(documento di Gianni Lannes, con sintesi, titolo e sottotitoli di Valdo Vaccaro)
IMPARIAMO A CONOSCERE COS'È L'EUROGENDFOR E COS'È IL TRATTATO DI VELSEN
L'esperimento sismico ad Haiti nel 2010 ha funzionato come a L'Aquila nel 2009. Pochi al mondo sanno realmente cos’è Eurogendfor ed il trattato di Velsen, ratificato in Italia dalla legge 84 del 2010, entrata in vigore il 12 giugno 2010. Velsen non sta sulla Luna, ma è alle porte della magnifica e civilissima Amsterdam, dove tutto è concesso, le ragazze nude lungo i canali, gli anatroccoli che seguono la mamma Anatra attraversando i passaggi pedonali, e purtroppo anche le firme di trattati midiciali che si ripercuotono sulle nostre teste a nostra totale insaputa.
CI MANCAVA SOLO LA SUPER-GENDARMERIA EUROPEA
La definizione ufficiale del trattato è la seguente: "LEGGE 14 maggio 2010, n. 84. Ratifica ed esecuzione della Dichiarazione di intenti tra i Ministri della difesa di Francia, Italia, Olanda, Portogallo e Spagna relativa alla creazione di una Forza di gendarmeria europea, con Allegati, firmata a Noordwijk il 17 settembre 2004, e del Trattato tra il Regno di Spagna, la Repubblica francese, la Repubblica italiana, il Regno dei Paesi Bassi e la Repubblica portoghese per l'istituzione della Forza di gendarmeria europea, EUROGENDFOR, firmato a Velsen il 18 ottobre 2007. (10G0107) (GU n.134 del 11-6-2010)".
FORZA DI POLIZIA NATO, MANOVRATA DALLA CASA BIANCA E QUINDI DAI TERRORISTI DEL BILDERBERG E DELLA TRILATERAL
Eurogendfor non è soggetta alla legge, ossia al controlla indipendente della magistratura, inoltre, gode di totale immunità. Può uccidere chiunque e distruggere qualsiasi cosa, senza dover rispondere a nessuno. Si tratta di una forza di polizia militare europea diretta, ossia comandata dalla NATO, ovvero dal Governo degli Stati Uniti d’America che è a sua volta alle dipendenze delle organizzazioni terroristiche Bilderberg Group e Trilateral Commission.
IL TRATTATO VIENE SIGLATO DA NAPOLITANO, BERLUSCONI, FRATTINI, LA RUSSA ED ALFANO
L’articolo 1 delle Legge 84/23010 (che reca la firma di Napolitano, Berlusconi, Frattini, La Russa, Alfano e l’approvazione del Parlamento, opposizione compresa) recita come segue. "La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato, e il Presidente della Repubblica promulga la seguente legge: Il Presidente della Repubblica è autorizzato a ratificare la Dichiarazione di intenti tra i Ministri della difesa di Francia, Italia, Olanda, Portogallo e Spagna relativa alla creazione di una Forza di gendarmeria europea, con allegati, firmata a Noordwijk il 17 settembre 2004, e il Trattato tra il Regno di Spagna, la Repubblica francese, la Repubblica italiana, il Regno dei Paesi Bassi e la Repubblica portoghese per l'istituzione della Forza di gendarmeria europea, EUROGENDFOR, firmato a Velsen il 18 ottobre 2007".
TRATTATO DEL 2010, MA SEDE EGF INAUGURATA A VICENZA GIÀ NEL 2006
Su questo argomento c'è "Il Grande Fratello: Strategie del Dominio", un libro di Gianni Lannes pubblicato nel 2012. Esistono dei fatti incredibili ed inquietanti che la gente deve sapere. Se l’entrata in vigore della legge italiana di ratifica del Trattato di Velsen che regolamenta le attività di EGF risale al 12 giugno 2010, come mai allora il quartier generale è stato inaugurato a Vicenza già nel 2006? Ma soprattutto, come poteva l’European Gendarmerie Force essere operativa ad Haiti subito il terremoto telecomandato del 12 gennaio 2010?
