Gli uomini temono il pensiero più di qualsiasi cosa al mondo, più della rovina, più della morte stessa. Il pensiero è rivoluzionario e terribile. Il pensiero non guarda ai privilegi, alle istituzioni stabilite e alle abitudini confortevoli. Il pensiero è senza legge, indipendente dall'autorità, noncurante dell'approvata saggezza dell'età. Il pensiero può guardare nel fondo dell'abisso e non avere timore. Ma se il pensiero diventa proprietà di molti e non privilegio di pochi, dobbiamo finirla con la paura.
Bertrand Russell
3 commenti:
il pensiero,se non è intuitivo,cioé non scaturisce dal qui e ora,a mio parere è molto pericoloso.La paura è il classico esempio,di non controllo del pensiero,le paure esistono perché non si sa tenere sotto controllo il pensiero,i potenti per rincoglionire le persone,fanno di tutto per installare paura,dopo i più non essendo consapevoli,il pensiero diventa come una valanga e non lo fermi piu.Naturalmente ci sarebbe tantissimo da aggiungere.
il pensiero è la chiave di tutto ... stamani mi sveglio, bevo il caffè e dialogo, nel frattempo passa una mezz'ora e mi rendo conto che oltre ad aver dialogato avevo elaborato una valanga di pensieri collegati e non tra di loro. Governarlo? Impossibile secondo me, casomai lo incanalo dove voglio, ma governarlo proprio al 100% impossibile per noi umani.
Certo, poi le paure saranno anche brutte, e il rincoglionimento ancora di più perché ti porta via l'aspetto più bello della vita
....ma io ne ho davvero pochissime per non dire nessuna!
Che sia per quello che non faccio incubi?
Governarlo,non è possibile,ma avere il DISTACCO,comprendere che tu non sei i tuoi pensieri,è la chiave di volta,per una vita paradisiaca.Il paradiso è essere semplici osservatori dello spettacolo della vita,sia dei pensieri interiori,sia di quelli esteriori(cioè le forme pensiero del mondo),entrambi sono illusori,non permanenti,solo tu osservatore sei permanente.
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