Secondo recenti studi dell' OMS (Organizzazione Militanti Sovversivi) una strana epidemia si sta diffondendo a macchia d' olio in tutto il pianeta, e credo ti convenga leggere attentamente questo testo, perchè molto probabilmente SEI GIA' STATO CONTAGIATO PURE TU!
Per chi come me è del tutto ignorante in materia medica, la Sindrome di Stoccolma è una condizione psicologica nella quale una persona vittima di un sequestro può manifestare sentimenti positivi (talvolta giungendo all'innamoramento) nei confronti del proprio sequestratore. E per quanto possa sembrare incredibile questa patologia è stata riscontrata in intere masse di individui che collettivamente manifestano simili sintomi. In tutto il Mondo infatti sono state messe in atto complesse pratiche sociali ed economiche tali da non consentire ad alcun individuo di poter guadagnare da vivere senza partecipare a processi di alienazione all' interno di fabbriche nauseabonde o dentro uffici grandi come scatole dei fiammiferi, spesso in condizioni di sicurezza non idonee, causando più di una morte.
Quello che pare insomma come l' unico mezzo di sostentamento è a tutti gli effetti una morte a piccole dosi, e nonostante l' innaturalezza della situazione la maggior parte degli individui continua a considerare tutto ciò come lo stato normale delle cose, come se in realtà tutto ciò non fosse l' effetto di un processo artificiale costruito in lunghi tempi, determinando quello che possiamo considerare il più grande sequestro di massa della Storia dell' Uomo. Per di più, agli occhi dei giovani laureati o dei nuovi sequestrati il mondo lavorativo è quello che può offrire una vera emancipazione, è quello (e il solo) all' interno del quale un Uomo può diventare un individuo di significato, accettando così come assodato quell' assioma campeggiante l' ingresso di uno dei luoghi peggiori del Mondo di sempre.
"Arbeit Macht Frei".
Che il lavoro renda liberi ormai lo credono tutti, tanto che quando troviamo qualcuno disposto a rubarci i nostri giorni in cambio di pezzi di carta lo ringraziamo e lo veneriamo, mostrando così i sintomi veri e propri della Sindrome.
La situazione sta però ultimamente degenerando. In Europa per esempio pare che interi Paesi siano stati presi in ostaggio da emissari di un noto gruppo terroristico, la cosiddetta Banda Canaglie Erudite, meglio conosciuta come BCE. I terroristi hanno inizialmente derubato e saccheggiato i cittadini di ogni avere, sottraendogli ogni tipo di bene e servizio, dopodiché hanno inviato esponenti per compiere un vero e proprio sequestro di massa, durante il quale le vittime continueranno a subire maltrattamenti di vario tipo e a perdere ulteriormente i loro averi. Tuttavia, inspiegabilmente questo atto di inaudita violenza è stato acclamato dalla moltitudine come una vera e propria salvezza, tanto da arrivare all' estremo sintomo della Sindrome considerando il loro sequestratore come un liberatore. Altri invece giustificano l' accaduto definendolo un normale e legittimo sequestro tecnico. Insomma, un vero caso di demenza collettiva!
Per quanto riguarda la cura, medici autorevoli quali Noam Chomsky, Slavoj Zizek e David Graeber hanno messo in luce come molti miglioramenti possano avvenire tramite la terapia di gruppo. E' stato riscontrato infatti che grazie all'organizzazione di movimenti, eventi largamente partecipati e con l'aiuto del confronto reciproco la moltitudine può riuscire a realizzare un percorso di emancipazione e di maturazione nel quale grazie ad una presa di coscienza maggiore risulta poi in grado di riconoscere la drammatica situazione di sequestro nella quale sta vivendo. Altri esperti suggeriscono l'assunzione di medicinali, quali Senso Critico Spray o Informazione Libera in pillole; tuttavia tali prodotti non vengono distribuiti nelle normali farmacie, in quanto un uso massivo potrebbe spingere il paziente in atti di boicottaggio che danneggerebbero tutte le multinazionali, incluse quelle farmaceutiche. Utili farmaci di origine erboristica si possono comunque trovare occasionalmente nelle piazze delle città, all' interno delle Università o in qualche centro sociale, dove appunto vengono fornite indicazioni utili per reagire insieme a questo disturbo psicollettivo.
E' dunque necessario che ognuno inizi sin da oggi ad auto-diagnosticarsi tale disturbo, la cui cura può avvenire senza l' intervento di alcun guru o psichiatra. Si avvisa però il gentile paziente che i metodi curativi qui descritti possono provocare inaspettati stati di consapevolezza, che di effetti collaterali ne ha tanti assai.
Gli esseri umani sono una piaga? Direi di si . . .
"Desidero condividere con te [Morpheus] una geniale intuizione che ho avuto, durante la mia missione qui. Mi è capitato mentre cercavo di classificare la vostra specie. Improvvisamente ho capito che voi non siete dei veri mammiferi: tutti i mammiferi di questo pianeta d'istinto sviluppano un naturale equilibrio con l'ambiente circostante, cosa che voi umani non fate. Vi insediate in una zona e vi moltiplicate, vi moltiplicate finché ogni risorsa naturale non si esaurisce. E l'unico modo in cui sapete sopravvivere è quello di spostarvi in un'altra zona ricca. C'è un altro organismo su questo pianeta che adotta lo stesso comportamento, e sai qual è? Il virus. Gli esseri umani sono un'infezione estesa, un cancro per questo pianeta: siete una piaga."
Tratto dal film Matrix (dialogo tra l'agente Smith e Morpheus) Fonte http://websulblog.blogspot.com/2011/12/gli-esseri-umani-sono-una-piaga.html#comment-form
Il mio commento è questo:
Ricordo benissimo quel dialogo, vidi matrix nel 2009 per la prima volta, non guardo film e tv dal 1997 qualcosa avevo perso, questo, quindi solo due anni fa sentii la perfetta descrizione della nostra specie, dialogo indimenticabile!NOI CI COMPORTIAMO COME VIRUS, e faremo la stessa fine? Cioè ammazzeremo il corpo che ci ospita?
Grande dubbio . . . . . ma leggendo queste notizie il dubbio diventa certezza: http://www.stopcensura.com/2011/12/siamo-in-recessione-ok-bipartisan-del.html
Articolo che dovrebbe distogliere da quelle maledette televisioni e aprire gli occhi davanti all'ultimo rantolo della nostra razza
Finalmente qualcuno dice la verità al TG1
Cialtroni pubblici e
truffatori dellafinanza,
politici-fantasma e replicanti dello “sviluppo” alle prese col delirio
tragicomico della “crescita” ormai impossibile: un film horror? C’è di peggio. Se
si spalanca la finestra sulla realtà, quella vera, si può restare stecchiti:
teoricamente, siamo alle soglie del suicidio del pianeta. Mai, nella sua storia, la Terra ha dovuto
affrontare problemi come quelli di oggi. Mentre assistiamo allo sfacelo quotidiano di una delle tante
crisi, quella economica, il mondo là fuori sta letteralmente collassando:
esplosione demografica, deserto che avanza, acqua che non basta più. Previsioni: catastrofiche. Molte le analisi, e non
uno straccio di soluzione. Nell’era di Internet, siamo ciechi al futuro:
possibile? Nessuno che avanzi una via d’uscita ragionevole? Inutile
attendere risposte: occorre agire, e subito.
«Sfruttamento,
alienazione, povertà, sottomissione, lavoro frammentato e debilitante, profitti
per pochi, e poi mancanza di casa, fame, degrado: tutto ciò non è come la forza
di gravità, nasce da rapporti istituzionali stabiliti da esseri umani»,
scrive Michel Albert nel saggio “Oltre il capitalismo, un’utopia realistica”,
pubblicato nel 2007 da Elèuthera. Parole che Paolo Ermani e Valerio Pignatta
adottano, nell’introduzione della loro ultima fatica, “Pensare come le montagne”,
volume appena uscito con prefazione di Simone Perotti, autore del
bestseller autobiografico “Adesso basta”,nel
quale racconta che cambiare vita è davvero possibile.
Stessa prospettiva, quella di Ermani e
Pignatta: provare, malgrado tutto, a illuminare un orizzonte diverso da quello
che ci assedia, i cui numeri di morte annichiliscono, umiliando l’impostura
quotidiana cucinata dai media mainstream con le loro pallide “riprese” e il
loro spread: di fronte all’insostenibilità dello scenario globale, le
“ricette” correnti sembrano chiacchiere di bambini che si attardano sulla
spiaggia su cui sta per abbattersi lo tsunami.
