Propongo un vecchio post che tanto mi piace, ho solo aggiunto qualche aforisma.
Buona lettura.
La persona che diviene misantropo, per quali motivi lo diventa?
Ci si nasce ? Non credo proprio. Si inizia casomai a notare atteggiamenti negli esseri umani che di umano hanno ben poco. I falsi miti della madonna e del signore, per esempio, che professano amore e tolleranza nei confronti di chiunque, così rari invece da ritrovare nei comportamenti quotidiani. Vedi che alla fine il relazionare con gli estranei, e non solo, è fondato essenzialmente sulla menzogna:“Proviamo ad essere sinceri con ogni uomo e donna che incontriamo e vedremo come andrà a finire la conoscenza, finirà presto, prestissimo e neanche nel migliore dei modi”. Leggendo un post per esempio, si commentava così: Ti capisco sulla sincerità perché anch'io non mi pongo rispetto a chi ho di fronte, sono sincero e non recito insomma! E così ti freghi con le tue mani, ma ti freghi in che senso? La vita ti da due possibilità: La solitudine o la volgarità, sempre Schopenhauer, maestro di Nice, una volta scrisse: "Ciò che nella vita reale mi ha sempre e ovunque ostacolato è stata la mia incapacità, fin negli anni della vecchiaia, di farmi un’idea autentica della meschinità e della bassezza degli uomini"
Quanto più in basso l'uomo si trova dal punto di vista intellettuale, tanto meno misteriosa è per lui l'esistenza. Gli amici si professano sinceri, ma in realtà sinceri sono solo i nemici.
Con gli anni questo lo capisci e ti rendi conto che qualsiasi forma di amicizia che hai incontrato era fondata sull’interesse, sul guadagno reciproco, interessi di vario genere, non per forza solo economico, anche bisogno di compagnia, bisogno di un alleato per sentirsi più forte e sicuro, ma fatto è che nei momenti peggiori della vita, quando si perde tutto, quando le situazioni avverse si mettono in fila per giocare con la tua esistenza, beh, stai certo che a qual punto gli “amici” sono tutti scomparsi, proprio come i topi prima che la nave affondi. Credo che siano pochissimi gli uomini che possono vantare l’eccezione di aver conosciuto un vero amico, quello che ho descritto sopra è una situazione standard, non ci vuole molta esperienza di vita per provarla. Sul Devoto Oli andando a vedere misantropia si trova la seguente descrizione: “Sentimento di avversione nei confronti dei propri simili, per lo più provvocato da incapacità di prender parte alla vita attiva e accompagnato da uno scontroso desiderio di solitudine”.
Come non si può essere avversi nei confronti di personaggi che condannano il ladro di galline ma venerano il criminale che ha avuto successo. La differenza dove si trova? Questa incoerenza non darà mica alla luce persone con cui è piacevole discutere, parlare e vivere con questi? Sono un poco come i preti (ah, quanto odio il pretame, quella massa di parassiti che esistono solo grazie alla povertà interiore delle persone che loro stessi hanno reso sterili sin dai primi anni di vita*1), bene questi uomini vestiti di tonache nere professano amore, amore e giustizia divina. Che loro lo facciano mi procura un senso di nausea, ma che migliaia di persone ogni domenica si rechino ai loro altari ad ascoltarli, beh, questo mi spaventa.
Questo mi spaventa perché queste persone che come i preti vanno a ripetere continuamente parole cariche di significato, ma non vogliono ricordare il significato delle sante inquisizioni, degli eretici messi al fuoco torturati peggio di quello che farebbe il più crudele degli animali, (ma la natura insegna che gli animali non sono crudeli, soddisfano solo i loro bisogni vitali, basta). Ma loro ti amano. Lo fanno per amore. Io, da perfetto misantropo, amo la solitudine (o meglio la compagnia dei saggi, saggi che sono esistiti su questo pianeta e hanno lasciato delle memorie, i libri), mi piace osservare ed osservando questi comportamenti per nulla coerenti vedo nelle masse gli stessi sintomi che si addicono allo schizofrenico. Sempre sul Devoto Oli vado a vedere la parola schizofrenia, viene detta in questi termini: “Malattia mentale caratterizzata dalla dissociazione della personalità e delle altre attività psichiche fondamentali: presenta delirio, allucinazioni, disordine percettivo, ideativo o del comportamento”.
