Qualora vi passasse per la testa di fare le cortigiane, non chiedete a me di aiutarvi, non lo posso fare. Mi scrivete in tantissime per avere consigli su come iniziare, quali luoghi frequentare, come trovare i clienti, cosa sia giusto fare, ma vi prego: non insistete perche' vi dia aiuto. Oltre a non essere del tutto legale, come ho piu’ volte spiegato, da anni sono fuori dal giro. Il mondo e’ cambiato, la situazione e’ cambiata, la gente e’ cambiata e quello che potrei raccontarvi, oggi, suonerebbe strano, anacronistico, come il racconto di una vecchia zia che ha vissuto un’esperienza non piu’ attinente con la realta’. L’unica cosa che posso fare, pero', e che mi sento ancora di fare, e’ stilare un breve decalogo, elencando cio’ che direi a una sorella. Spero che possa esservi utile.
1) L’aspetto estetico conta molto, ma non e’ tutto. essere cortigiane richiede un livello di erudizione non indifferente. Percio’, anche se la Natura vi ha fatto dono di un bel corpo e di un bel volto, ma non siete in grado di organizzare un discorso e tutto cio’ di cui siete capaci e’ esprimere stupide banalita’ e luoghi comuni, lasciate perdere. Alla fine arrivereste solo a frequentare persone ignoranti o che si divertirebbero a sfottervi per la vostra pochezza intellettuale. Ne sentireste cosi' tutto il peso, e nessuna ricchezza materiale potrebbe mai rendervelo piu' leggero.
2) Se avete intenzione di farlo solo per i soldi, sappiate dunque che in tal caso sara’ molto piu’ faticoso, perche' ogni volta sara’ come una violenza che farete a voi stesse. Ma oltre a cio' sara’ anche piu’ pericoloso: piu’ denaro vedrete arrivare, piu’ ne vorrete accumulare, e forse non saprete piu’ come fare a smettere.
3) Farlo e’ una scelta, non dimenticatelo mai, e la scelta e’ la massima espressione della vostra liberta’. Tuttavia, e’ bene che valutiate attentamente il motivo per cui la fate questa scelta. Se il motivo non e’ abbastanza forte, oppure lo fate solo per rivalsa contro il vostro ex che vi ha tradita, lasciate perdere. Tornare indietro, una volta intrapresa quella strada, non e’ semplice.
4) Sentirsi cortigiana non evita che in fondo cio’ che fate e’ prostituirvi, e questo non mette a rischio solo la vostra integrita’ fisica, ma soprattutto influisce su quella psicologica. La mente non la potrete proteggere con un preservativo. Se non avrete abbastanza forza interiore e sincera consapevolezza che non state facendo qualcosa di sporco, arriverete agli psicofarmaci nel giro di pochi mesi e non vi basteranno tutti i soldi guadagnati per pagare gli psicanalisti dei quali avrete bisogno.
5) Andare in giro vestite come delle mignotte non aiuta. Avercelo scritto in faccia che la date via per soldi, oltre a non essere di buon gusto, non vi sara’ di alcuna utilita’ nella vita. Anche una cortigiana ha bisogno di “uscire” ogni tanto dal lavoro, e ritrovare la sua dimensione di donna in un ambiente in cui nessuno la riconosce per cio’ che fa, altrimenti il rischio e’ quello di non capire piu’ chi realmente si e'.
6) Parlarne con i genitori non e’ saggio, a meno che non siate sicure al 100% che possano reggere al colpo, e che siano cosi' aperti di mente e anticonformisti da accettare di avere una figlia che fa la prostituta. Non credo ci sia bisogno di spiegarvi il perche’.
7) Se un cliente dice che vi ama, puo' essere che ami le vostre tette, il vostro culo, il sapore del vostro sesso o come glielo succhiate. Non voi. Nel mondo della cortigiana non c’e’ posto per le illusioni. Le illusioni portano presto alle delusioni, e le delusioni per chi frequenta molti uomini infoiati e pronti a dire qualsiasi cosa in certi momenti, possono essere infinite. Tenete dunque i piedi sempre ben ancorati a terra. Quasi tutti i clienti che incontrerete avranno detto esattamente lo stesso ad altre cento vostre colleghe.
8) Non esiste un modo adatto per trovare i clienti. Pero’ sconsiglierei di fare pubblicita’ piu’ o meno volgari nei siti web e forum di settore. Se volete essere una cortigiana, quei luoghi non fanno al vostro caso. Iniziare con un giro giusto e con le persone giuste e’ la cosa migliore. Affidarsi quindi al passaparola, evitando di apparire come delle professioniste, ma tuttalpiu’ recitare la parte di chi lo fa per curiosita’ o per trasgredire, anche se i quattrini non vi fanno schifo. Agli uomini piace molto; quasi tutti vogliono illudersi di essere “fra i pochi” in grado di cogliere una donna. Comunque, piu’ di ogni altra cosa, sara’ la fortuna ad aiutarvi a trovare le giuste opportunita'.
9) Se non potete fare a meno di innamorarvi e cio’ che desiderate nella vita e’ avere un fidanzato, lasciate perdere. Sono davvero rari gli uomini che accettano di stare con una donna che va a letto con altri senza battere ciglio, e nel caso lo trovaste, sappiate che esiste la fondata probabilita’ che stia fingendo e che lo faccia solo per interesse. Oppure, se si eccita a immaginarvi mentre scopate con altri, ha un vizio che presumibilmente non perdera’ mai, neppure quando deciderete di smettere.
10) Se tutto quello che ho scritto ancora non vi basta, o lo ritenete poco verosimile, oppure pensate che io non ne sappia abbastanza di quel genere di vita, beh, allora provate... provate pure sulla vostra pelle. Per sapere esattamente come stanno le cose, non esiste niente di meglio di un’esperienza diretta. Ma poi, non tornate qui a lamentarvi e a dirmi che avevo ragione.
fonte
Perché non regolamentare il mercato e far pagare tasse a questa categoria di lavoratrici che spesso guadagnano in un giorno quanto un lavoratore e molti commercianti, artigiani, guadagnano in un mese? Nel nostro ordinamento peraltro la prostituzione non costituisce reato, mentre il favoreggiamento è spesso difficile da dimostrare, e infatti la prostituzione abbonda, nelle nostre strade, e nelle case: internet e spesso i principali quotidiani sono pieni di annunci...
A.B. - nocensura.com
- - - - -
Prostituzione: cosa è lecito e cosa non lo è
Il mestiere più antico al mondo, la prostituzione – che consiste nell’avere rapporti sessuali con altra persona in cambio di un compenso – è un’attività moralmente considerata deplorevole, ma non è vietata dalla legge.
Vediamo meglio, nel dettaglio, quali condotte collegate alla prostituzione sono considerate illecite e quali invece non lo sono.
- È illecito agevolare o favorire la prostituzione o indurre alla prostituzione altre persone. Anche il solo accompagnare una prostituta sul luogo prescelto per la sua attività può costituire favoreggiamento alla prostituzione.
2 commenti:
Bha...
Sarà una coincidenza o leggiamo le stesse notizie :D
Ho scritto ieri un articolo che tratta lo stesso argomento.
Saluti,
Jan
Saluti Jan, le notizia che appaiono in rete fanno spesso il giro dei blog ...
Posta un commento