HAARP puo' generare Terremoti, Cicloni e forte riscaldamento localizzato. Parola di scienziato
Nonostante qualcuno pensi ancora che la pericolosità di HAARP sia solo una fantasia dei "complottisti", gli scienziati stanno studiando questa struttura.
Lo scienziato Fran De Aquino, Dipartimento di Fisica dell'Università di Stato di Maranhao, S.Luis/MA, Brasile, ha condotto uno studio su HAARP che è comparso in rete in Luglio ed è stato ripreso dal sito Before it's news.
The High Frequency Active Auroral Research Program (HAARP) is currently the most important facility used to generate extremely low frequency (ELF) electromagnetic radiation in the ionosphere. In order to produce this ELF radiation the HAARP transmitter radiates a strong beam of high-frequency (HF) waves modulated at ELF. This HF heating modulates the electrons’ temperature in the D region ionosphere and leads to modulated conductivity and a time-varying current which then radiates at the modulation frequency. Recently, the HAARP HF transmitter operated with 3.6GW of effective radiated power modulated at frequency of 2.5Hz. It is shown that high-power ELF radiation generated by HF ionospheric heaters, such as the current HAARP heater, can cause Earthquakes, Cyclones and strong localized heating.
Il Programma di Ricerca Aurorale Attiva con Alta frequenza (HAARP) è attualmente la struttura più importante usata per generare radiazioni elettromagnetiche di frequenza estremamente bassa (ELF) nella ionosfera. Per produrre questa radiazione ELF il trasmettitore HAARP irradia un potente fascio di onde ad alta frequenza (HF) modulate in ELF (frequenza estremamente bassa). Questo riscaldamento HF modula la temperatura degli elettroni nella regione D della ionosfera e induce una conduttività modulata e una corrente variabile nel tempo che poi si trasmette alla frequenza di modulazione. Recentemente, il trasmettitore HAARP HF ha operato con 3.6GW di potenza irradiata modulata alla frequenza di 2.5Hz. E' dimostrato che le radiazioni ELF ad alta energia generate dai riscaldatori della ionosfera HF, come ad esempio il riscaldatore HAARP, possono causare Terremoti, Cicloni e forte riscaldamento localizzato.
Chi vuole leggere interamente i dettagli scientifici dello studio, puo' trovarlo quì (PDF)
Un lungo post, ma se letto attentamente fa sorgere molti dubbi, troppe le coincidenze, del tipo quante di strane esistano in questi scritti, sono sempre e solo coincidenze? Come è una caso che oggi stiamo devastando il pianeta e ci stiamo depredando l’uno con l’altro? Che ogni uomo sia nemico all’altro? Sappiamo tutti che stiamo andando verso il dirupo, che questa non è la retta via, ma allora perché proseguiamo? E vogliamo negare che dietro a tutti i nostri comportamenti non vi sia un indottrinamento sin nei minimi particolari? Io non so se siano davvero venuti dal cielo questi parassiti, ma non possiamo negare che la terra ne è infetta e malata, oramai la metastasi, forse è la fine del “Grande Progetto”, si sia evoluta e sparsa in ogni angolo del pianeta, come da sempre è stato, basti leggere le somiglianze tra le credenze Egizie e del Sud America, e mettiamo pure i popoli del Sud Est Asiatico dove anche li troviamo piramidi e scritti simili su creature venute dal cielo con grandi poteri e poi scomparse, o semplicemente nascoste agli occhi di tutti...
E’ un percorso d’indagine
scientifica, filologica, storica e letteraria alla ricerca della verità circa
le origini del genere umano. Un percorso in cui il lettore viene portato
per mano alla ricerca di un crescendo di tracce da seguire, indizi da trovare e
testimonianze da acquisire agli atti di un ipotetico processo
contro l’occultamento della verità, nascosta o semplicemente taciuta: un
viaggio verso la Conoscenza.
Il tutto con un linguaggio
semplice e comprensibile.
Schiavi degli Dei di Biagio Russo
La scrupolosità con cui vengono condotte le indagini conduce il lettore
a prendere conoscenza e coscienza che il contenuto di alcuni importanti testi
trae la sua origine effettiva dall’antico popolo Sumero, una popolazione che, come riportato nel libro,
era depositaria di conoscenze incredibili ed impensabili per l’epoca
neolitica in cui venivano espresse.
Le narrazioni provenienti dalla
terra di Sumer sono state qui più volte sottoposte ad analisi e verifiche di
autenticità. I risultati descritti si sono rilevati positivi. Ciò ha permesso
di confermare la straordinaria conoscenza sapienziale dei loro autori, un
popolo che, non dimentichiamolo, ha inventato la scrittura, la ruota, la città,
la musica, ed altro ancora. Tale condizione di estrema affidabilità dei
racconti accadici, ha consentito di procedere nell’attività investigativa
avvalendosi di un testimone di indubbia attendibilità:
il popolo sumero, del quale viene anche affrontata la centenaria questione
delle sue “enigmatiche” origini. E’ in questo contesto che, alla luce di
dimenticati ma ritrovati studi accademici, viene qui riproposta la più che
probabile soluzione rivelatrice.
“Il Progetto”, come nell’ultimo
capitolo della Parte II di questo lavoro è stata ribattezzata la creazione del genere umano, è preceduto da un
opportuno “antefatto” quale causa-effetto della conseguente azione. Esso altro non è che la chiara, lucida e precisa descrizione
del perché, quando e come si procedette alla realizzazione
di un essere lavoratore essenziale ed ubbidiente: l’uomo primitivo, lo
"schiavo degli dei". Non è quello che hanno fatto? Si può smentire questa
frase quando abbiamo un mondo con sette miliardi di abitanti governato da una
piccola élite?
