DOPO DI QUESTO CONSIGLIEREI DI LEGGERE UN PREZZO DA PAGARE PER IL NWO visto che sono complementari e che comunque è da leggere.
Nel quotidiano gli italiani si ammazzano, perche' gli importa piu' fare i furbi che essere intelligenti, di questo siamo pieni di esempi che vengono elevati a monumenti d’astuzia che non coincide con l’intelligenza, questo lo vediamo a ogni terremoto, nei paesi civili un terremoto provvoca del panico e qualcosa che cade dalle scaffalature nel bel paese crolla tutto con vittime allegate, ovvio, siamo furbi e risparmiamo facendo il cemento “magro”, costa poco … e crolla prima, che pretendete? Poi che queste vittime siano lavoratori sfruttati per meno di mille euro al mese poco conta tanto valore non lo avevano nemmeno prima. Il paese delle raccomandazioni, delle spinte e delle simpatie, cosa questa che ci portiamo addosso dai tempi del nepotismo, non sa vivere civilmente ancora nell’anno 2012 e di questo passo forse davvero le sole cose grandi che abbiamo sono i monumenti, tutti datati e poco tenuti, basta vedere la città che rappresenta la capitale: Roma. Che dire se non che è perfetta come capitale? Sporca, immondizia spinta persino nelle griglie delle finestre, metropolitana finita di costruire nel 1980 e che dimostra invece almeno mezzo secolo … i turisti dicono frasi del tipo: la cosa più orribile che abbia mai visto oppure si fermano a fotografare il treno “spettacolo” di turno, anche questo vecchio, sporco e dipinto. Aggiungiamo che non esiste nessuna organizzazione? Certo perché lo scempio viene non viene dal governo o dalle leggi solamente, viene dai nostri piccoli comportamenti quotidiani, intolleranti, egoistici e superficiali, sintomo di una società emozionalmente piatta, con valori resettati a consuma e appari, rimango convinto, che nessuno potrà mai cambiare l'Italia se non cambiando il quotidiano degli italiani e questo vale per tutto il sistema. Essendo la quotidianità il male del paese, ovvero essendo i disastri italiani il risultato inevitabile del comportamento quotidiano della popolazione molto piu' di quanto non lo sia del comportamento dei politici per ricostruire un sistema migliore occorre distruggere il quotidiano. Per questo esiste la trinità, la più saggia è quella indiana secondo me Shiva-Vishnu-Brahma, il primo distrugge, poi arriva Brahma che costruisce e Visnu mantiene, che vi piaccia o no questa è l’essenza del creatore, e non lo dico io lo dicono i testi sacri più antichi e copiati del mondo, dove sarebbe stato per esempio Gesù fino ai 30 anni? India, lo dicono in molti e oltretutto li c’è ancora la sua tomba; Platone, Eraclito e gli altri da dove hanno preso le idee se non dall’Asia minore? Da sempre i cicli storici sono andati in questo modo e si ripeteranno proprio come la natura insegna. Basterebbe osservare la natura tante volte per capire cose apparentemente misteriose. Come scrivevo oggi si devono fare sacrifici non comuni per arrivare a quello che sogniamo, e lo dobbiamo fare assolutamente, per il nostro bene, credetemi se vi dico questo, abbiate fede.
Sapete perche' quando potete, ogni volta che potete, attaccate qualcuno? Perche' c'e' sempre una parola di odio verso gli altri? Perche' sperate di fare QUESTO:
Questo e' quello che sperate di fare. Aprire un piccolo buchino. Non vi importa chi sia: il tassista, il farmacista, il notaio, il politico. Quello che volete e' che CASCHI IL MURO. La prigione. Forse hanno conosciuto davvero persone che vedevano ogni giorno e non avevano mai conosciuto davvero. Avete visto il terremoto in Emilia? Le vite di quelle persone sono cambiate, adesso sono in tenda. Fine della quotidianità. Ma non sono liberi. Non lo sono perche' sono ancora li', perche' le loro cose sono li', perche' la loro storia e' li', perche' i fornitori e i clienti e le banche sono li'. La loro vita ed i loro obblighi sono crollati , almeno in parte. Certo, in parte alcune catene si sono spezzate. Forse erano anni che non passavano intere giornate insieme a non fare niente, a parlare coi vicini. Ma non e' bastato. Si, voi volete di piu'. Volete il "disastro sistemico" : volete che TUTTO salti, perche' voi vi sentiate liberi. Ma adesso andiamo per ordine. Ditemi, di preciso che cosa vi aspettate dal disastro sistemico? Che vi faccia l'asilo sotto casa? Che vi dia una promozione sul lavoro? Che vi aumenti lo stipendio? Che vi trovi lavoro piu' vicino a casa? Che cancelli il traffico ma lasci le strade? Che vi abbassi il mutuo? Ma questo non e' il ritratto di un disastro sistemico, questo e' un mondo migliore. L'opposto di un disastro sistemico. Fonte
