E’ una guerriglia 2.0, titolano alcuni quotidiani britannici, perché si servirebbe degli stessi strumenti che spesso rimbambiscono e anestetizzano i rivoltosi, quando fa freddo: quei Twitter e Iphone che i teorici di moda dicono siano stati alla base delle rivoluzioni arabe: sarà, ma durante il recintaggio poliziesco a cui fummo sottoposti in seimila, nel novembre scorso, davanti Downing street, quelli muniti di aggeggini elettronici si dilettavano tutt’al più con Angry Birds o con gli sms, mentre i piu’ arrabbiati – i figli delle periferie degradate – avevano in mano solo cocci di bottiglia e mazze di ferro, ed erano gli unici a tentare di forzare il blocco. Senza contare che nessuno rischia di andare in galera o al pronto soccorso per un “passaparola” virtuale. Segue su www.nazioneindiana.com
Anche le rivolte del nord Africa sarebbero state messe in moto grazie a face book, mah, i dubbi li hai sin dall’inizio che sia andata proprio in questo modo, però una cosa è quasi certa, dietro alle rivolte un organizzazione c’è stata perché la gente è talmente pecora che deve sempre seguire qualche capo, il pastore che li guidi a fare quello che devono, non c’è pericolo che le masse scendano in piazza di loro spontanea volontà, in fin dei conti sin da bambini vengono martellati con queste stronzate, che razza di uomini possiamo poi avere mi chiedo….
[…]Questa rivolta ha un solo protagonista, un solo nome che molti si vergognano di pronunciare, ed è “proletariato”. Studenti e anarchici hanno forse “scaldato” il terreno, ma sono loro, i proletari, contro il resto della città.
Proletari del XXI secolo, certo, forgiati dalla cultura del centro commerciale, del Big Brother e dei tabloid. Il loro è un gesto di dissenso – irrazionale, inconsapevole, autolesionista forse – contro quel sistema delle merci che ogni tv e presentatore incoraggia a seguire, e che ogni governo di destra o di sinistra promette di far funzionare, senza spiegare come mai anni di sacrifici flessibilità alienazione siano valsi soltanto questo collasso senza fine.
Il tumulto è scoppiato non perché a Croydon, Tottenham o Hackney ci sia meno pane e meno lavoro che nel Sud Italia. E anche nella mia Peckham, dove pure hanno incendiato un paio di autobus, la qualità della vita è mediamente superiore alla periferia campana. www.nazioneindiana.com
Proletari del XXI secolo, certo, forgiati dalla cultura del centro commerciale, del Big Brother e dei tabloid. Il loro è un gesto di dissenso – irrazionale, inconsapevole, autolesionista forse – contro quel sistema delle merci che ogni tv e presentatore incoraggia a seguire, e che ogni governo di destra o di sinistra promette di far funzionare, senza spiegare come mai anni di sacrifici flessibilità alienazione siano valsi soltanto questo collasso senza fine.
Il tumulto è scoppiato non perché a Croydon, Tottenham o Hackney ci sia meno pane e meno lavoro che nel Sud Italia. E anche nella mia Peckham, dove pure hanno incendiato un paio di autobus, la qualità della vita è mediamente superiore alla periferia campana. www.nazioneindiana.com
La gente si deve stancare, basta lavorare dodici ore al giorno, sinceramente conosco persone che lavorano dalle cinque di mattina sino alle otto e mezzo di sera: mi chiedo, ma sarà mica vita questa?!?!! Meglio fare il vagabondo, e se poi pensi per cosa lo fanno, per non sembrare poveri, per acquistare, AVERE quello che hanno i loro vicini, amici, ma poi la cosa assurda è che pagano le tasse, e quanto se le pagano, ridanno tutto il frutto del loro lavoro in tasse, solo che nella frenesia quotidiana non riescono nemmeno a fare i calcoli di ciò che gli frutta il loro lavoro, solamente casa e cibo. Bene, devono esistere questi “ciula”, altrimenti come farebbero i ricconi a vivere di lusso estremo senza fare una minchia? Il governo non serve ad altro che non a succhiare il sangue a una valanga di persone rincitrullite, in fondo quando possono vedere la loro partita di calcio e fare shopping loro si ritengono liberi. Io separo in due tipologie la popolazione, un 80% che a livello d’intelligenza non arriverà mai capire un cavolo di quello che sta facendo, il rimanente 20% ha le potenzialità però il 90% di questo venti è in uno stato ipnotico, insomma dorme. Come potranno mai cambiare le cose? Mi piacerebbe vedere le masse che si svegliano e prendono coscienza di quello che sono, ma sono anche certo che morirò senza mai vedere questo, pura utopia!
