Ci sono tanti pregiudizi nei confronti degli animali,
l’occhio dell’uomo schiavo della mente non riesce più a vedere quanto questi
siano uguali a noi. Intelligenza? Ma quale intelligenza? Si tratta solo di un
concetto usato per descrivere il fenomeno di astrazione, di creazione dei
concetti. Questo leggevo qui, bell’articolo
che parla del nostro assente rispetto per la vita, nei confronti degli animali,
anche se bisogna aggiungere che noi siamo privi di rispetto per qualsiasi cosa
non produca denaro sovente, incluso l’uccidere per interesse o per gioco anche
i nostri simili, un po’ di differenza c’è tra noi e gli animali.
Oggi voglio criticare, e quando si critica una cosa
bisogna proporre un alternativa, in fondo all’articolo, la trovate.
Come possiamo affermare di essere intelligenti? Chi lo ha
stabilito che l’essere umano è intelligente se non lui stesso, ma soprattutto cos’è
l’intelligenza, è per caso ammazzare a mo di videogioco, proprio per svago?
Intelligenza è produrre aerei per gli altri e non avere nemmeno la macchina per
se, per tutti coloro che fanno il leasing. Intelligenti è aver sfruttato questo
pianeta come fosse una miniera d’oro da svuotare e nel frattempo l’abbiamo
anche avvelenato, quanti anni fa si beveva l’acqua dei fiumi in America e qui
da noi, anche mio nonno lavava i panni e faceva il bagno, ora l’acqua dov’è
finita che un miliardo e oltre di persone non ne hanno e le zone aride sono
sempre di più, quella che scorre è veleno, che ingegno abbiamo avuto
Intelligenza è questa. E se poi aggiungiamo che tutto è stato messo in atto con
la forza, hanno ucciso, e stiamo lasciando uccidere persone come fossero mosche,
solo con la forza, ecco gli astuti cosa fanno, la vecchia clava e cosiddetta
legge della giungla. Come al solito critichiamo e giudichiamo una cosa in malo
modo e poi la si fa, si chiama ipocrisia? Dr Jekill e mr Hyde? Non lo so
esattamente, ma si potrebbe anche chiamare “dissociazione dalla realtà”, la schizofrenia è una forma di malattia psichiatrica caratterizzata, secondo le convenzioni
scientifiche, da un decorso superiore ai sei mesi (tendenzialmente cronica o recidivante), dalla persistenza di sintomi di alterazione, deterioramento
del pensiero, del comportamento e dell'affettività, con una gravità tale da limitare le normali attività della
persona. Fonte wiki, e certamente visto questo che lo
trovate su ogni libro di psicologia, qualche
psicologo parlerebbe di sicuro di schizofrenia esaminando sul lettino gli
stili di vita delle masse, non so a che livello, ma la dissociazione c’è eccome
tra realtà, pensiero, fantasia condita con Televisione danno sfogo a una
malattia che purtroppo per ora non ha ancora una cura, la realtà diventa il
monitor, che sia Tv o Film poco cambia sempre di propaganda si parla in fondo. Se volete vedete questa bella pagina sulla schizofrenia, le persone attorno a voi ne soffrono? Vedete i sintomi nella specie?
un esempio, diciamo sempre che la vita è sacra, blabla, già dal fatto però che esista la palettina per mosche,
un esempio tra i tanti possibili, rende l’idea di che cosa abbiamo nel
cervello, noi, solo noi dobbiamo vivere e tutte le altre razze se scomode
vengono ammazzate, se comode, ammazzate lo stesso, però prima le sfruttano e le
gonfiano al massimo, facendogli fare una vita che chiamarla di merda è un
chiaro eufemismo. Un uomo si vede nelle piccole cose, è li che mostra davvero la sua natura. A. Schopenhauer. Ogni giorno si tagliano ettari di alberi e se ne piantano
bene che vada la metà scarsa, ma queste sono cose che un bambino le capisce non
le capiamo noi, infatti il bambino poi va a scuola per disimpararle e studiare
invece come essere il migliore della classe, come fregare gli altri pur di fare
questo, in pratica ti istruiscono per la vita che verrà. Dateceli per cinque anni e saranno nostri per
tutta la vita, frase detta da un appartenente al pretame. Devo dire
tra parentesi, che hanno ragione loro, chi gode del lavoro altrui, lo faremo in
molti al loro posto se volessimo una vita assurda senza fare un benemerito cazzo,
finché trovano "stupidi", e non voglio offendere, ma rappresentare
una massa che produce e tiene in piedi dei beni, questa è una società ricca di
beni, e vedere che ne goda un dieci per cento di tutti questi beni che tu
produci e che non puoi avere se non in minima parte, pagando caro pure, è da
stupidi, cosa direste ad un bambino, a vostro figlio se lo facesse?. Quello che
pensate veramente non quello che dite di solito, parlerò tra poco dell’importanza
di dire ciò che si pensa. Noi intelligenti siamo questi. Chiaro che poi nascono
teorie che chiamano in causa gli Annunaki o altri Dei venuti dal cielo, perché qualcosa
che non va proprio c’è, i conti non tornano, come si usa dire. Uscirne sarebbe facile, conosco una
persona, a me molto vicina, da anni ha deciso che rinuncia a tutto, ma non a
una cosa chiamata tempo e libertà, il tempo, la sola cosa che possediamo veramente
e nessuno lo può toccare, questa persona se l’ha fatto è per l’aiuto di tante altre
persone, puoi ricambiare e aiutare tu in seguito chi ti ha dato qualcosa, e vi assicuro che il nostro problema è che
non ci uniamo, siamo divisi su cosa guardare in Tv, o in che locale andare
stasera, figuratevi se la gente si unisce. Eppure nella povertà di solo 60
anni fa la gente era più unita, la vita era meno frenetica e si mangiava meno, se invece di aiutare manigoldi che ci
tolgono tutto e tutto possiedono, perché non ci aiutiamo tra noi e smettiamo di
fare quello che ci hanno insegnato a scuola? Perché dobbiamo sempre vedere nell’altro il
nostro nemico e non comprendere che con l’altro puoi creare un piccolo gruppo
iniziale che collabora, non è sufficiente dire pace nel mondo, gli esseri umani
devono collaborare e smettere con l’idea stupida, creata ad arte, di essere il
migliore, non c’è un migliore, siamo complementari, in quello che una persona
consideri cretina, poi questa persona ti mostra che sei tu il cretino in altri
comportamenti, e anche qui, perché non si deve mai dire quello che si pensa?