Il percorso di ricerca è coinvolgente. Continuamente. Grazie,
soprattutto, agli incessanti e sempre più chiarificatori indizi che,
nell’attento e logico metodo di indagine, stimolano nuovi approfondimenti di
verifica e di conoscenza.
Angeli, Giganti, Figli di Dio o
Vigilanti, sono solo alcuni degli attori principali della IV ed ultima parte
del libro. E’ in questa sezione che “la rivelazione” si mostra esplicitamente e
sempre più vicina a sciogliere i nodi interpretativi, la comprensione del
“progetto supremo”. Possiamo negare che il progetto
supremo non stia arrivando alla fine, ovvero non sia compiuto?
Al lettore, fedele compagno di questo impegnativo ed interessante
viaggio esplorativo, viene lasciato il compito di alimentare la propria
fiammella illuminante della conoscenza.
QUELLE "CREATURE" CHE
RENDONO
SCHIAVO L'ESSERE UMANO
da CREDO MUTWA, SHAMANO ZULU'
La scalata al monte improbabile
emoglobina da dove arriva?
“Il darwinismo è una teoria di processi
cumulativi così lenti da richiedere, per completarsi, da migliaia a milioni di
decenni”
“La selezione naturale, il processo cieco, inconscio, automatico che fu
scoperto da Darwin e che, come noi oggi sappiamo, è la spiegazione
dell’esistenza e della forma apparentemente finalistica di ogni essere vivente,
non ha in vista alcun fine.”
Queste due affermazioni tratte dal libro “Orologiaio cieco” di Richard Dawkins
contengono i principi fondamentali della teoria sintetica dell’evoluzione o
neodarwinismo: l’assoluta casualità delle mutazioni e i tempi molto lunghi
affinché le stesse possano produrre cambiamenti positivi. Ma cosa s’intende per tempi lunghi?
È lo stesso Dawkins a fornirci un caso specifico su cui effettuare un calcolo,
si tratta di quello che venne definito da Isaac Asimov il “numero
dell’emoglobina”. L’emoglobina è la proteina, presente nei globuli rossi,
quella che veicola l’ossigeno nel sangue conferendo allo stesso tempo il
caratteristico colore rosso. Una proteina è una catena i cui anelli sono
costituiti da elementi chiamati aminoacidi, nel caso dell’emoglobina la sua
lunghezza è di 146 aminoacidi. Come tutto ciò che riguarda la biologia, secondo
la teoria neodarwiniana, anche l’emoglobina è il risultato casuale di un lento
processo cumulativo del quale lo stesso Asimov indicava la probabilità che si
verificasse. Il calcolo delle probabilità è espresso da una potenza che ha come
base il numero di differenti aminoacidi utilizzabili e come esponente il numero
di anelli della catena da costruire.
Per fare un esempio,
il numero di possibili parole di 4 lettere che si possono comporre con i 21
segni dell’alfabeto italiano è dato da: 214 = 194.481
La probabilità di comporre casualmente la parola “caso” spingendo 4 volte su 21
tasti è dunque una su 194.481.
Nel caso proposto da Asimov il numero di combinazioni possibili per costruire
l’emoglobina è espresso da: 20, cioè il numero degli aminoacidi a disposizione,
elevato alla 146, il numero degli “anelli” che costituiscono la catena = 20146. Espresso in base
dieci tale numero corrisponde a circa 10190. Al riguardo Dawkins afferma: “La fortuna che si richiederebbe per
ottenere questo risultato è inimmaginabile.” e non
si può che essere d’accordo con questa considerazione.
Per renderci conto della “fortuna” che bisognerebbe avere, possiamo fare il
seguente calcolo: quanti secondi sono passati dall’inizio dell’universo e,
nell’assolutamente ipotetico caso in cui potessimo tentare una combinazione al
secondo (ammettendo l’ipotesi che nessuna combinazione sia uscita casualmente
due volte), quante combinazioni avremmo potuto provare sinora ? Moltiplicando: i 3600 secondi contenuti
in un’ora per le 24 ore del giorno, per i 366 giorni circa di un anno (per
eccesso), per i 14 miliardi di anni passati dal Big Bang, risultano trascorsi,
(arrotondando ancora per eccesso), 1018 secondi dall’inizio dell’universo.
Nell’ipotesi che dalla nascita dell’universo si fosse potuta provare una
combinazione al secondo (questa ottimistica
supposizione propone una velocità talmente elevata da essere del tutto irreale,
incompatibile con l’assunto della prima frase “Il darwinismo è una teoria di
processi cumulativi così lenti da richiedere, per completarsi, da migliaia a
milioni di decenni”), per sapere quante combinazioni dovremmo ancora
tentare prima di esaurirle tutte dovremmo sottrarre dalle combinazioni totali
10190 la quantità di quelle provate 1018.
Il risultato visibile sulla calcolatrice sarebbe ancora 10190 in quanto la
sottrazione avrebbe solo intaccato in modo impercettibile la quantità iniziale
e il display non riuscirebbe visualizzare la differenza. Il numero resterebbero
quindi ancora 10190 combinazioni da provare, il che, sempre ad una combinazione al secondo, richiederebbe un tempo
pari a poco più di 10172 volte l’età dell’universo.
Anche ipotizzando che
esistano diverse combinazioni di 146 aminoacidi, equivalenti dal punto di vista
funzionale, la questione non cambia di molto, infatti ammettendo che ad esempio
esistano 1000 tipi varianti di emoglobina, e tutti ugualmente funzionanti, la
probabilità di trovarne uno “migliora” di 103 portando le combinazioni da
provare a “solo” 10187.
