Facebook ti aiuta a ...
FACEBOOK? NO GRAZIE!
di Gianni Lannes
Ufficialmente è un servizio di rete sociale lanciato nel febbraio 2004, proprietà di Mark Zuckerberg. E’ disponibile in oltre 70 lingue e conta più di 850 milioni di utenti attivi che effettuano l'accesso almeno una volta al mese. Tra questi, secondo ConsumersReports.org, 7,5 milioni hanno meno di 13 anni, e perciò violano i termini di servizio del sito. Il 1º febbraio 2012 Facebook presenta alla SEC i documenti per l'offerta pubblica di vendita, e il conseguente collocamento in borsa. Soltanto una questione di affari? O c’è dell’altro? Indubbiamente la seconda che ho scritto. Di più: è una piattaforma di controllo sociale, ben ramificata. E si permettono il lusso di censurare a loro piacimento idee e soprattutto fatti ben documentati. Intollerabile. Di precedenti ce ne sono a iosa. Qualche giorno fa Fb ha censurato una frase pubblicata dal mio blog. Sono stato avvertito da lettori e collaboratori a proposito di questo grave modus operandi. Non sono personalmente presente su Facebook, ma utilizzavamo questa rete a mò di amplificazione. Come si suol dire: è la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Addio Fb: go home yankees.
La censura non è altro che il modo concreto per il discorso dell’ordine di travestire, escludere, eludere o negare quei contenuti che rischierebbero di mettere in pericolo la sua legittimità, le sue certezze, il suo potere…
SU LA TESTA…
di Gianni Lannes
Ufficialmente è un servizio di rete sociale lanciato nel febbraio 2004, proprietà di Mark Zuckerberg. E’ disponibile in oltre 70 lingue e conta più di 850 milioni di utenti attivi che effettuano l'accesso almeno una volta al mese. Tra questi, secondo ConsumersReports.org, 7,5 milioni hanno meno di 13 anni, e perciò violano i termini di servizio del sito. Il 1º febbraio 2012 Facebook presenta alla SEC i documenti per l'offerta pubblica di vendita, e il conseguente collocamento in borsa. Soltanto una questione di affari? O c’è dell’altro? Indubbiamente la seconda che ho scritto. Di più: è una piattaforma di controllo sociale, ben ramificata. E si permettono il lusso di censurare a loro piacimento idee e soprattutto fatti ben documentati. Intollerabile. Di precedenti ce ne sono a iosa. Qualche giorno fa Fb ha censurato una frase pubblicata dal mio blog. Sono stato avvertito da lettori e collaboratori a proposito di questo grave modus operandi. Non sono personalmente presente su Facebook, ma utilizzavamo questa rete a mò di amplificazione. Come si suol dire: è la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Addio Fb: go home yankees.
La censura non è altro che il modo concreto per il discorso dell’ordine di travestire, escludere, eludere o negare quei contenuti che rischierebbero di mettere in pericolo la sua legittimità, le sue certezze, il suo potere…
SU LA TESTA…
2 commenti:
Davvero era credibile che quel ragazzotto con la faccia da pesce bollito potesse aver fatto tutto da solo?
Uno dei maggiori finanziatori di Fb pare essere stata la Cia...
Ho letto non molto a riguardo, ma comunque la CIA vive di questi esperimenti su grande scala ...
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