I Cavalieri delle Tenebre: Il Sovrano Militare Ordine di Malta
In diversi siti 'complottisti', soprattutto quelli italiani, troverete raramente un'indagine storica accurata sugli eventi accaduti in passato che hanno determinato la situazione odierna; i più si limiteranno a speculazioni non dimostrate su alieni 'reticoliani' o affermazioni del tipo "sono stato in contatto con persone che hanno riportato esperienze di rapimenti" da parte di misteriose entità aliene; altri porteranno come 'prove' le dichiarazioni di cantanti rock strafatti di eroina che affermano di aver venduto l'anima al diavolo. Bob Dylan, il cantante rock che ha affermato di aver venduto l'anima al diavolo, dichiarò anche, testualmente:
"Divenni dipendente da eroina a New York, molto, molto dipendente. Dico davvero, per un certo periodo fui davvero dipendente. Mi facevo 25 dollari di eroina al giorno".
Donne e alcol completavano il trittico delle sue passioni. Bob Dylan, una fonte davvero attendibile.
Lo sguardo 'lucido' di Bob Dylan nel suo periodo d'oro
Il colpo da maestro però arriva quando, sulla base di tali 'dotti' approfondimenti, codesti 'ricercatori' affermano che non si possono considerare i Cavalieri di Malta, i Gesuiti o il Vaticano come vertici della piramide del potere mondiale, perchè più sopra dovrebbero esserci, di volta in volta, gli alieni grigi, i reticoliani, le entità parassite, i rettiliani ecc. ecc. I più sorrideranno di un simile approccio empirico; inoltre tali pseudoragionamenti non si possono nemmeno confutare, non essendoci prove da confutare, trovandoci infatti il più delle volte di fronte adichiarazioni aneddotiche che dobbiamo prendere per buone sulla base della fede; naturalmente, per tali 'ricercatori', se esponessimo i nostri dubbi sulle loro pseudoprove, diventeremmo automaticamente degli "infedeli" ai loro occhi; spesso e volentieri i personaggi che divulgano tali amenità dimostrano una molto elevata ignoranza della storia umana, dei suoi protagonisti più o meno occulti, dei suoi trattati più o meno segreti e delle guerre più o meno Sante del passato, alla quale suppliscono con le solite storie sempliciotte 'per sentito dire' e non affatto dimostrate, che hanno letto in qualche popolare libro di contattisti, di ufologi o altro, che gli risparmiano l'impegno e la fatica di studiare la complessa storia dell'umanità e delle sue strutture di potere, in primis, negli ultimi duemila anni, il Vaticano. Possiamo inoltre essere certi che molte delle storie sui Rettiliani e altre amenità siano state messe in circolazione proprio per oscurare i reali responsabili umani degli eventi oppressivi mondiali (difatti tali ricercatori non parlano mai o quasi mai seriamente di Gesuiti, Cavalieri di Malta e Vaticano, nemmeno come veicoli per queste 'misteriose' entità). Detto questo, come già affermato nel nostro articolo L'inganno del "Siamo Stati Creati dagli Alieni, "noi di nwo-truthresearch non conosciamo tutta la verità sul controllo mondiale, l'origine dell'uomo e dell'universo...siamo solo un blog di ricerca; reputiamo quindi che sia lecita anche la speculazione non documentata; ma pensiamo che questa debba essere ben distinta dalla ricerca documentata". E' possibile quindi che esistano anche delle entità che sfuggono ai nostri sensi ordinari (angeli, demoni, ecc.), ma non ci sentiamo di esprimere una posizione certa. Noi ci basiamo su prove il più possibile documentate; ne va della serietà e della reputazione della nostra ricerca; se avessimo in passato approcciato il Nuovo Ordine Mondiale con le storielle aneddotiche e fantasiose di qualche contattista o cantante rock strafatto, a quest'ora, per i nostri lettori con un minimo di intelligenza, il NWO sarebbe ancora relegato alle fantasie malate e alle leggende metropolitane. Abbiamo deciso di occuparci di dati di fatto per rendere la nostra ricerca la più credibile e la più inattaccabile possibile, con tutti i nostri limiti. Altri continuano invece a deliziarci con gli aneddoti sui Rettiliani o i Reticoliani....
Di sotto troverete la traduzione di un'altra importante ricerca sui Cavalieri di Malta, tratta da COVERT ACTION INFORMATION BULLETIN; vi consigliamo di leggerla attentamente per capire una delle associazioni più malvagie e corrotte che l'uomo abbia mai prodotto.
da COVERT ACTION INFORMATION BULLETIN
INVERNO 1986, numero 25
Parte 1
traduzione : http://nwo-truthresearch.blogspot.it/
Introduzione
Il Sovrano Ordine Militare e Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, conosciuto come Sovrano Militare Ordine di Malta, oppure SMOM, è giuridicamente, politicamente e storicamente unico nel mondo odierno.
Rappresentando primariamente i segmenti più potenti e reazionari dell'aristocrazia europea da quasi un migliaio di anni, iniziando dalle prime crociate del XII secolo, esso ha organizzato, finanziato e condotto le operazioni militari contro gli stati e le idee ritenute minacciose per il suo potere.
In diversi siti 'complottisti', soprattutto quelli italiani, troverete raramente un'indagine storica accurata sugli eventi accaduti in passato che hanno determinato la situazione odierna; i più si limiteranno a speculazioni non dimostrate su alieni 'reticoliani' o affermazioni del tipo "sono stato in contatto con persone che hanno riportato esperienze di rapimenti" da parte di misteriose entità aliene; altri porteranno come 'prove' le dichiarazioni di cantanti rock strafatti di eroina che affermano di aver venduto l'anima al diavolo. Bob Dylan, il cantante rock che ha affermato di aver venduto l'anima al diavolo, dichiarò anche, testualmente:
"Divenni dipendente da eroina a New York, molto, molto dipendente. Dico davvero, per un certo periodo fui davvero dipendente. Mi facevo 25 dollari di eroina al giorno".
Donne e alcol completavano il trittico delle sue passioni. Bob Dylan, una fonte davvero attendibile.
Il colpo da maestro però arriva quando, sulla base di tali 'dotti' approfondimenti, codesti 'ricercatori' affermano che non si possono considerare i Cavalieri di Malta, i Gesuiti o il Vaticano come vertici della piramide del potere mondiale, perchè più sopra dovrebbero esserci, di volta in volta, gli alieni grigi, i reticoliani, le entità parassite, i rettiliani ecc. ecc. I più sorrideranno di un simile approccio empirico; inoltre tali pseudoragionamenti non si possono nemmeno confutare, non essendoci prove da confutare, trovandoci infatti il più delle volte di fronte adichiarazioni aneddotiche che dobbiamo prendere per buone sulla base della fede; naturalmente, per tali 'ricercatori', se esponessimo i nostri dubbi sulle loro pseudoprove, diventeremmo automaticamente degli "infedeli" ai loro occhi; spesso e volentieri i personaggi che divulgano tali amenità dimostrano una molto elevata ignoranza della storia umana, dei suoi protagonisti più o meno occulti, dei suoi trattati più o meno segreti e delle guerre più o meno Sante del passato, alla quale suppliscono con le solite storie sempliciotte 'per sentito dire' e non affatto dimostrate, che hanno letto in qualche popolare libro di contattisti, di ufologi o altro, che gli risparmiano l'impegno e la fatica di studiare la complessa storia dell'umanità e delle sue strutture di potere, in primis, negli ultimi duemila anni, il Vaticano. Possiamo inoltre essere certi che molte delle storie sui Rettiliani e altre amenità siano state messe in circolazione proprio per oscurare i reali responsabili umani degli eventi oppressivi mondiali (difatti tali ricercatori non parlano mai o quasi mai seriamente di Gesuiti, Cavalieri di Malta e Vaticano, nemmeno come veicoli per queste 'misteriose' entità). Detto questo, come già affermato nel nostro articolo L'inganno del "Siamo Stati Creati dagli Alieni, "noi di nwo-truthresearch non conosciamo tutta la verità sul controllo mondiale, l'origine dell'uomo e dell'universo...siamo solo un blog di ricerca; reputiamo quindi che sia lecita anche la speculazione non documentata; ma pensiamo che questa debba essere ben distinta dalla ricerca documentata". E' possibile quindi che esistano anche delle entità che sfuggono ai nostri sensi ordinari (angeli, demoni, ecc.), ma non ci sentiamo di esprimere una posizione certa. Noi ci basiamo su prove il più possibile documentate; ne va della serietà e della reputazione della nostra ricerca; se avessimo in passato approcciato il Nuovo Ordine Mondiale con le storielle aneddotiche e fantasiose di qualche contattista o cantante rock strafatto, a quest'ora, per i nostri lettori con un minimo di intelligenza, il NWO sarebbe ancora relegato alle fantasie malate e alle leggende metropolitane. Abbiamo deciso di occuparci di dati di fatto per rendere la nostra ricerca la più credibile e la più inattaccabile possibile, con tutti i nostri limiti. Altri continuano invece a deliziarci con gli aneddoti sui Rettiliani o i Reticoliani....
Di sotto troverete la traduzione di un'altra importante ricerca sui Cavalieri di Malta, tratta da COVERT ACTION INFORMATION BULLETIN; vi consigliamo di leggerla attentamente per capire una delle associazioni più malvagie e corrotte che l'uomo abbia mai prodotto.
da COVERT ACTION INFORMATION BULLETIN
INVERNO 1986, numero 25
Parte 1
traduzione : http://nwo-truthresearch.blogspot.it/
Introduzione
Il Sovrano Ordine Militare e Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, conosciuto come Sovrano Militare Ordine di Malta, oppure SMOM, è giuridicamente, politicamente e storicamente unico nel mondo odierno.
Rappresentando primariamente i segmenti più potenti e reazionari dell'aristocrazia europea da quasi un migliaio di anni, iniziando dalle prime crociate del XII secolo, esso ha organizzato, finanziato e condotto le operazioni militari contro gli stati e le idee ritenute minacciose per il suo potere.