Come suggerisce Dawkins di superare questa difficoltà ? Dawkins ricorre al
concetto di selezione cumulativa, il suo ragionamento è il seguente: “Nella selezione cumulativa, invece, esse
(le entità selezionate) «si riproducono» , o in qualche altro modo i risultati
di un processo di cernita vengono sottoposti ad un altro processo di cernita…”
Il concetto di selezione cumulativa, che poi sarebbe realizzata dalla selezione
naturale, viene chiarito con il seguente esempio: Se una scimmia dovesse battere
casualmente a macchina la frase di Shakespeare “Methinks it is like a
weasel” (“O forse somiglia a una donnola”), essendo la frase composta da 28
caratteri, ed essendo l’alfabeto inglese composto da 27 lettere, le possibili
combinazioni di 27 lettere in una frase di 28 lettere (compresi gli spazi) sarebbero espresse da: 2728.
A questo punto Dawkins inserisce un computer che “seleziona” frasi mutanti che
più si avvicinino alla frase originale: “Il computer esamina le frasi mutanti
nonsense, la “progenie” della frase originaria, e sceglie quella che, per
quanto poco, assomiglia di più alla frase bersaglio…”
Per poter completare la frase in un numero ragionevole di tentativi lo
scienziato inglese introduce quella che definisce una “frase bersaglio” e un computer
che conosce in anticipo la frase che deve essere composta, il che inserisce il
finalismo nella teoria. L’unico modo per evitare il finalismo è quello di
ammettere che le frasi debbano essere scelte mediante la selezione naturale, ma
il fatto che le frasi intermedie siano dallo stesso Dawkins definite “nonsense”
esclude che esse possano essere premiate dalla selezione naturale.
Ecco la contraddizione di Dawkins: si parte da un “il processo cieco,
inconscio, automatico” e per renderlo possibile nei dodici miliardi di anni
dall’origine dell’universo si finisce per postulare un “computer” e una “frase
bersaglio” che negano il processo cieco da cui si era partiti.
Se invece si volesse mantenere un processo cieco, si dovrebbe ipotizzare un’età
dell’universo del tutto incompatibile con quella stimata dalla comunità
scientifica.
In matematica quando si parte da un assunto e questo conduce ad una
contraddizione, si giunge alla conclusione che l’assunto iniziale era errato.
Questo procedimento viene detto “dimostrazione per assurdo”.
La vita dell’universo è troppo breve per poter ammettere che abbia potuto
verificarsi una dinamica neodarwiniana per la quale i circa 14 miliardi di anni
stimati dagli astronomi sono insufficienti, esattamente come lo sono i 12.000 dei
fondamentalisti creazionisti: credere che le circa centomila proteine del corpo
umano siano state prodotte e assemblate casualmente in un ecosistema complesso
nel corso della vita dell’universo richiede un atto di fede superiore a quello
dei creazionisti stessi.
La scienza dovrebbe compiere un gesto di umiltà e riconoscere che riguardo
all’origine della vita e delle specie sfugge ancora qualcosa di fondamentale. http://www.enzopennetta.it/wordpress/2011/06/dawkins-e-la-scalata-al-monte-improbabile/
Le
origini segrete della razza umana
L'autore, uno scienziato
americano che ha vissuto e studiato in varie parti del mondo, in questo libro
si pone un grande obiettivo, contrastare la teoria dominante dell'evoluzione
esposta da Darwin.
Negli ultimi decenni, studiando
archeologia, storia antica, scienze spirituali dimenticate, genetica,
astronomia, reincarnazione, fenomeni paranormali, avvistamenti UFO e ricerche
di civiltà extraterrestri, è giunto ad accumulare un'ingente mole di prove
scientifiche e spirituali che danno nuova luce sulle vere origini della razza
umana.
Dopo aver letto questo libro, un best
seller internazionale, sarà difficile credere, ancora, che discendiamo dalle
scimmie o che questo nostro pianeta sia l'unico abitato. Che discendiamo
dalle scimmie lo puoi credere a 13 anni, quando te lo insegnano, con poche
prove, per la prima volta, ma se inizi una ricerca personale, anche il più
stolto arriverà ad avere dei grossi dubbi a riguardo…
La legge proibisce categoricamente la guida sotto l’effetto
di sostanze stupefacenti, avrete sentito la notizia di quell'educatrice trovata in
bagno dopo aver abusato di eroina, giustamente nel governo si sono posti la
questione di obbligare gli insegnanti, o chiunque stia a contatto con i bambini, a
sottoporsi al test tossicologico. Giustissimo, dico, come lo fanno
obbligatoriamente gli autisti, i piloti e chiunque abbia come lavoro la
responsabilità della vita altrui. Allora per quale motivo chi vara le leggi,
che si ripercuotono su tutto il popolo non lo deve fare? Ve la ricorderete la
fregatura che le Iene hanno dato ai parlamentari e i risultati di questa
operazione. Ma come al solito la “Casta” è intoccabile, noi se veniamo trovati
alla guida di un auto dopo aver fumato un po’ di erba la patente non la vediamo
più, loro governano un paese, (Oddio governano è un eufemismo, sono le banche
che hanno il potere sul popolo, perciò anche per loro lo proporrei il test!),
invece eccoci qua, in mano a psicopatici e magari sotto l’effetto di sostanze. Questo
forse spiega molte cose…
Giovanardi vuole il “test antidroga per gli insegnanti”. E quello per i politici?