Nel quotidiano gli italiani si ammazzano, perche' gli importa piu' fare i furbi che essere intelligenti, di questo siamo pieni di esempi che vengono elevati a monumenti d’astuzia che non coincide con l’intelligenza, questo lo vediamo a ogni terremoto, nei paesi civili un terremoto provvoca del panico e qualcosa che cade dalle scaffalature nel bel paese crolla tutto con vittime allegate, ovvio, siamo furbi e risparmiamo facendo il cemento “magro”, costa poco … e crolla prima, che pretendete? Poi che queste vittime siano lavoratori sfruttati per meno di mille euro al mese poco conta tanto valore non lo avevano nemmeno prima. Il paese delle raccomandazioni, delle spinte e delle simpatie, cosa questa che ci portiamo addosso dai tempi del nepotismo, non sa vivere civilmente ancora nell’anno 2012 e di questo passo forse davvero le sole cose grandi che abbiamo sono i monumenti, tutti datati e poco tenuti, basta vedere la città che rappresenta la capitale: Roma. Che dire se non che è perfetta come capitale? Sporca, immondizia spinta persino nelle griglie delle finestre, metropolitana finita di costruire nel 1980 e che dimostra invece almeno mezzo secolo … i turisti dicono frasi del tipo: la cosa più orribile che abbia mai visto oppure si fermano a fotografare il treno “spettacolo” di turno, anche questo vecchio, sporco e dipinto. Aggiungiamo che non esiste nessuna organizzazione? Certo perché lo scempio viene non viene dal governo o dalle leggi solamente, viene dai nostri piccoli comportamenti quotidiani, intolleranti, egoistici e superficiali, sintomo di una società emozionalmente piatta, con valori resettati a consuma e appari, rimango convinto, che nessuno potrà mai cambiare l'Italia se non cambiando il quotidiano degli italiani e questo vale per tutto il sistema. Essendo la quotidianità il male del paese, ovvero essendo i disastri italiani il risultato inevitabile del comportamento quotidiano della popolazione molto piu' di quanto non lo sia del comportamento dei politici per ricostruire un sistema migliore occorre distruggere il quotidiano. Per questo esiste la trinità, la più saggia è quella indiana secondo me Shiva-Vishnu-Brahma, il primo distrugge, poi arriva Brahma che costruisce e Visnu mantiene, che vi piaccia o no questa è l’essenza del creatore, e non lo dico io lo dicono i testi sacri più antichi e copiati del mondo, dove sarebbe stato per esempio Gesù fino ai 30 anni? India, lo dicono in molti e oltretutto li c’è ancora la sua tomba; Platone, Eraclito e gli altri da dove hanno preso le idee se non dall’Asia minore? Da sempre i cicli storici sono andati in questo modo e si ripeteranno proprio come la natura insegna. Basterebbe osservare la natura tante volte per capire cose apparentemente misteriose. Come scrivevo oggi si devono fare sacrifici non comuni per arrivare a quello che sogniamo, e lo dobbiamo fare assolutamente, per il nostro bene, credetemi se vi dico questo, abbiate fede.
Il 90% del vostro tempo non e' assegnato da voi, ma dal quotidiano. Io noto, nel mio piccolo,
che la gente alle cose belle preferisce il lato oscuro, il male, ne è
affascinata in maniera morbosa, tanto che se tu scrivi un articolo positivo al
massimo e uno catastrofista la lettura del primo in proporzione al secondo sarà
di uno a dieci bene che vada a favore del pessimista. Volete un parere mio
personale? Eccolo
Dioniso777
Questo e' quello che sperate di fare. Aprire un piccolo buchino. Non vi importa chi sia: il tassista, il farmacista, il notaio, il politico. Quello che volete e' che CASCHI IL MURO. La prigione. Forse hanno conosciuto davvero persone che vedevano ogni giorno e non avevano mai conosciuto davvero. Avete visto il terremoto in Emilia? Le vite di quelle persone sono cambiate, adesso sono in tenda. Fine della quotidianità. Ma non sono liberi. Non lo sono perche' sono ancora li', perche' le loro cose sono li', perche' la loro storia e' li', perche' i fornitori e i clienti e le banche sono li'. La loro vita ed i loro obblighi sono crollati , almeno in parte. Certo, in parte alcune catene si sono spezzate. Forse erano anni che non passavano intere giornate insieme a non fare niente, a parlare coi vicini. Ma non e' bastato. Si, voi volete di piu'. Volete il "disastro sistemico" : volete che TUTTO salti, perche' voi vi sentiate liberi. Ma adesso andiamo per ordine. Ditemi, di preciso che cosa vi aspettate dal disastro sistemico? Che vi faccia l'asilo sotto casa? Che vi dia una promozione sul lavoro? Che vi aumenti lo stipendio? Che vi trovi lavoro piu' vicino a casa? Che cancelli il traffico ma lasci le strade? Che vi abbassi il mutuo? Ma questo non e' il ritratto di un disastro sistemico, questo e' un mondo migliore. L'opposto di un disastro sistemico. Fonte
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