Quasi certamente possiamo affermare che le diverse migliaia di Cavalieri dello SMOM, principalmente in Europa, nel Nord, Centro e Sud America, costituiscono l'associazione più grande e più risolutamente potente e reazionaria nel mondo di oggi [dopo i Gesuiti, ndt].
Sebbene sia un'organizzazione esclusivamente Cattolica [Romana], in questo secolo, nella sua crociata contro le forze progressiste in Occidente, i movimenti di liberazione nazionali e i paesi socialisti, essa ha collaborato e ha conferito premi elevati a estremisti non Cattolici.
Per diventare un cavaliere si deve provenire solo da un lignaggio ricco e aristocratico, e si deve avere anche una visione del mondo a livello psicologico che è attratta dalla "mentalità da crociato" di questi "monaci guerrieri". La partecipazione allo SMOM include le sue cerimonie di iniziazione e i rituali feudali, dove i membri abbracciano una certa mentalità di casta/classe; essi sono sociologicamente e psicologicamente predisposti per funzionare come "truppe d'assalto" della reazione cattolica. Ed è proprio questo il ruolo storico che i Cavalieri hanno giocato nelle guerre contro l'Islam, contro "l'eresia" protestante e contro "L'Impero del Male" Sovietico.
La destra cattolica e i Cavalieri di Malta, in particolare il Barone Franz von Papen (vedi box), hanno svolto un ruolo cruciale nell'ascensione al potere di Hitler e nel lancio della Crociata del XX secolo del Terzo Reich.
L'influenza dello SMOM in Germania è sopravvissuta intatta alla seconda guerra mondiale. Il 17 novembre 1948 lo SMOM premiò con una delle sue più alte onorificenze, la Gran Croce al Merito, il capo nazista dell'intelligence sul fronte sovietico, Reinhard Gehlen. Egli successivamente fu insediato dagli americani come primo capo dell'equivalente della Germania Ovest della CIA, il Bundesnachtrichtdienst (BND: servizi segreti federali), sotto il cancelliere della Germania Ovest Adenauer, un devoto cattolico che aveva ricevuto la Gran Croce Magistrale personalmente dal Gran Maestro dello SMOM, il Principe Chigi.
Dopo la nomina del Cavaliere di Malta William Casey a capo della Central Intelligence Agency, e di un altro Cavaliere, James Buckley, come capo della propaganda USA contro l'Europa dell'Est alla Radio Free Europe/Radio Liberty, diversi storici notarono con interesse la richiesta del Presidente Reagan nell'estate del 1982 di una "crociata" contro "l'Impero del Male" nell'Europa dell'Est.
[Balcani compresi...JP]
Oltre a Casey e James Buckely, i suoi attuali membri, o Cavalieri, alla maniera feudale, includono Lee Iacocca, John McCone, William Buckley, Alexander Haig, Alexandre de Marenches (il capo dei servizi segreti francesi sotto Giscard d'Estaing, esso stesso Cavaliere dello SMOM), Otto d'Asburgo e vari leader della loggia massonica fascista P2 in Italia.
Mentre il suo investimento organizzativo è relativamente modesto, la sua influenza è massimizzata dalla presenza dei suoi Cavalieri in posizioni chiave all'interno di altre strutture private e governative in tutto il mondo.
Franz von Papen
Una figura leader nell'ascesa di Hitler al potere fu lo SMOM Franz von Papen, conosciuto come "il diavolo in un cappello a cilindro." Aristocratico cattolico devoto proveniente da una vecchia famiglia della nobiltà Westfaliana, ex addetto militare e spia contro gli Stati Uniti nel 1915, von Papen divenne Cancelliere nel maggio 1932, con l'appoggio dei nazisti. Nel mese di giugno ordinò lo scioglimento del nuovo Reichstag. Dopo un incontro con Hitler, von Papen convinse il presidente von Hindenberg ad offrire il Cancellierato ad Hitler, che assunse la carica il 30 gennaio del 1933. Von Papen divenne il suo vice-cancelliere.
Nell'aprile del 1933 von Papen fu elevato a Cavaliere Magistrale di Gran Croce dello SMOM. Dopo l'assassinio del cancelliere austriaco Dollfuss a Vienna nel luglio del 1934, von Papen divenne ambasciatore di Hitler in Austria, e, nel marzo del 1938, fu a fianco del Fuhrer al suo ingresso trionfale a Vienna. Dal 1939 fino all'agosto del 1944 fu l'ambasciatore nazista in Turchia e al processo di Norimberga fu accusato di cospirazione per aver condotto una guerra aggressiva. Fu uno dei tanti capi nazisti prosciolti e successivamente ricevette una generosa pensione dal primo Cancelliere del dopoguerra, Konrad Adenauer.
Il presidente dell'American Eastern Association dello SMOM è J. Peter Grace, presidente della W.R. Grace Company, il quale fu una figura chiave nell'Operazione Paperclip, che trasportò gli scienziati nazisti negli Stati Uniti. [1]
La Diplomazia Sovrana dello SMOM
Come suggerisce il nome, lo SMOM è sia un'organizzazione "sovrana" che, storicamente, "militare". La sua sede, che occupa meno di un Km quadrato a Roma, in via Condotti, gode dello status giuridico di extra-territorialità concesso ad un'ambasciata di una Stato sovrano. La polizia italiana non è benaccetta nel suo territorio; esso emette francobolli propri e possiede ambasciatori per formali rapporti e scambi diplomatici con un certo numero di paesi.
Il 13 novembre 1951 il Presidente della Repubblica Italiana Alcide de Gasperi riconobbe la sovranità diplomatica dello SMOM, anche se tenne fuori i formali scambi di rappresentanti diplomatici. [2] In data 11 gennaio 1983 il New York Daily News annunciava che:
"Una dichiarazione congiunta di oggi ha affermato che il Vaticano e l'ordine dei Cavalieri di Malta, che si ritiene essere il più piccolo stato sovrano del mondo, hanno concordato di stabilire piene relazioni diplomatiche."L'ambasciatore al Vaticano del Presidente Reagan, William Wilson, è, per coincidenza, un Cavaliere di Malta. [3]
Il 5 settembre 1984, il ministro degli esteri francese Claude Cheysson firmò un protocollo formale con lo SMOM per vari progetti di cooperazione, incluso "aiuti alle vittime dei conflitti." [4] (vedere in basso su Americares).
Antecedenti storici
Già esistente al momento della prima crociata nel 1099, nel 1113 all'Ordine di San Giovanni fu data la sua indipendenza da Papa Pasquale II, che gli permise di eleggere il suo proprio Gran Maestro, e ben presto l'Ordine iniziò la partecipazione militare nelle crociate insieme ai Cavalieri Templari e ai Cavalieri Teutonici. L'Ordine di San Giovanni reclutò con successo tra l'aristocrazia europea e presto ebbe sotto controllo estese proprietà in tutto il continente, assimilando quelle precedentemente appartenute ai Cavalieri Templari, che aveva contribuito a sopprimere nel corso dei primi due decenni del 14° secolo, con la leadership templare che bruciava viva come eretica.
J. Peter Grace e il Progetto Paperclip
Il 16 gennaio 1980 l'ABC-TV mise in onda uno speciale "News Closeup", "Fuggire dalla Giustizia: criminali di guerra nazisti in America", che discusse il ruolo di Grace nel Progetto Paperclip.
La trascrizione del programma, disponibile alla ABC su richiesta, afferma:
"Il Progetto Paperclip...a partire dalla fine della seconda guerra mondiale fino alla metà degli anni '50, ha portato più di 900 scienziati tedeschi negli Stati Uniti...Otto Ambros...fu un chimico e un direttore della famigerata società IG Farben che fornì la benzina e la gomma per lo sforzo bellico di Hitler. Ambros...svolse un ruolo di supervisione nella costruzione di impianti Farben nel villaggio polacco di Auschwiz. Per la IG Farben i detenuti del campo di concentramento di Auschwiz fornirono un'abbondante fonte di manodopera a basso costo....L'accusa sostenuta a Norimberga fu che ogni giorno cento persone morivano di sfinimento presso lo stabilimento della IG Farben...Otto Ambros fu giudicato colpevole di reato di schiavitù e omicidio di massa e fu condannato a 8 anni di carcere. Ma, mentre era ancora sotto processo a Norimberga, Ambros fu un target per i reclutatori statunitensi del 'Progetto Paperclip'. La sua condanna al carcere fu commutata dopo soli tre anni dai funzionari americani e, nel tentativo di entrare negli Stati Uniti, egli fu aiutato da J. Peter Grace, Presidente della WR Grace, una grande azienda chimica americana...
Un documento interno del Dipartimento di Stato descrive come J. Peter Grace abbia aiutato Otto Ambros nei suoi sforzi per entrare negli Stati Uniti. In un memorandum inviato all'ambasciatore americano in Germania, Grace riconosce che Ambros fu un criminale di guerra. Ma aggiunse che nel corso degli anni egli conobbe Ambros, ...'Abbiamo sviluppato una profonda ammirazione, non solo per la sua abilità ma, più importante, per il suo personaggio in termini di veridicità a integrità.'
Oggi Otto Ambros svolge un lavoro di consulenza per la WR Grace and Company e vive a Mannheim, in Germania. In una recente intervista telefonica Ambros [ha detto] :"Sono contento di lavorare ancora come chimico...quindi è divertente. Ora sto aiutando gli americani.'"Nel giugno del 1981, soprattutto in risposta ai ben noti sforzi del ricercatore di criminali di guerra Charles Allen, la Yeshiva University cancellò una cena da 150 dollari a piatto che aveva organizzato in onore di Grace. (Vedi anche Joe Conason e Martin A. Rosenblatt, "The Corporate State of Grace," 'Village Voice', 12 aprile 1983).