"Un'insegnante che si droga" una volta scoperta "va innanzitutto curata, come è giusto, e poi le va assegnata una mansione che non la porti a contatto con gli studenti", ha sottolineato l'onorevole Giovanardi che ha inoltre ricordato come tale possibilità "sia prevista dalla legge: l'insegnante può essere spostata ad un compito amministrativo come già avviene, ad esempio, per gli autisti dei pullman". Per il sottosegretario, però, il problema è alla radice poiché non è prevista l'obbligatorietà dei test antidroga per gli insegnanti. Esami che per il sottosegretario dovrebbero esserci, anche perché sono già previsti per l'alcol. "La legge c'è già, si tratta solo di un problema economico", ha spiegato Giovanardi sottolineando gli alti costi per questo tipo di test. (TMnews)
Il sottosegretario Carlo Giovanardi rilascia le seguenti dichiarazioni in seguito alla vicenda dell’insegnante di sostegno trovata nel bagno di una scuola di Firenze dopo aver assunto eroina. Levando che questo resta sicuramente un caso grave ma eccezionale, il discorso sarebbe per certi versi anche giusto … se non fosse altro che i primi a doversi sottoporre a untest-antidroga sono proprio gli stessi politici! Il signor Giovanardi ha forse dimenticato il famoso servizio delle Iene, dove su 50 parlamentari ne risultarono positivi (al consumo di droga) addirittura 16 , cioè uno su tre … subito scoppiarono grandi polemiche e il servizio fu censurato dal garante della Privacy e mai mandato in onda … i due inviati delle Iene furono denunciati e condannati a 5 mesi di reclusione … mentre i drogati sono rimasti tranquillamente in parlamento! Si facessero un esame di coscienza , se una ne hanno! Fonte
Che civiltà è, è di 6 miliardi di persone, cercando di far felici se stessi in piedi sulle reciproche spalle e calci l'un l'altro i denti in Non è una situazione piacevole.
E tuttavia, è possibile tirarsi indietro e dare un'occhiata a questo pianeta e vedere che abbiamo i soldi, il potere, la conoscenza medica, il know-how scientifico, l'amore e la comunità a produrre una sorta di paradiso umano.Ma siamo guidati da meno tra di noi - il meno intelligente, meno nobile, meno visionario.Siamo guidati da almeno tra di noi e noi non combattere contro i valori disumanizzante che si tramandano come icone di controllo.
Questa è una cosa, la cultura non è tuo amico.La cultura è per comodità di altre persone e la convenienza di varie istituzioni, chiese, aziende, sistemi di raccolta fiscale, quello che hai.Non è tuo amico.Ti insulti.Ti disempowers.Si usi e abusi di voi.Nessuno di noi sono ben trattati dalla cultura.
Eppure noi glorifichiamo il potenziale creativo degli individui, i diritti del singolo.Capiamo il feltro-presenza di esperienze è la cosa più importante.Ma la cultura è una perversione.E feticizza oggetti, crea mania del consumatore, si predica infinite forme di false felicità, infinite forme di comprensione falso in forma di scoiattoli religioni e culti sciocco.Si invita la gente a ridurre se stessi e disumanizzare se stessi comportandosi come le macchine - i processori meme dei memi, tramandata di Madison Avenue e Hollywood ... - Terrence McKenna
Questo provoca la cristallizzazione dell’acqua emessa dai macchinari, che forma strisce bianche lungo il cielo, conosciute come scie di condensazione.
In questovideohttp://dailymotion.virgilio.it/video/xd0if6_epandage-massif-au-danemark-chemtra_news(danese, ora rimosso), oppure al sito alla fine( +1) Morten Julius afferma di aver chiesto all’Ufficio Meteorologico Danese cosa siano le scie chimiche.Risposta:“Non sappiamo nulla del concetto di scie chimiche – e non abbiamo mai condotto ricerche su di esso”. Per buoni motivi, considerandociò che contengono le scie chimiche, secondo un blog stimato.- ad esempio,uranio impoverito!!I contenuti tossici sono ripetuti daGlobal Research il 12 Maggio 2010:“Nell’ultimo decennio, controlli indipendenti sulle scie chimiche nel paese hanno dimostrato l’esistenza di una mistura pericolosa, velenosissima che comprende:Bario, nanofibre di vetro rivestite di alluminio [conosciute come PULA], torio radioattivo, cadmio, cromo, nickel, sangue essiccato, spore di muffa, micotossine fungine gialle, dibromuro di etilene e fibre di polimeri.Perfinostronzio(giornalista Michael Murphy).Il bario, quanto a tossicità, può essere paragonato all’arsenico, e si sa che ha affetti avversi sul cuore.Da sempre si sa che l’alluminio danneggia il funzionamento del cervello.Ricercatori e laboratori indipendenti continuano a evidenziare livelli elevatissimi di questi veleni.Alcuni ufficiali “anonimi” hannoriconosciuto questa continua dispersione di aerosol.