Quale descrizione migliore della nostra società? Parlare con gli altri e dire che bisogna amare, volersi bene, essere giusti e rispettare le leggi, per poi ritrovarsi da soli ed ammirare e imitare tentando di eguagliare il peggiore dei criminali. Vediamo l’esempio delle persone che ci governano, oppure delle persone diventate straricche. Sono esempi che dareste ai vostri figli, tenendo presente che il figlio si dovrebbe amare?
Uso il condizionale, purtroppo, perché anche per i figli si deve ricordare qualche aneddoto: Prima cosa nella società patriarcale e capitalista accadono aventi per cui torna utile la frase di Schopenhauer: “Una madre che non ha amato il marito non amerà suo figlio perché le ricorderà sempre l’uomo che ha spostato”. E quante ne conoscete che l’hanno fatto solo per interesse? Non serve vedere film o leggere libri, leggete il libro della vita …
Stò leggendo un bellissimo libro: Il denaro in testa di Vittorino Andreoli, e nella prima parte descrive in modo clinico il nostro comportamento con il denaro ed afferma: “L’impiegato e l’operaio sopravvivono per una legge molto chiara, per arricchirsi non serve lavorare, anzi è controindicato”. E pone degli esempi di imprenditori divenuti ricchi, molto ricchi (tra loro vi sono anche preti naturalmente) e da psichiatra mette in risalto le personalità degli imprenditori paragonadole alla personalità del criminale. Ve lo consiglio comunque, è uno dei pochi libri usciti nell’ultimo anno che vale la pena leggere. Ma tornando alla descrizione di misantropia, passo ora alla seconda parte della frase:”…per lo più provvocato da incapacità di prender parte alla vita attiva…”, a quele vita dovrei desiderare di partecipare? Dovrei partecipare attivamente per tenere in piedi il “sistema” (Saviano in Gomorra quando parla della camorra non la nomina mai, parla sempre di sistema, esempio), un sistema basato sulla menzogna, sulla disuguaglianza e sul far male a chi ha gia avuto poco dalla vita?
Pensateci un attimo, almeno che non siate volontari umanitari, pensate alla vostra parte che date quotidianamente pet tenere in piedi questo sistema: si può essere fieri ed orgogliosi di una simile azione? E di conseguenza come si puù stare dentro …
Cioè mi spiego meglio, loro diventano ricchi fregando le persone comuni e lo possono fare SOLO perché le persone comuni lo permettono però. Se domani nessuno si presenta al lavoro e andiamo tutti in piazza con cartellone che chiede quello che chiedevano i COMUNISTI: “Vogliamo che tutti abbiamo le cose essenziali per vivere dignitosamente e che finalmente ci sia uguaglianza”, NIENTE di più … UTOPIA? Va bene, ma se vi avessero detto da piccoli che un sistema è guidato dall’1% ci avreste creduto o sarebbe stata utopia anche quella?
Lo spappolamento di cervelli tramite televisione in 40 anni di bombardamento mediatico, (qui copio Grillo con questa affermazione …), ha fatto diventare il comunismo un mostro che mangia i bambini. Ribadisco che non ho mai votato comunista, perché i comunisti non sono mai esistiti se non nel libri Il Capitale di Marx, le altre sono tutte brutte imitazioni. Invece mi trovo in mezzo ad una società che ammira fanaticamente i personaggi che creano disuguaglianze e povertà. Per quale strano motivo mi dovrei integrare in una simile bolgia? Chiaro che scelgo la migliore delle compagnie, quella di me stesso. Quelle poche volte che guardo la televisione, bene, li vedo davvero la schizofrenia che diventa norma di vita. Osservando blob, la sera alle 20 su rai tre mettono bene in evidenza queste frasi e comportamenti, dove uno dice bianco, ma poi dicono anche nero, insomma che bianco e nero sono parte della vita lo sappiamo, ma vanno ben separati e non sono i soli colori esistenti!
Io quando guardo il TG5 o TG1 (lo faccio solo per incazzarmi!) veramente ho l’impressione di vivere su un altro pianeta. Ma poi le notizie del giorno sono sempre morti, stupri, violenze…e così dovremo abituarci che è una cosa normale. Che schifo!
Da Repubblica
"Mio figlio picchiato dal branco
il sabato è il giorno del terrore"
Sedici anni, è stato aggredito per 5 euro. Dopo una Tac scopriamo che ha la mandibola frantumata, una massa nel cranio e che bisogna operarlo per rimettergli a posto la testa.
