Non puoi non riflettere una volta letto l'articolo "Realtà e televisione" e si pensa a primo impatto che sono due cose separate, ma, si fondono in una sola: La visione distorta della realtà che a sua volta genera la realtà distorta che ci circonda.
"Il mezzo è la realtà.
Realtà è innanzitutto ciò che si può vedere, televedere.
Questo positivismo ottico ha come conseguenza sia l’ampliamento sia il restringimento della nostra coscienza.
Lo sdoppiamento della realtà conduce non raramente alla confusione della realtà ed entrambi al livellamento della realtà.
Invece che ai film di guerra, ogni giorno assistiamo, da qualche parte, alla guerra come film.
Una maggioranza che silenziosamente sta a guardare dimostra la propria partecipazione permanente e la propria permanente indifferenza.
La realtà diventa l’immagine della realtà, l’immagine stessa diventa realtà, anzi iperrealtà ed una realtà sostitutiva.
Struttura ed effetti simili hanno le immagini della pubblicità, dei giornali e delle riviste; immagini come astrazione dalla realtà, realtà come astrazione.
Su questo paradosso si basa in notevole misura soprattutto il realismo fotografico...
Il consumo di immagini e l’uso della realtà vanno inoltre di pari passo ed all’unisono con l’utile e la perdita che si traggono dalla realtà.
La coscienza acuta è, nello stesso tempo, la coscienza smussata, quella informata è nel contempo manipolata.
L’onnipresenza del nostro terzo occhio elettronico minaccia di renderci monocoli: veri Polifemi, accecati dalla realtà".
Dal saggio di Peter Sager, “Le nuove forme del realismo”, Milano, 1976
zret.blogspot.it
La prima vittima è la verità
Come disse quel generale americano nella guerra del Viet Nam, la prima vittima di una guerra è la verità. Con le primavere arabe e i massacri di civili da addebitare ai governativi, si sta facendo ampio uso di propaganda internettiana. Sanno che milioni di utenti occidentali traggono le notizie dalla Rete e così diffondono false informazioni, a volte anche in maniera grossolana. Ci sono molti sospetti sulla veridicità di certe immagini. In questo caso, addirittura i bambini distesi potrebbero essere vivi e impegnati in una piccola recita, magari dietro compenso di qualche caramella. Del resto, se i mercenari che ammazzano - questa volta sul serio - i civili in Siria, sono pagati dalla NATO, non ci sarebbe da meravigliarsi se vengono fatte manipolazioni di notizie con finti morti, come era finto lo sbarco sulla luna del 1969. Gli americani hanno una lunga tradizione, in questo senso. link
Scusa, gli ho detto, ma come lo sai? -
“Come, lo so? Ma lo dicono tutte le televisioni e le agenzie di stampa!”.
La verità sugli alieni: "E' giunto il momento" avverte la Russia, con o senza Obama
Non cerchiamo colpevoli a cui addossare la responsabilità della crisi "sistemica" attuale, oggi la situazione rivela che spiritualmente siamo sterili o al massimo anoressici, questo è il solo punto di fondamentale importanza, tutto il resto son solo chiacchiere inutili.
Propongo di leggere, ancora, IN PENSIERO PER LA CRISI O PENSIERO IN CRISI?
IL GRANDE "DIO" TUTTI; se pensi di essere una persona normale, l'oppressore sei tu!!!!!!!
Andate in mezzo alla gente e parlate o ascoltate gli altri parlare e vedrete i figli della televisione, le creature del grande schermo. E' dimostrato che quando parli di argomenti importanti ti senti più felice rispetto a quando parli di stupidaggini: E di cosa vi parlano i media? Coincidenza?
Dal film Essi Vivono direttamente per voi, che dormite, sic!
Oggi Travaglio, tanto per cambiare, parla di Berlusconi e il popolino che fa? Parla sempre di Berlusconi e dello scandalo nella sua condanna. Tipico esempio di parole emanate da chi non sa niente e quando non sai niente la sola bella figura che puoi fare è stare zitto.
