Faccio parte della schiera “sciagurata” secondo la teoria di Cillo. Sebbene non condivida il fanatismo e la rigidità percepibili a volte
tra i praticanti di veganesimo o vegetarianesimo, men che mai posso concordare con i toni di Italo Cillo (cercate il suo podcats in rete) che “casualmente” fanno leva sulla emozione della “paura” (vegani e vegetariani, secondo lui sono irresponsabili, perchè mettono a repentaglio la propria vita e quella dei figli). Cillo è tra l’altro, insegnante di meditazione (con riferimenti tibetani), non salumiere o macellaio, per cui avremmo di che comprendere il pathos per le proteine animali.
Causa questa "diatriba" , mi si è aperta una finestrina di memoria su Italo, la stessa persona che piu’ di una anno fa divulgò la “notizia” che ci sarebbero stati arresti in massa “dei cattivi”, sulla scia di affermazioni e presunti dati di un ambiguo, per la scrivente almeno, personaggio americano: Wilcock. Sul tema anche David Icke spese una sua newsletter in contributo alla “chiarezza” … anche se fuori tema per il titolo di questo articolo, con l’occasione ve la ricordo: “CHE QUALCUNO CI SALVI!”: IL PROGRAMMA CHE ABBIAMO INSCRITTO NEL DNA…dalla newsletter di David Icke.
Sul tema “dietetico, invece, lascio spazio alla replica di Valdo Vaccaro, vista la sua esperienza e competenza sull'argomento.
Mentre ritengo Italo ovviamente libero di farsi la fiorentina … non da allevamenti intensivi come anche da suo desiderio, non concordo con le sue affermazioni che trovo anche incoerenti e devianti.
Che ognuno mediti sul serio e con coscienza e conoscenza sulle proprie scelte alimentari, oltre le mode e i terrorismi.
Cristina Bassi
-------------------
“Mi chiamo Italo Cillo e sono contro le diete vegane e vegetariane. È uscito il Primo Episodio del nuovo "Energy Podcast", il Podcast di mia moglie Francesca dedicato alla Salute, all'Energia e alla Longevità. La registrazione sta suscitando grandi controversie a causa delle posizioni forti che esprimo in questo audio.
SETTE ARGOMENTI DA MANEGGIARE CON CURA
Ecco perché raccomando di leggere le seguenti istruzioni per l'uso, al fine di maneggiare il tutto con cautela.
1) Ho un enorme rispetto per chiunque abbia abbracciato la scelta vegetariana o vegana.
2) Io stesso, e Francesca, siamo stati vegani per 15 anni. Vegani "seri", con un'alimentazione realmente naturale, non di quelli che vanno avanti a cibi industriali e budini alla soia.
3) Ogni costituzione individuale è diversa . Ciò che fa bene a uno può fare male a un altro e viceversa.
4) La registrazione è estratta da una teleconferenza riservata ai miei studenti di meditazione. Questa è la mia risposta a una domanda specifica, formulata in un contesto specifico.
5) In campo nutrizionale non esistono leggi assolute. I fondatori degli stili alimentari più sani sono morti di infarto, e chi fuma sigari e beve superalcolici può vivere in salute oltre i 100 anni. E ci sono pure gli Yogi che vivono senza mangiare né bere per anni. La grande variabile è la mente umana.
6) In campo nutrizionale la perfezione, ammesso che esista, è irraggiungibile. Al massimo, si fa quel che si può! Se non trovi uova di galline in libertà, usa quelle biologiche. Se non trovi carne nutrita al pascolo, usa quella di allevamenti biologici. Se non trovi burro non-pastorizzato, usa quello biologico.
7) Perdona i miei toni forti. So quello di cui parlo per averlo vissuto in prima persona, e per averlo studiato con passione per molti anni. Il tono forte è dovuto al dispiacere che provo vedendo persone buone, animate dalle più nobili intenzioni, fare scelte alimentari errate, che danneggiano la loro salute e non soddisfano nessuno dei problemi nutrizionali ed etici che pretendono di risolvere. Con i miei saluti più cordiali.