E noi dovremmo credere ai canali ufficiali, se dovessero passare dal silenzio al riconoscimento del concetto di scie chimiche? (+1)http://nwo-truthresearch.blogspot.com/
I quali canali ufficiali di cosa sono in grado di informarci quotidianamente? Sempre le solite notizie, violenze, morti, stalking, omicidio di una minorenne tenuto in onda per mesi…non parliamo poi della guerra che è divenuta proprio in stile Orwell, la PACE. Guerra=Pace oggi è un discorso comune nei canali ufficiali. E noi a questi dovremo dare affidamento per la nostra informazione? Il fatto è che non ci vogliono informati su niente di quello che stanno facendo alle nostre spalle e soprattutto con i vostri soldi. Un (1) euro al giorno per ogni italiano fanno 60 milioni di euro quotidiani: “Ditemi, pensate che la rapina si fermi ad un euro al giorno?”. Io sinceramente ho fatto calcoli ben diversi, possiamo dire tranquillamente che il 99% del nostro denaro finisce in mano agli sconosciuti. Allora perché non ve ne state a letto domani? Lavorare per mangiare? Non si lavora per mangiare, si lavora per coltivare l’orto, allevare quei pochi animali che servono per vivere e via dicendo ma di certo non si impegna metà del tuo tempo se il lavoro fosse orientato al mangiare! La verità è che lavorate per comperarvi l’ultimo modello ti cellulare, l’ultimo modello di pc portatile…lavorate proprio per arricchire gli altri, nemmeno per dare un buon futuro ai vostri figli (sempre che siate abbastanza benestanti da potervi riprodurre J), guardatevi attorno, vi sembra che un bambino nato oggi avrà una bella vita?
Non bisogna nemmeno pensare che sia in atto un movimento che vuole rendere gli uomini degli automi senza cervello pensante, non bisogna perché questo è già successo basta solo guardarsi attorno e volerlo vedere.
Lo disse già Charles Bucowski: “Oggi ho incontrato almeno duecento uomini, avessi trovato tra loro un solo essere umano”.
Perciò vorei capire cosa succede attorno a me e come mai tutti come automi eseguono senza ragionare…non chiedo altro.
Più di 50 gruppi interessati da tutto il mondo chiedono alla gente di firmare una lettera aperta per chiedere al governo britannico e ai Consigli di Ricerca l'annullamento del controverso esperimento SPICE progettato per testare l'attrezzatura per iniettare aerosol stratosferici al fine di raffreddare artificialmente il pianeta. Il progetto SPICE (Stratospheric Particle Injection for Climate Engineering) coinvolge quattro università, tre consigli di ricerca, diversi dipartimenti governativi insieme alla società privata Marshall Aerospace.
I gruppi firmatari della lettera al Ministro dell'Ambiente Chris Huhne e a UK Research Councils sperano di raccogliere un sostegno sufficiente prima del test per ottenere che le autorità riconsiderino la prosecuzione del controverso esperimento.
L'esperimento, che prevede l'irrorazione di acqua attraverso un tubo lungo chilometri sospeso ad un pallone gigante, è previsto che avverrà su una pista militare d'atterraggio dismessa a Sculthorpe, Norfolk, Regno Unito tra il 6 e il 23 di Ottobre. I gruppi che si oppongono al test dicono che esso invia il segnale sbagliato alla comunità internazionale, che ha adottato una moratoria sulle attività di geoingegneria lo scorso ottobre alla Convenzione sulla Diversità Biologica (CBD) a Nagoya, in Giappone.
"Da un lato, il nostro governo è coinvolto nelle trattative sulla geoingegneria e sulla biodiversità, finanziando, presiedendo e partecipando attivamente alle discussioni presso il CBD. D'altra parte, si sta preparando l'attrezzatura per l'implementazione di una tecnologia di geoingegneria potenzialmente molto pericolosa. Non deve essere consentita la prosecuzione di tali esperimenti prima che ci sia una decisione internazionale di andare su questa strada", spiega Helena Paolo di Econexus, una delle ONG coinvolte nei colloqui CBD e nella lettera aperta.
Diana Bronson dell'ETC Group, un'osservatrice della tecnologia internazionale dice: "Questo è un tubo di Troia - la nostra obiezione non è che vogliono spruzzare l'acqua, ma che stanno preparando la tecnologia che può sparare solfati nella stratosfera per cercare di impedire che la luce solare raggiunga la terra. Questa cosiddetta gestione della radiazione solare potrebbe avere conseguenze devastanti - alterando il regime delle precipitazioni, minacciando le scorte di cibo e la salute pubblica, distruggendo l'ozono e diminuendo l'efficacia dell'energia solare, oltre a molti altri impatti noti e sconosciuti".
Gli organizzatori invitano le persone che si oppongono agli esperimenti di geoingegneria in campo in assenza di accordo internazionale, a segnalare la loro opposizione
Nel senso che, se sono perfettamente d' accordo nel concordare che gli USA
coincidono oggi con il CENTRO FISICO del potere, penso che la
"Nazione" Stati Uniti sia stata a sua volta infiltrata, sfruttata e
quindi portata al fallimento proprio da quello stesso "virus", da
quelle stesse precise dinamiche che abbiamo visto destabilizzare l' Europa e l'
intero Occidente.
Per questo preferisco usare sempre quest' ultima espressione comprensiva,
intendendo in tal modo anche l' America
quale "strumento e vittima" ( e non certo primo motore ) di
quello stesso potere che si manifesta in modo immaterico e trasversale alla
storia recente e ai governi occidentali; America
che con questi ultimi sarà accomunata in un unico, finale e perdente destino.
Un destino che la vedrà probabilmente ancora per un po' nel ruolo di "prima
comparsa" ... una comparsa sfruttabile e poi sacrificabile, chiamata a
giocare un ruolo chiave proprio in virtù della sua potenza e capacità bellica,
ma non certo a impersonare il ruolo di "regista" della Commedia ...
Insomma destinata a ricalcare quanto già avvenuto ad ogni precedente
"centro del potere fisico" della storia moderna, da quando il potere
reale ha cominciato a giocarsi su un assetto principalmente "fluido"
ed extraterritoriale: dalle Repubbliche
Marinare prima, ai grandi Stati Coloniali Europei e all' impero Inglese poi. L' America non è che l' ultimo passaggio storico di questo
processo, l' ultimo centro fisico ormai avviato ad essere a sua volta
soppiantato.
