Alcuni scienziati svizzeri sostengono che si può dimostrare, oltre ogni ragionevole dubbio, che la città perduta di Atlantide era su Marte e i suoi astronauti commerciavano con l’antico Egitto per un periodo di tempo significativo!
Ancora più incredibile, sostengono di avere le prove per dimostrare che il leggendario “Re Tut”, morì in un incidente spettacolare di una navetta spaziale con equipaggio alieno.
“La civiltà marziana è stata distrutta da un meteorite, mentre l’Egitto era ancora ai suoi inizi”, ha detto il Dott. Stephan Weisz ad un raduno di giornalisti e scienziati a Berna, in Svizzera. Ma gli Atlantidei hanno lasciato il segno sia sulla Terra che Marte. Le fotografie ‘top secret’ scattate da sonde marziane americane, mostrano chiaramente i resti dei templi sulla superficie del pianeta rosso (che rosso non è).
“Le Piramidi d’Egitto e la capacità di mummificare il corpo umano, sono sicuramente il frutto di tecnologie che non hanno avuto origine sulla Terra, ma da qualche altra parte, in questo caso Marte. E’ nostra convinzione gli Atlantidei hanno scambiato queste tecnologie con gli egiziani in cambio di oro.”
“La civiltà marziana è stata distrutta da un meteorite, mentre l’Egitto era ancora ai suoi inizi”, ha detto il Dott. Stephan Weisz ad un raduno di giornalisti e scienziati a Berna, in Svizzera. Ma gli Atlantidei hanno lasciato il segno sia sulla Terra che Marte. Le fotografie ‘top secret’ scattate da sonde marziane americane, mostrano chiaramente i resti dei templi sulla superficie del pianeta rosso (che rosso non è).
“Le Piramidi d’Egitto e la capacità di mummificare il corpo umano, sono sicuramente il frutto di tecnologie che non hanno avuto origine sulla Terra, ma da qualche altra parte, in questo caso Marte. E’ nostra convinzione gli Atlantidei hanno scambiato queste tecnologie con gli egiziani in cambio di oro.”