Ma parlare senza cognizione di causa è lo sport nazionale, sport appreso da ore e ore seduti davanti alla tv in stato ipnotico. Ricordate sempre che il comportamento del vostro cervello quando guardate la televisione è lo stesso di quando ti ipnotizzano. E su Berlusconi se conosci la storia non c'è proprio niente di cui scandalizzarsi, lo scandalo era iniziale, li ci si doveva spaventare ... ma in fondo chi ha fatto si che scendesse nell'atrio politichese? Opus Dei, Dell'Utri ... i primi due nomi che mi vengono a mente, mafia è il terzo ... ma questa è un'altra storia.
Invece, in un paese con una disoccupazione impensabile e con aziende in continua chiusura, livelli di povertà da terzo mondo quando metà della ricchezza "nazionale" è gestita dal 10 per cento della popolazione ... non ci si chiede come mai la televisione è tanto attenta a non parlare di questo invece di propinarvi la mitologica ripresa? Sic, la ripresa ... solo un'affondamento potrà esserci, altro che ripresa!
Spendono oltre due MILIARDI al giorno per finanziare gli eserciti, NATO, che a loro volta procurano DISASTRI e voi parlate di crisi?
Spendono oltre due MILIARDI al giorno per finanziare gli eserciti, NATO, che a loro volta procurano DISASTRI e voi parlate di crisi?
Dov'è la crisi???
Non esiste se non nell'immaginario collettivo.
Le persone parlano di quello che sentono, proprio come i ripetitori, ripetono. Sono talmente abituati a non avere loro pensieri che non ci fanno più nemmeno caso.
In quanti sanno guardarsi dentro nel continuo chiacchiericcio imposto dalla scatola nera situata nel salotto di ogni abitazione? Diventa difficile ascoltare la coscienza e proprio non ascoltando la coscienza noi ci sconnettiamo dalla realtà e si compiono allora azioni come queste o queste ... irrorare i propri simili con sostanze sconosciute.
E anche stamani alzo gli occhi al cielo e cosa vedo? Uno schifo, un cielo tutto coperto da una coltre di innocue velature previste dagli "innocenti" servizi meteo!
E anche stamani alzo gli occhi al cielo e cosa vedo? Uno schifo, un cielo tutto coperto da una coltre di innocue velature previste dagli "innocenti" servizi meteo!
E' il mio lavoro sarà la scusante ... la stessa che utilizza il soldato quando parte per "la missione di PACE" e la stessa che utilizzerà anche l'operaio alla catena nel mentre prepara un pezzo per la mina che farà saltare il bambino. E tutti gli altri che venerano il dio denaro dove li mettete?
Lo fanno tutti per lavoro ...
Lo fanno tutti per lavoro ...
I LAVORI INUTILI se non dannosi di cui la nostra società è diventata garante.
Abbiamo ovunque bisogno di lavori che mettano energia a disposizione per far del bene ma continuamente noi la indirizziamo dal lato opposto: INUTILE poi pretendere buoni risultati!
Abbiamo ovunque bisogno di lavori che mettano energia a disposizione per far del bene ma continuamente noi la indirizziamo dal lato opposto: INUTILE poi pretendere buoni risultati!
... almeno la legge Causa-Effetto la dovremo aver appresa, uso il condizionale perché non si direbbe osservando.
Dobbiamo entrare nell'ordine d'idee che ogni singola azione, ogni cosa detta e ogni cosa pensata emanano un'energia e questa energia crea la realtà che vediamo.
Fino a quando non capiremo questo è anche inutile discutere di tutto il resto!!!
Rimaniamocene seduti davanti alla televisione che almeno non facciamo danno, hahahahahahahahaha!
Il monitor televisivo è li per ricordarti che TU sei il tuo lavoro, la tua macchina, la tua casa, i tuoi vestiti e la tua settimana di ferie ... e basta, nient'altro, tutto li: Vita piccola e visuale ristretta ... in un mondo enorme ... ma in un sistema che ti vuole schiavo meno cose vedi e meno cose conosci e meglio è!
Per questo fate quello che fate, perché non conoscete altro ...
E ora, vista la situazione odierna, chiediamoci a cosa serve che l'essere umano nasca intelligente quando poi viene sbattuto in un sistema costruito solo perché l'intelligenza non venga utilizzata se non a vantaggio di una cerchia ristretta di persone? Il 10% al massimo ...
