Lo dice Bruno Vespa, con la moglie seduta in parlamento e lui sempre pronto a tenere a bada i ribelli, le voci fuori del coro, chi non condivide la sua visione della realtà: Quale visione può avere se riflettiamo un attimo su questo articolo: La manipolazione spirituale dei mass media
Andare a fondo di questi argomenti, il perché per esempio non si parli in prima serata o per più serate consecutive come fanno per gli omicidi del momento, oppure come è andato in onda in prima serata il Vespa per la Lega e il suo reato di sperpero del denaro pubblico, perché il Vespa che farebbe? Questo per esempio, tralasciando gli omicidi, ma non c'è il minimo rischio che si tratti degli oltre tre morti al giorno sul lavoro per mille euro al mese. La morte di un soldato e di mille operai rimane sempre il più letto di tutti gli articoli scritti da me, seimila persone quasi, che sia un caso? Ve lo chiedete come mai il silenzio assoluto quando invece si fanno i plastici per un omicidio di cui non ce ne frega niente? Poi, che sia omicidio massonico a questo punto lo dubiti da solo. Sono davvero messaggi a chi conosce? La simbologia perché sarebbe ricorrente allora in tutta la televisione?
Ve bene, Vespa è un Maurizio Costanzo della Tv pubblica, pagato involontariamente dal popolo italiano, che se lo deve subire con i suoi plastici, finiti persino sul calendario delle forze di Polizia!!! Questa è l'informazione e la sicurezza che abbiamo in Italia, certezza che se aspettiamo questi non sapremo mai niente...
Buona lettura
Gli italiani? Amanti del plastico
"Tutti a scuola di criminologia"
Il re indiscusso è Bruno Vespa, che per primo nel suo salotto ci ha mostrato la casa di Cogne e poi quelle di Avetrana, Garlasco, Perugia, Brembate di Sopra. Ha setacciato i delitti più efferati d'Italia nel suo salotto, trasformato in campo di battaglia mediatica tra titani della criminologia (o presunti tali). Una "mitizzazione" del delitto che è un fiume in piena, alimentato da fiction tv come Csi e Criminal Mind. L'apice del fenomeno? Il turismo dell'orrore, che ha trasformato la Concordia incagliata tra gli scogli in un set fotografico
E ora, un nuovo tassello: gli italiani vanno a scuola di crimine.Dallo studio del Dna all'antropologia forense, dai cani molecolari ai video 3D, Alessandro Spano, direttore del Centro Studi Scena del Crimine, spiega ad Affari tutte le tecniche più avanzate per dare la caccia ai killer. L'intervista
http://affaritaliani.libero.it/
MA NEL FRATTEMPO CHI NON AMASSE I PLASTICI SI DEVE GUARDARE ATTORNO E SCEGLIERNE UNO IN MENO DI PRIMA: GRAMICCIOLI IN RADIO YES ...
Speriamo sia solo perché è estate e magari un po' di vacanza non guasta. Vedremo, se la voce l'avranno zittiti per sempre, io penso che per uno zittito altri dieci parleranno ...
Lunedì 23 luglio Radio Ies ha deciso di chiudere Ouverture, la trasmissione di David Gramiccioli, che tratta temi scomodi per il Sistema e dà voce e visibilità a tanti ricercatori indipendenti e controinformatori (tra cui Mazzucco, Carotenuto, Marcianò, Barnard, Baiata, Mariotti...).
Ouverture ha centinaia di migliaia di ascoltatori ed è ormai diventata un punto di riferimento per l'informazione alternativa e libera.
Siamo stati diverse volte ospiti di David e lo consideriamo un amico, oltre che un vero Giornalista.
Questa avrebbe dovuto essere l'ultima settimana di programmazione, ma ieri sera la trasmissione è stata interrotta bruscamente in diretta.
David si è visto costretto a chiudere all'improvviso.
Ouverture si è quindi conclusa ieri, e non venerdì come previsto.
Pubblichiamo la lettera che Gramiccioli ha scritto ai suoi ascoltatori:
Il vostro affetto è la cosa più toccante che abbia mai provato in vita mia. Non esistono parole per ricompensarlo né per descriverlo. Tuttavia questa nota, nella doverosa premessa, ha un altro scopo; quello di chiarire definitivamente la vicenda Ouverture e il taglio dal palinsesto di Radio Ies, emittente del Gruppo Garofalo, gruppo leader nel settore della sanità privata. Dopo 14 mesi di collaborazione scorsa senza nessuna interferenza editoriale, tuttavia con l'affronto di slittare nell'orario serale del palinsesto la trasmissione, ieri sera, qualche minuto prima di andare in onda, mi veniva comunicata la decisione del gruppo di "tagliare" Ouverture. A casa propria ogni padrone è nel diritto di fare ciò che vuole, ci mancherebbe altro, e non sto qui neppure a stigmatizzare che un fine rapporto non si comunica negli ultimi 4 giorni di programmazione stagionale, ma bensì nei tempi che dovrebbero garantirsi a un lavoratore per cercarsi un'altra occupazione. Quello che mi preme è pubblicare le parole di commiato: "Non è questa la vera informazione" (?), "parla troppo di pedofilia", etc etc etc..., poi il passaggio più comico: "Lei dovrebbe farlo diventare un prodotto il suo lavoro". Cioè??? Ma tutti gli editori presso i quali ho lavorato sapevano quali erano gli accordi e li avevano sempre condivisi e sottoscritti, io non ho sponsor. Tutte cazzate. Questa trasmissione, tutto compreso, gli costava 2.000,00 (duemila euro) al mese. Loro speravano che me ne andassi il giorno stesso che mi comunicarono che Ouverture sarebbe andata la sera, per amor di verità volevano sbatterla dalle 12 alle 14 in prima istanza, fummo poi noi a ottenere l'orario 19-21. Perché accettai? Perché Ouverture è una delle rarissime voci libere che esistono nell'universo ed è infatti nella fascia serale che abbiamo raccontato ulteriormente l'orrore della sentenza del processo di Rignano Flaminio. E' nella trasmissione serale che, grazie anche agli amici Imma Giuliani e Fabrizio Mignacca, e soprattutto al vostro enorme sforzo, il caso di Valentina Salamone non è stato archiviato. Di sera è intervenuto Salvo Cannizzo denunciando l'utilizzo dell'uranio impoverito e gli effetti devastanti sulla salute provocati da queste armi. Lui stesso ha ammesso in diretta di aver ucciso, colpo in testa, un pedofilo che violentava una bambina kosovara. Nell'orario serale Mariam ha denunciato, in esclusiva, dopo 40 anni, gli orrori del Paverano di Genova: abusi commessi da un religioso, con la complicità di alcune suore dell'istituto, su bambine che vi dimoravano. Insomma Ouverture doveva restare in vita.
Grazie infinite a tutti voi, dal più profondo del cuore.
David Gramiccioli
L'account di Ouverture su Facebook:
http://www.facebook.com/ouverture.dg
Le lacrime che dai nostri occhi
Vedrete sgorgare
Non crediatele mai
Segni di disperazione
Promessa sono solamente
Promessa di lotta
(Alekos Panagulis)
fONTE http://paolofranceschetti.blogspot.it/
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