TUTTO APPARE COME MANOVRATO E PRE-FABBRICATO
Qui siamo di fronte a un piano congegnato nel tempo, con tanto di prove concrete nero su bianco. La rivista "Informazioni della Difesa", periodico dello Stato maggiore della Difesa, numero 3, anno 2010 fa da testimonial. Proprio in quel numero del bimestrale ufficiale appare un articolo intitolato "Emergenza Haiti: l’impegno dell’arma dei Carabinieri nel quadro della European Gendarmerie Force", a firma di Ilaria Gaskell Bontadini e Giorgia Pace.
ANCHE VOLENDO CREDERE AD OCCHI CHIUSI, I CONTI NON TORNANO
Facciamo pure finta di ignorare che i terremoti possano essere provocati dalla mano armata dell’uomo, e che le truppe da sbarco degli Stati Uniti d’America abbiano davvero invaso l’isola, poco dopo il sisma, con l'intento umanitario di aiutare la popolazione. Anche volendo credere ciecamente alle versioni ufficiali americane, ci sono dei tratti salienti ed inquietanti da considerare.
UNA CITTÀ DISTRUTTA E UNA GENDARMERIA EUROPEA PRESENTE CON 8 UFFICIALI
Le terribili immagini del 12 gennaio scorso rimarranno a lungo impresse nelle menti di tutti noi. Un violentissimo terremoto ha colpito l’isola di Haiti provocando la distruzione quasi totale della sua capitale, Port-au-Prince. Tutto è crollato sotto il peso dell'evento naturale e sfortunato. In particolare, l’Arma dei Carabinieri ha operato non solo a livello di missione nazionale, con 8 ufficiali, ma è stata chiamata ad intervenire nel più ampio contesto della European Gendarmerie Force (EGF).
L'EUROGENDFOR, STRUMENTO STRATEGICO PER MISSIONI DESTABILIZZANTI
Fin dai primi giorni, un team di 3 unità ha eseguito i i rilievi necessari a preparare il deployment. Concretamente, tale Forza si configura come uno strumento volto a condurre missioni di polizia in teatri diversificati, anche altamente destabilizzati, a supporto non solo dell’UE, ma anche della NATO, dell’ONU, dell’OSCE.
IL CIMIN, ALTO COMITATO INTERMINISTERIALE, DETTA LE LINEE-GUIDA
A livello politico-strategico, la Forza riceve le linee guida politiche e militari da un Alto Comitato Interministeriale (CIMIN) composto dai rappresentanti dei Ministri responsabili della EGF in ogni Stato membro. L'8 febbraio, il CIMIN, con procedura elettronica ha approvato la partecipazione della EGF alla missione. Le riunioni del Gruppo di lavoro ad hoc, il 16-17 marzo e il 4-5 maggio hanno rappresentato sedi ove affrontare tematiche relative alla Forza, tra cui il futuro di Haiti, in un’ottica spiccatamente tecnico-programmatica".
UN TERREMOTO MIRATO AD HAITI COME A L'AQUILA, E UNA COSTITUZIONE ITALIANA STRACCIATA DAL TRATTATO DI LISBONA, GRAZIE A PRODI E D'ALEMA
Il presidente Napolitano va a rapporto dal segretario generale della NATO. In sintesi, il terremoto ad Haiti nel 2010 è stato indotto dalle attività belliche USA già pronte ed organizzate all'invasione dell’isola. Eurogendfor, non ancora ratificata dallo Stato italiano, è partita ugualmente in missione per conto terzi. Le attività di EGF sono palesemente illegali, ma la Costituzione italiana è stata stracciata nel 2009 con l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona, firmato nel 2007 da Prodi e D'Alema, senza che il popolo sovrano sia stato mai chiamato ad esprimersi in merito.