Una commedia che sta per culminare nella sua scena madre, e che vedrà l' America esibirsi nel suo ultimo monologo quando
il "virus" deciderà che è giunto il momento che la crisi sistemica (
conclusione finale necessaria dell' intero ciclo del debito ) evolva verso un
nuovo assetto geopolitico ( vedi quanto detto in
questo post ) ... assetto nel quale il ruolo
di prima comparsa e nuovo centro del potere passerà alla Cina, a tal fine già opportunamente e lungamente preparata.
Del resto, pur non avendo mai
considerato gli Americani delle "cime" di intelligenza e cultura,
bisognerebbe tuttavia abbassarli un po' troppo al ruolo di stupide capre,
di puri decerebrati, di handycappati fisici e mentali se pensassimo che, per
propria spontanea iniziativa e pura smania imperialista, si siano messi a
massacrare economicamente e socialmente lo Stato e la Popolazione interna; a
trasferire all' estero ogni loro capacità produttiva ( oltremodo preziosa in
tempo di "missioni di pace" a supportare lo sforzo bellico ) proprio
nei territori concorrenti e "futuri potenziali nemici"; a perseguire
così ostinatamente nuove aggressioni militari che pur si sono rivelate sempre
più un pantano strategico ed economico; ... e tutto questo mentre l' economia
interna continuava cieca ed imperterrita ( in una politica suicida condivisa in
toto con la potenziale alleata Europa ) a delocalizzare industrie, strutture,
capitali, tecnologie, cervelli ecc. proprio in quella Cina che poi si addita
come minaccia emergente, dopo averne favorito in tutti i modi la crescita
esponenziale ...
... Ma, dico, che si siano veramente bevuti il cervello ??
Sarebbe un comportamento gratuitamente masochista oltre ogni
minimo sindacale e stupidamente contrario ad ogni logica, n' est-ce pas ?
O non ci troviamo piuttosto di fronte alla reiterazione, "mutatis
mutandis", del ben noto processo di "parassitosi e svuotamento
pilotato" della sovranità e potere nazionale che contemporaneamente
accadeva anche nella nostra Europa ? ... E lo "spauracchio Cina"
favorito ed alimentato dagli stessi Usa e dai suoi potenziali alleati, non
ricalca anche se in funzione diametralmente opposta la stessa dinamica del
"Bin Laden" allevato e svezzato proprio da "mamma America",
parbleu ?!
E' ovvio che è tempo di rivedere in quest' ottica anche l' icona ormai
anacronistica di "America Imperialista", poichè ci troviamo ancora
una volta nella classica situazione già vista per cui i
"bilancieri" di un sistema vengono scientemente sballati per condurre
proprio alla rottura sistemica.
Ed essendo questa una politica ovviamente disfunzionale ed improponibile al
perseguimento di qualsiasi strategia imperiale, ecco che anche qui ci troviamo
giocoforza a dover ipotizzare un intervento esterno di forze il cui interesse
non coincide affatto, ma anzi collide direttamente sia con quello della
"Nazione America" che con il costituirsi di una qualsiasi Nazione
forte, ( se non per il tempo strettamente necessario al suo sfruttamento
strategico ) che anzi costituisce il nemico numero uno di tale potere occulto e
trasversale: un potere che si configura
a schema tipicamente mafioso e a motore finanziario.
ALCUNE ARGOMENTAZIONI
A SOSTEGNO DI TALE TESI:
1 ) Versione ufficiale / mediatica dell' 11/9 troppo
facilmente attaccabile.
E partiamo proprio dalla vicenda dell' attacco alle torri: quando alla fine
di questo
mio racconto di fantasia affermo che: "... La messinscena mediatica fu comunque talmente perfetta e
convincente che già quella sera stessa molte voci mormoravano che i due
vespasiani fossero stati abbattuti deliberatamente ..." non faccio
una battuta, ma dico esattamente quel che in molti hanno pensato quel giorno
stesso: ossia che quell' attacco era talmente azzardato ed inverosimile da
risultare perlomeno sospetto.
La versione ufficiale dimostratasi sempre più farloccamente lacunosa dei fatti
dell' 11 settembre dunque, a mio modo di vedere ( ed anche a modo di vedere di
Benedetto Galeazzo, parbleu ! ) non rappresenta affatto una lacuna, ma al contrario un "capolavoro
mediatico", in quanto insinuare il dubbio era proprio l' effetto
collaterale ricercato: un dubbio talmente ovvio da diventare sempre più motivo
di critiche, e costituire proprio quel "boomerang", quell' asso nella
manica da estrarre al momento opportuno. E sono pronto a giocarmi una cena che tale asso verrà impugnato da
qualche tribunale o altro organismo internazionale proprio al momento di
distruggere completamente la credibilità degli Stati Uniti( cosa alla quale
il mainstream sembra stia già lavorando: vedi qui e vedi qui )
NdA: nello stesso racconto, la figura allegorica di Benedetto
Galeazzo era intesa a "condensare" i seguenti livelli di lettura: a) L' etnia che collabora
fattivamente alla realizzazione del piano b) La lobby che detiene oggi il
controllo di tutti i Media occidentali c) La lobby che, trasversalmente
alla Storia, si è sempre posta al servizio finanziario e controllo più o meno
diretto di sovrani, principi, governi ( il riferimento riportato dei Gonzaga e
delle zecche gestite dalla comunità ebraica da essi tutelata è reale: cfr.
