Un ringraziamento a Elia Menta per aver realizzato l'intervista
Alla luce di queste informazioni non diventa strano pensare
che forse Biglino la dice giusta, non c’è nessun dio e peggio ancora non c’è
mai stato. O almeno non quello che tutti sono stati ammaestrati a pregare e temere sopratutto con minacce tipo l'inferno e le maledizioni varie e fantasiose. Abbiamo "solo e sempre" avuto una scala gerarchica con gli elohim o
gli annunaki in alto, al vertice della piramide, e una massa di pecore
spaventate e poco intelligenti che pur di non morire accettano tutto, anche quelle cose che messe
a confronto con la morte quest'ultima diventa un sollievo. Tipo? Tipo il lavoro in
miniera, vita media 40 anni causa silicosi e dalle dodici alle ventiquattro ore
sepolti vivi: Non era meglio morire anche solo per levarsi la curiosità del
grande dilemma? Certo che lo era, sicuramente! E questo è solo il primo esempio che mi viene a mente, ma sono certo che ne avrete altri da aggiungere ...
Eppure quel timore, quell'istinto di sopravvivenza ci ha
portato dove siamo oggi ... verrà un giorno in cui gli esseri umani saranno
davvero ribelli e sapranno scegliere? Chi lo sa … magari un giorno non avremo
più paure e così nessuno ci potrà governare, o sfruttare diciamo pure.
Arbeit macht frei, il lavoro rende
liberi. Sic, dimentichiamo sempre, nonostante da oltre cinquant’anni ci
scassino le palle con quell’olocausto maledetto come fosse stata la sola strage di massa effettuata dall'uomo sull'uomo, dove si trovava la famosa frase. Esatto,
dove si poteva leggere quella frase? Quando entravi in un campo di
concentramento, il lavoro ti rende libero quando sei ingabbiato in un lager e aspetti la camera a gas, c’è
di che vantarsi di avere un lavoro, non credete? Poi non parliamo delle paghe,
sotto paghe diciamo, io non ho mai ricevuto una paga per un lavoro, una paga ti permette di vivere e avere tutto quello che ti serve senza farti debiti!!! In Italia proprio questo non esiste, siamo sempre stati i marocchini d'Europa, senza offesa per gli abitanti del Marocco ovviamente, ma proprio per rendere l'idea che tra noi e l'Africa non c'è molta distanza, ne fisica, ne in altri campi. La seconda guerra mondiale e il nazismo, ma non dimentichiamo i gulag
che costituirono il sistema penale dei campi di lavoro forzato in Russia e dove morirono molte più persone che gli Ebrei nei campi di concentramento nazisti ... bene, questi due eventi sono stati solo le prove generali per una dittatura
mondiale, non per niente l’Amerika è solo il proseguo del nazismo, non per
niente se li sono portati tutti su suolo americano i nazisti molto produttivi e
ingegnosi, sempre se di ingegno si può parlare!
Ecco un esempio ... com'è che viene deciso chi sarà il Re d'Inghilterra? Poi pensiamo che il medioevo sia lontano??? Stiamo ancora parlando di mandati divini ... |
E così abbiamo la drag queen assieme ai suoi amici vip
che sperpera qualcosa come 32 milioni di
euro per 45 minuti, tanto pare sia costata la cerimonia d’apertura
delle olimpiadi a Londra. C’erano 70 mila spettatori, dei quali 30 mila vip,
gli unici a potersi pagare il biglietto. Per il resto, una marea di posti
vuoti. E’ andata bene che lo show è durato più di 45 minuti. Fonte
E questo nel mentre milioni di famiglie in Europa fanno
letteralmente la fame. Questo accade nel momento in cui le sottopaghe vengono
ridotte sempre più, ma d’altronde non dimentichiamolo il modello perfetto: Arbeit macht frei, lavorare
gratis, questo era il modello su cui è stata fondata la
società del dopoguerra e che tutti stupidamente hanno inseguito … ora qualcuno
s’è svegliato ma i molti dormono ancora sonni profondi e sono convinti che il benessere, la
tecnologia, i beni che rendono la vita migliore e tutto il resto sia per il
popolo.
Alla conoscenza di tutto questo vi sembra ancora strano
che gli elohim non fossero affatto divinità?
Dioniso777
2 commenti:
Volevo innanzitutto ringraziarti per aver aderito a certe mie idealità.
Noi qui parliamo del dio veterotestamentario, è davvero controversia la sua "apparizione" sull'orizzonte dei tempi.
Viviamo un eclissi cosmica ed il suo cono d'ombra lambisce il margine temporale delle più remote dinastie sumere.
Negare l'esistenza del principio divino è negare a noi stessi il dono della vista profonda, della stessa poesia.
Sono tempi catramosi questi.
Il sagace Biglino avrebbe individuato il principio di una sovrapposizione malevola che determinate volontà oscuranti hanno operato sulla nostra coscienza.
Non è un problema lieve questo.
Il solo carattere dispotico del dio mosaico è negazione stessa di quell'insondabile principio di amore preposto alla germogliazione della vita e questa strana divinità animata prevalentemente dall'ansia di controllo ossessivo, rivelerebbe implicitamente la sua eminente e sovrana debolezza con l'affermazione del comandamento: "non avrai altro Dio all'infuori di me".
Nonostante siamo aggiogati ad un grave incatenamento, determinati prestigi che sono evocati nel senso stesso delle Arti - tradizionalmente intese - ci avvisano del bene che possiamo estrarre dalla natura profonda del Cosmo, che è la nostra stessa interiorità comunicante con la vastità universale, con la quale forma un unità inscindibile.
Tuttavia rimane il senso dell'assurdo, della cruda necessità della vita, della sofferenza, della volontà predatoria, dell'odio stesso.
In questo contesto più ampio come non riconoscere nell'impostazione tecnologica dell'esistenza la più colossale opera di magia nera che l'umanità abbia mai dovuto subire?
Un saluto
Figurati, mi sono piaciuti certi scritti
No, non è proprio un problema lieve questo!Si dovrebbe rivedere ogni nostra azione sotto un nuovo sapere, un nuovo punto di vista, e il risultato lo descrivi bene nella frase finale
Il dio dispotico, diciamo così, usando un eufemismo ...
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