Si può avere fede ed essere credenti anche e soprattutto essendo atei! Con l'ateismo non ci si espone troppo al rischio di passare dalla parte del bene o del male, è una forma di equilibrio spirituale/materiale! Ciao
... beh, se sono due estremi sto col secondo che almeno ha ragionato, se ragionare è diventato estremismo! Vogliamo credere alle favole ancora? Non credo ....
La parola fede è propriamente intesa come il credere in concetti, dogmi o assunti in base alla sola convinzione personale o alla sola autorità di chi ha enunciato. Quindi si parla di fiducia. Io non ho fiducia in nessuno, non ci si può fidare di esseri decerebrati come è la nostra IN civiltà
Bene Dioniso, censura pure quest'altro mio commento come quello che segue quello di sopra... :) Ho detto che sia l'uno che l'altro sono due estremi per alcune ragioni. Il credente basa la proprio vita sul credere in qualcosa, soprattutto in Dio, mentre l'ateo la basa sul ragionamento. Sia l'uno che l'altro per me sono due estremi perchè vivere la vita solo in uno di questi due ambiti è infatti prendere una posizione estrema. Di fanatici ci sono anche tra gli atei, eh.. e non bisogna mai prenderlo per scontato. Si può essere non d'accordo con qualcuno che crede, ma dire che il ragionare invece di credere sia meglio o la strada giusta, beh... scusami, è sempre e comunque un estremo...
Anche se l'avrei fatta, non sarei comunque dispiaciuto. Attento però, non ho detto che la ragione sia la strada sbagliata, ma che usare o solo la credenza o solo la ragione nella propria vita sia estremista. Chi usa solo la ragione, reprime i propri sentimenti... chi invece usa solo la credenza opprime la ragione... e via andando. Mi sono spiegato? Non so perchè dovresti censurarmi, so solo che il commento primo dell'ultimo che hai pubblicato non l'ho visto qui... e probabilmente l'avevi respinto, se ovviamente non è un errore del sistema.
Non lo so, i commenti vanno censurati da blogger? Non credo ma possiamo aspettarci di tutto ... il sentimento contrasta la ragione secondo me, poi dipende molto di che sentimento si parla ...
Fiducia e fede non le reputo uguali, anche se possono essere correlate. Vedo la fede come un qualcosa di astratto, non tangibile, mentre la fiducia è un qualcosa di più materiale, insomma un suo stretto derivato. Cmq se la intendi così è ovvio che sono d'accordo, fidarsi è bene e non fidarsi è meglio! Ci vuole equilibrio e mente aperta, o si cade nel fanatismo da entrambe le parti!
... vedo che hai capito, fidarsi è bene e non fidarsi ... anche perchè io intendo la fede una cosa umana, fidarsi di cosa in una società impostata sulla competizione? TUTTI devono dimostrare che sono più furbi di te, proprio perchè sanno che non è vero .... la concezione della ragione invece, vedi chi per esempio, Einstein o Tesla?, quelli sono superiori alla fede in qualcosa che non esiste
10 commenti:
Bhe, son tutti e due degli estremi nè più nè meno... :D
La cosa più stupida è il fanatismo, ignoranti!
Si può avere fede ed essere credenti anche e soprattutto essendo atei! Con l'ateismo non ci si espone troppo al rischio di passare dalla parte del bene o del male, è una forma di equilibrio spirituale/materiale!
Ciao
... beh, se sono due estremi sto col secondo che almeno ha ragionato, se ragionare è diventato estremismo! Vogliamo credere alle favole ancora? Non credo ....
La parola fede è propriamente intesa come il credere in concetti, dogmi o assunti in base alla sola convinzione personale o alla sola autorità di chi ha enunciato.
Quindi si parla di fiducia. Io non ho fiducia in nessuno, non ci si può fidare di esseri decerebrati come è la nostra IN civiltà
Bene Dioniso, censura pure quest'altro mio commento come quello che segue quello di sopra... :)
Ho detto che sia l'uno che l'altro sono due estremi per alcune ragioni. Il credente basa la proprio vita sul credere in qualcosa, soprattutto in Dio, mentre l'ateo la basa sul ragionamento. Sia l'uno che l'altro per me sono due estremi perchè vivere la vita solo in uno di questi due ambiti è infatti prendere una posizione estrema.
Di fanatici ci sono anche tra gli atei, eh.. e non bisogna mai prenderlo per scontato.
Si può essere non d'accordo con qualcuno che crede, ma dire che il ragionare invece di credere sia meglio o la strada giusta, beh... scusami, è sempre e comunque un estremo...
Jan
A scrivere cose assurde la figura la fai te ... perché dovrei censurarti?
Se la ragione è la strada sbagliata, chissà quella giusta?
Anche se l'avrei fatta, non sarei comunque dispiaciuto.
Attento però, non ho detto che la ragione sia la strada sbagliata, ma che usare o solo la credenza o solo la ragione nella propria vita sia estremista. Chi usa solo la ragione, reprime i propri sentimenti... chi invece usa solo la credenza opprime la ragione... e via andando. Mi sono spiegato?
Non so perchè dovresti censurarmi, so solo che il commento primo dell'ultimo che hai pubblicato non l'ho visto qui... e probabilmente l'avevi respinto, se ovviamente non è un errore del sistema.
Jan
Non lo so, i commenti vanno censurati da blogger? Non credo ma possiamo aspettarci di tutto ... il sentimento contrasta la ragione secondo me, poi dipende molto di che sentimento si parla ...
Fiducia e fede non le reputo uguali, anche se possono essere correlate. Vedo la fede come un qualcosa di astratto, non tangibile, mentre la fiducia è un qualcosa di più materiale, insomma un suo stretto derivato. Cmq se la intendi così è ovvio che sono d'accordo, fidarsi è bene e non fidarsi è meglio!
Ci vuole equilibrio e mente aperta, o si cade nel fanatismo da entrambe le parti!
... vedo che hai capito, fidarsi è bene e non fidarsi ...
anche perchè io intendo la fede una cosa umana, fidarsi di cosa in una società impostata sulla competizione? TUTTI devono dimostrare che sono più furbi di te, proprio perchè sanno che non è vero .... la concezione della ragione invece, vedi chi per esempio, Einstein o Tesla?, quelli sono superiori alla fede in qualcosa che non esiste
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