Anarchia. Che brutta parola, la popolazione è violenta, ignorante, hanno bisogno di pastori, comandamenti, leggi, devono essere messi in riga, devono venire schiavizzati e lavorare praticamente gratis per mantenere i nostri padroni, già, padroni e servi, è li che tutto ebbe inizio. E pensare che basterebbe rifiutarsi di mantenere in piedi questo marcio sistema, basterebbe mandare tutto e tutti a fare in culo e la storia sarebbe finita, perché non lo facciamo? Perché davvero il progetto MK Ultra è esistito,http://www.disinformazione.it/mkultra.htm, Mk Ultra ieri e oggi, e si è evoluto, perché davvero la sindrome di Stanford,http://fintatolleranza.blogspot.com/2011/04/perche-non-riuscite-ribellarvi-piu.html(fare questo articolo, perché non riuscite più a ribellarvi a nulla mi è costato un bel po di tempo, ma leggetelo trovate poi il link originale, giorno per giorno descritti nei minimi particolari), non è un serial televisivo, ma un esperimento eseguito e ben riuscito, perché quotidianamente veniamo sedati, con il cloro per esempio, è tossico se ne vieni a contatto ma a noi lo danno da bere, lo mettono nei dentifrici. Parliamo poi delle scie chimiche? Vogliamo aggiungere i vaccini? Una domanda a cui non trovo mai una risposta è :”Perché un due per cento della popolazione si ribella e non partecipa?”. Io sono uno di questi, per quale motivo io mi sono ribellato ed ho lasciato tutto? Come mai gli altri non lo fanno?
Dunque, la folla che è balzata in piedi come un solo uomo va fermata, dicono, e potremmo pure essere d’accordo, anche se non si capisce quale dovrebbe essere lapars construens di questo compitino in classe. Silenzio e solitudine: questa è la ricetta che ha sempre assaggiato la folla, dopo ogni tumulto. Il controllo sociale che penetra le menti, nell’oceano di consumo e sperpero senza limiti, sotto i giochi pirotecnici delle Olimpiadi: eccolo il sogno dei governanti. Paolo Mossetti
Fonte: www.nazioneindiana.com
Fonte: www.nazioneindiana.com
Come da noi, il sogno dei nostri governanti è costruire la TAV in VAL DI SUSA, oppure il PONTE DI MESSINAhttp://www.stopcensura.com/2011/08/approvato-il-progetto-del-ponte-di.html, ponte che secondo me non verrà mai finito visto che molti geologi hanno affermato che la zona non è adatta alla costruzione di un ponte, ma ovviamente il prezzo è pure lievitato del 30%, e non gliene frega un cazzo se noi, disoccupati, invalidi civili, o pensionati che vivono con meno di 500 euro al mese, non veniamo assistiti come negli altri paesi europei, siamo solo noi e la Grecia gli stati europei che non prevedono un reddito minimo, uguale: sei disoccupato o malato, cazzi tuoi. Lo schifo che fa il nostro governo, pensate solo che abbiamo dieci volte le macchine blu degli Stati Uniti d’America, dieci volte quelle dell’Inghilterra, il nostro governo costa dieci volte quello spagnolo, ma loro tra TAV e ponte sperperano circa 30 miliardi di euro, che poi diverranno 50, da bravi italiani, peccato che il nostro debito ne maturi novanta ogni anno di miliardi, peccato davvero. Noi, tutti noi, ASSIEME, dovremo scendere in piazza come in Inghilterra, ma non in modo autolesionista, cioè col la violenza in modo che la polizia ci massacri, i poliziotti si dovrebbero solo vergognare però, ma vergognare lo dico come eufemismo, quando ho parlato con alcuni di loro, oppure con dei carabinieri,(voglio precisare che molti personaggi con la divisa con cui ho parlato non si sono MAI comportati male nei miei confronti, anzi li ho sempre trovati pronti al dialogo e allo sfogo, però Io in Val di Susa non ci sono stato….), in ogni modo mi dicono che inizialmente lavorano per mille, mille e cento euro al mese, che lo stato gli taglia fondi continuamente e la loro intelligenza è quella di massacrare chi protesta? Complimenti, uccidere persone gratuitamente per uno stato che ti sfrutta è segno di intelligenza molto elevata. Invece di capire che il nemico è comune, difendono uno stato canaglia che sbrana miliardi in macchine blu, mazzette, raccomandazioni, ecc, è proprio un bel lavoro.
alla fine tutto si riduce sempre a questo: poveri che picchiano altri poveri
Vedete che siamo una massa di lobotomizzati? Abbiamo certo un cervello, ma l’utilizzo che ne facciamo è davvero minimo, Io provo solo vergogna, sarei più orgoglioso se fossi un animale, sentirmi parte della razza umana mi ha reso solo misantropo, detesto la mia razza per la stupida gioia che prova nel soffrire.
