Noi umani siamo anche capaci di rimediare gli errori commessi.
Se così non fosse ci saremmo già estinti.
Vedendo le cose più dall'alto è evidente che stiamo facendo un passaggio critico come per molte altre specie è avvenute in passato.
Se così non fosse ci saremmo già estinti.
Vedendo le cose più dall'alto è evidente che stiamo facendo un passaggio critico come per molte altre specie è avvenute in passato.
Gli insetti per esempio non avrebbero forse potuto evolvere ulteriormente perchè l'esoscheletro sarebbe stato difficile da conciliare con un metabolismo in grado di sostenere una mente complessa come quella dei vertebrati superiori.
La dichiarazione universale dei diritti dell'uomo è la dimostrazione della consapevolezza che ci occorre un nuovo paradigma per coabitare con tutta la biodiversità sia umana che animale.
La dichiarazione universale dei diritti dell'uomo è la dimostrazione della consapevolezza che ci occorre un nuovo paradigma per coabitare con tutta la biodiversità sia umana che animale.
L'energia abbondante ci ha frastornato per non dire letteralmente drogati.
Ora sappiamo che non possiamo raddoppiare la nostra presenza sul pianeta facendo tutti tutto ciò che solo una minoranza di noi si permette di fare.
E sappiamo pure che la guerra è un lusso e una lussuria che non ci possiamo più permettere.
E ancor più sappiamo che la nostra vita individuale non è fatta per sfidare i secoli, come invece lo è per molte piante come l'ulivo o la sequoia.Una parte d'umanità è veramente paranoica nel senso letterale del termine e parte di questa esercita un enorme potere su quella mentalmente sana, ma di debole carattere.
Può darsi che veramente abbiamo sconfinato e che per una specie come la nostra non sia possibile una popolazione stabile di dieci miliardi d'individui ma solo un decimo di questa.Che significherebbe un'ecatombe inevitabile anche in tempi brevi.
Ma alcuni indizi ci suggeriscono che spremendo tutta l'astuzia e l'ingegnosità che ci contraddistingue dalle volute del nostro cervello, forse possiamo salvare capre, cavoli, lupi e contadini senza bastonare tutti quanti.
E sappiamo pure che la guerra è un lusso e una lussuria che non ci possiamo più permettere.
E ancor più sappiamo che la nostra vita individuale non è fatta per sfidare i secoli, come invece lo è per molte piante come l'ulivo o la sequoia.Una parte d'umanità è veramente paranoica nel senso letterale del termine e parte di questa esercita un enorme potere su quella mentalmente sana, ma di debole carattere.
Può darsi che veramente abbiamo sconfinato e che per una specie come la nostra non sia possibile una popolazione stabile di dieci miliardi d'individui ma solo un decimo di questa.Che significherebbe un'ecatombe inevitabile anche in tempi brevi.
Ma alcuni indizi ci suggeriscono che spremendo tutta l'astuzia e l'ingegnosità che ci contraddistingue dalle volute del nostro cervello, forse possiamo salvare capre, cavoli, lupi e contadini senza bastonare tutti quanti.
Dopo la consapevolezza è l'inerzia con cui dobbiamo confrontarci.
Quell'implacabile forza che impedisce alla materia bruta e a quella animata di cambiare le cose in un istante.
Posted by Daniela: http://blog-condiviso.blogspot.it
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