Se detto bene, lo si prende come una critica da analizzare, magari è proprio
vero che si, è così, quindi non riesco proprio a vedere il motivo di tanti
problemi. Avendo provato a vivere con molte persone differenti, non a lavorare,
proprio a vivere assieme, vedi come ci si torna utili a vicenda nell’essere
uniti. Chiaro che ci saranno delle discussioni e non poche, ma se le persone
non discutono non si capiscono nemmeno mai. Io, ragazzi, la vedo in questo
modo, ho sentito parlare spesso di centri sociali, una sera sono anche entrato
in una di queste comunità dove si “vive” alla giornata e si gode di quel poco
che si ha, altro non so se ne dicono troppe su questi centri e per farsene un
idea bisogna viverci qualche mese come minimo, ma non ho mai vissuto con questi,
io ero un lupo solitario per molte ore della giornata. Nel dire questo mi viene un altro
pensiero, la solitudine ed il silenzio, esiste miglior modo per conoscere se
stessi? Io credo di no, e in effetti le nostre giornate hanno troppo
rumore sempre e passare delle ore in solitudine sembra che sia una cosa
orribile, addirittura senti accendo la Tv perché mi faccia compagnia, così brutto esser soli...patologia addirittura, si deve socializzare per forza a tutte le
ore, il silenzio arriva quando si dorme.
Impegnare il tempo per cose piacevoli, darsi all’ozio,
rallentare, fermarsi e parlare, godere di quel poco che si ha, anche se avere a
disposizione tutto il tempo non è cosa da poco.
In fondo, aprite gli occhi: "Di quale crescita parliamo? Di rilanciare la produzione di suv, lavatrici e navi da guerra, o di tav, mose e ponti?"
In fondo, aprite gli occhi: "Di quale crescita parliamo? Di rilanciare la produzione di suv, lavatrici e navi da guerra, o di tav, mose e ponti?"
Dioniso777
4 commenti:
Ciao Dionisio, l'umanità è diventata un gregge di cloni zombizzati, come li chiamo io, di quale intelligenza parliamo? di quella che viene programmata e manipolata per, come dici ti, di crescere con produzioni di suv, veicolo stupido pensato per stupidi, lavatrici ecc. ecc, ma quale intelligenza e quale crescita, istupidimento della masse e recessione mentale questa è la verità.
buona giornata dionisio.
zak
Sfidiamo e sfidiamoci a vericarli dal vivo certi concetti. Caricarli come se fossero delle monadi armate, in un mondo di idee senza corpo né anima.
Ciao Dioniso, concordo con te e Zak, d'altronde questa società è fondata sul dividi et impera, strategia perfetta per i loro fini. Bisogna disimparare e unirsi per abbattere ogni forma di gerarchia, solo così si può creare un sistema orizzontale basato sull'aiuto reciproco e la solidarietà.
Ciao a tutti,
Io credo che l'unione arrivi con la povertà, cosa che non ho scritto nel post, quando si parla di soldi bastano seimila euro a dividere otto fratelli, che gli spettano di eredità, ma la'ltro ha avuto di più, tu hai fatto di meno, ecc, credo che tutti l'abbiamo visto con i nostri occhi se non di peggio. Il dividi e impera funziona a DOC con il money, money. Basta vedere solo 4\5 generazioni addietro come vivevano, in una decina per casa e si faceva gruppo, oggi sono tutti ubicati come articoli per supermarket, divisi, single, tutte mode che hanno lanciato per divider. LA POVERTA', perché purtroppo un corpo da nutrire l'abbiamo ed è il primo nostro padrone, (ammiro quegli indiani che ad una certa età non vanno in pensione, no, fanno quello che noi chiamiamo vagabondare, lasciare tutto chissà perché viene sempre indicato come fonte di felicità, io dico, provare per credere!), bene la povertà ci riporterà alle nostre origini se venisse messa in atto, non siamo nati con la macchina, il telefonino, la casetta e via dicendo, nasciamo liberi e tutto questo surplus altera il modo di vita e la prospettiva di vedere le cose, e poi naturalmente l'uomo diviene macchina subdola e triviale, che è peggio di bestiale!
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