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PUBBLICATO DA VALDO VACCARO
IMPARIAMO A CONOSCERE COS'È L'EUROGENDFOR E COS'È IL TRATTATO DI VELSEN
L'esperimento sismico ad Haiti nel 2010 ha funzionato come a L'Aquila nel 2009. Pochi al mondo sanno realmente cos’è Eurogendfor ed il trattato di Velsen, ratificato in Italia dalla legge 84 del 2010, entrata in vigore il 12 giugno 2010. Velsen non sta sulla Luna, ma è alle porte della magnifica e civilissima Amsterdam, dove tutto è concesso, le ragazze nude lungo i canali, gli anatroccoli che seguono la mamma Anatra attraversando i passaggi pedonali, e purtroppo anche le firme di trattati midiciali che si ripercuotono sulle nostre teste a nostra totale insaputa.
CI MANCAVA SOLO LA SUPER-GENDARMERIA EUROPEA
La definizione ufficiale del trattato è la seguente: "LEGGE 14 maggio 2010, n. 84. Ratifica ed esecuzione della Dichiarazione di intenti tra i Ministri della difesa di Francia, Italia, Olanda, Portogallo e Spagna relativa alla creazione di una Forza di gendarmeria europea, con Allegati, firmata a Noordwijk il 17 settembre 2004, e del Trattato tra il Regno di Spagna, la Repubblica francese, la Repubblica italiana, il Regno dei Paesi Bassi e la Repubblica portoghese per l'istituzione della Forza di gendarmeria europea, EUROGENDFOR, firmato a Velsen il 18 ottobre 2007. (10G0107) (GU n.134 del 11-6-2010)".
FORZA DI POLIZIA NATO, MANOVRATA DALLA CASA BIANCA E QUINDI DAI TERRORISTI DEL BILDERBERG E DELLA TRILATERAL
Eurogendfor non è soggetta alla legge, ossia al controlla indipendente della magistratura, inoltre, gode di totale immunità. Può uccidere chiunque e distruggere qualsiasi cosa, senza dover rispondere a nessuno. Si tratta di una forza di polizia militare europea diretta, ossia comandata dalla NATO, ovvero dal Governo degli Stati Uniti d’America che è a sua volta alle dipendenze delle organizzazioni terroristiche Bilderberg Group e Trilateral Commission.
IL TRATTATO VIENE SIGLATO DA NAPOLITANO, BERLUSCONI, FRATTINI, LA RUSSA ED ALFANO
L’articolo 1 delle Legge 84/23010 (che reca la firma di Napolitano, Berlusconi, Frattini, La Russa, Alfano e l’approvazione del Parlamento, opposizione compresa) recita come segue. "La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato, e il Presidente della Repubblica promulga la seguente legge: Il Presidente della Repubblica è autorizzato a ratificare la Dichiarazione di intenti tra i Ministri della difesa di Francia, Italia, Olanda, Portogallo e Spagna relativa alla creazione di una Forza di gendarmeria europea, con allegati, firmata a Noordwijk il 17 settembre 2004, e il Trattato tra il Regno di Spagna, la Repubblica francese, la Repubblica italiana, il Regno dei Paesi Bassi e la Repubblica portoghese per l'istituzione della Forza di gendarmeria europea, EUROGENDFOR, firmato a Velsen il 18 ottobre 2007".
TRATTATO DEL 2010, MA SEDE EGF INAUGURATA A VICENZA GIÀ NEL 2006
Su questo argomento c'è "Il Grande Fratello: Strategie del Dominio", un libro di Gianni Lannes pubblicato nel 2012. Esistono dei fatti incredibili ed inquietanti che la gente deve sapere. Se l’entrata in vigore della legge italiana di ratifica del Trattato di Velsen che regolamenta le attività di EGF risale al 12 giugno 2010, come mai allora il quartier generale è stato inaugurato a Vicenza già nel 2006? Ma soprattutto, come poteva l’European Gendarmerie Force essere operativa ad Haiti subito il terremoto telecomandato del 12 gennaio 2010?
