Dopo lo scandalo di ieri, eccone un altro. Massimo Amistà, 37 anni, padovano con cinque figli, disoccupato da 18 mesi, è stato ospite in compagnia della moglie domenica pomeriggio alla trasmissione di Canale 5 condotta da Barbara D'Urso "Domenica Live". Dopo aver raccontato la sua storia e i sacrifici per arrivare a fine mese, è arrivata, in diretta televisiva, una telefonata. A chiamare in trasmissione è stato Marco Maniero, imprenditore di Ponte San Nicolò (Padova), titolare di "Arredamenti Maniero".
Per il pubblico e i coniugi Amistà la telefonata di Maniero, commosso dalla storia di questo padre di famiglia disoccupato, appare come un miracolo. L'imprenditore decide così di offrire a Massimo un posto di lavoro in diretta tivù. Peccato, però, che fosse tutto organizzato. Il lavoro c'è, un contratto a tempo determinato della durata di tre mesi, ma tutto era già stato pianificato ben prima della diretta.
"Una troupe di Canale 5 insieme a Massimo è venuta a trovarmi in azienda mercoledì scorso - conferma l'imprenditore al "Corriere del Veneto" -, noi avevano bisogno di manovalanza e allora ho pensato "perché no?". Ho anche deciso di estendere il contratto iniziale da uno a tre mesi per dare fiducia a quest'uomo".
"Sono entrato in contatto casualmente con Canale 5 - ha raccontato Massimo Amistà - ho raccontato la mia storia e poi loro mi sono venuti a prendere a casa e mi hanno portato in giro per negozi e aziende della zona alla ricerca di lavoro. Dopo due ore avevo trovato questo impiego". fonte: http://www.cadoinpiedi.it/
Nessun commento:
Posta un commento