Questa almeno è l’impressione, spaventosa, davanti
alla fotografia della situazione: tutti gli indicatori dicono che i principali
problemi del pianeta aumenteranno in modo esplosivo. Nel mondo, secondo
l’Oms, due persone su cinque vivono in condizioni igieniche precarie per
mancanza d’acqua. Tra Asia e Africa,
sono un miliardo gli esseri umani che non hanno accesso a fonti d’acqua pulita,
mentre negli Usa il consumo idrico giornaliero si aggira sui 380 litri a
persona. Ancora: nei paesi poveri, milioni di individui vivono ciascuno con
meno di 18 litri d’acqua al giorno, e il
46% della popolazione mondiale abita in case senz’acqua corrente: le donne
fanno a piedi 5 chilometri, in media, per procurarsela. E attenzione: entro il
2025, almeno due miliardi di persone vivranno in aree con gravi problemi di
siccità. Prospettive? Terrificanti: il
boom demografico produrrà migrazioni bibliche, mentre agricoltura e
industria avranno sempre più sete.
Altro capitolo
cruciale, la deforestazione: in soli cinque anni, tra il 2000 e il 2005, è
letteralmente sparito un milione di chilometri quadrati di foreste, pari al
3,1% del patrimonio forestale mondiale:
un’area tre volte più grande dell’Italia. E il deserto avanza, grazie al
surriscaldamento: «Un quarto della superficie terrestre è a rischio
desertificazione», spiegano Ermani e Pignatta. «L’inaridimento attuale riguarda circa il 47% delle terre emerse, sia
per carenza di piogge, sia per innalzamento delle temperature». A
soccombere è innanzitutto l’Africa, col 73% delle terre coltivate soggette a
degrado e desertificazione. In Italia si parte dal Sud, che ha perso il 5% di
terre fertili, ma si arriverà fino al Po e alle zone costiere dell’intera
penisola, che «nei prossimi trent’anni
saranno a rischio-inaridimento, per un totale del 30% del territorio
nazionale». Anche peggio in Portogallo, Grecia e Spagna.
Del resto,
attualmente, nell’atmosfera terrestre ci sono 380 parti per milione (“ppm”) di
anidride carbonica: «Concentrazione mai così alta da 650.000 anni a questa
parte». Secondo lo studio “Meeting the Climate Challenge” condotto da
ricercatori inglesi, americani e australiani, se si arriverà a 400 “ppm” ci saranno
cambiamenti climatici “irreversibili”, cioè probabilmente
irrimediabili. «Agli attuali ritmi di emissioni – scrivono Ermani e Pignatta
nell’introduzione di “Pensare come le montagne” – questi cambiamenti climatici
irreversibili si avranno entro pochi anni». Secondo l’Eia, l’agenzia
statunitense per l’informazione sull’energia, le emissioni complessive derivanti dalla combustione di petrolio,
carbone e gas naturali dovrebbero addirittura aumentare del 43% entro il 2035:
da quasi 30 a oltre 40 miliardi di tonnellate. Ma . . . noi non ci saremo . . .
La catastrofe innescata dal global warming è
già in corso: secondo l’Onu, tra il 1970 e il 2006 la popolazione animale è
diminuita del 31%. «A rischio non sono solo le varietà delle specie animali e
vegetali sul pianeta, ma anche gli ecosistemi basilari per la sopravvivenza
umana». Risorse primarie: innanzitutto
acqua potabile e cibo. In pericolo la salute, «sempre più inquinata da composti
tossici». E non in ultimo l’impollinazione, «con tutte le conseguenze che è
possibile immaginare». Acqua e piante, fiori e insetti. Il nesso? «Nel 2007, si
contavano nel mondo 37,4 milioni di profughi, il 66,8% dei quali a causa di
catastrofi naturali: l’Unicef aveva calcolato che entro la fine del 2010 nel
mondo avrebbero sofferto la fame a causa di emergenze umanitarie e climatiche
circa 50 milioni di persone».
Il dato che più intristisce, aggiungono Ermani e
Pignatta, è che
la povertà impedisce spesso di usufruire di beni vitali come l’acqua: nei
cosiddetti paesi in via di sviluppo, sono quasi 3 milioni e mezzo le persone
che muoiono ogni anno a causa di patologie collegate all’acqua. Un pericolo che
minaccia anche l’Italia, dove nel 2008 l’inquinamento da arsenico ha
contaminato le falde avvelenando 1,2 milioni di persone. «La diossina ha sforato
i limiti previsti a norma di legge arrivando a contaminare i neonati attraverso
il latte materno», mentre residui di pesticidi sono costantemente presenti nei
nostri cibi: «In Svezia, parallelamente
alla voluta riduzione dei pesticidi, alcuni dei quali sono stati vietati, si è
assistito alla riduzione di alcuni tipi di tumore come i linfomi; in Italia
invece il 57,3% delle acque è inquinato dai pesticidi e il 36,6% oltre i limiti
di legge».
Peccato che nessuno ne parli mai, nei titoli di testa dei
telegiornali, ipnotizzati dalla Borsa e dallo spettro della “crescita”.«Che il denaro e lo “sviluppo” non
facciano la felicità non è un semplice luogo comune, e nemmeno ipocrisia»,
sostengono Ermani e Pignatta, citando le classifiche delle nazioni più felici
al mondo stilate dalla World Value Survey: ai primi posti svettano paesi che
solitamente appartengono al cosiddetto Terzo Mondo, come Costarica, Cuba,
Colombia, Vietnam, Bhutan, Repubblica Dominicana. Gli autori di un recente
studio americano e tedesco citano Tucidide: «Il segreto della felicità è la libertà».
Giusto. «Ma chi vive in Occidente, compresso tra la coda in autostrada e
il cellulare impazzito, sa bene sotto quanti e quali punti di vista valga
questa affermazione», commentano gli autori di “Pensare come le montagne”,
alle prese col dilemma di fondo: com’è
possibile ottenere un cambiamento reale, radicale, capace davvero di metterci
in salvo?
Dopo la diffusione di massa di migliaia di libri,
rilanciati dall’avvento di Internet, è davvero difficile poter affermare che
non si è a conoscenza della gravità della situazione. Quello che
purtroppo manca quasi sempre, in queste analisi, è la via d’uscita: cosa
possono fare veramente le persone, nel quotidiano, nell’immediato e in un
futuro più o meno vicino? «Le soluzioni talvolta fornite sono molto miopi e si
crogiolano in illusioni tipiche del modello culturale legato al concetto
lineare di “progresso”» . I più attivi
si impegnano in raccolte di firme, conferenze e dibattiti, (I quali aggiungo io, non fanno altro che procurarmi una
grassa risata, siete in guerra e pensate di cambiare il mondo con raccolte di
firme e dibattiti in piazza? E credete che vi ascolteranno maga!), dando
vita a movimenti che rischiano di finire svuotati, in pasto ai carrieristi
della politica. E dire che al mondo «ci sono almeno 130.000 organizzazioni che
lavorano per la giustizia ambientale e sociale»: possibile che non si trovino
idee capaci di tradursi in azione?
«Se così tante persone cambiassero veramente
l’organizzazione della propria esistenza, così come dovrebbe essere
interpretando i loro intenti manifestati, la situazione sarebbe sicuramente
molto meno catastrofica dell’attuale», sostengono Ermani e Pignatta,
diffidenti anche nei confronti della green economy: «Mettere un pannello
fotovoltaico e poi mangiare carne tutti i giorni, annulla praticamente i
benefici apportati dalla presunta scelta energetica ecologica». La chiave?
Disponibilità quotidiana dei singoli, alleati in comunità territoriali per
cambiare da subito usi e costumi, e soprattutto consumi, giorno per giorno.
“Pensare come le montagne” è dedicato a loro: il libro fornisce istruzioni preziose per chi vuole «cambiare veramente
vita, uscire dalla gabbia del sistema tecnico-burocratico e dall’isolamento
socio-relazionale» al quale ci condanna l’attuale società di consumatori
disperatamente soli.
E chi invece pensa che il cambiamento debba
necessariamente avvenire attraverso i politici, i leader, la venuta di un nuovo
messia? Chi spera nelle manifestazioni oceaniche in piazza e nella
nascita dell’ennesimo forum telematico o partito politico? Nel saggio di
Ermani e Pignatta «troverà pane per i suoi denti», e alla fine probabilmente
cambierà idea: perché quello che serve, drammaticamente, è «un impegno in prima
persona per cambiamenti quotidiani concreti all’interno di una comunità e
un’economia partecipativa». Come auspica Michel Albert: «Nuove istituzioni,
anch’esse determinate da esseri umani, possono generare risultati ben
superiori, che liberano i nostri talenti e il nostro spirito», dando spazio a
tutti. Serve un nuovo orizzonte, antico e vasto, durevole “come le
montagne”. Purché si faccia in fretta, perché il tempo sta davvero scadendo.