Italo Cillo, Imprenditore online, Padre di famiglia, Autore, Blogger, Podcaster, Libero Pensatore, Ricercatore e Insegnante spirituale. Appassionato adepto dell'Autonomia individuale e del Miglioramento personale.
*****
RISPOSTA [di Valdo Vaccaro]
1) Enorme rispetto non mi pare. Giudicare qualcuno come persona che si illude di risolvere dei problemi etici e nutrizionali senza farlo, e che danneggia la propria salute, è darle del deficiente senza tanti preamboli.
2) Cambiare opinione e cambiare abitudini nella vita non è vietato. Una coppia che, dopo essere stata vegana per 15 anni, addiviene a un cambiamento di rotta così eclatante, mi fa pensare che ha sbagliato tutto sia prima che dopo. Ci volevano forse 15 anni per accorgersi di aver fatto un buco nell'acqua? Eravate forse ciechi, sordi ed inebetiti? E poi non uno ma entrambi. Non so cosa e come mangiavate e come vi comportavate, né conosco quali fossero le vostre ambizioni di allora. Ma qualcosa di poco chiaro e di poco razionale dovete aver covato, per franare e retrogradare in quel modo non dopo 2 o 3 anni, ma dopo quasi un ventennio. Forse avete scambiato il veganismo per una dieta perfetta da applicare alla lettera 360 giorni l'anno? Il più grande e il più seguito nutrizionista mondiale del momento si chiama Colin Campbell. La scorsa settimana a Vicenza la gente è accorsa in massa e ha riempito una sala da 800 posti, pagando un biglietto d'ingresso di 350 euro per caduno. Veterinario, medico, di origini contadine e fortemente filo-carnivore. Docente universitario alla Cornell University e ricercatore di primo piano al MIT Massachusetts Institute of Technology. Oggi medico personale di Bill Clinton e Famiglia, oltre che autore del best-seller mondiale The China Study e di Whole. Per 10 anni aveva insegnato all'America, e con grande enfasi, a mangiare carne e bere latte, per crescere bene, sani, longevi e felici. Spedito in giro per il mondo si è accorto che la realtà alla resa dei conti era totalmente diversa da quella in cui credeva. Senza pensarci 3 volte, nel 1995 è diventato il più importante promotore mondiale del vegancrudismo tendenziale, avendo riscontrato i danni enormi prodotti dalle proteine animali nell'organismo umano. Tu, caro Italo, pretendi di fare il percorso opposto e, non contento di questo, parli di meditazione e di miglioramento personale, con una logica alquanto bacata che non esprime solo toni forti ma anche toni dogmatici e categorici.
3) Ogni costituzione è diversa? Sì, ma non certo nel senso che intenti tu, credendo forse alle frottole di Peter D'Adamo sui gruppi sanguigni. Siamo diversi nei dettagli caratteriali, nei tratti somatici, nelle abitudini e negli errori commessi, ed anche nelle nostre condizioni psicofisiche di un determinato momento. Ma ciononostante abbiamo tutti cose basilari e comuni che ci contraddistinguono, come il pH del sangue, invariabilmente fissato a 7.30-7.50, per cui le nostre esigenze e il nostro carburante, che ti piaccia o no è praticamente il medesimo.
4) Se fai davvero meditazione seria dovresti anche esserti accorto dell'importanza fondamentale di una dieta leggera ed innocente. Spiegami che tipo di meditazione può mai insegnare un maestro, un migliorista e un responsabile padre di famiglia che accetta la legge della sopraffazione e dell'uccisione del debole e dell'indifeso.
5) Affermare che i fumatori e i bevitori vivono 100 anni e che i fondatori di scuole salutistiche muoiono prima è una falsa canagliata, scusa il termine. Tutte le statistiche esistenti, come quella recente condotta in America dalle maggiori università, ha dimostrarti che i vegetariani vivono 7 anni più dei carnivori e che i vegani vivono 15 anni oltre i carnivori. La verità è che Shelton è morto a 90 dopo una vita intensa e contrastata persino col carcere. Diversi maestri igienisti sono poi diventi tali in risposta a grossi problemi riscontrati fin dall'infanzia. Se qualche fumatore vive 110 anni non significa che lo fa grazie al fumo ma nonostante il fumo, per cui senza fumare ne avrebbe vissuti 152 come il giardiniere vegetariano di casa reale inglese Thomas Parr.
