Ciao a tutti, ieri
sera ho visto il film “Che bella giornata” di Checco Zalone, ero restio a
guardarlo, di solito le commedie italiane sono patetiche, ma alla fine l’ho
trovato esilarante. Ma ho notato anche un'altra cosa di questo film, è la
rappresentazione esatta del nostro paese!
Bella la frase che
lui dice alla ragazza:”Studiare non serve a un cazzo in Italia”, vieni che ti
spiego io come vanno le cose in questo paese, il papà nell’esercito, lo zio
carabiniere, l’altro zio nelle finanze, un altro parente che lavora in comune,
il cardinale che trova lavoro al figlio grazie alla mamma “religiosa”, ecc. Le
raccomandazioni sono alla base dell’avere un lavoro, come ogni altra cosa
necessaria, basta che qualcuno ti raccomandi e fai l’impossibile. Il nostro
caro bel paese, ignoranti come le capre, tutti hanno il lavoro che fanno, al
novanta per cento almeno, grazie a raccomandazioni, al parente che ti spinge e
via, arriva il lavoro. Siamo il paese del nepotismo, è
nato in Italia grazie ai papi il fenomeno, e poi vengono a parlarti che
vengono ricercate le capacità, l’intelligenza, il saper fare una cosa, la tanto
acclamata “Meritocrazia”, proprio chi la decanta
è il nostro ministro delle pari opportunità, che di meritocrazia italiana se ne
intende, non credete? E dopo ci vengono a dire che i
ragazzi non cercano nemmeno più un lavoro, per forza, quando lasci in giro una
cinquantina di curriculum in una città e un'altra cinquantina in un'altra e
nessuno ti chiama, cosa significa? Smettila, posto per te non ce n’è,
abbiamo già messo i nostri parenti, conoscenti, amici, ruffiani e compagnia
varia. Il nostro governo deve tagliare, se non erro, 350 mila dipendenti
pubblici entro il 2013, ma state tranquilli che saranno sempre i soliti poveretti
a perdere il posto, una buona raccomandazione, magari da un Cardinale, ti
piazza ovunque. Esperienza mia, che non ho nemmeno il diploma, mi sono fermato
in quarta proprio perché avevo visto che avere un titolo di studio non serve a
nulla, quando sono finito a lavorare per un centro missionario, (Purtroppo si,
l’ho fatto, ho lavorato per i preti, ma pochi mesi solo, troppe le schifezze
che ho visto per resistere), bene sono stato assunto come impiegato, perché
sapevo usare bene il computer e lavoravo con tutta gente laureata e
raccomandata, naturalmente anch’Io ero raccomandato a quel tempo. E poi la
gente è incazzata, ma per forza perché ci stanno mettendo una trave nel culo.
Ci hanno tolto tutto, non c’è futuro, non c’è lavoro, le case costano un capitale
e ti pagano, bene che vada 1000 euro al
mese, Io ho anche lavorato tre mesi, pensa, tre mesi per 200 euro, la chiamano
borsa lavoro loro, Io lo chiamo schiavismo brutti bastardi! Ma se vuoi è così,
altrimenti ne trovano a volontà di schiavi, li formano sin da giovani!
E brava Italia
cristiana. Almeno una cosa bella in fondo c’è, il movimento degli illuminati
dice di voler distruggere la religione cristiana, bene, speriamo che lo
facciano. Che si diano una mossa però!
Dioniso777
2 commenti:
Mi ricordo che c'era Uno che diceva: "farisei, sepolcri imbiancati ...
“Guai a voi, farisei, che desiderate occupare i posti d’onore nelle sinagoghe ed essere salutati sulle piazze. Guai a voi perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza accorgersene! [...] Guai a voi, maestri della legge, perché avete portato via la chiave della vera scienza: voi non ci siete entrati e non avete lasciato entrare quelli che avrebbero voluto.” (Luca 11, 43-44; 11,52)
E poi segue...Chi vorrà farsi grande Dio lo abbasserà; chi resterà umile, Dio lo innalzerà.
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