Visto qui, http://www.beppegrillo.it/2011/11/passaparola_lal/index.html, non sono più un fan di Grillo, anche se a lui devo molto, ho iniziato ad aprire gli occhi nel 2001 grazie a Beppe Grillo, il suo discorso di capodanno è stato profetico e indimenticabile, ogni tanto me lo riguardo su youtube, i suoi spettacoli erano fortissimi, e nonostante non condivida più il suo comportamento, (casaleggio associati per esempio), lo seguo lo stesso ogni tanto. Poi detesto il clero con la sua ipocrisia e con la sua diffusione di miseria e ignoranza, però questo nel video è un caso raro, forse unico! Vediamo un prete, vecchio, che parla bene ed è cosciente della realtà attuale, poi alla fine del video parla di movimenti, qui non condivido, servono azioni immediate, non movimenti, è tardi per i movimenti. Bisognerebbe essere temerari e disposti a perdere tutto per iniziare a cambiare direzione, ma questa corse verso il baratro sembra inarrestabile, sono troppi anni che rincoglioniscono le masse...troppi!
Articolo interessante scovato su stampalibera. Interessante che poi il giorno successivo, se non erro, si legge questo: "Creato virus che può uccidere la metà della popolazione mondiale" ,sul corriere della sera questo, lo cito perché nella lettura troverete "l'uso di armi chimiche" per uccidere le masse, sembra paranoico, folle, pazzesco, ma questi sono davvero pazzi furiosi, quiEnzopennetta scrive un interessante articolo su questo virus, micidiale a quanto pare, ma perché ci devono avvertire dei loro crimini? Un avvertimento o propaganda che ci prepara al peggio? Però è un crimine creare armi di distruzione di massa . . . se non ricordo male, qualcuno ci ha rimesso la vita per questo.
Buona lettura, per i video, tutti in tedesco e in quest'articolo tradotti, cliccate il link in fondo al post.
Cari lettori, quello che leggerete in questo articolo non è fantasia e nemmeno qualcosa che sia uscito da qualche organizzazione di “Complottisti”, sono dichiarazioni rilasciate da una persona che nel 2005 era presente a una riunione dell’Elite, anche se non facente parte di queste persone era considerato una persona di fiducia dato che da molti anni lavorava in quella struttura dove spesso l’Elite si riuniva a discutere il da fare e come cambiare il corso della storia a loro favore. Questo gruppo di persone identificata come “Club City of London”, nella quale fanno parte personaggi ormai conosciutissimi a molti di noi, ha deciso di mettere in atto l’Operazione denominata “La Missione Anglosassone” e che vi spiegherò nel miglior dei modi che mi è possibile.
La fase Soft e semi Hard.
Questa fase è stata caratterizzata dalle rivoluzioni nei paesi Arabi del Nord Africa, compresa la semi Hard che si è avuta in Libia, in Libia la parte Hard comincia adesso dopo la costituzione del Governo fantoccio voluto dalla NATO, USA e Israele ma non dal popolo Libico che dovrà essere catapultato nell’Era delle Caverne, questo hanno deciso coloro che si trovavano in quel complesso e deciso di portare tutti i popoli in una guerra Nucleare e Batteriologica con immaginabili conseguenze per tutti, dall’Asia all’Europa, con questo conflitto danno inizio allo spopolamento della Terra come l’hanno progettato e sostenuto fino ad oggi, le preoccupazioni che manifestano Putin e Medvedev hanno una giustificazione consolidata dal fatto che la NATO non ha mantenuto fino a oggi nessuna delle promesse fatte e firmate nei protocolli da ambedue le parti, la NATO ormai si è capito è l’Esercito privato dell’Elite ”Rothschild”.
Con la distruzione del Patto di Versavia l’Elite cercava di appropriarsi della Russia e delle sue risorse, cosa che non gli è riuscita con l’ascesa di Putin al potere, mentre con gli atri che lo hanno preceduto ..compreso Gorby, sembrava che tutto si fosse risolto nel miglior dei modi, Gorby fa parte del Club “City of London” un criminale e nemico dell’Umanità pari ai suoi amici Khazari e Anglosassoni.
“La Missione Anglosassone, la Terza guerra Mondiale e l’eredità del nuovo Mondo”.
Nel Gennaio del 2010 abbiamo ricevuto 11 pagine con precise informazioni su una riunione tenutasi da persone fisiche e alte personalità della massoneria “Liberi Muratori”, questa riunione è avvenuta nella città di Londra nel 2005, quello che è stato discusso in quella riunione è da far venire la pelle d’Oca!
I punti su cui si basa la discussione avvenuta in quella Sala.
Questa è una programmata terza guerra Mondiale, (a propositoricordoquesto interessante filmatoche parla della corrispondenza tra Pike e Mazzini, due massoni, dove già nel 1871 si progettano, nelle logge massoniche, la prima, la seconda e la terza guerra mondiale, poi successivamente sarrà messo in atto l'avvento del nuovo ordine mondiale, per chi non l'avesse vista ricordo anche la conferenza di Paolo Franceschetti:La massoneria e la crisi mondiale: video della conferenza di Verona), che verrà fatta con armi Nucleari e Biologiche, chi ci ha mandato queste informazioni pensa che potrà esserci tra 18–24 mesi a partire dalla data in cui ci sono arrivate le informazioni, cioè quasi fine 2011-2012. Nel programma si parla di un inizio di un attacco da parte di Israele all’Iran, sia la Cina che l’Iran saranno provocati a iniziare un attacco con armi Nucleari che subito dopo seguirà la risposta da parte degli USA-NATO dopo alcuni scambi di attacchi con armi Nucleari ci sarà una Pausa, tutta l’opinione pubblica, cittadini del pianeta saranno messi in paura e isteria totale come prestabilito, questo dovrà facilitare a portare sotto controllo tutti i popoli occidentali usando gli eserciti nazionali e extranazionali in caso di necessità, i piani esistono di già dato che sono stati elaborati e testati in alcuni stati all’insaputa dei cittadini, durante la pausa con armi Nucleari verranno usate armi Biologiche che all’inizio verranno usate solo contro la Cina, nelle informazioni a noi in possesso si specifica che la Cina verrà messa a “Congelare”, questa guerra Biologica si espanderà anche verso l’Occidente cercando di indebolire le infrastrutture fino a un punto critico, questo sarà l’inizio.