POI sempre su un quotidiano
Teenager stregati dall'alcolil primo bicchiere a 14 anniIndagine Doxa. Gli adulti sono più moderati e sobri. Fra i giovanissimi il bere "da sballo" è una moda che non passa. Le donne lo fanno meno dei maschi, eppure i loro consumi sono in aumento
POI vediamo i TG, TG5 e TG1 detengono lo scettro dell’ipocrisia
1)Mostrano un mondo dove mancano i lavoratori===cerchi un lavoro, degno di tale nome e non lo trovi più, al massimo contratti per poco tempo e scarso denaro.
2)Ad Arcore vi erano facinorosi, pericolosi===persone che vogliono un mondo onesto e democratico
3)Le donne sono "giovani" in eterno e le accompagnano prodotti che devono essere venduti===le donne che conosco sono consumate dal lavoro e fanno pubblicità allo stile di vita della massa, come ti trasforma la vita in fabbrica, oppure in ufficio
4)Alla mattina le famiglie si alzano, con il sorriso in viso, e tutti assieme consumano la colazione===mi alzo da solo, un caffè veloce per non perdere il bus delle 7.10
5)Ogni canale al pomeriggio o tarda sera (gli orari dei programmi di approffondimento) in questi giorni godono nel dare le mille versioni in cui la povera Yara sarebbe stata ammazzata, non sapendo nulla del caso, è pura speculazione psicopatologica, è delirio! ===In Italia quanti minori spariscono ogni anno? Andate a vedere e di certo troverete che bisognerebbe riempire i palinsesti di ragazzi scomparsi.
Potrei andare avanti in eterno con questi esempi.Questa è dissociazione della realtà, cioè SCHIZOFRENIA. Allora sono IO il misantropo che non si adegua alla società, oppure sono IO che voglio vivere bene e sereno ma per farlo non mi posso immischiare nella bolgia infernale dei cosiddetti esseri umani? Guardate Zeitgeist se non lo avete ancora fatto.
Voi della misantropia cosa ne pensate?
*1 Dateceli in mano cinque anni e saranno nostri tutta la vita. Frase pronunciata da un sacerdote nei confronti dei bambini, non ricordo il nome lo ho letto su un libro anni fa….
Buona lettura.
La persona che diviene misantropo, per quali motivi lo diventa?
Ci si nasce ? Non credo proprio. Si inizia casomai a notare atteggiamenti negli esseri umani che di umano hanno ben poco. I falsi miti della madonna e del signore, per esempio, che professano amore e tolleranza nei confronti di chiunque, così rari invece da ritrovare nei comportamenti quotidiani. Vedi che alla fine il relazionare con gli estranei, e non solo, è fondato essenzialmente sulla menzogna:“Proviamo ad essere sinceri con ogni uomo e donna che incontriamo e vedremo come andrà a finire la conoscenza, finirà presto, prestissimo e neanche nel migliore dei modi”. Leggendo un post per esempio, si commentava così: Ti capisco sulla sincerità perché anch'io non mi pongo rispetto a chi ho di fronte, sono sincero e non recito insomma! E così ti freghi con le tue mani, ma ti freghi in che senso? La vita ti da due possibilità: La solitudine o la volgarità, sempre Schopenhauer, maestro di Nice, una volta scrisse: "Ciò che nella vita reale mi ha sempre e ovunque ostacolato è stata la mia incapacità, fin negli anni della vecchiaia, di farmi un’idea autentica della meschinità e della bassezza degli uomini"
Quanto più in basso l'uomo si trova dal punto di vista intellettuale, tanto meno misteriosa è per lui l'esistenza. Gli amici si professano sinceri, ma in realtà sinceri sono solo i nemici.
Con gli anni questo lo capisci e ti rendi conto che qualsiasi forma di amicizia che hai incontrato era fondata sull’interesse, sul guadagno reciproco, interessi di vario genere, non per forza solo economico, anche bisogno di compagnia, bisogno di un alleato per sentirsi più forte e sicuro, ma fatto è che nei momenti peggiori della vita, quando si perde tutto, quando le situazioni avverse si mettono in fila per giocare con la tua esistenza, beh, stai certo che a qual punto gli “amici” sono tutti scomparsi, proprio come i topi prima che la nave affondi. Credo che siano pochissimi gli uomini che possono vantare l’eccezione di aver conosciuto un vero amico, quello che ho descritto sopra è una situazione standard, non ci vuole molta esperienza di vita per provarla. Sul Devoto Oli andando a vedere misantropia si trova la seguente descrizione: “Sentimento di avversione nei confronti dei propri simili, per lo più provvocato da incapacità di prender parte alla vita attiva e accompagnato da uno scontroso desiderio di solitudine”.