J. Peter Grace
Quando in Germania Ovest scoppiò lo scandalo sulla società Flick, che pagava ingenti somme di denaro a diversi politici e partiti, si apprese inoltre che la Flick aveva acquisito improprie esenzioni fiscali e aveva usato soldi per pompare milioni di dollari nella WR Grace Co., diventando un'azionista di maggioranza. Lo stesso Friedrich Karl Flick siede nel Consiglio di Amministrazione di Grace. Mentre il Moscow Times ricordava ai suoi lettori (No. 8, 1983, citando Der Spiegel) che il padre di Friedrich Karl, Flick Senior, aveva versato denaro nelle casse del partito nazista nel gennaio del 1933, e, "dopo che Goering aveva promesso ai magnati della Ruhr che 'le elezioni del 5 marzo saranno le ultime elezioni in questo decennio e forse in questo secolo', egli contribuì con altri 200.000 marchi; questa somma venne consegnata al Reichfuhrer SS Himmler. Flick Senior fu in seguito condannato a Norimberga a sette anni di reclusione per l'utilizzo di manodopera schiava, per spoliazione e per essere stato un complice dei crimini delle SS. Al fine di garantire un buon inizio per suo figlio, al termine del conflitto il criminale di guerra egli lo mandò in precoce formazione con WR Grace.
Nel 1187 l'Ordine venne scacciato militarmente da Gerusalemme da Saladino.
Saladino
I Cavalieri vennero costretti in seguito a fuggire ad Acri, Cipro (1291) e infine a Rodi (1310), dove sottomisero la popolazione locale e stabilirono una dittatura militare, godendo per la prima volta della sovranità territoriale. Nel 1522 furono sconfitti dalle forze di 200.000 soldati e 250 navi del Sultano Suleiman, dopo un periodo di sei mesi di assedio. Dal 1530, sotto il Gran Maestro Villiers de l'lsle-Adam, i Cavalieri stabilirono il loro quartier generale sull'isola di Malta, che era stata data loro da Carlo V.
Martin Lutero nacque nel 1483, lo stesso anno in cui Torquemada scatenò la furia dell'Inquisizione, e, mentre i Cavalieri erano in guerra contro le eresie straniere, essi si trovarono ben presto di fronte alla sfida della Riforma liberatrice dall'Ortodossia Cattolica.
L'affermazione di una politica nazionale indipendente nell'Inghilterra di Enrico VIII fu complicata dal suo matrimonio con Caterina, che era la zia dell'Imperatore Carlo V, patrono dei Cavalieri di Malta, che in Inghilterra erano un bastione di lealtà papale. Dal 1534 Papa Clemente VII aveva scomunicato il Re, e, due anni dopo, Papa Paolo III pubblicò una Bolla per deporre il Re e incaricare l'Imperatore della sua esecuzione. Secondo la storia autorevole dell'Ordine [5] in Inghilterra ad opera di King e Luke:
Enrico VIII
"I più accaniti sostenitori della supremazia papale si potevano trovare naturalmente tra gli Ordini religiosi, e ...i Cavalieri erano i servi fedeli del Papa, le cui pretese di dominio universale [il Re] aveva ripudiato, ...era dunque una pura e semplice impossibilità per il Re quella di consentire l'esistenza in Inghilterra di un Ordine così potente e così altamente organizzato, a meno che esso non fosse disposto a rinunciare alla sua lealtà verso il nemico [del Re] più determinato. Inevitabilmente i Cavalieri sarebbero diventati un centro di disaffezione e un punto di incontro per tutte le forze di reazione. ..."Nel luglio del 1539, dopo che due dei Cavalieri avevano già scelto la corona del martirio, il Re scrisse delle lettere al Gran Maestro, le quali in pratica costituivano un ultimatum, chiedendo che la supremazia papale dovesse cessare di essere riconosciuta dall'Ordine in Inghilterra...Ma era impossibile accettare le condizioni del Re. Nell'aprile del 1540...il Parlamento approvò una legge per lo scioglimento dell'Ordine in Inghilterra e per il conferimento dei suoi possedimenti alla Corona...[6]
Nel frattempo nel continente e nel Mediterraneo continuavano le guerre contro gli infedeli dell'Oriente. Dal momento che la difesa militare della cristianità necessitava del supporto navale, l'Ordine creò una potente flotta e pattugliò i mari del Mediterraneo orientale lottando in molti combattimenti navali. Le operazioni militari vagarono tanto distante quanto l'Egitto e la Siria, e, dal 1565, sotto il Gran Maestro Valette, essi resistettero all'assedio turco di Malta. Nel 1571 la flotta dello SMOM partecipò alla sconfitta dei turchi nella battaglia navale di Lepanto, e rimase una forte presenza militare nel Mediterraneo fino al 1789, quando Napoleone sconfisse i Cavalieri e occupò l'isola. L'Ordine infine cercò temporanea protezione sotto l'imperatore Russo Paolo I nel 1797; nel 1834 il Papa Leone XIII stabilì la sua sede a Roma.
L'Associazione americana dello SMOM
In Europa l'appartenenza allo SMOM fu tradizionalmente limitata a coloro che potevano provare la necessaria purezza del sangue nobile da diverse generazioni. Tuttavia, come concessione al crescente potere politico, economico e militare degli Stati Uniti, nel 1927 lo SMOM decise di incorporare un'Associazione Nazionale Americana i cui membri non erano obbligati a dimostrare il loro pedigree genealogico.
Quando nel 1927 fu creata l'Associazione Americana dello SMOM, i membri fondatori includevano Patrick Cardinal Hayes, Edward L. Hearn, Nicholas F. Brady, Howard F. Carry, Patrick E. Crowley, James A. Farrell, James A. Fayne, Edward N. Hurley, James J. Phelan, Morgan J. O'Brien, John J. Raskob, e John D. Ryan.
Nel 1941 il cardinale Francis Spellman fu elencato come "Grande Protettore" e "Assistente Spirituale" dell'Ordine, con John J. Raskob come Tesoriere. I membri includevano John Farrell, l'allora presidente della USSteel, Joseph P. Grace e John D. Ryan.
Francis Spellman
Nel 1934 Raskob, ispirato al fascista francese Croix de Feu, e lavorando a stretto contatto con John Davis della Morgan Bank, era stato un principale finanziatore del complotto per organizzare un colpo di stato fascista negli Stati Uniti. Il piano fallì quando il generale Smedley Butler, che era stato insediato per condurre il progetto, lo denunciò.
L'elenco del 1941 comprendeva anche Joseph J. Larkin. Secondo Charles Higham di Trading With the Enemy (vedi recensione in questo numero):
"Joseph J. Larkin...[Vice presidente della Chase Manhattan Bank incaricato degli affari europei] mantenne aperta la Chase Bank...nella Parigi occupata dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale...[Egli] aveva ricevuto l'Ordine della Gran Croce dei Cavalieri di Malta dal Papa Pio XI nel 1928. Era un ardente sostenitore del generale Franco e, per estensione, di Hitler. Morgenthau dapprima sospettò che fosse un simpatizzante fascista nell'Ottobre del 1936. ...Con l'incoraggiamento di Schacht, Larkin prelevò sul conto di Franco e sul conto della Reichsbank, anche se la Reichsbank era sotto il controllo personale di Hitler. ..."[7]Il ruolo di Felix A. Morlion
Nell'ultima parte del mese di aprile del 1948 il rumeno Timpul pubblicò un articolo, "The Vatican Espionage Service," citando la rivista sovietica New Times, numero 31, 1948, a pagina 5 e 6. Come riportato, l'articolo indicava che:
Felix A. Morlion
"Nel 1946 il Papa affidò al frate domenicano [Felix A.] Morlion, un belga, la riorganizzazione dei servizi segreti del Vaticano e la sua fusione con la rete di spionaggio gesuita. L'ufficio centrale di intelligence del Vaticano è diretto da Janssens, un generale dell'Ordine dei Gesuiti. Il suo vice è Montini, nel ruolo di Segretario di Stato Vaticano, ed i suoi assistenti sono Schmider, il direttore amministrativo dell'ufficio centrale dello spionaggio gesuita, e Morlion, direttore del Centro d'Informazione pro Deo. Il dipartimento centrale di intelligence è suddiviso in sedi e sezioni che trattano con i vari paesi. Uno dei rami principali è la cosiddetta 'divisione speciale' che opera sotto l'insegna dell'agenzia di stampa Centro d'Informazione pro Deo. Divisioni simili furono istituite nelle unità del Centro d'Informazione pro Deo in tutte le parti del mondo. A New York il 'reparto speciale' è diretto dal Cardinale Spellman, a Innsbruck (Austria) da Regent, il rettore di un collegio gesuita, a Coblenz (Germania) dal prete cattolico Poelaert che è anche direttore dell'agenzia di stampa Cattolica. Il ramo incaricato dello spionaggio nell'Europa orientale e sud-orientale è supervisionato da Schminder e Preseren, capo dei Gesuiti esperto per i paesi slavi e consigliere del Segretario di Stato Vaticano."Nel mese di agosto del 1966 Morlion avvicinò HL Hunt per il finanziamento delle operazioni anticomuniste del Vaticano in America Latina. Hunt rilasciò un'intervista al britannico Guardian Weekly il 27 febbraio 1969:
" 'Sono stato avvicinato dal Cardinale Paolo Marella, che ha detto che parlava per conto del Papa e mi chiese se fossi stato d'accordo a inviare a Sud [verso l'America Latina] i membri [20.000] del mio movimento Youth Freedom Speakers che parlavano spagnolo, al fine di impegnarsi a tenere discorsi e attività. Mi fu detto che il Papa stava pensando in termini di 11 milioni di dollari l'anno di supporto per l'intero movimento contro il comunismo nei paesi di lingua spagnola'. ....Il progetto è stato adesso centrato a New York, presso l'Asian Speakers Bureau, con la Free Pacific Association, Inc., sulla Riverside Drive [un altro fronte per la Chiesa dell'Unificazione del Rev. Moon]. Una figura chiave in questa preoccupazione del Papa sulle minacce della Sinistra alla più grande roccaforte del Vaticano fu il Rev. Felix A. Morlion, che fu presente alle originali discussioni."Successivamente Morlion emerse come una figura chiave nella bufala della "Connessione Bulgara" quando il Lupo Grigio fascista Agca cercò di assassinare il Papa: sembra che Morlion vivesse a Roma direttamente sotto l'appartamento del bulgaro Antonov, e fu una possibile fonte della descrizione di Agca dell'appartamento di Antonov.
