontalmente a lei. Ci sovrapponiamo e la avviciniamo cogli organi più 'lontani': il cuore e la mente. E ci ricarichiamo...Questa azione è un frattale che rivela come tutto sia ribaltato ed illusorio. Che senso ha affermare che esiste il Nord quando è chiaro che è solo una ‘convenzione’? Ha il solo senso di non sentirsi smarriti e senza direzione. Che senso ha affermare che sono le 10.22? Rispetto a cosa è quell’ora?
È chiaro che l’affermazione ‘rispetto a cosa’ è relativa al ‘sistema di riferimento’.
E da chi è interpretato questo ‘riferimento’? Proprio dall’Antisistema, dal momento in cui siamo a ‘casa sua’, nel reame di questo scenario 3D, creato appositamente per gli ‘studenti’ del genere umano. Il tempo è stato slegato dal suo fluire naturale e tutti noi apparteniamo ad un reame artificiale, in cui tutto scorre in maniera 'meccanica e sofisticata', come una atmosfera controllata.link

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