Dopo comincerà la vera guerra Nucleare come annunciato, con immense distruzioni dappertutto e perdite di vite umane, questo è la pianificata riduzione ed eliminazione dei popoli che da sempre conosciamo come scritto in molti articoli, questa soluzione dovrebbe portare alla riduzione del 50% della Popolazione sulla Terra, chi ha trasmesso questa notizia lo ha sentito dire durante la riunione tenutasi a Londra. Questo scenario da orrore è stato pianificato da generazioni, le due prime guerre mondiali sono una parte di questo finale da Apocalisse come anche la Centralizzazione delle Risorse Finanziarie che è stata programmata con incredibile precisione e avvenuta nell’Ottobre del 2008. Come se non bastasse (sempre detto da questa persona) è programmato un finale “Geofisicale” come quello che hanno vissuto i nostri predecessori 11.500 anni fa, se veramente dovrebbero attuare questo piano che non è programmato per il 2012 ma di sicuro per il prossimo decennio, tutta la civilizzazione come noi la conosciamo sarà spenta, facendo apparire di danni causati da una guerra nucleare come un gioco da bambini. Ho chiesto a questa persona il perché di questa guerra e di tutto quello che verrà dopo, nella sua risposta ho trovato qualcosa di concreto che mi ha lasciato a bocca aperta: “..il tutto è stato programmato per essere sicuri che dopo queste catastrofiche guerre possono costruire un Nuovo Mondo come vogliono loro e sotto controllo totale, le infrastrutture per poter gestire il Nuovo Mondo devono essere costruite durante queste guerre per poi prendere subito il controllo, i rimanenti dovranno chiedere di essere protetti a tutti i costi fino a quando accetteranno le loro condizioni, naturalmente verranno selezionate le giuste nazioni che non subiranno danni o perlomeno pochissimi danni, le giuste persone che loro considerano da poter sottomettere facilmente ricominciare a costruire il Nuovo Mondo per il ciclo dei prossimi 11.500 anni”, quello che è stato programmato in tutta segretezza per generazioni, non è altro che.. a chi lasciare in Eredità la Terra e le sue prossime generazioni se non riusciranno nel loro intendo di assumere e tramandare il potere ai loro “Preprogrammati” eredi. Chi sono le giuste persone e la giusta razza? (Ricordo questo vecchio mio post, . . . quello che hanno già scritto sulla roccia, allusione dello Stonehenge americano (le pietre guida n.d.t.) alla ... le GeorgiaGuidestones. Qui, http://www.youtube.com/watch?v=n9di8qrv3Cc, ancora un filmato e qua l'articolo che me le ha fatte conoscere:http://neovitruvian.wordpress.com/2010/11/17/georgia-guidestones-i-comandamenti-del-nwo/ ) Secondo i loro studi sono arrivati alla conclusione, le persone giuste che dovranno Ereditare la Terra e gestirla secondo i loro criteri, sono i bianchi Caucasi cioè i Khazari, questo potrebbe essere il motivo perché viene denominata “La Missione Anglosassone” con la missione di prendersi il diritto di “Eliminare” il popolo cinese commettendo un Genocidio di immense proporzioni affinchè l’eredità della Terra possa essere acquisita da coloro scelti dall’Elite che dovrà comandare e gestire il rimanente delle popolazioni, questo piano suona cosi abominevole, pieno di razzismo, cosi diabolico e di immense proporzioni che veramente viene la pelle d’Oca, ma tutto corrisponde a quello che da anni molti ricercatori e commentatori hanno sempre ribadito, per me personalmente adesso si presenta una chiara immagine del perché il mondo è cosi, cosi come è e perché tutto questo viene fatto in segretezza, tutto ciò significa di poter mettere una Razza sopra a tutte le altre, il quarto Reich è stato creato vive ancora e messo in atto. Ma nonostante ciò è stato sorprendente come questa persona che ci ha dato le informazioni non era pessimista, si rallegrava come i ricercatori e commentari fossero stati in grado di scoprire il Complotto diffondendo le informazioni in loro possesso alle popolazioni che in grosso modo si sono svegliate, nonostante ciò tutto quello che è stato programmato si stà avverando ma non è detto che non possono essere evitate, se c’è un motivo per la quale queste persone si stanno riunendo per combattere contro questo pericolo imminente è per il semplice fatto che il tutto deve succedere adesso per fermare quello che hanno deciso di attuare. Innanzi tutto voglio ringraziare tutti voi che state leggendo e ascoltando queste informazioni, quello che vi ho descritto e voglio ancora continuare a descrivere sono informazioni acquisite durante questa riunione dell’Elite, molti penseranno come fa una persona che non fa parte dell’Elite ad essere informata su tutto ciò, bene.. essendo da molti anni un Militare di alto livello e al servizio di intelligence di massima priorità, ero considerato talmente affidabile che ero l’unico ad essere ammesso nella sala riunioni dell’Elite, normalmente non lasciano entrare nessuno nella sala durante i loro discorsi, come specificato.. essendo altamente considerato “Qualificato” anche da loro, potevo essere presente. Prima cosa voglio dire che a queste persone è rimasto poco tempo per attuare quello che hanno discusso nel 2005, si trovano in una situazione critica e questo li rende nervosi e tanto quanto pericolosi, sono decisi a tutto, le informazioni che sto dando sono come il giusto sale nella zuppa, tutto quello che sto per dire è VERO e sono molto contento che molte persone hanno preso in considerazione le mie informazioni e altri si stanno aggiungendo alle prime, questa è stata la mia esperienza e voglio condividerla con voi, queste persone sono tutte di “Origine inglese” politici e Aristocrati, appartenenti all’esercito e della Polizia, un alto funzionario della Politica anche se non più attivo in parlamento ma molto attivo in campo internazionale, questo gruppo di persone comandano anche una buon parte dell’esercito USA dato che hanno in mano alcuni alti Ufficiali del loro Esercito, la maggior parte di loro fa parte della Chiesa Anglicana ed è contro il Vaticano, il piano è stato studiato proprio da loro, dagli appartenenti a questa religione, le persone che si sono incontrate a Londra ne 2005 fanno parte di questa chiesa.. tutte, comandano tutte le massonerie dei Liberi Muratori, nonostante ciò gli appartenenti a queste Massonerie sono delle Pedine e non vengono mai informate sulle cose più importanti che vengono discusse dentro quella sala, vengono usati per gestire le risorse in loro possesso ed eliminati quando non servono più, queste persone si sono incontrate per scambiarsi le informazioni necessarie per poter attuare questo piano, sono arrivati a questa conclusione dopo aver studiato attentamente ogni informazione inoltrata da ognuno di loro, la cosa strana era che le istruzioni sul da fare non venivano direttamente dall’interno della sala, ma da fuori e dopo aver classificato le informazioni una dopo l’altra, quindi presumo che nonostante ciò queste persone siano ad alto livello Istituzionale, Militare e Aristocrati, prendono ordini da qualcun altro al disopra di loro stessi, quel giorno furono prese decisioni in riguardo l’Iraq e l’Iran, fu deciso come Israele deve provocare l’Iran a una guerra Nucleare tramite la Cina, fu parlato sul Giappone e come doveva fare per poter fermare l’avanzata Economica di questa dato che l’ammodernamento del suo arsenale Militare dipendeva dalle sue esportazioni, cosa che il Giappone non è riuscito a fare e quindi è stato “Castigato” con un Tsunami, con reazione a catena di fuori uscite di materiale Radioattivo tramite sabotaggio, tutto ciò si è avverato dopo che nella riunione di quell’anno era stato deciso, durante questa discussione sulla pianificazione di come l’Iran o la Cina debbano essere provocate a rispondere con un attacco Nucleare contro Israele, ho sentito dire che l’Iran possiede di già armi tattiche Nucleari, ma non hanno mai pensato di usarle per un attacco contro un’altra nazione, probabilmente le hanno avute dalla Cina e l’appoggio della Russia che li ha aiutati nella costruzione delle centrali Nucleari per scopi pacifici, ma che a causa delle continue minacce da parte di Israele hanno deciso di passare alle armi da aggressione e non più da difesa, questo lo posso ben dire dato che nella mia carriera di Militare ho sempre studiato armi da attacco e difesa Nucleare, posso anche ben dire che l’Iran ha fatto bene a cambiare strategia anni fa sennò oggi sarebbe ridotta come la Libia, se non peggio, c’è da precisare che nella discussione nessuno di queste persone ha detto che l’Iran abbia armi Nucleari di propria costruzione, hanno solo ribadito che l’Iran ha a disposizione tutte le armi Nucleari che vuole, ciò significa che può averle in poco tempo da altri stati, l’Iran ha a disposizione e pronte per usarle le rampe di lancio dei missili con gettata molto più lunga di quanto si conosce, questo fa mettere anche gli Usa in condizioni di massima allerta e sa anche che l’Iran li può colpire in casa propria, quindi quello che l’Elite ha studiato è un attacco Nucleare “Provocato” che deve pervenire da più parti del pianeta e tutte in una direzione che vanno verso l’Iran e la Cina, è chiaro che si aspettano anche una mossa da parte della Russia e quindi sarà l’Europa ad essere interessata da un attacco Nucleare, questo è quello che vogliono l’Elite, dopo ci sarà una tregua con la Russia che probabilmente dovrà vedersela con la Cina se scende a patti con la NATO, questo è l’effetto voluto sulla popolazione occidentale, in fin dei conti l’obiettivo principale è la Cina sin dagli anni 70, ma usano questa guerra per poi prendere il totale controllo sulle popolazioni Occidentali.
