Ieri sera vedevo un pezzo di report sulle guerre e mostravano piazze ricoperte
di cadaveri, Bosnia, Iraq, Nigeria … cosa hanno in comune? Pensavo … e mi viene in mente la frase:
Sono tutti cadaveri uccisi in
nome di dio. Quando ci si riferisce all’ignoranza attuale probabilmente vogliamo
tutti descrivere proprio questa
situazione: Da quando esiste un solo dio
abbiamo sempre ucciso in nome suo. Tutti sono convinti e sicuri che il
proprio sia quello giusto e per delle idee non ci si pongono scrupoli troppo
frequentemente. Perché tanta certezza di conoscere la volontà divina? Mi fanno dubitare
tanto i cristiani convinti e praticanti, come i mussulmani e i giudaici, con la loro certezza che la realtà sia
tanto piccola e limitata da poter essere racchiusa in un solo libro … io dico
che nemmeno sette miliardi di libri potrebbero contenerla, infatti se ogni
essere umano scrivesse il libro della sua vita, e lo potrebbero fare proprio
tutti, di sicuro scriverebbe solo gli eventi che meglio ricorda o semplicemente
i più significativi per lui.
Io so di non sapere, Socrate 500 a.c.
Non dovremo nemmeno discutere di
dio, non solo non parlarne con tanta certezza, ma proprio non parlare affatto
del volere divino visto che non sappiamo quale sia, conosciamo invece l’archetipo universale umano se ci guardiamo dentro,
tutti i saggi hanno cercato fuori ma soprattutto dentro di loro, Socrate stesso
affermava che lui non era mai uscito da Atene e non gli serviva nemmeno farlo,
trovava tutto in quella città. Oggi, invece, a quale scopo viene tanto sostenuta
la verità sul volere divino quando in verità è tanto ignota? E poi, c’è bisogno che qualcuno ci dica che se
rubiamo una mela a chi ha solo quella è sbagliato? C’è bisogno che qualcuno ci dica che se noi ne abbiamo dieci di
mele sarebbe giusto darne a chi non ne ha? No,
ci vengono a dire solamente non rubate, non rubare a chi ha cento mele
quando ha fatto suo l’albero con la forza, è sbagliato?
L ‘impressione è proprio questa, che alla fine venga formato l’uomo
solo per imporre, e non stiamo parlando di un vestito, stiamo parlando della
direzione imposta alle masse per rubare a loro il tempo e la vita, così è
sbagliato prendere i beni che la terra dona … se prendiamo in esempio la
religione cristiano – cattolica, e non per ideologie ma semplicemente perché è
la più diffusa al mondo, ovvero una dittatura mondiale è quello a cui aspirano,
lo stesso Papa parla di nuovo ordine
mondiale: Cosa insegnano questi ai bambini? La strada della menzogna, dell’ipocrisia
e della finzione. Qui preciso che se hai qualcosa che gli altri non devono
sapere questo sarebbe da considerare sbagliato a priori invece che lodarlo e
tutti non dovremo temere la verità.
Così da secoli insegniamo a mostrare solo l’aspetto “grazioso”, non
dire parolacce, eccetera, eccetera … almeno duemila e cinquecento anni fa si
celebrava il culto dionisiaco o apollineo con riti differenti completamente poiché
diversi tutti siamo noi. Perché l’essere umano non è così, ma è anche quello. Basterebbe la sola domanda: Se tutto il
mondo si comportasse come me, come andrebbero le cose?
Gli esseri umani dovrebbero ancora avere la possibilità di scegliere il
dio a loro più gradito, anche nessuno come predicano i buddhisti. Perché la religione cristiana si è diffusa
così tanto? Per la saggezza delle parole che professa? Non credo proprio, credo invece siano più utili gli esempi,
le parole che adorano i credenti sono le stesse che predicava il Buddha, gli
scritti che hanno generato i nostri saggi a quanto pare provengono tutti dall’India,
Platone, Eraclito o Gesù stesso a quanto pare fino ai trent’anni è stato in
India, tanto che ancora oggi in quel paese vanno a pregare sulla sua tomba, a
quanto sembra hanno tutti imparato dalla loro filosofia che a sua volta è stata scritta in base agli archetipi
umani, innati e nascosti dentro di noi: Io sono uno di quelli che pensa che le
leggi eterne sono scritte sulla nostra anima. Quindi perché tutti questi
fedeli di una sola religione? Perché si sono imposti col sangue, uccidendo in
modi orribili per secoli chi non la pensava come loro, gli eretici, le persone
che riflettevano e osavano affermare che forse le sacre scritture non
contenevano tutta la verità. Si sono imposti col terrore, il ricatto e l’omicidio
ed hanno creato un sistema che si fonda ancora oggi su queste regole e cadranno
grazie al sistema che hanno creato perché questo ci insegna la vita e ci dice l’archetipo
dentro di noi, tutto ha un inizio e una fine in questa realtà cangiante. Questo
penso proprio che lo abbiamo visto tutti in vita nostra, e visto che non siamo
tutti uguali, e non sono come li vorrebbero, certamente la religione dell’imperatore romano, il solo rimasto su questa
terra, scomparirà come tutti gli altri e allora ci chiederemo: Cosa ci ha lasciato di buono?
E sicuramente avremo imparato qualcosa, da tutte le situazioni si
impara, è quello che cerchiamo per tutta la nostra esistenza, crescere, se così
non fosse non seguiremo tutti questi pastori …
Le iniziazioni tra gli uomini non hanno nulla di sacro, si purificano
dal sangue macchiandosi di altro sangue e pregano immagini di dio come chi
parla con i muri, non conoscendo affatto l’immagine di dio. Eraclito
E qui mi viene in mente la canzone che De André dedicava a un giudice, nano, che condanna la gente per colpa della sua statura in fondo (hihihihi!)
… non conoscendo affatto la statura di dio, canta De André
… non conoscendo affatto la statura di dio, canta De André
Oppure quella
dedicata ai comandamenti, il testamento di Tito
Non avrai altro Dio all'infuori di me, spesso mi ha fatto pensare: genti diverse venute dall'est dicevan che in fondo era uguale
Dioniso777
5 commenti:
caro Dioniso io la penso esattamente come te ma ci vorranno 2o3 generazioni prima che cambi qualcosa sigh!
Credo che siano anche poche. . . 2 o 3 generazioni, da tutto il tempo che educano in modo errato. Magari però tutto sarà veloce, speriamo come si usa dire
Ahahahahahahahahah ciao Dionisio...ah che belle parole che hai dedicato al Buddismo e al Buddha, mi hai resa felice. Grazie. Per quel poco, pochissimo di Buddismo che conosco in realtà gli dei vengono riconosciuti. Tutti quanti. Semplicemente visto che siamo nel mondo degli uomini e delle donne, esseri umani, il Buddha è soprattutto agli uomini e alle donne che ha pensato mentre predicava il suo Insegnamento e non ha mai chiesto altro se non che ciascuno di noi faccia del Proprio Meglio a seconda della propria Natura. In realtà è veramente difficile, se non propriamente impossibile, scontentare il Buddha.
Un caro saluto.
Il buddhismo ha concetti buoni proprio come i vangeli, che provengono secondo me da quello che Jung chiamava l'archetipo umano, poi sulla proprietà e sulla proprietà della donna avrei da ridire ...
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