Un’esperienza che ognuno di noi dovrebbe fare nella vita è partire, lasciare tutto, preferibilmente in montagna, per qualche mese, niente macchina, niente orologio, niente computer, niente televisione, solo il necessario, via tutto il superfluo, magari una bella valigia piena di libri, buoni libri, cioè quelli che a scuola non ti fanno mai leggere. Non avete idea di quanto cambi il nostro punto di vista sulle azioni che quotidianamente facciamo e apparentemente sono “normali” realtà oggettive da realizzare, perché bisogna, tutti lo fanno, ecc.
Questo, Io, in vita mia l’ho fatto più di una volta, non guardare più l’orologio, leggere e passeggiare per ore in mezzo ai boschi o per i sentieri di splendidi paesaggi montuosi, non essere più circondati da rumori fastidiosi,( quanto è difficile trovare il silenzio nella nostra vita quotidiana?!!) , essere liberi e godersi la giornata e la natura e magari dormire nel sacco a pelo per ritornare in contatto con la terra, nostra madre terra, quella che noi infettiamo, distruggiamo e ignoriamo, ogni giorno del nostro passaggio su questo pianeta.
In fondo non è questo che impediscono alle masse? Non è in questo modo che generano l’ignoranza e quella frenesia a cui ci si deve adeguare?
Come è possibile divenire consapevoli di una vita interiore quando si hanno poche ore al giorno libere? Oppure lo si può realizzare il giorno settimanale di riposo, o magari in quei quindici giorni che rappresentano le tanto desiderate ferie annuali, in cui sovente torni meno rilassato di prima ?
Non è possibile divenire consapevoli della nostra essenza, di quello che in fondo potremo veramente sperimentare, sentirsi creature di natura divina, quando per te non hai nemmeno il 10% di ciò che ti appartiene, il tempo, Noi spesso dimentichiamo che il passato non esiste più e il futuro deve ancora essere, solo il presente è quella cosa che possiamo godere nella vita, proprio quello che buttiamo. Quasi nessuno degli uomini ‘ industrializzati’ conosce una simile esperienza, praticamente la maggior parte muore senza nemmeno essersi accorta di aver vissuto!
Quando passeggi per le città, piccole o grandi che siano, il senso del nostro essere è basato sull’apparire, mostrarsi belli, presentarsi vestiti alla moda, ecc, in pratica il nostro stile di vita è quello che le pubblicità ci dicono di essere, l’apparire, il velo di maya, http://it.wikipedia.org/wiki/M%C4%81y%C4%81, delle scritture orientali, tra le più sagge dal mio punto di vista:
ecco le schifezze a cui vengono sottoposte le nuove generazioni, pensate un cervello pulito e pronto come una spugna a imparare tutto quello che gli viene offerto come può apprendere certi simboli e comportamenti,(Da Psicopatica, diciamocelo pure), http://neovitruvian.wordpress.com/2010/06/10/lady-gaga-la-marionetta-degli-illuminati/, dateci un occhiata, ne vale la pena....
Altro input, la macchina=la 'gnocca', scusate la volgarità ma non trovo altra traduzione!
Non citiamo nemmeno gli alcolici, 30.000 morti ogni anno, ma poi proibiscono la cannabis, mio dio a che livelli siamo arrivati in meno di cent'anni!!!!
“Ora considerando che di tutta la materia che esiste attorno a noi ne percepiamo nemmeno il 5% del totale, viviamo di illusioni”, per forza non c’è benessere nelle civiltà cosiddette evolute, industrializzate, quelle che ‘dovrebbero’ essere un passo avanti, invece sono cento chilometri indietro.
Una delle estate più belle della mia vita l’ho trascorsa nelle montagne del Trentino, a pochi chilometri da Trento,
, mille e duecento metri d’altezza, vi sono rimasto da Maggio a Novembre, in quel periodo mi sono dedicato, a giorni, anche per dieci ore di fila, alla lettura di scrittori che dentro mi hanno lasciato un segno che mai andrà perso, (un consiglio per leggere i giusti libri non si può dare, ognuno di noi è venuto in questa vita per accedere a determinate nozioni, è il corso degli eventi che ci guida basta lasciarsi andare, uscire dalla gabbia e ricercare). Certe altre giornate invece partivo alle otto di mattina, eravamo in meno di dieci, vivevamo in una casa abbandonata, (in certe zone è pieno zeppo di vecchie abitazioni lasciate e se stesse), come scrivevo sopra si partiva alle otto di mattina, zaino in spalla per il cibo e l’acqua e facevamo camminate talmente lunghe che si ritornava alle sette di sera, ci fermavamo non più di tre, quattro volte per quindici minuti al massimo, quando si tornava mentre calava la sera, eri si stremato dalla stanchezza fisica, ma dentro, la camminata ti aveva lasciato un ricordo di immagini e un benessere che nemmeno un amplesso si avvicina minimamente a quelle sensazioni, non le scorderò mai e augurerei a tutti di provare certe esperienze.
Paragonabile il paesaggio alle nostre città ridotti a cumuli di cemento e gabbie?
http://freeyourmindfym.wordpress.com/2011/05/25/le-citta-fantasma-cinesi/, ecco cosa siamo stati capaci fino ad ora, niente di buono veramente.