La traduzione è parziale, ho voluto solamente descrivere cosa hanno progettato e cosa hanno intenzione di fare, il resto contiene molte informazioni che conosciamo da anni, chi sono i criminali che dovranno eseguire gli ordini e quello che devono fare coloro che rimarranno a gestire le singole nazioni dopo questo “Armageddon” più volte ripetuto da Putin ai suoi Generali, vuol dire che sa cosa ci aspetta e quello che deve fare per poter ridurre i danni (sempre se gli sarà possibile). La Siria come capo espiatorio per attaccare il Libano e provocare l’attacco dell’Iran. Quello che da mesi ci comunicano i Media Occidentali non è altro che la stessa strategia parallela alla Libia, sia la NATO, gli USA e Israele hanno fabbricato i tumulti dei rivoluzionari, hanno armato e finanziato quelli che loro dicevano di combattere in Afganistan, cioè Al Quaeda e i lro mercenari a buon mercato, quello che viene definito “Comitato per i Diritti umani“ non è altro che una bottega gestita da una persona, questa persona riceve informazioni senza che siano state prese le misure di sicurezza se sono vere o no, le stesse che vennero usate per scatenare l’aggressione alla Libia, nessuna concretezza, solo filmati falsificati o addirittura presi su Youtube ma girati in altri Stati come il Barhain e l’Arabia Saudita, mentre quelli che si vedono che massacrano i dimostranti sono militari Sauditi e del Bahrain le TV e i media occidentali li spacciano come se fossero in Siria. Filmato diffuso dalla ZDF/TV Tedesca, falsificato per mostrare le violenze dei Militari Siriani contro i cittadini, solo che il film è stato girato in Iraq, il giornalista e la commentatrice (origini di qualche stato Arabo ostile alla Siria) convinta di quello che dice senza sapere se il tutto è vero o no, la ZDF e il giornalista sono stati denunciati per istigazione alla violenza contro un popolo sovrano, come ben sappiamo dalla Siria non escono notizie riguardo la situazione in cui si trova quella nazione, nonostante ciò i Media Occidentali diffondono filmati e foto prese chissà da dove archivio delle Bugie, chi è questo rappresentante della “Syrian Observatory for Human Right”? si lascia chiamare Rabi Abdel Rahman, ha 56 simpatizzanti su facebook, vive in Coventry (Inghilterra) e lui stesso ammette che non esiste un Osservatorio per i diritti umani in Siria, quello che lui scrive su Facebook riguardo le violenze in Siria, sono quello che gli scrivono i suoi amici da diverse città siriane, quindi, non controllabili, senza che nessuno possa veramente provare se quelle violenze ci siano state, è colui che mesi fa scrisse su Facebook che negli ospedali Siriani i militari avevano prelevato dei Neonati e lasciati morire nei corridoi, la stessa messa in scena che si usò per giustificare l’aggressione all’Iraq dopo il discorso di quella degenerata porca mentale all’ONU, che alla fine risultò una bufala, uno che vive in Inghilterra, non lavora, vive da nababbo e viene finanziato da attivisti sconosciuti su Facebook??? Ma non è lo stesso che in collaborazione di un cittadino Libico propagandava le violenze in Libia??? Stesso nome e stessa città, su queste informazioni si basano i media Occidentali e la NATO. Siria: il complotto Francia, Inghilterra, Turchia e la nuova Libia.
Sembra che il Nano Psicopatico francese abbia un debole per le guerre in medio oriente, insomma si ingaggia dappertutto per vendere le sue conoscenze nelle violenze contro le persone, eccolo adesso immischiarsi alla grande contro la Siria, secondo informazioni del Giornale Turco “Millyet” che simpatizza per la Siria (cosa che il governo Turco non immaginava) i servizi segreti Francesi stanno addestrando e munendo di armi delle bande di dissidenti Siriani in Turchia e in Libano sotto il nome “FSA” (Free Syrian Army), operano dalla Turchia e dal Libano contro le truppe Siriane al confine e in alcune città controllate per lo più da dissidenti, la Francia, Inghilterra e la Turchia si sono accordate per rifornire i “Ribelli“ con armi moderne per sostenere un conflitto contro l’esercito Siriano, nel frattempo anche il nuovo governo Libico si è detto disposo a mandare combattenti di Al-Qaeda come sostenimento ai dissidenti dato che l’invasione è imminente, rappresentanti di Extremisti Siriani si sono incontrati con Extremisti Libici per concordare le somme di denaro con cui dovrebbero finanziare l’invasione della Siria, la NATO-NTC sono pronti a sostenere la giusta causa per una “No Fly Zone” e un “Corridoio Umanitario” tipo quello Libico morte e distruzione per i cittadini, come precisato anche stavolta dal pederasta Rasmussen, la Siria non scelta, può fare tutte le richieste che vuole.. non gli saranno concesse, anche gli stati arabi (per lo più lo stato Sionista Ebraico Arabia Saudita) non vogliono più dare spazio per la diplomazia politica, dicono che è ora di far parlare i cannoni.
Se questo è quello che la Diplomazia occidentale chiama lasciar ragionare il cervello, prepariamoci alla resistenza perché come specificato in molte occasioni, dopo il medio oriente viene l’Occidente, una guerra Nucleare è alle porte e la Russia con la Cina sono consapevoli di avere a che fare con i figli di Satana, non è possibile evitarla, abbiamo dormito a lungo, il risveglio sarà per pochi dato che molti non avranno il tempo di rendersi conto che no si risveglieranno più.
Tutto quello che è stato scritto corrisponde agli eventi che hanno e stanno carettirizzando il 2011, chi ha più informazioni dettagliate in riguardo è pregato di pubblicarle al fine di informare i cittadini, dai media non possiamo aspettarci nulla di concreto se non le solite bugie diffuse per sviarci da quello che veramente accade alle nostre spalle, solo informandoci costantemente e rimanendo compatti possiamo avere qualche speranza per portare un domani questi delinquenti davanti a qualche tribunale Popolare e giudicarli per quelli che sono.. dei Criminali che agiscono contro ogni principio umano e contro tutta l’Umanità dopo aver contribuito che essa diventasse disumana come i loro padroni e loro stessi.
Una vergogna del tutto italiana, la Spagna per esempio permette 4 piante a persona, ma il bel paese del Vaticano ecco come si comporta.
6 anni di galera e 30.000€ di multa per 4 piante d'erba + DOSSIER dati carcere e cannabis
Più di sei anni di prigione per possesso di 4 piante di marijuana. E' stato condannato alla pena di sei anni e tre mesi di reclusione ed al pagamento di una multa di 30mila euro. Non solo: non potrà più aver accesso ai pubblici uffici. Claudio Bonsegna 49 enne di Nardò (Lecce) venne sorpreso dagli agenti del Commissariato di Nardò a coltivare quattro grosse piante di marijuana presso la sua abitazione a Porto Selvaggio. Al blitz dei poliziotti le piante risultarono già sradicate e pronte per l'essicazione, così il 49enne venne denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti. Nel corso degli accertamenti tecnici sulle piante venne stato rilevato che se ne sarebbero potute ricavare 200 dosi medie di marijuana. Il processo a carico di Bonsegna ha messo in evidenza la recidiva specifica nel reato ed il comportamento doloso. Fonte: Aduc C'è poco da recriminare ai giudici, che non fanno le leggi, ma le applicano. Ma in questo caso, la "giustizia" ha prodotto una sentenza che appare assurda. Una vita rovinata e uno spreco altrettanto assurdo di denaro pubblico. Tralasciando tutte le questioni legate al fatto - che non è cosa da poco - che quest'uomo sarà costretto a passare dietro le sbarre un lungo periodo della sua vita senza aver fatto male a nessuno,(mentre spesso i protagonisti di reati violenti vengono condannati a pene che appaiono troppo lievi, vedi i 2 anni e 8 mesi comminati al calciatore Amantino Mancini, riconosciuto colpevole di stupro e lesioni) Considerando che secondo un'inchiesta di Repubblicamantenere un detenuto dietro le sbarre costa ben 113,04€ al giorno, per la sua (ingiusta) reclusione la collettività sborserà 247.557,60 Euro(365 giorni x 6 (anni) x 113.04€ di costo al giorno) considerando che in Italia nessuno sconta la condanna fino alla fine (in questo caso ci auguriamo sconti molto meno) se dovesse restare chiuso per "solo" 4 anni, la spesa sostenuta per la sua detenzione ammonterà a 165.038,60€. Un vero e proprio capitale, che poteva esser speso in almeno... 10.000 modi migliori.
Una condanna pesantissima, figlia della legge "Fini-Giovanardi" che ha rimosso la distinzione tra droghe pesanti e leggere, equiparando di fatto l'eroina e la cocaina con la marijuana. Secondo l'osservatorio dell'ADUC, le persone detenute per reati legati alla legge sulla droga, in Italia costituiscono il 36,9% della popolazione carceraria: un dato molto più elevato che nel resto dei paesi europei: Francia 14,5%, Germania 15,1%, Spagna 26,2%, Regno Unito 15,4% (dati del 01/09/2009 fonte). Infatti, il rapporto dell' "Osservatorio Antigone Onlus" rileva che il numero dei detenuti incarcerato per violazioni della normativa sulle droghe, ammonta a 28.092 unità su un totale di 67.428 detenuti (il numero dei detenuti reclusi per droga è aggiornato al 30 Giugno 2011, mentre il numero dei detenuti totali al 30 Settembre 2011) Se consideriamo che la cannabis è la sostanza illegale più abusata in Italia (ne fa uso l'11,2% della popolazione tra i 15 e i 64 anni, secondo i dati diffusi dall'Osservatorio europeo sulle droghe e tossicodipendenze (Oedt) - ma secondo altre fonti potrebbero essere di più - è presumibile chebuona parte dei detenuti finiti dietro le sbarre per questioni legati alle sostanze stupefacenti, sia finito nei guai per la cannabis: infatti se da una parte l'uso personale secondo la legge nondovrebbe essere sanzionato con il carcere, ma con "sanzioni amministrative", di fatto non è così, visto che la soglia che sancisce l'uso personale, oltre la quale si configura il reato di spaccio è bassissima: 0,5 grammi di "principio attivo", ovvero pochi spinelli. Molti consumatori abituali, che si approvvigionano per qualche qualche giorno, rischiano pertanto il carcere.