Era meglio creare automi ... e infatti, non è che il tanto acclamato Nuovo Ordine Mondiale voglia esseri umani, servono Robot con la R maiuscola!
L’APATIA dell’opinione pubblica è indotta
“Potrà una società che si è così gettata su una eccessiva commercializzazione funzionare ancora come una democrazia deliberativa? Potrà il pubblico ancora trovare e sviluppare la sua voce sovrana? O, viceversa, il suo carattere è stato così profondamente trasformato dai media commerciali da stroncarne per sempre l’abilità di partecipare alla vita pubblica?”
David Bollier,
da Silent Theft
L’APATIA dell’opinione pubblica è indotta
“Potrà una società che si è così gettata su una eccessiva commercializzazione funzionare ancora come una democrazia deliberativa? Potrà il pubblico ancora trovare e sviluppare la sua voce sovrana? O, viceversa, il suo carattere è stato così profondamente trasformato dai media commerciali da stroncarne per sempre l’abilità di partecipare alla vita pubblica?”
David Bollier,
da Silent Theft
Buona Fortuna
PS: Vi lascio con una mia frase.
In televisione non c'è la pubblicità, il mezzo televisivo è "solo" pubblicità.
Dioniso 777
Dioniso 777
Realtà e televisione
Non abbiamo schermi contro lo schermo. "Il mezzo è la realtà.
Realtà è innanzitutto ciò che si può vedere, televedere.
Questo positivismo ottico ha come conseguenza sia l’ampliamento sia il restringimento della nostra coscienza.
Lo sdoppiamento della realtà conduce non raramente alla confusione della realtà ed entrambi al livellamento della realtà.
Invece che ai film di guerra, ogni giorno assistiamo, da qualche parte, alla guerra come film.
Una maggioranza che silenziosamente sta a guardare dimostra la propria partecipazione permanente e la propria permanente indifferenza.
La realtà diventa l’immagine della realtà, l’immagine stessa diventa realtà, anzi iperrealtà ed una realtà sostitutiva.
Struttura ed effetti simili hanno le immagini della pubblicità, dei giornali e delle riviste; immagini come astrazione dalla realtà, realtà come astrazione.
Su questo paradosso si basa in notevole misura soprattutto il realismo fotografico...
Il consumo di immagini e l’uso della realtà vanno inoltre di pari passo ed all’unisono con l’utile e la perdita che si traggono dalla realtà.
La coscienza acuta è, nello stesso tempo, la coscienza smussata, quella informata è nel contempo manipolata.
L’onnipresenza del nostro terzo occhio elettronico minaccia di renderci monocoli: veri Polifemi, accecati dalla realtà".
Dal saggio di Peter Sager, “Le nuove forme del realismo”, Milano, 1976
zret.blogspot.it
Come disse quel generale americano nella guerra del Viet Nam, la prima vittima di una guerra è la verità. Con le primavere arabe e i massacri di civili da addebitare ai governativi, si sta facendo ampio uso di propaganda internettiana. Sanno che milioni di utenti occidentali traggono le notizie dalla Rete e così diffondono false informazioni, a volte anche in maniera grossolana. Ci sono molti sospetti sulla veridicità di certe immagini. In questo caso, addirittura i bambini distesi potrebbero essere vivi e impegnati in una piccola recita, magari dietro compenso di qualche caramella. Del resto, se i mercenari che ammazzano - questa volta sul serio - i civili in Siria, sono pagati dalla NATO, non ci sarebbe da meravigliarsi se vengono fatte manipolazioni di notizie con finti morti, come era finto lo sbarco sulla luna del 1969. Gli americani hanno una lunga tradizione, in questo senso. link
Scusa, gli ho detto, ma come lo sai? -
“Come, lo so? Ma lo dicono tutte le televisioni e le agenzie di stampa!”.
Il vecchio detto ...
... "l'ha detto la televisione"
... l'ha detto, ha detto, ha detto ... siamo la società delle parole! Conta conta quello che dici e non quello che fai
Smascherato il complotto saudita contro la Siria
Smascherato il complotto saudita contro la Siria
e per finire
Nessun commento:
Posta un commento