6) La perfezione non esiste nella nutrizione? Posso essere d'accordo su questo. Non a caso il nostro non è vegan-crudismo rigido e fanatico ma vegetarianismo e veganismo tendenziale, dove ognuno trova la sua giusta percentuale e il suo ritmo personalizzato di crescita, inclusi gli eventuali scivolamenti temporanei. L'ovetto ruspante può anche essere incluso per chi adotta il vegetarianismo. Il formaggino crudo di malga anche, entro certi limiti quantitativi. Persino l'acciughina o l'alice col cappero può essere tollerata. Ma il vostro difendere allevamenti e macelli dimostra che per qualche motivo avete perso il bandolo della matassa e che siete scaduti nella mediocrità.
7) Il tuo pietismo paternalistico verso persone buone che si illudono di farsi del bene e di fare del bene senza trovare alcun risultato e danneggiando la salute, è il linguaggio identico di Carlo Cannella, ex docente alla Sapienza e promotore di carnelattismo come i suoi colleghi Michel Montignac, David Servan-Schreiber, e Robert Atkins, tutti stroncati da gravi malattie in età precoce negli ultimi 5 anni, non centenari ma spesso cinquantenari! Il tuo argomentare è sospettosamente identico a quello del dr Giorgio Calabrese, strapagato peraltro dall'Agroalimentare Italiano.
Valdo Vaccaro
http://valdovaccaro.blogspot.it/
7 commenti:
Ci terrei solo a fare una precisazione. Non mi addentro nella diatriba alimentare, ma relativamente alla diffusione della notizia degli arresti di massa, che avvenne grazie al podcast di Italo, lui stesso disse fin dall'inizio che riportava informazioni su cui per primo non aveva la certezza dell'autenticità, e le sottoponeva agli ascoltatori per ragionarci assieme a loro, con occhio critico, unendo curiosità e scetticismo. E in più di un'occasione, nei mesi successivi, lui stesso disse sempre nello stesso podcast che molto probabilmente queste info si erano rivelate fasulle, e la sua fonte (Drake) era dubbia. Il fatto che tu associ questo episodio esponendolo a livello superficiale e senza i dettagli completi, per mettere Italo in cattiva luce come fonte di informazioni, non ti fa molto onore come blogger, lasciatelo dire...
E' proprio chi come te fa questo mestiere e diffonde informazioni, che dovrebbe avere la responsabilità di o andare fino in fondo sugli argomenti che tratta, o limitarsi (come appunto Italo sul discorso degli arresti) a concedersi il beneficio del dubbio e spingere i suoi follower a documentarsi loro stessi, senza prendere posizioni eccessivamente rigide.
Se non sei d'accordo con me sono a tua disposizione per approfondire quindi attendo una tua risposta
Luca Z
Io Italo l'ho ascoltato per molto tempo, pensa che ancora ho i suoi primi podcast, e anche gli ultimi, di tre o quattro mesi fa, quando m'è scaduto come personaggio. Proprio scaduto, e sai grazie a cosa?
Io ascoltavo le sue informazione e spesso erano corrette e in più parlava molto come tu saprai delle discipline orientali, del benessere interiore, etc, etc
Poi scopro che fai inseguire a chi ti segue l'illusione di diventare ricco!
Diventare ricchi non ha proprio niente a che vedere con tutto quello che sosteneva nei suoi podcas, credo si un ottimo venditore, di certo conosce bene la PNL e la psiche umana, ma se usi per truffare di Buddha tu non devi nemmeno parlare!
Italo in questi scritti, come nei sui blog, si sputtana da solo.
Babbei che lo seguono e pagano per diventare ricchi ne troverà di certo, ma di quelli ne troviamo in surplus in un sistema come il nostro.
ITALO CILLO m'è scaduto perché nei podcast dice una cosa, poi nel reale si pone come un santone, quello che ha scoperto come fare soldi con internet, lui lo sa.
La faccenda degli arresti è come tutto il resto, ogni cosa che leggi non è detto che sia scritta da dio in persona!