Quali i costi per la collettività dei detenuti in carcere per reati collegati alla droga?
28.092 detenuti per 113,04€ costo quotidiano = 3.175.519€ al giorno! 1.159.064.683€ all'anno! Quanti siano i detenuti reclusi per reati collegati alla cannabis sul totale di 28.092 dei reclusi per droga non è dato sapere: l'unico dato disponibile, è quello relativo ai sequestri di sostanze: (vedi di seguito) ma visto che il numero di consumatori di cannabis è molto più elevato di quello delle altre droghe, possiamo presumere che almeno la metà dei detenuti siano reclusi per cannabis.
Ecco i dati relativi ai sequestri di sostanze nell'anno 2011:
droghe leggere (Hashish e marijuana) kg 8.270 droghe pesanti (Cocaina, eroina, ketamina etc) kg 11.970 dosi droghe sintetiche (pastiglie di ecstasy, anfetamine, lsd) 2.010.900 unità piante di cannabis 7.781.500 unità (fonte: Osservatorio droghe Aduc) Ai costi della detenzione, che non sono poca cosa, dobbiamo sommare quelli necessari per imbastire i processi, e quelli derivanti dall'impiego delle forze dell'ordine, che vengono distolte da servizi probabilmente più importanti, per indagare e reprimere reati legati alla legge sulla cannabis. In questo periodo di crisi, non sarebbe il caso di rivedere le normative? Noi crediamo di si. Regolamentando la vendita e il consumo di derivati cannabici, sarebbe possibile snellire la "macchina della giustizia", sotto tutti i punti di vista analizzati in precedenza, creare nuovi posti di lavoro nell'ambito della produzione e della commercializzazione,togliendo una delle principali fonti di guadagno alle organizzazioni criminali, che gestiscono il mercato attualmente.
Guardando questo video, La storia della vostra schiavitù,
il quale narra la nascita della schiavitù umana, molto interessante tra parentesi, ci
si pone per forza di cose una domanda che da tutta una vita mi assilla: “Ma perché avere paura della morte?”. Perché?
. . . fumetti horror per bambini . . . :-)
Si nasce per morire, lo vediamo in natura, possiamo perdere
molte persone care, come è anche vero che grazie al nostro essere carnivori,
ingordi ed egoisti non abbiamo rispetto nessuno per le forme di vita che non
siano la nostra molto spesso, se non sempre. Allora la vita è sacra oppure come
al solito lo diciamo ma applicchiamo il contrario?
La morte . . .
l’assassinio, di uomini o animali che siano . . . ma ci pensiamo veramente che
sia sacra? Una cosa tanto sacra da durare un battito di ciglia, strano, irragionevole,
da pazzi pensare una cosa simile, la diceva giusta Platone, niente a questo
mondo vale tanto da essere preso in considerazione seriamente.
Lo so che a questo punto la gente mi ribadirà i soliti
preconcetti, le solite frasi fatte, quelle che gli hanno inculcato in testa
come dogmi e su cui ben pochi hanno davvero speso tempo a pensarci, e cioè: perché non sappiamo cosa c’è dopo, le cose
sconosciute fanno paura, non vogliamo staccarci dai nostri cari, addirittura si
può dire io non credo a niente e perciò una volta morto tutto finisce, insomma
tirandola breve, vi possono essere numerosi motivi per temere quell’inevitabile
momento, ognuno forse ha le sue personalissime ragioni, ma in fondo in fondo io
non vedo motivazione alcune oltre all’unica vera radice di questo terrore, il
lavaggio del cervello subito nel corso degli anni, le idee imposte quando la
mente è giovane, pulita, una tabula rasa su cui imprimere delle opinioni,
delle ideologie, e questo funziona in
particolar modo quando nel frattempo si indirizza l’intelletto a non pensare,
azione questa che da secoli oramai viene sistematicamente adottata e con ottimi
risultati direi, la ragione non riesco a spiegarmela dato che io sono un folle,
un diverso, un essere che non si adegua a nessuna delle cialtronerie a cui
aspirano che io creda . Sono un pazzo probabilmente, si lo sono, però solo il
fatto di ammetterlo è un paradosso, mai un vero psicotico dirà di essere
malato, io lo affermo invece, sono malato. Si, sono squilibrato!
La mia patologia è la
curiosità, la voglia di conoscere, ed anche la diffidenza in fondo. Allora,
dopo essermi posto molte domande, aver letto molti libri e quindi opinioni di
vite vissute e ragionate, e dopo aver navigato nell’oceano della vita in modo
libero, intenso ed irresponsabile a volte, (soffro della sindrome di Peter Pan,
un'altra malattia :-)),
sono arrivato alla conclusione che avere
paura della morte è una cosa che proprio non ci riguarda per niente. Chi era il
filosofo presocratico che diceva . . . , non ricordo il nome accidenti, ma in
sintesi il suo ragionamento era semplicemente questo: “Non ci riguarda la morte perché quando siamo
vivi lei non esiste,(se non nel nostro immaginario aggiungo io), e nel momento che moriamo la vita non c’è più”, ergo
porsi problemi per averla persa proprio non è saggio. In fondo se
chiudessimo gli occhi e fosse tutto nero veramente, noi non sentiremo più
nulla, nessun dolore, nessuna sensazione, niente di niente, un sonno senza
risveglio, ma sempre e solo un sonno. Va bene, questa è solo una teoria,
nessuno è mai tornato una volta sepolto e quindi non possiamo saperlo cosa ci
aspetta, ma proprio qui cade l’asino, come si suol dire, non avete mai provato
la curiosità di sapere cosa c’è oltre a questa esistenza che dura un battito di
ciglia nei confronti di altre forme di materia composte da energia proprio come
noi? Universo per esempio, la vita di una stella, di un atomo, ecc. Io si,
molte volte ho desiderato in vita mia morire, non perché stessi male, assolutamente,
ma per il motivo che una curiosità mi divora, maledizione a me ed alla mia
curiosità, (scherzo, per fortuna che me l’hanno data, senza non saprei come
divertirmi tanto e passare il tempo, sin da bambino sfiancavo i miei genitori
con continui perché, perché e perché, sino a quando non mi dicevano adesso
basta!), cosa non darei per saperlo chi sono e da dove vengo, purtroppo il caso
una volta, la sorte un'altra, mi hanno sempre impedito di vedere oltre, solo
questa esperienza magnifica ho vissuto,testimonianza di una morte e di un ritorno, e se fosse così, anche se
fosse solo l’attimo prima di vedere tutto nero per sempre, solo una reazione
biochimica, una produzione di endorfinespropositata, anche se così fosse, allora davvero sarebbe sincero il
proverbio egiziano dedicato al faraone: “Questo
Re detesta la terra, la detesta perché questo Re è destinato al cielo”. Il cielo,
l’universo, il 96% di materia che non riusciamo a vedere, l’energia che ci
mantiene in questo corpo, l’embrione, la cellula da cui tutta la meraviglia
della vita inizia, la natura con le sue regole spietate ma nel frattempo con i
suoi spettacoli miracolosi, cosa sono?!?!?!!!
Cosa si nasconde
dietro? In fin dei conti ci preoccupiamo
tanto di dove andremo una volta morti, ma prima di essere un feto, poi un bambino e poi ancora un uomo,
cosa eravamo? Siamo apparsi dal nulla e nel nulla finiremo? Ok, così sarà
magari, ed allora perché non ci godiamo davvero questo breve pezzo di esistenza
terrena? Io adoro Nietzsche e Schopenhauer, non solo loro ovviamente, ma questi due sono la
rappresentazione che dio esiste, maledizione, in ogni modo il secondo in
particolare nel suo trattato sul suicidio diceva testuali parole: “Guarda, sono
fortunato ad essere nato ricco, ma se davvero dovessi passare una vita in
miniera non esiterei un attimo a prendere una pistola e farla finita”, e come
dargli torto? La vita è piena di meraviglie ma anche di miserie, e quando le
miserie prevalgono alla grande sui momenti belli, che motivo assurdo ci sarebbe
di vivere ancora? Per soffrire solamente? Suvvia, un po’ di coraggio ostia! Sapete che è grazie alla nostra codardia se
tutto va avanti in modo orribile, ingiusto, irrazionale e offensivo nei
confronti della vita? Che sia umana, animale, (perché noi cosa saremo, figli di
dio a sua immagine e somiglianza?), o vegetale.
