Cagliari - Chiuso il sito pirata "Kickasstorrents"
Guardate come lo presentano l'articolo: "La guardia di finanza, che invece di cercare coloro che generano montagne di denaro nero" si dedica a oscurare un sito dove si condivide. Che impressione ... la foto!
Allora, ribadisco due cose:
1) Vietare che la gente condivida è un reato. Io, se acquisto un film o un qualsiasi cd lo presto a chi voglio, sempre è stato così e sempre lo sarà. <ci arrestate per questo? Avreste altro da fare
2) Secondo, ma non in ordine d'importanza, il vostro è uno spreco di energie inutile. Ne chiudete uno e se ne trovano altri cento! Che fate, oscurate la rete? Forse si che allora ci riuscirete a impedire che la gente condivida stando a casa seduta, dovranno alzarsi come anni fa e recarsi a casa dell'amico ... Alla fine poi il sito non è stato chiuso ma oscurato in Italia come avevano fatto con btjunkie e entravi comunque tramite proxy, poi hanno chiuso loro per evitare rogne inutili o semplicemente cambiare nome e indirizzo ...
Invece di sprecare denaro pubblico e tempo andate a casa dei veri delinquenti che così fate solo ridere e perdete l'immagine che dovreste avere ... alla pirateria si dedicano quando abbiamo il paese che va a puttane grazie a chi le tasse non le ha mai pagate, quelli che vi danno da lavorare per esempio, e poi, le strade piene di droga, esentasse, e la prostituzione, sempre esentasse e non parlo nemmeno degli imprenditori che guadagnano meno di un operaio ... e voi chiudete ilcalcioinculotorrent ... tutte le assurdità di questo paese di merda: Italia sei proprio dietro al mondo!!! E non specifico perchè proprio dietro ...
Cagliari - E' stato inibito dal nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Cagliari, in attuazione di un provvedimento del sostituto procuratore della Repubblica Giangiacomo Pilia, l'accesso dall'Italia al sito pirata www.kickasstorrent.com
Cagliari - E' stato inibito dal nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Cagliari, in attuazione di un provvedimento del sostituto procuratore della Repubblica Giangiacomo Pilia, l'accesso dall'Italia al sito pirata www.kickasstorrent.com
Dalla piattaforma online, con più di 3 milioni di visite al giorno, era possibile scaricare gratuitamente musica, film, videogichi e software.
Nessun commento:
Posta un commento