Wikipedia"I Gonzaga
incoraggiarono l'immigrazione ebraica, finalizzata anche ad ottenere immediati
interessi economici dai banchieri ebrei esercitanti tramite i banchi
feneratizi, il prestito di denaro ad interesse." ) d) La lobby che detiene oggi il
controllo bancario occidentale e) La lobby che infiltra
culturalmente l' originario movimento eretico conducendolo a sfociare nel
Calvinismo e nel Protestantesimo e costringendo la Chiesa ai due successivi
"Concilii" ( come è possibile infatti che un movimento ideologico
popolare che nasce contestando il la sfrenata ricchezza ed il potere temporale
della Chiesa, possa spontaneamente sfociare proprio in quell' assunto di "elezione
divina" -tanto caro alla Torah-
secondo il quale "è proprio il ricco ad essere il prescelto da Dio"
?? ... ça n' est-pas possible, parbleu ... ) f) La lobby che infiltra in seguito
la Massoneria ufficialmente costituitasi nella Loggia di Londra, costituendone
una parte predominante. g)La lobby
che "guida la penna" dei filosofi illuministi non solo verso uno
scientismo atto a trasformare l' essenza umana in puro materialismo, ma
introducendo in ogni pensatore dei "virus di contraddizione" in modo
da rendere le loro teorie del tutto inapplicabili, se non come mero "credo
fideistico" ... in una parola: pura propaganda allo scopo di creare
divisione intellettuale. ( Citatemi un
solo filosofo illuminista, da Kant, a Darwin a Marx, ecc. che non sia in
contraddizione con sè stesso, e vi pago una cena ... ) h) ... e potremmo andare avanti
ancora a lungo ...
2
) Propagande di decrescita, propaganda nwo, infiltrazione e omologazione
culturale
Abbiamo più volte ribadito nel corso di questo blog che la lettura attenta di
una propaganda ci dice moltissimo non solo su CHI la fa, ma anche sul PERCHE',
sul COSA intende venderci e sul COME intende farlo.
Quando vedo filmati come questo mi chiedo come possa una
persona mangiare carne e sentirsi in pace con se stessa. Forse proprio non ha
mai visto niente del genere, di sicuro i media non li propongono, anzi servono
solo a rendere sempre più stupida e sempre più insensibile la massa. Io da
quando ho guardato questi di documentari e scritto questo post, molto crudi, ma dopo averli visti
tutti ho smesso di mangiare carne e anche pesce. Peccato però che ancora
consumo dei derivati, formaggio e uova, ma devo smettere anche con questi, per
ora la carne avvelenatanon la ingerisco più!
Gli animali sono come noi sotto tutti gli aspetti, mancano
solo di parola e mani, le avessero anche loro probabilmente la loro evoluzione sarebbe
stata migliore della nostra, siamo noi gli animali. Mi viene in mente una frase
di Erasmo da Rotterdam, vissuto certamente in un era in cui il rispetto della
vita già era svanito, e lui diceva:”Gli uomini si ammazzano tra loro e non
hanno il rispetto per la vita proprio perché hanno iniziato a uccidere gli
animali”, e non credo che abbia torto completamente. Ho letto che gli Indiani d’America
quando cacciavano e uccidevano un animale, si mettevano attorno a lui a pregare
per la sua anima. Ecco noi cosa facciamo invece, vi ripropongo un filmato già
postato, molto crudo, ma guardatelo, aprite gli occhi, altrimenti è come vedere
un assassinio e girare la testa dall’altra parte, quello che le masse fanno
tutti i giorni.
Animali da macello o animali da salvare?
Guardate che sono filmati molto crudi, il terzo che tratta dei maiali, ti chiede di essere maggiorenne su Youtube per vederlo....
Non potremo invece di utilizzare ettari di terreno per rinchiudere e alimentare questi animali, utilizzarli per piantare alberi da frutta e verdura? Non parliamo poi di quanto costa mantenere una mucca, noi europei spendiamo di più per i nostri animali da allevamento, trattati in maniera che chiamarla disumana è un eufemismo, che non un africano per sfamarsi! Non è una vergogna?
Potrebbe bastare presto una semplice segnalazione, anche da
parte di un comune cittadino, per essere tagliato fuori dalla Rete. O per
vedere rimossi tutti i propri contenuti. Senza passare per un giudice o
un’autorità amministrativa. Basta che vengano allertati gliinternet service
provider (Isp), cioè i fornitori di accesso al web. Che saranno impegnati
a predisporre filtri preventivi alle ricerche degli utenti, controllando senza
sosta eventuali violazioni del diritto d’autore, per scongiurare il rischio di
responsabilità civili e penali.
È ciò che sarebbe della Rete italiana se i disegni di legge – del tutto
identici – presentati dal deputato leghista Gianni Fava il 12 luglio (C. 4511)
e da 19 deputati del Popolo della libertà (Pdl), prima firmataria Elena
Centemero, il 26 dello stesso mese (C. 4549) diventassero realtà.
Non sono poi cambiate molto le cose. Si forse in peggio, la chemioterapia per esempio fa più morti dei campi nazisti...
Una segnalazione per essere fuori dal web
Le iniziative, attualmente assegnate alla commissione
Attività produttive della Camera e destinate a confluire in un’unica proposta,
consistono di due soli articoli, ma molto densi.
Il proposito è riformare la «responsabilità» e gli «obblighi dei prestatori di
servizi della società dell’informazione» così combattere meglio le «violazioni
dei diritti di proprietà industriale operate mediante la rete internet». Ma la
cura è pesante. Nell’articolo 1, infatti, si legge che i provider, per non
essere ritenuti responsabili delle trasgressioni commesse dai propri utenti,
debbano «rimuovere le informazioni» illecite o «disabilitarne l’accesso» non
appena ne siano conoscenza.