Invece, purtroppo, vedo sovente il contrario, gente che
conduce una vita da schiavo, miserabile, ricca solo di problemi e stenti, ma
alla fine tutti ce ne andremo è solo questione di quando, questo è un dato di
fatto inconfutabile, per quale motivo preoccuparci tanto di quello che facciamo
in questa nostra realtà temporanea e delle cose che ci dicono sono giuste?Di
solito lo facciamo per ordini ed imposizioni che arrivano dall’alto, non per
noi stessi, un esempio l'ho scritto stamani,Nessuno deve prescrivere all’individuo come raggiungere la “felicità”. Sarà per caso giusto ammazzare milioni e milioni di animali dopo
averli costretti a vivere in un metro quadrato?Lo subireste voi questo? No,
certamente che no, ed allora vedete che tutto è sbagliato, ogni nostro
ragionamento si basa su menzogne, illusioni e preconcetti fabbricati ad arte?
Quante domande a cui l’essere umano non si pone nemmeno il problema di perderci
tempo a cercare, almeno cercare, una risposta. Quando trovi una risposta
sorgono immediatamente altre cento domande è questo che spaventa? Io
personalmente sono convinto che qui, dove crediamo di essere vivi, siamo in
realtà morti che camminano, e dove vediamo la morte, bene, li iniziamo davvero
ad essere vivi, come al solito le cose appaiono per il lato opposto di ciò che
veramente sono, sarà mica vita quella che fanno milioni di persone ipnotizzate,
viziate, obese, senza sfogo o movimento, siamo la civiltà degli obesi ricordate
. . . , senza soddisfazioni reali, senza sperimentare nulla di nuovo, ripetere
ogni giorno le stesse azioni come un robot, ecc, ecc, sarà mica vita questa
accidenti!?!?? Ma in qualsiasi posto si finisca sicuramente si vivrà meglio di
così, al limite, tutto nero, niente di niente, ma non sarebbe meglio anche
nella peggiore delle ipotesi?
Va bene, va, vi saluto, oggi ho parlato di cose negative
vero? Perché essere senza fissa dimora e lavorare per pagare tasse, trattenute
e balle varie invece è positivo, complimenti razza umana, ti sei meritata il
nobel, si, il nobel per l’estinzione. Ridiamoci su questa cosa, io lo faccio
perché ci trovo soddisfazione :-)
All’individuo, all’essere
umano, nessuno deve dare ordini sulla via che alla felicità conduce, infatti la
contentezza “individuale” sgorga da leggi sue proprie, ignote a chiunque, e da
prescrizioni esterne può essere soltanto ostacolata e intralciata. Le imposizioni
che vengono
dette “morali” sono in verità dirette contro gli individui e non
vogliono in alcun modo la loro felicità, hanno l'intenzione invece di
procurare il benessere di chi le impone queste “regolette” cosiddette buone,
etiche, del bene e del male, e non è una
faccenda di cui stupirsi il vedere che chi le prescrive in primis non le
applica per niente. Altrettanto poco si riconnettono queste ordinanze alla
prosperità degli esseri umani che troppo spesso e troppo meticolosamente le
rispettano, fossero un po’ più bambini ribelli e temerari vedreste cosa cavolo
si potrebbe mettere in moto, un effetto domino di disobbedienza e messa in
discussione di tutta la nostra morale, questo
è il mio sogno, utopia? Certo, allora rendetevi conto che è utopia anche chiedere
giustizia ed uguaglianza, perché questi concetti sono bruciati proprio grazie
alle imposizioni. Ricordatelo sempre, per favore, questo.
Non è affatto vero
che la morale, come vuole il pregiudizio, sia favorevole allo sviluppo della
ragione e del benessere, lo sarebbe molto di più l’immoralità dato che ti
porta a compiere atti di cui poi devi assumerti tutte le responsabilità, e solo
così si cresce. Non ricordo mai chi lo diceva, magari lo ricordate voi meglio
di me, ma la frase che rende il senso è questa: “Per liberare lo spirito umano si deve perpetrare ogni ignominia”. Ogni essere vivente desidera la sua felicità, anche non sapendo in cosa consista in
realtà essere felici, (i molti cercano questo sentimento nella materia, il SUV
nuovo, l’ultimo modello alla moda di ogni prodotto, e via proseguendo, in
questo modo ci ritroviamo le vite riempite d’oggetti inutili, e dentro il
vuoto!), si dovrebbe iniziare
a considerare che l’unico scopo del nostro passaggio su questa terra è proprio
essere sereni e godere del presente che abbiamo qui ed ora, non quello che desideriamo o progettiamo poiché sovente
ogni nostro progetto si evolve in due modi: 1)O non arriviamo a metterlo in atto cause forza maggiore, destino,
sorte avversa, influenze esterne, ecc; 2) Oppure arriviamo proprio ad avere quello che
tanto abbiamo bramato, ma una volta arrivati ci rendiamo subito conto che il fiabesco
disegno nella nostra mente, quello che avevamo tanto sognato, non corrisponde
per niente all’emozione che si vive poi una volta che diventa reale, ergo si
può dire che ogni nostro programma non lo vedremo mai concretizzato come
desideriamo e come immaginiamo. Allora perché ignorare il presente per un
futuro che mai esisterà in nessuna occasione?
Non è nemmeno vero
che la meta inconscia di ogni essere vivente, (uomo, animale, umanità, ecc),
sarebbe la sua suprema felicità,c’è invece da conseguire, ad ogni gradino dello sviluppo una gratificazione
particolare e non soggetta a confronti, “né più alta, né più bassa”, bensì
appunto peculiare, singolare, unica e solo propria. Dagli albori
della nostra entrata in società esiste invece solo il “confronto”, poi ne consegue
matematicamente la sfida per illudersi d’essere il migliore, lupo mangia lupo,
solo a questo portano le competizioni, il confronto appunto, su questo si fonda
ogni nostro comportamento, paragonarsi “a”.
. .
Lo sviluppo, la crescita interiore, la presa di coscienza di
ciò che si è, (chi sono, da dove
vengo, cosa faccio, insomma le domande tabù che a scuola non insegneranno mai, almeno
sino a che esisteranno scuole imposte da
chi pretende il rispetto di un’etica falsificata, il clero la sa lunga su
questo, e come se non bastasse obbligano al lavaggio del cervello con la
legge), la consapevolezza a cui segue la serenità e la
gratificazione, non richiede felicità, bensì crescita interiore e nient’altro,
e questa a sua volta è un obiettivo posto in cima ad una scala dai mille
gradini, ed ogni gradino rappresenta un esperienza di crescita, ed ora chiedo: “Si cresce di più quando si
va ad una festa, oppure quando la vita ti bastona?”. Più cresce il dolore e
più cresce la conoscenza. Con questo non
voglio dire di flagellarsi o cercare il dolore, ma di evitare la frivolezza
e lo spendere il tempo in maniera assolutamente “banale”. Guardate questa foto, l’avrete vista di
sicuro, ma ammiriamo come l’essere umano spenda il suo tempo.
Soltanto se l’umanità avesse una meta universalmente
riconosciuta si potrebbe proporre che “agire in questo e in quel modo è un dovere”; ma per il momento siffatta meta
non esiste.
Non si devono, dunque, porre in relazione all’umanità le menzogne
della morale, è un’irrazionalità e un trastullarsi completamente inutile, solo
ed esclusivamente nel male di vivere sfocia il risultato di questa morale
imposta, fasulla, e MAI e poi MAI applicata da chi governa. Mettetevi nell’ottica giusta, pensate
sempre che chiunque è in una posizione di potere, prelato, politico o banchiere
che sia non agisce rispettando la morale che a voi è stata spacciata per buona
e giusta, nessuno, proprio nessuno, perché se fosse vero il contrario quell’individuo
non avrebbe cercato il potere, ci vuole tanto a capire che non esistono
poteri buoni come cantava il grande De Andrè? Eccolo il potere cosa dice: 30 mila euro al mese sono pochi, invece un contratto precario di 500 euro al mese è giusto accidenti, ma come fanno le masse a sopportare tutto questo e pagare addirittura per farlo? Non lo capirò mai . . .
il sostantivo "tecnico" è in realtà un "attributo", che andrebbe di norma accompagnato, per potersi comprendere, appunto dal sostantivo cui si attribuisce: così logica vuole che il mio meccanico sia un "tecnico" del sistema Matteucci-Barsanti, come Cicciolina sia indubbiamente un "tecnico" dell' erotismo, diversa in questo dalla ginecologa di mia moglie che, pur essendo un "tecnico" della vagina, ha ad essa un diverso tipo di approccio cognitivo ed un professionalmente diverso fine escatologico ( almeno lo spero per mia moglie ). il sostantivo "tecnico" è in realtà un "attributo", che andrebbe di norma accompagnato, per potersi comprendere, appunto dal sostantivo cui si attribuisce: così logica vuole che il mio meccanico sia un "tecnico" del sistema Matteucci-Barsanti, come Cicciolina sia indubbiamente un "tecnico" dell' erotismo, diversa in questo dalla ginecologa di mia moglie che, pur essendo un "tecnico" della vagina, ha ad essa un diverso tipo di approccio cognitivo ed un professionalmente diverso fine escatologico ( almeno lo spero per mia moglie ).