TUTTO APPARE COME MANOVRATO E PRE-FABBRICATO
Qui siamo di fronte a un piano congegnato nel tempo, con tanto di prove concrete nero su bianco. La rivista "Informazioni della Difesa", periodico dello Stato maggiore della Difesa, numero 3, anno 2010 fa da testimonial. Proprio in quel numero del bimestrale ufficiale appare un articolo intitolato "Emergenza Haiti: l’impegno dell’arma dei Carabinieri nel quadro della European Gendarmerie Force", a firma di Ilaria Gaskell Bontadini e Giorgia Pace.
ANCHE VOLENDO CREDERE AD OCCHI CHIUSI, I CONTI NON TORNANO
Facciamo pure finta di ignorare che i terremoti possano essere provocati dalla mano armata dell’uomo, e che le truppe da sbarco degli Stati Uniti d’America abbiano davvero invaso l’isola, poco dopo il sisma, con l'intento umanitario di aiutare la popolazione. Anche volendo credere ciecamente alle versioni ufficiali americane, ci sono dei tratti salienti ed inquietanti da considerare.
UNA CITTÀ DISTRUTTA E UNA GENDARMERIA EUROPEA PRESENTE CON 8 UFFICIALI
Le terribili immagini del 12 gennaio scorso rimarranno a lungo impresse nelle menti di tutti noi. Un violentissimo terremoto ha colpito l’isola di Haiti provocando la distruzione quasi totale della sua capitale, Port-au-Prince. Tutto è crollato sotto il peso dell'evento naturale e sfortunato. In particolare, l’Arma dei Carabinieri ha operato non solo a livello di missione nazionale, con 8 ufficiali, ma è stata chiamata ad intervenire nel più ampio contesto della European Gendarmerie Force (EGF).
L'EUROGENDFOR, STRUMENTO STRATEGICO PER MISSIONI DESTABILIZZANTI
Fin dai primi giorni, un team di 3 unità ha eseguito i i rilievi necessari a preparare il deployment. Concretamente, tale Forza si configura come uno strumento volto a condurre missioni di polizia in teatri diversificati, anche altamente destabilizzati, a supporto non solo dell’UE, ma anche della NATO, dell’ONU, dell’OSCE.
IL CIMIN, ALTO COMITATO INTERMINISTERIALE, DETTA LE LINEE-GUIDA
A livello politico-strategico, la Forza riceve le linee guida politiche e militari da un Alto Comitato Interministeriale (CIMIN) composto dai rappresentanti dei Ministri responsabili della EGF in ogni Stato membro. L'8 febbraio, il CIMIN, con procedura elettronica ha approvato la partecipazione della EGF alla missione. Le riunioni del Gruppo di lavoro ad hoc, il 16-17 marzo e il 4-5 maggio hanno rappresentato sedi ove affrontare tematiche relative alla Forza, tra cui il futuro di Haiti, in un’ottica spiccatamente tecnico-programmatica".
UN TERREMOTO MIRATO AD HAITI COME A L'AQUILA, E UNA COSTITUZIONE ITALIANA STRACCIATA DAL TRATTATO DI LISBONA, GRAZIE A PRODI E D'ALEMA
Il presidente Napolitano va a rapporto dal segretario generale della NATO. In sintesi, il terremoto ad Haiti nel 2010 è stato indotto dalle attività belliche USA già pronte ed organizzate all'invasione dell’isola. Eurogendfor, non ancora ratificata dallo Stato italiano, è partita ugualmente in missione per conto terzi. Le attività di EGF sono palesemente illegali, ma la Costituzione italiana è stata stracciata nel 2009 con l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona, firmato nel 2007 da Prodi e D'Alema, senza che il popolo sovrano sia stato mai chiamato ad esprimersi in merito.
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PUBBLICATO DA VALDO VACCARO
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