La Connessione italo-americana
Dal 1932 fino al 1938 Myron Charles Taylor fu il presidente della US Steel. Nel 1939 egli divenne l'inviato statunitense verso Pio XII, incarico che manterrà fino al 1950.
1940: Myron C. Taylor con Papa Pio XII in Vaticano
Nel frattempo, secondo Anthony Cave Brown, il capo dell'OSS William Donovan aveva stabilito segretamente un collegamento di intelligence con il Vaticano fin dal 1941, quando egli fece evacuare da Lisbona verso New York il padre domenicano Felix A. Morlion, che aveva fondato "un anti Comintern Cattolico Europeo" chiamato Pro Deo. Durante la guerra Donovan finanziò il servizio Pro Deo di Morlion e nel giugno 1944 egli "impiegò notevoli spese, tempo e fatica per il trasporto di Morlion da New York e il suo insediamento presso la Santa Sede."[8]
Successivamente Morlion divenne una figura chiave nell'intelligence del Vaticano, lavorando a stretto contatto con Giovanni Battista Montini, il futuro Paolo VI.
Secondo Frederic Laurent:
"Tutti gli studi [del network nazista post seconda guerra mondiale] hanno dimostrato il ruolo determinante svolto dalla Chiesa Cattolica nella fuga dei criminali di guerra. Dal mese di aprile 1943, a seguito dei negoziati tra Pio XII e l'arcivescovo americano ultra reazionario Francis Spellman, la Santa Sede divenne il centro clandestino di spionaggio angloamericano in Italia. Questa collaborazione, infatti, era iniziata l'anno precedente...tra Earl Brennan, un veterano del Dipartimento di Stato Americano, e Gian Battista Montini, all'epoca vescovo e Sottosegretario di Stato presso il Vaticano. Questa stretta collaborazione tra il futuro Paolo VI e i servizi segreti americani continuò dopo la guerra tramite James Angleton...."[9]Con il Grande Protettore Americano dello SMOM già in contatto con il Vaticano, e Allen Dulles occupato nei negoziati con i nazisti in Svizzera, gli americani entrarono a Roma il 4 giugno 1944. Il 7 luglio il Generale Mark Clark fu nominato Cavaliere di Gran Croce dello SMOM.
Secondo il giornalista inglese Stuart Christie:
"Il 25 aprile 1945 [tre giorni prima della capitolazione delle forze tedesche in Italia] l'ammiraglio Ellery Stone, proconsole degli Stati Uniti nell'Italia occupata, istruisce James Angleton per salvare il principe Valerio Borghese dalla possibilità di arresto da parte dei comitati di resistenza che lo avevano condannato a morte per crimini di guerra...Stone è un amico intimo della famiglia Borghese. [10]Borghese doveva essere ascoltato nuovamente il ventinovesimo anniversario dell'attacco giapponese a Pearl Harbor (vedi sotto).
- L'inviato in Vaticano di Truman, Myron C. Taylor, ricevette la Gran Croce al Merito con Placca dello SMOM il 23 maggio 1945.
- Il 12 giugno 1945 l'ammiraglio Ellery W. Stone si aggiudicò le Croci al Merito Di Prima Classe Con Corona dallo SMOM.
- Il 27 dicembre 1946 James Angleton ricevette dall'Ordine le Croci Al Merito Seconda Classe, lo stesso giorno di George Raymond Rocca. Rocca divenne vice capo della Divisione di Controintelligence della Cia di Angleton e fu il collegamento tra la Commissione Warren e la Cia dopo l'assassinio Kennedy.
[Inoltre, in questo stesso periodo il capo dell'OSS "Wild Bill" Donovan venne decorato dal papato...JP]
"Wild Bill" Donovan
Secondo i documenti declassificati del Dipartimento di Stato americano, nel febbraio 1948, in previsione delle imminenti elezioni previste per il 18 aprile, il Vaticano creò delle organizzazioni chiamate 'Comitati Civici' sotto la guida di Luigi Gedda, un quarantacinquenne medico di Torino che era anche il leader della destrorsa 'Azione Cattolica'. Dal 17 marzo del 1948 Gedda divenne Cavaliere del Gran Priorato di Lombardia e Venezia. Il collegamento a Gedda avvenne attraverso un Assistente Ecclesiastico, Monsignor Fiorenzo Angelini, membro dell'Esecutivo Nazionale dei Comitati Civici, che era diventato, anch'egli il 17 marzo 1948, un membro stimato del Priorato di Roma dello SMOM. [11] A quel tempo era a capo del Gran Priorato di Ferdinando Thun Hohenestein, Direttore di Cerimonie dello SMOM, un membro del potentissimo Sovrano Consiglio dell'Ordine di cinque membri, e nipote di un ex Gran Maestro dello SMOM.
Il 22 marzo 1948 il New York Times aveva riferito che Gedda aveva fatto appello ai cattolici americani al fine di fornire assistenza finanziaria ai cattolici italiani nella loro lotta contro il comunismo. Il 5 aprile fu segnalato che:
"Myron C. Taylor è arrivato da Madrid per quella che gli ambienti cattolici hanno descritto come 'un'importante missione' strettamente legata alle elezioni generali italiane."Il 13 aprile il giornale riportava che Taylor avrebbe incontrato Pio una volta alla settimana, e che, sulla base delle informazioni ricevute recentemente, il Papa era "molto più ottimista" sull'esito delle elezioni.
Due giorni più tardi, con i militari italiani che stavano mettendo in scena massicce parate e mentre le bande fasciste attaccavano quelli di sinistra nelle strade, C.L. Sulzberger riferì da Roma che l'Azione Cattolica "è armata, attiva e ostinata".
Luigi Gedda
I documenti del Dipartimento di Stato citano Angleton mentre "simpatizz[a] così ampiamente che Gedda può essere efficacemente utilizzato per promuovere i nostri interessi in Italia nel settore politico, sociale e del lavoro", e che i Comitati Civici avrebbero ricevuto i fondi dalla CIA. Il Papa aveva presumibilmente incontrato Gedda tre volte durante il mese dopo le elezioni.
Uno di quei documenti riferiva che un personaggio coinvolto nell'interferenza nelle elezioni del 18 aprile fu il Barone Luigi Parrilli. Parrilli, figlio di un ammiraglio italiano, e che aveva riferito di aver lavorato per la società americana Kelvinator prima della guerra, era un fascista e aveva vasti interessi industriali in Italia. Egli fu nominato Cavaliere di Malta il 7 dicembre 1942 e, all'inizio del 1945, ebbe ottimi contatti con ufficiali tedeschi top della Schutzstaffel (SS: guardia d'elite) e del Sicherheitsdienst (SD: servizi segreti) nel nord Italia. Dall'aprile del 1945 divenne un rappresentante del generale delle SS Karl Wolff verso Allen Dulles e il Generale statunitense Lemnitzer nel periodo in cui questi ultimi due furono coinvolti nelle trattative private per reclutare i migliori nazisti prima della fine della guerra. Si è detto che anche Parrilli avesse "inventato un piano per il trasporto di ex nazisti dalla Germania al Paraguay."[12] (vedi articolo di Peter Dale Scott in questo numero).
Nel 1949 lo SMOM pubblicò un Albo Ufficiale Generale del Gran Magistero con una prefazione di Pio XII, che si riferiva "agli antichi allori raccolti sui fronti di battaglia" delle guerre precedenti. Come osservato in precedenza, tra i soli quattro destinatari delle Gran Croci al Merito con Placca dell'Ordine a quel tempo ci fu Reinhard Gehlen, il capo dei servizi segreti di Hitler sul fronte orientale, che ricevette il riconoscimento il 17 novembre 1948.
Reinhard Gehlen
A quel tempo il fratello di Reinhard Gehlen era già stato a Roma servendo come Segretario per Thun Hohenstein. Convenientemente per Reinhard, che stava negoziando con gli Stati Uniti per la protezione dei suoi colleghi nazisti, Thun Hohenstein divenne Presidente di uno dei grandi enti di beneficenza dello SMOM, l'Institute for Associated Emigrations, e aveva organizzato la stampa di duemila passaporti per i rifugiati politici.
Thun Hohenstein fu anche in relazione con i Cavalieri tedeschi leader dello SMOM, e, in quel momento cruciale, con una controversia interna allo SMOM dopo la guerra, aveva ricevuto il sostegno attivo del principe Frederic von Hohenzollern-Sigmaringen, Presidente Onorario dell'Associazione Slesiana dell'Ordine, capo dei Cattolici Hohenzollern, dei quali diversi membri erano Cavalieri dello SMOM. I Cavalieri della Slesia, guidati dal loro Presidente Principe von Hartzfeld e da Graf Henckel von Donnersmark, mantenevano un campo profughi a Ulm, che nel solo 1951 aveva ricevuto 134.000 rifugiati dell'Est.[13] Nel frattempo, sia le Associazioni polacche ed ungheresi dello SMOM si erano anche trasferite in modo sicuro verso l'Occidente.