Come non si può essere avversi nei confronti di personaggi che condannano il ladro di galline ma venerano il criminale che ha avuto successo. La differenza dove si trova? Questa incoerenza non darà mica alla luce persone con cui è piacevole discutere, parlare e vivere con questi? Sono un poco come i preti (ah, quanto odio il pretame, quella massa di parassiti che esistono solo grazie alla povertà interiore delle persone che loro stessi hanno reso sterili sin dai primi anni di vita*1), bene questi uomini vestiti di tonache nere professano amore, amore e giustizia divina. Che loro lo facciano mi procura un senso di nausea, ma che migliaia di persone ogni domenica si rechino ai loro altari ad ascoltarli, beh, questo mi spaventa.
Questo mi spaventa perché queste persone che come i preti vanno a ripetere continuamente parole cariche di significato, ma non vogliono ricordare il significato delle sante inquisizioni, degli eretici messi al fuoco torturati peggio di quello che farebbe il più crudele degli animali, (ma la natura insegna che gli animali non sono crudeli, soddisfano solo i loro bisogni vitali, basta). Ma loro ti amano. Lo fanno per amore. Io, da perfetto misantropo, amo la solitudine (o meglio la compagnia dei saggi, saggi che sono esistiti su questo pianeta e hanno lasciato delle memorie, i libri), mi piace osservare ed osservando questi comportamenti per nulla coerenti vedo nelle masse gli stessi sintomi che si addicono allo schizofrenico. Sempre sul Devoto Oli vado a vedere la parola schizofrenia, viene detta in questi termini: “Malattia mentale caratterizzata dalla dissociazione della personalità e delle altre attività psichiche fondamentali: presenta delirio, allucinazioni, disordine percettivo, ideativo o del comportamento”.
Quale descrizione migliore della nostra società? Parlare con gli altri e dire che bisogna amare, volersi bene, essere giusti e rispettare le leggi, per poi ritrovarsi da soli ed ammirare e imitare tentando di eguagliare il peggiore dei criminali. Vediamo l’esempio delle persone che ci governano, oppure delle persone diventate straricche. Sono esempi che dareste ai vostri figli, tenendo presente che il figlio si dovrebbe amare?
Uso il condizionale, purtroppo, perché anche per i figli si deve ricordare qualche aneddoto: Prima cosa nella società patriarcale e capitalista accadono aventi per cui torna utile la frase di Schopenhauer: “Una madre che non ha amato il marito non amerà suo figlio perché le ricorderà sempre l’uomo che ha spostato”. E quante ne conoscete che l’hanno fatto solo per interesse? Non serve vedere film o leggere libri, leggete il libro della vita …
Stò leggendo un bellissimo libro: Il denaro in testa di Vittorino Andreoli, e nella prima parte descrive in modo clinico il nostro comportamento con il denaro ed afferma: “L’impiegato e l’operaio sopravvivono per una legge molto chiara, per arricchirsi non serve lavorare, anzi è controindicato”. E pone degli esempi di imprenditori divenuti ricchi, molto ricchi (tra loro vi sono anche preti naturalmente) e da psichiatra mette in risalto le personalità degli imprenditori paragonadole alla personalità del criminale. Ve lo consiglio comunque, è uno dei pochi libri usciti nell’ultimo anno che vale la pena leggere. Ma tornando alla descrizione di misantropia, passo ora alla seconda parte della frase:”…per lo più provvocato da incapacità di prender parte alla vita attiva…”, a quele vita dovrei desiderare di partecipare? Dovrei partecipare attivamente per tenere in piedi il “sistema” (Saviano in Gomorra quando parla della camorra non la nomina mai, parla sempre di sistema, esempio), un sistema basato sulla menzogna, sulla disuguaglianza e sul far male a chi ha gia avuto poco dalla vita?