Questo per chiarire il paradosso ( che riveste ormai TUTTI I PIANI DELLA COMUNICAZIONE, non solo quello linguistico ), col quale viene svuotata ogni intrinseca "realtà concettuale" per sostituirla con la fumosa idea del "Vuoto che Avanza", idea che fa della sua "non definizione" proprio il suo maggior punto di forza, con una tecnica che possiamo definire, facendo un raffronto storico, di "iconoclastìa luterana". Lutero infatti, impedendo qualsiasi rappresentazione del Divino, consegue due risultati di assoluta rilevanza psicologica atti ad introdurre nell' immaginario quell' idea onnipotente di "Mercato" che già allora doveva prendere il sopravvento proprio tra le élite, prima ancora che nella "massa":
1) Favorire un' idea plastica e personalizzabile di "divino": impedendo ogni confronto iconico, ogni raffigurazione della divinità, favorisco inevitabilmente la possibilità di creare un suo immaginario personale, svincolato da ogni precedente dettame, dove ogni classe sociale, ogni gruppo, ogni singola persona possa "riversare e venerare" i valori da essa ritenuti "giusti". Così pregando un dio senza bisogno di intermediari nè fisici nè metafisici, sarò ben presto portato a farmene un' immagine assolutamente personale, "diversa ma uguale" a quella del mio gruppo di riferimento: era esattamente l' idea di cui abbisognava la classe mercantile rinascimentale per "sdoganare intellettualmente e socialmente" il suo status, ancora ritenuto laido, indegno ed assolutamente inferiore al potere conferito dalla "nobiltà di nascita" contro la quale la forza nascente si trovò ferocemente a combattere, alla fine vincendola.
( Tra parentesi: quello che vediamo succedere oggi a livello dell' intero Occidente non è altro che quanto successe nell' Italia del Rinascimento con l' avvento delle "Signorie", il cui potere prima mercantile e poi esplicitamente politico era stato lungamente conseguito e preparato all' ombra dei più democratici "Comuni" formatisi come forma di governo a sua volta subentrante ai feudi medievali.
In pratica non si sta altro che ripetendo un processo di potere che possiamo così sintetizzare:
a) Instaurarsi di una classe mercantile che con scambi e commerci comincia a detenere un potere già allora "trasversale e trasnazionale", potere REALE che peraltro non riesce inizialmente ad incanalarsi in nessuna "IDEA FORTE ED UNIFICANTE" atta a prendere anche la guida della società b) Tale classe individua nell' idea culturale di "matematica al potere", sostenuta da eretici, filosofi e pensatori umanisti, il sostrato ideale e perfettamente "astratto" atto a SOSTITUIRSI all' idea religioso-dogmatica vigente c) L' assunto "unificatore" della nuova élite, assunto individuabile nel "potere del soldo", viene così spinto a codificarsi come sia come ideologia culturale che come principio religioso, e teso ad unificare anche ideologicamente un' èlite già perfettamente coesa sul piano degli interessi reali. d) Con Calvino e Lutero si ha la definitiva codificazione di tale assunto "palancaro" in idea religiosa: il principio di "elezione divina" non è altro che questo. e) Parallelamente tale classe riesce a trovare proprio ATTRAVERSO QUESTO ESPEDIENTE la forza prima di uscire allo scoperto ( Signorie ), poi di porsi ad effettiva unificazione dell' élite ( I nuovi Signori sono Banchieri, e non più nobili per nascita ), infine di porsi a MODELLO SOCIALE ( Rivoluzione Francese, Americana, ecc ) ... quello che sta oggi accadendo non è altro che l' ennesimo ripetersi di tale schema tattico, l' estendersi dello stesso potere di allora a livello di intero occidente ( aveva già tentato allora di imporsi sull' intera Europa, ma venne contrastato dalla Chiesa: occupò quindi realmente solo L' Inghilterra e parte del Nord-Europa, e preferì sbarcare in America da dove, riorganizzato e fortificato, oggi ce lo vediamo rientrare prima solo attraverso analoghe ideologie e tecniche di dominio monetario, ed infine dichiararsi apertamente. Chiusa la parentesi ).
E se il concetto iperuranio di "bello" non ha bisogno di essere "indotto" in quanto già scritto dentro ogni specie ( vedi al riguardo questo mio post ), non si capisce perchè la gente sia tanto tonta da ritenere invece che l' idea di "giusto" sia come una "tabula rasa", politico-religiosa ancor prima che naturale e sociale, dove posso andare a scrivere impunemente quel che mi pare ... ( QUESTO è il primo e principale assunto erroneo col quale vi stanno fregando, e sul quale si basa ogni "pretesto ideologico" che, ben lungi dall' essere qualcosa di "scientificamente tecnico", altro non è che il pretesto pseudo-filosofico col quale si spinge un potere a prevalere su altri; e nessuna differenza fa che tale idea sia travestita da dogma religioso o da assunto ideologico: stringi stringi entrambi non sono che la stessa polenta, e necessitano di un cieco credo fideistico che va a sovrapporsi o del tutto sostituirsi alle leggi naturali già scritte in ogni organismo vivente, che eventiualmente vanno "indagate e riscoperte" -c'è chi lo ha già fatto per noi-, e non certo "demolite e riscritte" da apprendisti stregoni che usano la pietra filosofale come principio divino ed unificante ).
2) Innalzare all' ennesima potenza tale idea: come ogni idea che non riesco a dipingere, essa assumerà nel mio inconscio una potenza straordinaria ( sia nel bene che nel male; le descrizioni fortemente iconiche di Nwo sono esattamente questo, ossia la nuova veste "onirica in senso frommiano" del Demonio e del Cristo della vecchia ideologia cattolica, ideologia che per altro anch' essa non era che un "potere reale terzo" rispetto alle idee contrapposte che millantava ) ... QUESTO è il secondo assunto che vi frega, e se ci fate caso è l' assunto sottostante ad ogni ideologia spinta dalla globalizzazione, che aborre i nazionalismi così come aborre ogni identità di gruppo e la stessa identità della famiglia, che aborre le religioni così come ogni pensiero ideologico-unificante, e tende a sostituirli con un senso di "identificazione globale" ideologicamente individuato attraverso le tematiche di "Gaia": ecologismo ( e le rispettive canalizzazioni del dissenso fornite da "riscaldamento climatico" "finitezza del sistema" "picco del petrolio" ecc ); panteismo new-age, moneta unica ( ed OGNI canalizzazione effettuata attraverso le pur giuste critiche monetarie, purtroppo non più "spendibili" in un contesto assolutista ); ideologia totalizzante ( ed ogni canalizzazione effettuata attraverso le critiche al sistema democratico, la ridicolizzazione della politica, ecc ) ... e via dicendo.
In perfetta sintonia con questo assunto possiamo ora rileggere anche la "pubblica esecuzione" perpetrata attraverso "Matrix" ( vedi post precedente ) delle "idee chiave" di cui ogni blogger demonizzato si faceva portatore: sostanzialmente le idee di sovranità economica, monetaria e democratica da essi incorporata e portata ad ardere sul rogo attraverso la loro stessa immagine, quale fenice che dovrà rinascere dalle proprie ceneri conservando i soli aspetti "politicamente corretti e perseguibili" del loro messaggio.
( Fenice che se ha alla sua testa un qualsiasi assunto massonico, spero sia "altro" da questa ignobile e distruttiva idea pan-mercantilista usata per "distruggere il vecchio schema": e spero vivamente che infine ardano con essa questi mercanti zotici, ignoranti, psicopatici e perversi a cui ora viene affidato il compito di demolire lo stesso sistema capitalista, così come alla "Sinistra" venne già affidato il compito di demolire l' ideologia comunista, e alla figura iconica di Berlusconi quello di demolire l' anelito nazionalista ... "il simile si soglie nel simile", recita un assunto alchemico, e la distruzione di un' idea perpetuata proprio attraverso i suoi propalatori è una tecnica a cui siamo quotidianamente portati ad assistere ... logica che mi induce a pensare che in un prossimo futuro sarà la volta proprio di questi mercati, del capitalismo, di quegli aspetti finanziari peraltro finora pompati proprio per portare alla loro insostenibilità sistemica. Staremo a vedere, e staremo a vedere cosa ci porterà il "dopo" ).