Da come scrivi, Dionisio, ho l'impressione che tu veda un antagonismo fra l'arricchirsi e il benessere interiore che immagino, quindi, tu colleghi direttamente al non essere ricchi ma, invece, al trovare la propria strada. Proprio su questo non concordo su quanto scrivi. Quello che pare a me è che Italo, oltre a trattare e farsi portatore di determinate idee e insegnamenti, sia anche una persona di business che offre strumenti che possono (sottolineo possono) mettere in grado le persone che ne fanno uso di trovare la propria strada, ed esprimere le proprie qualità e i propri talenti personali, per avere successo. Usa la PNL, certo. Come strumento comunicativo efficace per trasmettere meglio un messaggio. Chi interpreta il suo messaggio come "seguimi, pagandomi, e diventerai ricco al 100%", probabilmente ha perso di vista il fondamentale concetto di fondo che per quanti strumenti noi abbiamo, se non li uniamo al sacrificio e al profondo impegno personale costante, a volte per molto tempo, non si viene a capo di nulla... e vederla dall'altro lato deresponsabilizzandosi e attribuendo esclusivamente allo strumento la responsabilità della propria ricchezza equivale a delegare qualcun altro il proprio successo... e se chi compra ciò che Italo offre ragiona in questo modo, non penso arriverà lontano, e probabilmente ha mal interpretato i suoi principi. Ad ogni modo segnalerò questa pagina al diretto interessato in modo che lui stesso abbia la possibilità di esprimersi e confrontarsi costruttivamente con chi la pensa diversamente, perché è troppo facile esprimere giudizi su qualcuno in sua assenza. E nel caso lui riterrà di avere commesso qualche errore comunicativo per il quale il concetto arrivato è sbagliato sono sicuro che sarà molto contento di esserne venuto a conoscenza in modo da utilizzare questo esempio per avere un feedback e correggere il tiro.
Saluti
Luca Z
Ve bene, vedila come vuoi, io ascolto ancora i suoi podcast, da mesi non più, ma i vecchi si, e rimango sul fatto che è ipocrisia la sua, nella ricchezza perdi tutto e qui oggi cerco di descriverlo, vedi se riesci a capirlo, spero di aver scritto bene!
GUARDA, persona molto intelligente, che questa è una pagina in cui lui e valdo si sono confrontati, che cazzo commentate se non leggete o non capite quello che leggete?
Con la frase "nella ricchezza perdi tutto" hai confermato quello che è il tuo punto di vista, che è, mi par di capire, quello per cui quando ti arricchisci diventi una persona cattiva e ipocrita... come se solo restando povero conservi il valore di ciò che dici e predichi. Io l'ho capita così, se ho capito male ti chiedo scusa e ti invito a spiegarti meglio. E ti invito a riflettere molto su questa tua credenza perché spesso una convinzione così radicata può essere un limite bello grosso.
Mancherò per un po' da questa pagina per cui se non scrivo più sarà perché non posso leggere...
Buon proseguimento sul tuo cammino
Si, hai capito bene, , nella ricchezza possiedi tutto, o tanto, pouoi possedere senza limite, ma non bambierà mai il tuo stato d'animo se non per un po' di settimane, o giorni, anche tutto il paese se vuoi puoi avere, però devi lasciare l'essere umano, soffocarlo, e quindi cercare la ricchezza significa cercare dolore sicuramente! In effetti tra le persone che hanno meno, chissà coma mai si dialoga di più, ci si deprime di meno, insomma, una volta soffocato l'essere umano, il tuo essere, cosa c'è che può riempire il vuoto creato da ciò? Niente
Non so a che frase ti riferisci ma in questi giorni sto scrivendo ciò:
Io non ci vedo speranza se la gente non prova prima questo:
C'è un solo tipo di successo: quello di fare della propria vita quello che si desidera. cit da Perle di saggezza
Poi invece, sono stato in mezzo a gente che non possedeva niente, ma aveva tutto.
E li succede qualcosa in te ...