Nel 1950 fu anche creato il Comitato Americano per la Liberazione dal Bolscevismo. I fiduciari includevano J. Peter Grace, Charles Edison, William Henry Chamberlain, HJ Heinz II, Isaac Don Levine, e Eugene Lyons. Il Comitato (ora conosciuto come Radio Liberty), sotto la guida di Frank Wisner della CIA, finanziò numerosi "istituti di ricerca" di emigrati che, secondo John Loftus [vedi Unholy Trinity], erano "poco più che gruppi di facciata per gli ex ufficiali dei servizi segreti".[14]
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CROCI AL MERITO
(PRO PIIS MERITIS)
GRAN CROCI AL MERITO CON FASCIA
10-4-1948 S.E. Gen. PAUL DARIUS DASSAULT
CRAN CROCI AL MERITO CON PLACCA
23-5-1945 S. E. HAROLD ALEXANDER, visconte di Tunis
23-5-1945 S. E. MYRON C TAYLOR
11-11-1948 Brig. Gen. Barone DEAN de MARGUERITTES
17-11 -1948 REINHARD GEHLEN
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note:
1. Vedere in generale, Clarence G. Lasby, Project Paperclip (New York: Atheneum, 1975). Grace aveva anche servito come presidente del Radio Free Europe Radio Liberty Fund, una facciata della CIA infestata da collaboratori nazisti, e dell'Istituto Americano per lo Sviluppo del Lavoro Libero ( American Institute for Free Labor Development AIFLD), un'altra organizzazione finanziata dalla CIA. Il Presidente del Comitato Esecutivo di WR Grace, Felix Larkin, è anch'egli un Cavaliere SMOM. Il Cancelliere dell'Ordine, John DJ Moore, fu un direttore della società Grace almeno fino al 1982, essendo stato con la compagnia dal 1946, gestendo le sue operazioni peruviane dal 1947 al 1950. Dal 1969 al 1975 Moore fu l'ambasciatore americano in Irlanda. Vedere barra laterale su J. Peter Grace.
2. Roger Peyrefitte, Knights of Malta (New York: Criterion Books, 1959), a pag. 137.
3. Vedere la caratteristica storia illustrata sullo SMOM in Town and Country, aprile 1984, pag. 194, ff. 4. Point de Vue, 23 settembre 1983.
5. Sir Edwin King and Sir Harry Luke, The Knights of St. John in the British Realm, 2d ed. (London: St. John's Gate, 1967).
6. Ibid, pag. 103-105. Successivamente in Inghilterra nel 19° secolo, dal momento che ogni monarca aveva l'autorità di creare un Ordine che voleva, la Regina Vittoria registrò, affianco all'Associazione Britannica dello SMOM con base a Roma, un'Ordine prettamente anglicano chiamato "L'Ordine Venerabile dell'Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme" sotto l'egida della corona britannica.
Il 26 novembre 1963 il Venerabile Ordine e l'Associazione Britannica dello SMOM firmarono un trattato di reciproco riconoscimento e rispetto, che può essere visionato presso la Biblioteca del Venerabile Ordine di Londra. Lo SMOM continua a riconoscere il Venerabile Ordine con un segno un po divertente; mentre gli SMOM sono membri del più alti livello del Venerabile Ordine, non sembra esserci nessun membro del Venerabile Ordine nell'Associazione Britannica dello SMOM.
7. Charles Higham, Trading With the Enemy: An Exploration of the Nazi-American Money Plot, 1933 -1949 (New York: Delacorte, 1983), pp. 20-31.
8. Anthony Cave Brown, Wild Bill Donovan, The Last Hero (New York: Times Books, 1982), pp. 683, 684.
9. Frederic Laurent, L'Orchestre Noir (Paris: Editions Stock, 1978), at p.29; see also Charles Allen, The Vatican and the Nazis, in Reform Judaism, Spring/Summer and Fall 1983; and Saul Friedlander, Pius XII and the Third Reich (New York: Knopf, 1966).
10. Stuart Christie, Stefano delle Chiaie, Portrait of a Black Terrorist (London: Anarchy Magazine, 1984), a pag.6. Un membro della famiglia, SE Don Giangiacomo, Principe Borghese, divenne un Balì di Gran Croce di Onore e Devozione dello SMOM dal 4 giugno 1932. Il libro di Christie include una foto di Borghese guidato da un ufficiale delle SS non identificato nel 1944, con la didascalia:"Borghese era allora [1944] capo della 'XMAS' (Decima MAS), un corpo di forze speciali di 4.000 uomini fondato nel 1941. Borghese assunse il comando dopo l'armistizio italiano e la XMAS fu riconosciuta ufficialmente dal comando nazista il 14 settembre 1943. Sotto la sua direzione la XMAS fu responsabile della tortura e dell'omicidio di massa dei partigiani italiani. Ibid, pag. 7; vedi anche Laurent, op. cit., n.9.
11. Documento declassificato del 17 maggio 1948 e dell'11 ottobre 1948. Gedda fu elencato come uno dei membri del "Comité de Patronage" della neo-nazista francese 'Nouvelle Ecole' nell'aprile del 1982 insieme a Robert Grave. Gedda fece anche parte del consultivo del Mandkind Quarterly di Gayre e Pearson da almeno la metà degli anni '60 fino al 1979.
12. R. Harris Smith, OSS, The Secret History of America's First Central Intelligence Agency (Berkeley: University Of California Press, 1972), a pag.114; e Bradley F. Smith & Elena Agarossi, Operation Sunrise (New York: Basic Books, 1979). And see Peter Dale Scott's article in this issue.
13. See, Peyrefitte, op. cit., n. 2, pp. 172, 173, 214.
14 John Loftus, The Belarus Secret, ed. by Nathan Miller (New York Knopf, 1982), pp. 106-107, 178. [and seeUNHOLY TRINITY by Loftus]link articolo originale:http://www.mosquitonet.com/~prewett/caqsmom25.1.html
leggi anche:
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Blackwater: Cavalieri di Malta in Iraq
Sebbene sia un'organizzazione esclusivamente Cattolica [Romana], in questo secolo, nella sua crociata contro le forze progressiste in Occidente, i movimenti di liberazione nazionali e i paesi socialisti, essa ha collaborato e ha conferito premi elevati a estremisti non Cattolici.
Per diventare un cavaliere si deve provenire solo da un lignaggio ricco e aristocratico, e si deve avere anche una visione del mondo a livello psicologico che è attratta dalla "mentalità da crociato" di questi "monaci guerrieri". La partecipazione allo SMOM include le sue cerimonie di iniziazione e i rituali feudali, dove i membri abbracciano una certa mentalità di casta/classe; essi sono sociologicamente e psicologicamente predisposti per funzionare come "truppe d'assalto" della reazione cattolica. Ed è proprio questo il ruolo storico che i Cavalieri hanno giocato nelle guerre contro l'Islam, contro "l'eresia" protestante e contro "L'Impero del Male" Sovietico.
La destra cattolica e i Cavalieri di Malta, in particolare il Barone Franz von Papen (vedi box), hanno svolto un ruolo cruciale nell'ascensione al potere di Hitler e nel lancio della Crociata del XX secolo del Terzo Reich.
L'influenza dello SMOM in Germania è sopravvissuta intatta alla seconda guerra mondiale. Il 17 novembre 1948 lo SMOM premiò con una delle sue più alte onorificenze, la Gran Croce al Merito, il capo nazista dell'intelligence sul fronte sovietico, Reinhard Gehlen. Egli successivamente fu insediato dagli americani come primo capo dell'equivalente della Germania Ovest della CIA, il Bundesnachtrichtdienst (BND: servizi segreti federali), sotto il cancelliere della Germania Ovest Adenauer, un devoto cattolico che aveva ricevuto la Gran Croce Magistrale personalmente dal Gran Maestro dello SMOM, il Principe Chigi. Dopo la nomina del Cavaliere di Malta William Casey a capo della Central Intelligence Agency, e di un altro Cavaliere, James Buckley, come capo della propaganda USA contro l'Europa dell'Est alla Radio Free Europe/Radio Liberty, diversi storici notarono con interesse la richiesta del Presidente Reagan nell'estate del 1982 di una "crociata" contro "l'Impero del Male" nell'Europa dell'Est.
[Balcani compresi...JP]
Oltre a Casey e James Buckely, i suoi attuali membri, o Cavalieri, alla maniera feudale, includono Lee Iacocca, John McCone, William Buckley, Alexander Haig, Alexandre de Marenches (il capo dei servizi segreti francesi sotto Giscard d'Estaing, esso stesso Cavaliere dello SMOM), Otto d'Asburgo e vari leader della loggia massonica fascista P2 in Italia.
Mentre il suo investimento organizzativo è relativamente modesto, la sua influenza è massimizzata dalla presenza dei suoi Cavalieri in posizioni chiave all'interno di altre strutture private e governative in tutto il mondo.
Franz von Papen
Una figura leader nell'ascesa di Hitler al potere fu lo SMOM Franz von Papen, conosciuto come "il diavolo in un cappello a cilindro." Aristocratico cattolico devoto proveniente da una vecchia famiglia della nobiltà Westfaliana, ex addetto militare e spia contro gli Stati Uniti nel 1915, von Papen divenne Cancelliere nel maggio 1932, con l'appoggio dei nazisti. Nel mese di giugno ordinò lo scioglimento del nuovo Reichstag. Dopo un incontro con Hitler, von Papen convinse il presidente von Hindenberg ad offrire il Cancellierato ad Hitler, che assunse la carica il 30 gennaio del 1933. Von Papen divenne il suo vice-cancelliere.
Nell'aprile del 1933 von Papen fu elevato a Cavaliere Magistrale di Gran Croce dello SMOM. Dopo l'assassinio del cancelliere austriaco Dollfuss a Vienna nel luglio del 1934, von Papen divenne ambasciatore di Hitler in Austria, e, nel marzo del 1938, fu a fianco del Fuhrer al suo ingresso trionfale a Vienna. Dal 1939 fino all'agosto del 1944 fu l'ambasciatore nazista in Turchia e al processo di Norimberga fu accusato di cospirazione per aver condotto una guerra aggressiva. Fu uno dei tanti capi nazisti prosciolti e successivamente ricevette una generosa pensione dal primo Cancelliere del dopoguerra, Konrad Adenauer.
Il presidente dell'American Eastern Association dello SMOM è J. Peter Grace, presidente della W.R. Grace Company, il quale fu una figura chiave nell'Operazione Paperclip, che trasportò gli scienziati nazisti negli Stati Uniti. [1]
La Diplomazia Sovrana dello SMOM
Come suggerisce il nome, lo SMOM è sia un'organizzazione "sovrana" che, storicamente, "militare". La sua sede, che occupa meno di un Km quadrato a Roma, in via Condotti, gode dello status giuridico di extra-territorialità concesso ad un'ambasciata di una Stato sovrano. La polizia italiana non è benaccetta nel suo territorio; esso emette francobolli propri e possiede ambasciatori per formali rapporti e scambi diplomatici con un certo numero di paesi.