Dioniso777
7 commenti:
Ciao. Fai bene a fare sunti del DISAGIO SOCIALE che vedi attorno a te, interessanti gli spunti da altri siti.
Posso solo consigliarti di leggere anche siti scientifici onde non farti manipolare a tua volta.
la Glaciazione in arrivo E' UNA BALLA GIGANTESCA che i potenti plutocrati che hanno il Pianeta in mano affermano e fanno affermare da servili "scienziati" per impedire di vedere l'aumento di temperatura (quello si monitorato e continuamente visibile su tutti canali scientifici) causato dai danni ambientali alla troposfera da parte dell'insulso homo sapiens. In 50 anni siamo RADDOPPIATI E DUNQUE ERA NECESSARIO FORZARE LA PRODUZIONE DI ALIMENTI.
Inquinamento dei suoli dell'aria e dell'acqua. Altro che glaciazione...
Loro hanno Marte (non ci credo molto ha condizioni di vita ineguagliabili e per "terraformarlo" servirebbe un...pianeta Terra) ma non adesso e non subito e i loro figli e la loro progenie può per ora solo ripararsi in luoghi inaccessibili quali le montagne alte.
Per iniziare ti consiglio questo blog
http://ugobardi.blogspot.com/.
Se vuoi, ovviamente. Un saluto.
(Carlin è eccezionale, prova a vedere anche di Bill Hicks).
Ciao Daniela, grazie per la lettura. Dici che a mia volta mi faccio manipolare? Forse hai proprio ragione, il rischio è alto!
Anch'Io penso che l'arrivo della glaciazione sia una grandissima balla, come è vero che penso Marte come un pianeta non adatto, poi immaginiamo che forse per noi è complicato arrivare sulla luna.....
L'inquinamento di tutto il pianeta, rendiamoci solo conto delle centrali nucleari presenti in Europa, i rifiuti di queste centrali dove li buttano, nel mare della Calabria per esempio.
Bello il blog che mi hai consigliato, l'ho già messo tra i siti che seguo.
Sai che ti dico, nelle alte montagne dovremo iniziare ad andarci noi.
Alla prossima, stammi bene
Ciao Dioniso. Ho ascoltato l'intervista che mi hai segnalato. Io ho visto il film e la conferenza di Varo e Malanga prima del film, E' interessante quando Malanga dice che solo un 20 per cento della popolazione mondiale ha coscienza e che di quel numero sono pochi ad essere risvegliati e che il messaggio è diretto a loro.
Concordo.
Ciao e buona serata
Sembra che l'Umanità abbia perso la forza di spirito per combattere.
Sembra che non sappia più riconoscere le tempistiche, ne tantomeno la propria identità, come esseri senzienti, in un ambiente di totale speculazione materiale e spirituale.
Si parla di crisi mondiale ma lo sterminato apparato pubblico non è basato su "piazza affari" ma su meccanismi ben più celati ed occulti.
Complimenti per le profonde ed argute osservazioni.
Ragazzi, ciao innanzitutto. Ho visto ieri il film 6 giorni sulla terra e per me è semplicemente splendidamente reale: I gesuiti, i servizi segreti, la chiesa, hanno messo tutto, ma veramente tutto quello che ci rende EBETI, inconsapevoli di ciò che siamo, a breve pubblicherò pochi minuti del film in cui si dice tutta la verità sul controllo delle masse, siamo o non siamo tutti drogati?
http://fintatolleranza.blogspot.com/2011/05/siamo-tutti-drogati-e-nessuno-lo-dice.html
Leggetelo, è un articolo che ho ripreso da disinformazione.it
Vero che è bello, e veritiero, il discorso di Malanga, un 80% non capirà mai un cazzo, ma dell'altro venti per cento il novanta è dormiente.
Guardiamoci attorno, non è forse per davvero un 1.5% che è cosciente della realtà?
Ciao a tutti,e AUGURI, ne abbiamo bisogno
Ciao Dioniso, bel post critico che mi trova d'accordo su tutto quanto, vorrei sapere le forze dell'ordine che c'erano in Val di Susa che ne pensano dopo aver letto il tuo articolo...che società di automi sta diventando? Che schifo di mondo lasciamo ai nostri figli e nipoti? Non ne ho ancora di figli, ma solo al pensiero di spiegargli che sta succedendo intorno, mi riempe di vergogna.
Auguri...Buona serata
Ciao Krommino, le forze dell'ordine, ordine lo chiamano loro, sai cosa ti dico che piuttosto d'indossare una divisa faccio il barbone, la mia etica non mi lascerebbe dormire la notte, eppure di poverini ne trovano sempre.
Alla prossima
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