LETTERA
DUE SETTIMANE DI DIETA VEGANA E APPARIZIONE DI MACCHIA BIANCA SOTTO L'UNGHIA
Ciao Valdo, ho appena finito di leggere il tuo libro "Alimentazione Naturale" e ti ringrazio per averlo scritto. Ho iniziato la dieta vegana da circa 15 giorni, cercando di essere il più equilibrato possibile eseguendo il tuo schema nutrizionale, ma da qualche giorno mi è comparsa una macchia bianca sotto l’unghia del mignolo che ti allego in foto e che sta crescendo in dimensione. Ne ho anche un’altra molto più piccola sull’anulare dell’altra mano.
LEGGERO STATO DI APPRENSIONE
Mi preoccupa un po’. Cosa ne pensi?
Marco
*****
RISPOSTA
NON FACCIAMOCI SORPRENDERE DAI FENOMENI ELIMINATIVI
Ciao Marco. Anch'io mi preoccupo. Mi preoccupo non certo per la macchia, quanto per la tua preoccupazione. Queste paure che ti assalgono dimostrano la necessità di un minimo di preparazione, prima di adottare un sistema che non conosci. L'espulsione dei veleni depositati all'interno in vari modi nel corso della vita, fa parte dei meccanismi naturali che la natura ha a disposizione per mantenere il tutto in stato di funzionalità. Qualsiasi cosa, qualsiasi segnale, qualsiasi materiale evidenziato ed espulso dal corpo, sia esso febbre, muco, eruzioni cutanee, va inquadrato in senso favorevole come fenomeno eliminativo.
OGNI MATERIALE ESPULSO È UNA SALUBRE CONQUISTA
I veleni interni fatti affiorare e portati alla luce sono sempre e comunque da valutare in senso positivo. I peggioramenti dieta, il mantenere abitudini alimentari e comportamentali di tipo intossicante, gli interventi di tipo medico, le pratiche abortive e lo stop ai sintomi, portano invece a celare e a nascondere temporaneamente le anomalie, per cui i danni e i pericoli non vengono affatto inibiti e risolti, ma soltanto rinviati a data da destinarsi.
RILASSARSI E NON FARE NIENTE, OPPURE INNESCARE UNA ACCELERATA DIGIUNISTICA
Niente preoccupazioni, niente ricorso a farmaci e a visite mediche, ma semmai un ulteriore miglioramento dieta, incrementando l'apporto di flavonoidi e di cibo crudo, o magari ricorrendo a un semidigiuno crudista-fruttariano di una settimana, o anche a un digiuno fai-da-te di 3 giorni, per dare una accelerata depurativa al tuo corpo (andare prima sul blog e leggere le tesine sull'argomento "digiuno").
Valdo Vaccaro
http://valdovaccaro.blogspot.it/
DUE SETTIMANE DI DIETA VEGANA E APPARIZIONE DI MACCHIA BIANCA SOTTO L'UNGHIA
Ciao Valdo, ho appena finito di leggere il tuo libro "Alimentazione Naturale" e ti ringrazio per averlo scritto. Ho iniziato la dieta vegana da circa 15 giorni, cercando di essere il più equilibrato possibile eseguendo il tuo schema nutrizionale, ma da qualche giorno mi è comparsa una macchia bianca sotto l’unghia del mignolo che ti allego in foto e che sta crescendo in dimensione. Ne ho anche un’altra molto più piccola sull’anulare dell’altra mano.
LEGGERO STATO DI APPRENSIONE
Mi preoccupa un po’. Cosa ne pensi?
Marco
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NON FACCIAMOCI SORPRENDERE DAI FENOMENI ELIMINATIVI
Ciao Marco. Anch'io mi preoccupo. Mi preoccupo non certo per la macchia, quanto per la tua preoccupazione. Queste paure che ti assalgono dimostrano la necessità di un minimo di preparazione, prima di adottare un sistema che non conosci. L'espulsione dei veleni depositati all'interno in vari modi nel corso della vita, fa parte dei meccanismi naturali che la natura ha a disposizione per mantenere il tutto in stato di funzionalità. Qualsiasi cosa, qualsiasi segnale, qualsiasi materiale evidenziato ed espulso dal corpo, sia esso febbre, muco, eruzioni cutanee, va inquadrato in senso favorevole come fenomeno eliminativo.
OGNI MATERIALE ESPULSO È UNA SALUBRE CONQUISTA
I veleni interni fatti affiorare e portati alla luce sono sempre e comunque da valutare in senso positivo. I peggioramenti dieta, il mantenere abitudini alimentari e comportamentali di tipo intossicante, gli interventi di tipo medico, le pratiche abortive e lo stop ai sintomi, portano invece a celare e a nascondere temporaneamente le anomalie, per cui i danni e i pericoli non vengono affatto inibiti e risolti, ma soltanto rinviati a data da destinarsi.
RILASSARSI E NON FARE NIENTE, OPPURE INNESCARE UNA ACCELERATA DIGIUNISTICA
Niente preoccupazioni, niente ricorso a farmaci e a visite mediche, ma semmai un ulteriore miglioramento dieta, incrementando l'apporto di flavonoidi e di cibo crudo, o magari ricorrendo a un semidigiuno crudista-fruttariano di una settimana, o anche a un digiuno fai-da-te di 3 giorni, per dare una accelerata depurativa al tuo corpo (andare prima sul blog e leggere le tesine sull'argomento "digiuno").
Valdo Vaccaro
http://valdovaccaro.blogspot.it/
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