Le persone vengono ingabbiate in un sistema che le opprime proprio per questo, per non provare quanto la vita possa regalarti emozioni smisurate rispetto alla banalità quotidiana a cui veniamo abituati sin da bambini, quella mediocrità, quella insulsaggine che va contro la natura umana e per tutta l’esistenza accompagna le persone, le emozioni che fanno andare avanti le masse sono le partite di calcio, le ‘belle’ donne da portare a letto, la macchina nuova, il vestito nuovo, il cellulare e via di seguito, come si fa a vivere serenamente, o meglio, in sintonia con la madre terra quando ci aggrappiamo a queste illusioni futili ed effimere? Impossibile!
Ecco l'immagine del nostro essere a che livelli viene "offesa", non è forse offendere questo?
Un aforisma, di Ezra Pound, uno scrittore che a scuola non ti fanno leggere, Se un uomo non è capace di lottare per le sue idee, o le sue idee non valgono nulla, o non vale nulla lui. Ezra Pound
“Ogni uomo considera i limiti della propria visione personale come i limiti del mondo”.Arthut Schopenhauer,
altro scrittore schernito come il filosofo della noia e della sofferenza, leggete anche solo aforismi sulla saggezza del vivere, vedrete chi è costui, altro che noia e sofferenza è stato il primo a portare la filosofia del Buddha in Europa, e come tutti i più grandi passati su questo pianeta è stato apprezzato solo alla fine della sua vita, prima solo deriso e considerato un ciarlatano.
Un saluto a tutti, grazie della lettura e buona fortuna, il mondo ne ha davvero bisogno J
Dioniso777
6 commenti:
Ciao Dioniso!
Io spero proprio di riuscirci quanto prima.
Praticamente guardo la tivù solo quando stiro (è lunga da spiegare), poi leggo tanto e soprattutto amo leggere ad alta voce con mio marito. Il cane e il gatto ascoltano (credo visto che quando leggiamo ci vengono vicini a si accocolano).
Ci fermiamo commentiamo, è bellissimo.
E per fortuna NON ABITIAMO IN QUELLE CITTA' ESTRANIANTI ma nella placida e dimentica provincia subalpina.
A pochi chilometri da montagne e laghi silenziosi.
Per cui ci sentiamo anche fortunati.
Grazie del bel post e dell'ottimo suggerimento!
Ciao Daniela, grazie per la lettura. Beata te che vivi a pochi chilometri da luoghi splendidi e sopratutto silenziosi. Poi abitare nella dimentica provincia è solo un vantaggio, e fortunati lo siete.
Leggere con il compagno e commentare è una delle cose più belle che una coppia possa fare, mettersi come due automi ipnotizzati di fronte alla Tv una delle peggiori, o migliori per dividersi. Il cane e il gatto sono molto più intelligenti di noi esseri umani. Vanno d'accordo i due animali? Anch'io ho avuto cane e gatti, ma il cane era arrivato dopo e poi non si guardavano molto bene :-)
Ciao e stammi bene
Il cane è una femmina di pastore tedesco che abbiamo preso dal Rifugio del Cane ad agosto del 2008.
Era depressa anche se lì gli animali erano trattati molto bene. Impaurita, sempre con la coda tra le gambe e tremebonda. Per almeno sei mesi non si fece toccare da noi, tremava di paura.
Quest'anno addirittura siamo riusciti a fargli il bagnetto ed è diventata più "luposa". Sebbene quest'anno abbia 11 anni (così ci han detto al Rifugio) è bellissima e salta come un grillo.
Il gattaccio ha 15 anni ed era il principino di casa. Quando giunse la lupotta aveva già 12 anni e anche zoppo (si è frantumato un ginocchio a 8 anni saltando dal terzo piano). Era ed è un gatto grande e bello di pelo rosso chiaro ed enormi occhioni verdi chiarissimi.
PERMALOSISSIMO.
Nel 2008 digerì male l'avvento luposo e perse metà peso per la gelosia e l'usurpazione.
Ma la lupa è dolcissima, l'ha sopportato in tutte le sue sfuriate alla Duse e ora mangiano e bevono e dormono assieme.
CON L'AMORE E LA PAZIENZA SI OTTIENI TUTTO, meno la conversione degli stupidi.
Vieni a trovarci sul blog condiviso.
Ciao, da come la descrivi sembra sia stata maltrattata la femmina di Pastore, oppure non ha mai vissuto con gli uomini, meno male che ora ha riacquistato fiducia. Te pensa, il gatto ha perso metà peso quando è arrivato il cane.
Lo visito il blog condiviso, almeno è questo che intendi ?
http://blog-condiviso.blogspot.com/
Ciao e buona giornata
Ciao Dionisio. Si il blog è quello.
Chi NON conosce i gatti pensa che siano ruffiani e profittatori, invece sono morbidissimi e permalosissimi e gelosissimi piccoli animaletti con occhioni lucenti...e la cagnolona "recuperata con amore" credo abbia un pessimo ricordo degli esseri umani che forse non l'hanno maltrattata ma lasciata sola a mordicchiare tutto il mordicchiabile si.
E' buonissima e molto grossa per cui le gelose e arruffate zampate del gattaccio le facevano...il solletico!!!
Ciao Daniela, Io ho avuto gatti sia da piccolo, che poi crescendo, ho conosciuto molti amici miei con gatti che sembravano cani!
Sono animali splendidi, un po lunatici alcuni esemplari. Ti dedico una frase di Nice: Dio creò il gatto per dare all'uomo l'emozione di accarezzare una tigre.
Ciao e buona serata
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