Pensateci un attimo, almeno che non siate volontari umanitari, pensate alla vostra parte che date quotidianamente pet tenere in piedi questo sistema: si può essere fieri ed orgogliosi di una simile azione? E di conseguenza come si puù stare dentro …
Cioè mi spiego meglio, loro diventano ricchi fregando le persone comuni e lo possono fare SOLO perché le persone comuni lo permettono però. Se domani nessuno si presenta al lavoro e andiamo tutti in piazza con cartellone che chiede quello che chiedevano i COMUNISTI: “Vogliamo che tutti abbiamo le cose essenziali per vivere dignitosamente e che finalmente ci sia uguaglianza”, NIENTE di più … UTOPIA? Va bene, ma se vi avessero detto da piccoli che un sistema è guidato dall’1% ci avreste creduto o sarebbe stata utopia anche quella?
Lo spappolamento di cervelli tramite televisione in 40 anni di bombardamento mediatico, (qui copio Grillo con questa affermazione …), ha fatto diventare il comunismo un mostro che mangia i bambini. Ribadisco che non ho mai votato comunista, perché i comunisti non sono mai esistiti se non nel libri Il Capitale di Marx, le altre sono tutte brutte imitazioni. Invece mi trovo in mezzo ad una società che ammira fanaticamente i personaggi che creano disuguaglianze e povertà. Per quale strano motivo mi dovrei integrare in una simile bolgia? Chiaro che scelgo la migliore delle compagnie, quella di me stesso. Quelle poche volte che guardo la televisione, bene, li vedo davvero la schizofrenia che diventa norma di vita. Osservando blob, la sera alle 20 su rai tre mettono bene in evidenza queste frasi e comportamenti, dove uno dice bianco, ma poi dicono anche nero, insomma che bianco e nero sono parte della vita lo sappiamo, ma vanno ben separati e non sono i soli colori esistenti!
Io quando guardo il TG5 o TG1 (lo faccio solo per incazzarmi!) veramente ho l’impressione di vivere su un altro pianeta. Ma poi le notizie del giorno sono sempre morti, stupri, violenze…e così dovremo abituarci che è una cosa normale. Che schifo!
Da Repubblica
"Mio figlio picchiato dal branco
il sabato è il giorno del terrore"
Sedici anni, è stato aggredito per 5 euro. Dopo una Tac scopriamo che ha la mandibola frantumata, una massa nel cranio e che bisogna operarlo per rimettergli a posto la testa.
POI sempre su un quotidiano
Teenager stregati dall'alcolil primo bicchiere a 14 anniIndagine Doxa. Gli adulti sono più moderati e sobri. Fra i giovanissimi il bere "da sballo" è una moda che non passa. Le donne lo fanno meno dei maschi, eppure i loro consumi sono in aumento
POI vediamo i TG, TG5 e TG1 detengono lo scettro dell’ipocrisia
1)Mostrano un mondo dove mancano i lavoratori===cerchi un lavoro, degno di tale nome e non lo trovi più, al massimo contratti per poco tempo e scarso denaro.
2)Ad Arcore vi erano facinorosi, pericolosi===persone che vogliono un mondo onesto e democratico
3)Le donne sono "giovani" in eterno e le accompagnano prodotti che devono essere venduti===le donne che conosco sono consumate dal lavoro e fanno pubblicità allo stile di vita della massa, come ti trasforma la vita in fabbrica, oppure in ufficio
4)Alla mattina le famiglie si alzano, con il sorriso in viso, e tutti assieme consumano la colazione===mi alzo da solo, un caffè veloce per non perdere il bus delle 7.10
5)Ogni canale al pomeriggio o tarda sera (gli orari dei programmi di approffondimento) in questi giorni godono nel dare le mille versioni in cui la povera Yara sarebbe stata ammazzata, non sapendo nulla del caso, è pura speculazione psicopatologica, è delirio! ===In Italia quanti minori spariscono ogni anno? Andate a vedere e di certo troverete che bisognerebbe riempire i palinsesti di ragazzi scomparsi.
Potrei andare avanti in eterno con questi esempi.Questa è dissociazione della realtà, cioè SCHIZOFRENIA. Allora sono IO il misantropo che non si adegua alla società, oppure sono IO che voglio vivere bene e sereno ma per farlo non mi posso immischiare nella bolgia infernale dei cosiddetti esseri umani? Guardate Zeitgeist se non lo avete ancora fatto.
Voi della misantropia cosa ne pensate?
*1 Dateceli in mano cinque anni e saranno nostri tutta la vita. Frase pronunciata da un sacerdote nei confronti dei bambini, non ricordo il nome lo ho letto su un libro anni fa….
Dioniso777
Nessun commento:
Posta un commento