Il 13 novembre 1951 il Presidente della Repubblica Italiana Alcide de Gasperi riconobbe la sovranità diplomatica dello SMOM, anche se tenne fuori i formali scambi di rappresentanti diplomatici. [2] In data 11 gennaio 1983 il New York Daily News annunciava che:
"Una dichiarazione congiunta di oggi ha affermato che il Vaticano e l'ordine dei Cavalieri di Malta, che si ritiene essere il più piccolo stato sovrano del mondo, hanno concordato di stabilire piene relazioni diplomatiche."L'ambasciatore al Vaticano del Presidente Reagan, William Wilson, è, per coincidenza, un Cavaliere di Malta. [3]
Il 5 settembre 1984, il ministro degli esteri francese Claude Cheysson firmò un protocollo formale con lo SMOM per vari progetti di cooperazione, incluso "aiuti alle vittime dei conflitti." [4] (vedere in basso su Americares).
Antecedenti storici
Già esistente al momento della prima crociata nel 1099, nel 1113 all'Ordine di San Giovanni fu data la sua indipendenza da Papa Pasquale II, che gli permise di eleggere il suo proprio Gran Maestro, e ben presto l'Ordine iniziò la partecipazione militare nelle crociate insieme ai Cavalieri Templari e ai Cavalieri Teutonici. L'Ordine di San Giovanni reclutò con successo tra l'aristocrazia europea e presto ebbe sotto controllo estese proprietà in tutto il continente, assimilando quelle precedentemente appartenute ai Cavalieri Templari, che aveva contribuito a sopprimere nel corso dei primi due decenni del 14° secolo, con la leadership templare che bruciava viva come eretica.
J. Peter Grace e il Progetto Paperclip
Il 16 gennaio 1980 l'ABC-TV mise in onda uno speciale "News Closeup", "Fuggire dalla Giustizia: criminali di guerra nazisti in America", che discusse il ruolo di Grace nel Progetto Paperclip.
La trascrizione del programma, disponibile alla ABC su richiesta, afferma:
"Il Progetto Paperclip...a partire dalla fine della seconda guerra mondiale fino alla metà degli anni '50, ha portato più di 900 scienziati tedeschi negli Stati Uniti...Otto Ambros...fu un chimico e un direttore della famigerata società IG Farben che fornì la benzina e la gomma per lo sforzo bellico di Hitler. Ambros...svolse un ruolo di supervisione nella costruzione di impianti Farben nel villaggio polacco di Auschwiz. Per la IG Farben i detenuti del campo di concentramento di Auschwiz fornirono un'abbondante fonte di manodopera a basso costo....L'accusa sostenuta a Norimberga fu che ogni giorno cento persone morivano di sfinimento presso lo stabilimento della IG Farben...Otto Ambros fu giudicato colpevole di reato di schiavitù e omicidio di massa e fu condannato a 8 anni di carcere. Ma, mentre era ancora sotto processo a Norimberga, Ambros fu un target per i reclutatori statunitensi del 'Progetto Paperclip'. La sua condanna al carcere fu commutata dopo soli tre anni dai funzionari americani e, nel tentativo di entrare negli Stati Uniti, egli fu aiutato da J. Peter Grace, Presidente della WR Grace, una grande azienda chimica americana...
Un documento interno del Dipartimento di Stato descrive come J. Peter Grace abbia aiutato Otto Ambros nei suoi sforzi per entrare negli Stati Uniti. In un memorandum inviato all'ambasciatore americano in Germania, Grace riconosce che Ambros fu un criminale di guerra. Ma aggiunse che nel corso degli anni egli conobbe Ambros, ...'Abbiamo sviluppato una profonda ammirazione, non solo per la sua abilità ma, più importante, per il suo personaggio in termini di veridicità a integrità.'
Oggi Otto Ambros svolge un lavoro di consulenza per la WR Grace and Company e vive a Mannheim, in Germania. In una recente intervista telefonica Ambros [ha detto] :"Sono contento di lavorare ancora come chimico...quindi è divertente. Ora sto aiutando gli americani.'"Nel giugno del 1981, soprattutto in risposta ai ben noti sforzi del ricercatore di criminali di guerra Charles Allen, la Yeshiva University cancellò una cena da 150 dollari a piatto che aveva organizzato in onore di Grace. (Vedi anche Joe Conason e Martin A. Rosenblatt, "The Corporate State of Grace," 'Village Voice', 12 aprile 1983).
J. Peter Grace
Quando in Germania Ovest scoppiò lo scandalo sulla società Flick, che pagava ingenti somme di denaro a diversi politici e partiti, si apprese inoltre che la Flick aveva acquisito improprie esenzioni fiscali e aveva usato soldi per pompare milioni di dollari nella WR Grace Co., diventando un'azionista di maggioranza. Lo stesso Friedrich Karl Flick siede nel Consiglio di Amministrazione di Grace. Mentre il Moscow Times ricordava ai suoi lettori (No. 8, 1983, citando Der Spiegel) che il padre di Friedrich Karl, Flick Senior, aveva versato denaro nelle casse del partito nazista nel gennaio del 1933, e, "dopo che Goering aveva promesso ai magnati della Ruhr che 'le elezioni del 5 marzo saranno le ultime elezioni in questo decennio e forse in questo secolo', egli contribuì con altri 200.000 marchi; questa somma venne consegnata al Reichfuhrer SS Himmler. Flick Senior fu in seguito condannato a Norimberga a sette anni di reclusione per l'utilizzo di manodopera schiava, per spoliazione e per essere stato un complice dei crimini delle SS. Al fine di garantire un buon inizio per suo figlio, al termine del conflitto il criminale di guerra egli lo mandò in precoce formazione con WR Grace.
Nel 1187 l'Ordine venne scacciato militarmente da Gerusalemme da Saladino.
Saladino
I Cavalieri vennero costretti in seguito a fuggire ad Acri, Cipro (1291) e infine a Rodi (1310), dove sottomisero la popolazione locale e stabilirono una dittatura militare, godendo per la prima volta della sovranità territoriale. Nel 1522 furono sconfitti dalle forze di 200.000 soldati e 250 navi del Sultano Suleiman, dopo un periodo di sei mesi di assedio. Dal 1530, sotto il Gran Maestro Villiers de l'lsle-Adam, i Cavalieri stabilirono il loro quartier generale sull'isola di Malta, che era stata data loro da Carlo V.
Martin Lutero nacque nel 1483, lo stesso anno in cui Torquemada scatenò la furia dell'Inquisizione, e, mentre i Cavalieri erano in guerra contro le eresie straniere, essi si trovarono ben presto di fronte alla sfida della Riforma liberatrice dall'Ortodossia Cattolica.
L'affermazione di una politica nazionale indipendente nell'Inghilterra di Enrico VIII fu complicata dal suo matrimonio con Caterina, che era la zia dell'Imperatore Carlo V, patrono dei Cavalieri di Malta, che in Inghilterra erano un bastione di lealtà papale. Dal 1534 Papa Clemente VII aveva scomunicato il Re, e, due anni dopo, Papa Paolo III pubblicò una Bolla per deporre il Re e incaricare l'Imperatore della sua esecuzione. Secondo la storia autorevole dell'Ordine [5] in Inghilterra ad opera di King e Luke:
Enrico VIII
"I più accaniti sostenitori della supremazia papale si potevano trovare naturalmente tra gli Ordini religiosi, e ...i Cavalieri erano i servi fedeli del Papa, le cui pretese di dominio universale [il Re] aveva ripudiato, ...era dunque una pura e semplice impossibilità per il Re quella di consentire l'esistenza in Inghilterra di un Ordine così potente e così altamente organizzato, a meno che esso non fosse disposto a rinunciare alla sua lealtà verso il nemico [del Re] più determinato. Inevitabilmente i Cavalieri sarebbero diventati un centro di disaffezione e un punto di incontro per tutte le forze di reazione. ..."Nel luglio del 1539, dopo che due dei Cavalieri avevano già scelto la corona del martirio, il Re scrisse delle lettere al Gran Maestro, le quali in pratica costituivano un ultimatum, chiedendo che la supremazia papale dovesse cessare di essere riconosciuta dall'Ordine in Inghilterra...Ma era impossibile accettare le condizioni del Re. Nell'aprile del 1540...il Parlamento approvò una legge per lo scioglimento dell'Ordine in Inghilterra e per il conferimento dei suoi possedimenti alla Corona...[6]
Nel frattempo nel continente e nel Mediterraneo continuavano le guerre contro gli infedeli dell'Oriente. Dal momento che la difesa militare della cristianità necessitava del supporto navale, l'Ordine creò una potente flotta e pattugliò i mari del Mediterraneo orientale lottando in molti combattimenti navali. Le operazioni militari vagarono tanto distante quanto l'Egitto e la Siria, e, dal 1565, sotto il Gran Maestro Valette, essi resistettero all'assedio turco di Malta. Nel 1571 la flotta dello SMOM partecipò alla sconfitta dei turchi nella battaglia navale di Lepanto, e rimase una forte presenza militare nel Mediterraneo fino al 1789, quando Napoleone sconfisse i Cavalieri e occupò l'isola. L'Ordine infine cercò temporanea protezione sotto l'imperatore Russo Paolo I nel 1797; nel 1834 il Papa Leone XIII stabilì la sua sede a Roma.
L'Associazione americana dello SMOM
In Europa l'appartenenza allo SMOM fu tradizionalmente limitata a coloro che potevano provare la necessaria purezza del sangue nobile da diverse generazioni. Tuttavia, come concessione al crescente potere politico, economico e militare degli Stati Uniti, nel 1927 lo SMOM decise di incorporare un'Associazione Nazionale Americana i cui membri non erano obbligati a dimostrare il loro pedigree genealogico.