Per tutti coloro che amano, hanno amato e ameranno: Questo è un messaggio e una preghiera. Il messaggio è che i miei viaggi mi hanno insegnato una grande verità: io ho già avuto quello che tutti quanti cercano ma che soltanto pochi trovano. Un porto in cui mi sento a casa per sempre e che nessun vento, nessun problema potranno mai distruggere. La preghiera è che tutti al mondo possano conoscere questo genere d’amore ed essere da esso sanati. Se la mia preghiera sarà ascoltata saranno cancellati per sempre tutti i rimpianti e tutte le colpe e avranno fine tutti i rancori.
Le convinzioni sono nemiche della verità più pericolose delle menzogne. (F. Nietzsche)
Prima di esprimermi su italo cillo e le sue opinioni voglio fare alcune premesse:
-Sono vegetariano ma non approvo "l'evangelizzazione" forzata e psicologicamente violenta portata avanti da alcuni sostenitori della dieta vegetariana.
-Ognuno deve essere libero di fare ciò che crede in ambito alimentare è possibile essere sani anche se non si è vegetariani, certo si deve sempre seguire una dieta equilibrata.
-Non esiste una dieta che garantisce al 100% l'assenza di disturbi fisici, molto dipende appunto dalla nostra psiche.
Per quanto riguarda Italo Cillo dal mio punto di vista risulta evidente che con il suo energy training fa alcune dichiarazioni palesemente errate.
Alcuni affermazioni sono quasi imbarazzanti: Italo cillo e moglie danno a intendere di essere esperti nel campo dell'alimentazione vegetariana perchè lo sono stati per 15 LUNGHI anni.
Come giustamente fa notare Valdo "Ci volevano forse 15 anni per accorgersi di aver fatto un buco nell'acqua? "
Io starei bene attento a scegliere due "formatori" con tempi di apprendimento così lunghi, magari ora, insegnando il loro energy training stanno commettendo altri gravissimi errori alimentari, questa volta quanti anni ci impiegheranno per capire gli errori che stanno commettendo?
Ho avuto modo di ascoltare un intervista della moglie di italo cillo, secondo lei si può condurre una dieta vegetariana però per restare in salute si deve ogni sei mesi fare una cura con dei probioti per aiutare la flora intestinale ad assorbire la vitamina b12.
Proprio lei che decanta tanto l'efficacia delle medicine ANTICHE, si è forse scordata che la dieta vegetariana è la dieta più ANTICA al modo e al pari delle medicine antiche vanta moltissimi anni di esperienza.
Pitagora o Leonardo da vinci andavano in farmacia ad acquistare i probioti per assicurarsi che il loro intestino potesse assorbire la vit b12?
Ci sarebbero altre dichiarazioni imbarazzanti da approfondire ma vorrei riportare tutti a fare una riflessione a riguardo del marketing di energy training.
Perché un insegnante di meditazione buddista (nel buddismo si promuove il vegetarianesimo)
fa delle affermazioni così categoriche sulla dieta vegetariana?
Perché mentre la maggior parte degli studi dimostrano la validità della dieta vegetariana italo cillo afferma il contrario?
Il motivo è riconducibile al marketing: ESSERE CONTROVERSI ANDARE CONTROCORRENTE PUO' ESSERE UNA FORTUNA PER QUANTO RIGUARDA LA PUBBLICITA' DEL PRODOTTO
Suscitando alcune emozioni come la paura e il dubbio è più facile INDURRE LE PERSONE A COMPRARE E A NON RAGIONARE.
Se il prodotto energy training fosse stato presentato come tutte le altre diete SENZA ARGOMENTI CONTROVERSI, sarebbe riuscito ad ottenere la stessa visibilità che si è guadagnato? Probabilmente no.
Esseri controversi ATTIRA SEMPRE L'ATTENZIONE DEL MERCATO ma lo si deve fare con metodo e in tempi di studi e di best seller come china study questo può essere controproducente.
"BENE O MALE PURCHE' SE NE PARLI" e quello che stiamo facendo in questo blog è sicuramente di gradimento ai coniugi cillo......
Invito tutti a fare attenzione alle tecniche psicologiche di marketing ognuno deve essere libero di fare ciò che crede non essere mai INDOTTO a fare qualcosa.
LUCA.
Posta un commento