E, sorprendentemente, a fare fede non è solo la «comunicazione delle autorità
competenti» ma anche quella «di qualunque soggetto interessato».
CITTADINI GIUSTIZIERI DELLA RETE. Secondo Fulvio Sarzana, avvocato ed
esperto di diritto informatico, ciò significa dare la possibilità «a qualunque
cittadino delatore di farsi giustizia da sé, imponendo al provider di
cancellare il contenuto ritenuto illecito ma anche di togliere l’accesso a chi
abbia violato il copyright».
Una previsione della direttiva comunitaria non recepita dall’ordinamento
italiano e non recepibile per l’architettura stessa del nostro diritto
costituzionale, come ha spiegato Sarzana.
FILTRI PREVENTIVI AI CONTENUTI. Ma c’è di più. Secondo l’articolo 2 del
provvedimento, infatti, i provider devono apporre dei filtri preventivi ai
contenuti per identificare parole chiave e sospendere il servizio a chi si
rende responsabile delle violazioni.
Peggio della legge francese Hadopi
Ma quali sarebbero le conseguenze? «Visto che il destinatario
del servizio, come è scritto nella legge, può essere sia chi immette i siti,
sia chi pubblica i file ma anche il cittadino che ha accesso a questo
materiale», ha detto Sarzana a Lettera43.it, «anche chi scarica musica
potrebbe veder sospeso dai provider il suo accesso a internet». Senza contare
il riflesso negativo sulla libera espressione sul web, con blog a rischio
chiusura nel caso in cui dovesse giungere agli Isp segnalazione (magari da
parte di un blogger rivale o di un cittadino di opposte vedute politiche) della
presenza di un video o una foto caricata in violazione del diritto d’autore.
OLTRE LA DELIBERA AGCOM. Qualcosa di simile è previsto dalla famigerata
legge Hadopi, in Francia. Ma ci vogliono tre avvertimenti e il tutto avviene
sotto l’occhio di un’autorità competente. In questo caso, invece, basterebbe un
avvertimento e il solo giudizio dei provider. Che, travolti dalle segnalazioni,
finirebbero per ottemperare a qualunque richiesta pur di evitare di finire nei
guai. Perfino peggio della contestatissima delibera Agcom in materia, che
almeno poneva un procedimento di verifica, per quanto sommario, in capo
all’authority.
Ma a gennaio potrebbe essere realtà
Possibile che un simile disegno di legge veda la luce? I
commentatori sono divisi. Il senatore del Partito democratico (Pd) Vincenzo
Vita, vicepresidente della commissione Cultura, è scettico.
«È politicamente insignificante», ha attaccato, «e credo che il suo iter
parlamentare non avrà nemmeno inizio». Nessun rischio, dunque: il disegno di legge
«non andrà da nessuna parte, del resto non ha nemmeno la condivisione del Pdl
stesso», ha affermato Vita. A ogni modo, il senatore ha invitato a «vigilare,
perché non si sa mai».
IN CONTRASTO CON LE NORME UE. Voci di corridoio raccolte dall’ufficio del
deputato leghista Fava, al contrario, sostengono che la volontà di portare a
compimento il disegno di legge (ddl) è talmente forte che il progetto di legge
dovrebbe rientrare, sotto forma di emendamento, nella prossima legge
comunitaria. In altre parole, a gennaio 2012 potrebbe essere già approvato.
Anche se, ha sottolineato l’avvocato e presidente dell’Istituto per le
politiche dell’innovazione Guido Scorza, «a me sembra un’assurdità: stiamo
parlando di una disciplina che va contro la direttiva comunitaria
sull’e-commerce, e una legge comunitaria non può portare in Italia una
norma anti-Ue».
DUBBI SULLA COSTITUZIONALITÀ. Secondo Sarzana, si tratta di un progetto di
legge «liberticida e incostituzionale». Scorza invece non si è sbilanciato su
questo profilo. Ma ha abbozzato il possibile piano del governo: «L’obiettivo
vero di medio periodo è quello di far apparire normale tutto quello che sta
accadendo intorno a questo ddl: la condanna di Yahoo, quella di Google, il
nuovo regolamento Agcom», contestato guarda caso proprio pochi giorni prima
della proposta di Fava, «secondo la quale in fondo l’intermediario in qualche
modo è responsabile». Insomma, un preciso disegno politico. L’ennesimo
contrario allo sviluppo della Rete e, semmai, perfettamente aderente agli
interessi dell’industria dell’intrattenimento. Di cui le fonti interpellate
da Lettera43.it non faticano a scorgere lo zampino. (di Fabio Chiusi)
Ritorna il contestatissimo disegno di legge sulle
intercettazioni. Il governo ha fretta, e sta pensando di stringere i tempi per
l’approvazione ponendo la questione di fiducia su quella che, secondo le
opposizioni e non solo, è una vera e propria “legge bavaglio”. Se così fosse,
non sarebbe possibile modificarne il testo.
E dunque nemmeno il comma 29 dell’articolo 1. Una norma che estende la
disciplina della stampa a tutti i «siti informatici». E che prevede, in
particolare, l’estensione dell’obbligo di rettifica anche a blog e siti
amatoriali.
RITORNA IL COMMA “AMMAZZA-BLOG”. Il comma, rinominato
“ammazza-blog” o “ammazza-Rete”, ha fatto insorgere esperti di diritto
informatico, attivisti, blogger e società civile già la scorsa estate. Quando
l’esecutivo sembrava determinato, proprio come in questi giorni, a chiudere una
volta per tutte l’annosa questione dell’abuso delle intercettazioni imponendo
sanzioni severissime alla stampa.