Quando nel 1927 fu creata l'Associazione Americana dello SMOM, i membri fondatori includevano Patrick Cardinal Hayes, Edward L. Hearn, Nicholas F. Brady, Howard F. Carry, Patrick E. Crowley, James A. Farrell, James A. Fayne, Edward N. Hurley, James J. Phelan, Morgan J. O'Brien, John J. Raskob, e John D. Ryan.
Nel 1941 il cardinale Francis Spellman fu elencato come "Grande Protettore" e "Assistente Spirituale" dell'Ordine, con John J. Raskob come Tesoriere. I membri includevano John Farrell, l'allora presidente della USSteel, Joseph P. Grace e John D. Ryan.
Francis Spellman
Nel 1934 Raskob, ispirato al fascista francese Croix de Feu, e lavorando a stretto contatto con John Davis della Morgan Bank, era stato un principale finanziatore del complotto per organizzare un colpo di stato fascista negli Stati Uniti. Il piano fallì quando il generale Smedley Butler, che era stato insediato per condurre il progetto, lo denunciò.
L'elenco del 1941 comprendeva anche Joseph J. Larkin. Secondo Charles Higham di Trading With the Enemy (vedi recensione in questo numero):
"Joseph J. Larkin...[Vice presidente della Chase Manhattan Bank incaricato degli affari europei] mantenne aperta la Chase Bank...nella Parigi occupata dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale...[Egli] aveva ricevuto l'Ordine della Gran Croce dei Cavalieri di Malta dal Papa Pio XI nel 1928. Era un ardente sostenitore del generale Franco e, per estensione, di Hitler. Morgenthau dapprima sospettò che fosse un simpatizzante fascista nell'Ottobre del 1936. ...Con l'incoraggiamento di Schacht, Larkin prelevò sul conto di Franco e sul conto della Reichsbank, anche se la Reichsbank era sotto il controllo personale di Hitler. ..."[7]Il ruolo di Felix A. Morlion
Nell'ultima parte del mese di aprile del 1948 il rumeno Timpul pubblicò un articolo, "The Vatican Espionage Service," citando la rivista sovietica New Times, numero 31, 1948, a pagina 5 e 6. Come riportato, l'articolo indicava che:
Felix A. Morlion
"Nel 1946 il Papa affidò al frate domenicano [Felix A.] Morlion, un belga, la riorganizzazione dei servizi segreti del Vaticano e la sua fusione con la rete di spionaggio gesuita. L'ufficio centrale di intelligence del Vaticano è diretto da Janssens, un generale dell'Ordine dei Gesuiti. Il suo vice è Montini, nel ruolo di Segretario di Stato Vaticano, ed i suoi assistenti sono Schmider, il direttore amministrativo dell'ufficio centrale dello spionaggio gesuita, e Morlion, direttore del Centro d'Informazione pro Deo. Il dipartimento centrale di intelligence è suddiviso in sedi e sezioni che trattano con i vari paesi. Uno dei rami principali è la cosiddetta 'divisione speciale' che opera sotto l'insegna dell'agenzia di stampa Centro d'Informazione pro Deo. Divisioni simili furono istituite nelle unità del Centro d'Informazione pro Deo in tutte le parti del mondo. A New York il 'reparto speciale' è diretto dal Cardinale Spellman, a Innsbruck (Austria) da Regent, il rettore di un collegio gesuita, a Coblenz (Germania) dal prete cattolico Poelaert che è anche direttore dell'agenzia di stampa Cattolica. Il ramo incaricato dello spionaggio nell'Europa orientale e sud-orientale è supervisionato da Schminder e Preseren, capo dei Gesuiti esperto per i paesi slavi e consigliere del Segretario di Stato Vaticano."Nel mese di agosto del 1966 Morlion avvicinò HL Hunt per il finanziamento delle operazioni anticomuniste del Vaticano in America Latina. Hunt rilasciò un'intervista al britannico Guardian Weekly il 27 febbraio 1969:
" 'Sono stato avvicinato dal Cardinale Paolo Marella, che ha detto che parlava per conto del Papa e mi chiese se fossi stato d'accordo a inviare a Sud [verso l'America Latina] i membri [20.000] del mio movimento Youth Freedom Speakers che parlavano spagnolo, al fine di impegnarsi a tenere discorsi e attività. Mi fu detto che il Papa stava pensando in termini di 11 milioni di dollari l'anno di supporto per l'intero movimento contro il comunismo nei paesi di lingua spagnola'. ....Il progetto è stato adesso centrato a New York, presso l'Asian Speakers Bureau, con la Free Pacific Association, Inc., sulla Riverside Drive [un altro fronte per la Chiesa dell'Unificazione del Rev. Moon]. Una figura chiave in questa preoccupazione del Papa sulle minacce della Sinistra alla più grande roccaforte del Vaticano fu il Rev. Felix A. Morlion, che fu presente alle originali discussioni."Successivamente Morlion emerse come una figura chiave nella bufala della "Connessione Bulgara" quando il Lupo Grigio fascista Agca cercò di assassinare il Papa: sembra che Morlion vivesse a Roma direttamente sotto l'appartamento del bulgaro Antonov, e fu una possibile fonte della descrizione di Agca dell'appartamento di Antonov.
La Connessione italo-americana
Dal 1932 fino al 1938 Myron Charles Taylor fu il presidente della US Steel. Nel 1939 egli divenne l'inviato statunitense verso Pio XII, incarico che manterrà fino al 1950.
1940: Myron C. Taylor con Papa Pio XII in Vaticano
Nel frattempo, secondo Anthony Cave Brown, il capo dell'OSS William Donovan aveva stabilito segretamente un collegamento di intelligence con il Vaticano fin dal 1941, quando egli fece evacuare da Lisbona verso New York il padre domenicano Felix A. Morlion, che aveva fondato "un anti Comintern Cattolico Europeo" chiamato Pro Deo. Durante la guerra Donovan finanziò il servizio Pro Deo di Morlion e nel giugno 1944 egli "impiegò notevoli spese, tempo e fatica per il trasporto di Morlion da New York e il suo insediamento presso la Santa Sede."[8]
Successivamente Morlion divenne una figura chiave nell'intelligence del Vaticano, lavorando a stretto contatto con Giovanni Battista Montini, il futuro Paolo VI.
Secondo Frederic Laurent:
"Tutti gli studi [del network nazista post seconda guerra mondiale] hanno dimostrato il ruolo determinante svolto dalla Chiesa Cattolica nella fuga dei criminali di guerra. Dal mese di aprile 1943, a seguito dei negoziati tra Pio XII e l'arcivescovo americano ultra reazionario Francis Spellman, la Santa Sede divenne il centro clandestino di spionaggio angloamericano in Italia. Questa collaborazione, infatti, era iniziata l'anno precedente...tra Earl Brennan, un veterano del Dipartimento di Stato Americano, e Gian Battista Montini, all'epoca vescovo e Sottosegretario di Stato presso il Vaticano. Questa stretta collaborazione tra il futuro Paolo VI e i servizi segreti americani continuò dopo la guerra tramite James Angleton...."[9]Con il Grande Protettore Americano dello SMOM già in contatto con il Vaticano, e Allen Dulles occupato nei negoziati con i nazisti in Svizzera, gli americani entrarono a Roma il 4 giugno 1944. Il 7 luglio il Generale Mark Clark fu nominato Cavaliere di Gran Croce dello SMOM.
Secondo il giornalista inglese Stuart Christie:
"Il 25 aprile 1945 [tre giorni prima della capitolazione delle forze tedesche in Italia] l'ammiraglio Ellery Stone, proconsole degli Stati Uniti nell'Italia occupata, istruisce James Angleton per salvare il principe Valerio Borghese dalla possibilità di arresto da parte dei comitati di resistenza che lo avevano condannato a morte per crimini di guerra...Stone è un amico intimo della famiglia Borghese. [10]Borghese doveva essere ascoltato nuovamente il ventinovesimo anniversario dell'attacco giapponese a Pearl Harbor (vedi sotto).
- L'inviato in Vaticano di Truman, Myron C. Taylor, ricevette la Gran Croce al Merito con Placca dello SMOM il 23 maggio 1945.
- Il 12 giugno 1945 l'ammiraglio Ellery W. Stone si aggiudicò le Croci al Merito Di Prima Classe Con Corona dallo SMOM.
- Il 27 dicembre 1946 James Angleton ricevette dall'Ordine le Croci Al Merito Seconda Classe, lo stesso giorno di George Raymond Rocca. Rocca divenne vice capo della Divisione di Controintelligence della Cia di Angleton e fu il collegamento tra la Commissione Warren e la Cia dopo l'assassinio Kennedy.
[Inoltre, in questo stesso periodo il capo dell'OSS "Wild Bill" Donovan venne decorato dal papato...JP]
"Wild Bill" Donovan
Secondo i documenti declassificati del Dipartimento di Stato americano, nel febbraio 1948, in previsione delle imminenti elezioni previste per il 18 aprile, il Vaticano creò delle organizzazioni chiamate 'Comitati Civici' sotto la guida di Luigi Gedda, un quarantacinquenne medico di Torino che era anche il leader della destrorsa 'Azione Cattolica'. Dal 17 marzo del 1948 Gedda divenne Cavaliere del Gran Priorato di Lombardia e Venezia. Il collegamento a Gedda avvenne attraverso un Assistente Ecclesiastico, Monsignor Fiorenzo Angelini, membro dell'Esecutivo Nazionale dei Comitati Civici, che era diventato, anch'egli il 17 marzo 1948, un membro stimato del Priorato di Roma dello SMOM. [11] A quel tempo era a capo del Gran Priorato di Ferdinando Thun Hohenestein, Direttore di Cerimonie dello SMOM, un membro del potentissimo Sovrano Consiglio dell'Ordine di cinque membri, e nipote di un ex Gran Maestro dello SMOM.
