E se per curare il cancro fosse sufficiente modificare la dieta? Una recentissima testimonianza supporta questa teoria.
La storia ha dell’incredibile: Allan Taylor, un uomo di 78 anni di Middlesbrough, Gran Bretagna, sarebbe guarito del tutto da un cancro ritenuto incurabile semplicemente sostituendo la carne rossa e i derivati del latte con 10 frutti e verdure al giorno.
I dottori avevano comunicato al nonnino che purtroppo non c’era più niente da fare per curare il tumore al colon per cui aveva già subito un’operazione e diverse cure, e che ormai si era espanso fino a raggiungere l’intestino.
L’infausta notizia gli era stata comunicata per mezzo di una lettera che lo informava che non c’era più motivo di proseguire la chemioterapia e che nemmeno un’operazione avrebbe potuto aiutarlo. “Mi hanno detto che se avessero asportato il cancro, si sarebbe sicuramente sviluppato di nuovo da qualche altra parte”, ha dichiarato Taylor al Sunday Mirror, “ma ero determinato a rimanere ottimista e trovare la mia cura da solo”.
Così il signor Taylor non si è dato per vinto e ha iniziato a cercare su internet una cura alternativa per sconfiggere il male per cui i dottori ritenevano non ci fosse più nulla da fare. Dopo un’attenta ricerca, il 78 enne ha deciso di cambiare radicalmente la propria dieta – e migliorare così drasticamente la propria condizione clinica.
Mr Taylor ha così sostituito la carne rossa e i derivati del latte con 10 porzioni di frutta e verdura tutti i giorni. La sua dieta includeva erbe in polvere, curry, semi di albicocca e pastiglie di selenio. “Il 6 agosto ho ricevuto una lettera dall’ospedale che diceva che dagli esami risultava che il mio cancro fosse completamente sparito. Ero guarito”.
Il fortunato ultrasettantenne è convinto che il cucchiaino di orzo in polvere sciolto in acqua calda che beveva tutte le mattine e tutte le sere abbia avuto un ruolo particolarmente cruciale nella sua guarigione. “Non ho nessun dubbio riguardo al fatto che la mia dieta mi abbia salvato la vita” ha dichiarato. “E tutto con un costo di 40€ a settimana!”
nota: Immaginatete che bastonata è questa per le multinazionali del farmaco che vendono le confezioni di chemio a quattromila euro l'una? Naturalmente questa notizia ve la faranno sentire il meno possibile essendo loro stessi che finanziano i media.
In conclusione, la notizia è frutto di una testimonianza, riportata fedelmente, ma non ci sono prove scientifiche che sia stata effettivamente la dieta il motivo della guarigione del Signor Taylor – anche se questo è quanto lui afferma. Ciò non toglie che alcune delle sostanze citate dal fortunato 78enne possano sicuramente portare dei benefici alla salute e in particolare:
l’orzo in polvere abbatte l’acidità gastrica
il curry ha proprietà antinfiammatorie per stomaco e intestino
il selenio ha proprietà antiossidanti che proteggono le cellule dai radicali liberi
i semi di albicocca contengono la vitamina B17, che sembra reagisca solo in presenza di un enzima contenuto in grandi quantità nelle cellule colpite dal cancro.
Un insieme di fattori da non sottovalutare, anche se solo gli esperti potranno fornirci un verdetto definitivo sulla guarigione di Allan Taylor.
Fonte: tantasalute.it
http://lospecchiodelpensiero.wordpress.com
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