Il 22 marzo 1948 il New York Times aveva riferito che Gedda aveva fatto appello ai cattolici americani al fine di fornire assistenza finanziaria ai cattolici italiani nella loro lotta contro il comunismo. Il 5 aprile fu segnalato che:
"Myron C. Taylor è arrivato da Madrid per quella che gli ambienti cattolici hanno descritto come 'un'importante missione' strettamente legata alle elezioni generali italiane."Il 13 aprile il giornale riportava che Taylor avrebbe incontrato Pio una volta alla settimana, e che, sulla base delle informazioni ricevute recentemente, il Papa era "molto più ottimista" sull'esito delle elezioni.
Due giorni più tardi, con i militari italiani che stavano mettendo in scena massicce parate e mentre le bande fasciste attaccavano quelli di sinistra nelle strade, C.L. Sulzberger riferì da Roma che l'Azione Cattolica "è armata, attiva e ostinata".
Luigi Gedda
I documenti del Dipartimento di Stato citano Angleton mentre "simpatizz[a] così ampiamente che Gedda può essere efficacemente utilizzato per promuovere i nostri interessi in Italia nel settore politico, sociale e del lavoro", e che i Comitati Civici avrebbero ricevuto i fondi dalla CIA. Il Papa aveva presumibilmente incontrato Gedda tre volte durante il mese dopo le elezioni.
Uno di quei documenti riferiva che un personaggio coinvolto nell'interferenza nelle elezioni del 18 aprile fu il Barone Luigi Parrilli. Parrilli, figlio di un ammiraglio italiano, e che aveva riferito di aver lavorato per la società americana Kelvinator prima della guerra, era un fascista e aveva vasti interessi industriali in Italia. Egli fu nominato Cavaliere di Malta il 7 dicembre 1942 e, all'inizio del 1945, ebbe ottimi contatti con ufficiali tedeschi top della Schutzstaffel (SS: guardia d'elite) e del Sicherheitsdienst (SD: servizi segreti) nel nord Italia. Dall'aprile del 1945 divenne un rappresentante del generale delle SS Karl Wolff verso Allen Dulles e il Generale statunitense Lemnitzer nel periodo in cui questi ultimi due furono coinvolti nelle trattative private per reclutare i migliori nazisti prima della fine della guerra. Si è detto che anche Parrilli avesse "inventato un piano per il trasporto di ex nazisti dalla Germania al Paraguay."[12] (vedi articolo di Peter Dale Scott in questo numero).
Nel 1949 lo SMOM pubblicò un Albo Ufficiale Generale del Gran Magistero con una prefazione di Pio XII, che si riferiva "agli antichi allori raccolti sui fronti di battaglia" delle guerre precedenti. Come osservato in precedenza, tra i soli quattro destinatari delle Gran Croci al Merito con Placca dell'Ordine a quel tempo ci fu Reinhard Gehlen, il capo dei servizi segreti di Hitler sul fronte orientale, che ricevette il riconoscimento il 17 novembre 1948.
Reinhard Gehlen
A quel tempo il fratello di Reinhard Gehlen era già stato a Roma servendo come Segretario per Thun Hohenstein. Convenientemente per Reinhard, che stava negoziando con gli Stati Uniti per la protezione dei suoi colleghi nazisti, Thun Hohenstein divenne Presidente di uno dei grandi enti di beneficenza dello SMOM, l'Institute for Associated Emigrations, e aveva organizzato la stampa di duemila passaporti per i rifugiati politici.
Thun Hohenstein fu anche in relazione con i Cavalieri tedeschi leader dello SMOM, e, in quel momento cruciale, con una controversia interna allo SMOM dopo la guerra, aveva ricevuto il sostegno attivo del principe Frederic von Hohenzollern-Sigmaringen, Presidente Onorario dell'Associazione Slesiana dell'Ordine, capo dei Cattolici Hohenzollern, dei quali diversi membri erano Cavalieri dello SMOM. I Cavalieri della Slesia, guidati dal loro Presidente Principe von Hartzfeld e da Graf Henckel von Donnersmark, mantenevano un campo profughi a Ulm, che nel solo 1951 aveva ricevuto 134.000 rifugiati dell'Est.[13] Nel frattempo, sia le Associazioni polacche ed ungheresi dello SMOM si erano anche trasferite in modo sicuro verso l'Occidente.
Nel 1950 fu anche creato il Comitato Americano per la Liberazione dal Bolscevismo. I fiduciari includevano J. Peter Grace, Charles Edison, William Henry Chamberlain, HJ Heinz II, Isaac Don Levine, e Eugene Lyons. Il Comitato (ora conosciuto come Radio Liberty), sotto la guida di Frank Wisner della CIA, finanziò numerosi "istituti di ricerca" di emigrati che, secondo John Loftus [vedi Unholy Trinity], erano "poco più che gruppi di facciata per gli ex ufficiali dei servizi segreti".[14]
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CROCI AL MERITO
(PRO PIIS MERITIS)
GRAN CROCI AL MERITO CON FASCIA
10-4-1948 S.E. Gen. PAUL DARIUS DASSAULT
CRAN CROCI AL MERITO CON PLACCA
23-5-1945 S. E. HAROLD ALEXANDER, visconte di Tunis
23-5-1945 S. E. MYRON C TAYLOR
11-11-1948 Brig. Gen. Barone DEAN de MARGUERITTES
17-11 -1948 REINHARD GEHLEN
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note:
1. Vedere in generale, Clarence G. Lasby, Project Paperclip (New York: Atheneum, 1975). Grace aveva anche servito come presidente del Radio Free Europe Radio Liberty Fund, una facciata della CIA infestata da collaboratori nazisti, e dell'Istituto Americano per lo Sviluppo del Lavoro Libero ( American Institute for Free Labor Development AIFLD), un'altra organizzazione finanziata dalla CIA. Il Presidente del Comitato Esecutivo di WR Grace, Felix Larkin, è anch'egli un Cavaliere SMOM. Il Cancelliere dell'Ordine, John DJ Moore, fu un direttore della società Grace almeno fino al 1982, essendo stato con la compagnia dal 1946, gestendo le sue operazioni peruviane dal 1947 al 1950. Dal 1969 al 1975 Moore fu l'ambasciatore americano in Irlanda. Vedere barra laterale su J. Peter Grace.
2. Roger Peyrefitte, Knights of Malta (New York: Criterion Books, 1959), a pag. 137.
3. Vedere la caratteristica storia illustrata sullo SMOM in Town and Country, aprile 1984, pag. 194, ff. 4. Point de Vue, 23 settembre 1983.
5. Sir Edwin King and Sir Harry Luke, The Knights of St. John in the British Realm, 2d ed. (London: St. John's Gate, 1967).
6. Ibid, pag. 103-105. Successivamente in Inghilterra nel 19° secolo, dal momento che ogni monarca aveva l'autorità di creare un Ordine che voleva, la Regina Vittoria registrò, affianco all'Associazione Britannica dello SMOM con base a Roma, un'Ordine prettamente anglicano chiamato "L'Ordine Venerabile dell'Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme" sotto l'egida della corona britannica.
Il 26 novembre 1963 il Venerabile Ordine e l'Associazione Britannica dello SMOM firmarono un trattato di reciproco riconoscimento e rispetto, che può essere visionato presso la Biblioteca del Venerabile Ordine di Londra. Lo SMOM continua a riconoscere il Venerabile Ordine con un segno un po divertente; mentre gli SMOM sono membri del più alti livello del Venerabile Ordine, non sembra esserci nessun membro del Venerabile Ordine nell'Associazione Britannica dello SMOM.
7. Charles Higham, Trading With the Enemy: An Exploration of the Nazi-American Money Plot, 1933 -1949 (New York: Delacorte, 1983), pp. 20-31.
8. Anthony Cave Brown, Wild Bill Donovan, The Last Hero (New York: Times Books, 1982), pp. 683, 684.
9. Frederic Laurent, L'Orchestre Noir (Paris: Editions Stock, 1978), at p.29; see also Charles Allen, The Vatican and the Nazis, in Reform Judaism, Spring/Summer and Fall 1983; and Saul Friedlander, Pius XII and the Third Reich (New York: Knopf, 1966).
10. Stuart Christie, Stefano delle Chiaie, Portrait of a Black Terrorist (London: Anarchy Magazine, 1984), a pag.6. Un membro della famiglia, SE Don Giangiacomo, Principe Borghese, divenne un Balì di Gran Croce di Onore e Devozione dello SMOM dal 4 giugno 1932. Il libro di Christie include una foto di Borghese guidato da un ufficiale delle SS non identificato nel 1944, con la didascalia:"Borghese era allora [1944] capo della 'XMAS' (Decima MAS), un corpo di forze speciali di 4.000 uomini fondato nel 1941. Borghese assunse il comando dopo l'armistizio italiano e la XMAS fu riconosciuta ufficialmente dal comando nazista il 14 settembre 1943. Sotto la sua direzione la XMAS fu responsabile della tortura e dell'omicidio di massa dei partigiani italiani. Ibid, pag. 7; vedi anche Laurent, op. cit., n.9.
11. Documento declassificato del 17 maggio 1948 e dell'11 ottobre 1948. Gedda fu elencato come uno dei membri del "Comité de Patronage" della neo-nazista francese 'Nouvelle Ecole' nell'aprile del 1982 insieme a Robert Grave. Gedda fece anche parte del consultivo del Mandkind Quarterly di Gayre e Pearson da almeno la metà degli anni '60 fino al 1979.
12. R. Harris Smith, OSS, The Secret History of America's First Central Intelligence Agency (Berkeley: University Of California Press, 1972), a pag.114; e Bradley F. Smith & Elena Agarossi, Operation Sunrise (New York: Basic Books, 1979). And see Peter Dale Scott's article in this issue.
13. See, Peyrefitte, op. cit., n. 2, pp. 172, 173, 214.
14 John Loftus, The Belarus Secret, ed. by Nathan Miller (New York Knopf, 1982), pp. 106-107, 178. [and seeUNHOLY TRINITY by Loftus]link articolo originale:http://www.mosquitonet.com/~prewett/caqsmom25.1.html
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