Siamo figli delle stelle, non esiste verità più indiscutibile di questa, perché non solo noi umani deriviamo dalle stelle, ma ogni molecola vivente di questo universo proviene dalla morte di una stella.
Anche loro come noi hanno una vita, la durata della vita per una stella dipende solo dalla dimensione, più la stella è grande e meno durerà la sua vita, questo ci dovrebbe far riflettere sul fatto che niente può essere diverso da quello che la natura, la sua natura innata, ha prestabilito. Alla razza umana però piace andare contro natura, spende tutte le proprie forze per una vita intera senza raggiungere mai l'obiettivo. Elogio alla Follia, ma questo è un'altro discorso ...
Torniamo alla magia delle stelle e vediamo cosa sono.
Il tutto ha inizio perché atomi di idrogeno, elio e una piccola percentuale di materia pesante (solida e non gassosa) si attraggono ed iniziano a girare su se stesse grazie alla rotazione che la gravità imprime a tutti i corpi, tutto gira proprio come una ruota ... dovremo riflettere anche su questo ... così facendo l'idrogeno inizia ad avere una massa e più cresce la massa e più la temperatura dell'astro aumenta: In pratica più atomi abbiamo assieme e più la gravità di quel corpo tenderà ad attirarli con maggiore forza e solo quando la densità degli strati superficiali lo permette si innescheranno le reazioni nucleari, le quali fanno in modo che l'idrogeno venga trasformato in elio, questo è il primo passo e avviene quando la temperatura è all'incirca di 15 milioni di gradi K.
IL SOLE è la nostra stella, un astro che ha una massa mille volte tutti i pianeti del nostro sistema solare messi assieme ...
... e pensiamo che quest'ultimo è una stella medio-piccola, infatti la sua vita è stimata in 10 miliardi di anni, ma se prendiamo Vega per esempio, una stella molto luminosa, è 60.000 volte la massa solare e di conseguenza la sua vita durerà "solo" qualche centomila anni e dico solo perché anche un miliardo di anni sono un tempo relativamente breve nella vita del nostro universo.
Comunque è dalle stelle giganti come quest'ultima che i nostri atomi sono stati partorirti, in queste stelle giganti avvengono reazioni nucleari, esplosioni, che nel nostro "piccolo" sole non potranno mai avvenire perché ha una massa troppo piccola per innescare certe reazioni ... anche se per noi è un gigante!
A questo punto apro una parentesi. La gravità aumenta con l'aumentare del corpo, basti pensare che un uomo su Giove peserebbe un migliaio di chili per esempio attratto da quella massa, mentre sulla luna il peso si riduce notevolmente, Giove è molto più piccolo del sole (circa un 50 volte in meno è la massa), il sole invece ha una gravità tale che le molecole attratte verso il centro provocano le reazioni nucleari che dureranno per tutta la vita della stella, ORA abbiamo la gravità che attira a cadere all'interno gli atomi di materia, ma abbiamo anche il suo opposto, le esplosioni nucleari che tenderanno invece a far espandere la stella e l'equilibrio di queste due forze rimarrà tale per tutta la durata della stella, un piccolo
aneddoto .... il sole si stima che bruci milioni di tonnellate di idrogeno al secondo, e un solo Kg di idrogeno fuso in elio rende la stessa energia di 200 tonnellate di carbone, provate a farvi un po un'idea di
che cavolo sta accadendo la fuori, nell'apparente calma, e grazie a ciò noi viviamo.
Ma torniamo alle stelle, quelle grandi almeno 2.4 volte il sole provocheranno una gravità molto più grande portando la stella a temperature superiori ai 15 milioni di gradi K che riesce a raggiungere il sole .
A certe temperature non solo si fondono i nuclei di idrogeno in elio, ma più si sale con le temperature e più la fusione riesce a creare materie pesanti (ossigeno,carbonio, azoto e tutti gli elementi presenti in natura),
praticamente nessuna particella si è formata da se, tutto arriva dalle nostre stelle che fondono per noi atomi ogni secondo che passa .
Queste stelle con una massa così grande hanno anche un grande inconveniente, la loro fine, oltre che veloce, non sarà mai tranquilla come la morte del nostro sole, quest'ultimo si spegnerà lentamente sino a diventare una nana circondata da un'anello di gas, ne abbiamo di visibili nel cielo di queste nebulose planetarie, M57 nella costellazione della Lyra ne è un'esempio di cosa sarà il nostro sole a fine ciclo: Una nana bianca circondata da un'anello di gas ...
... le nebulose, così vengono chiamate le stelle dopo la loro metamorfosi, sono anelli di gas che finiranno col disperdersi nello spazio, però in una gigante, dove le temperature raggiungono i 100 milioni di gradi K, si sviluppano reazioni nucleari che vanno a trasformare l'elio in elementi più pesanti e complessi, queste reazioni sprigionano una quantità di energia inimmaginabile se paragonata alle nostre misere bombe nucleari, troviamo delle masse che non riesci nemmeno a pensare, riflettiamo sul fatto che se estraessimo un cucchiaino di materia da una stella simile peserebbe centinaia di milioni di tonnellate.
Rendiamoci conto di quanta materia vi sia in una sola stella ...
Questi astri giganti comunque non finiscono in una nube di gas tranquillamente, ma una volta arrivate allo stadio previsto dalle leggi fisiche, la loro fine è una supernova, la fornace che crea ogni tipo di atomo presente in natura, una stella che esplode e sparge una quantità immane di "mattoncini per la vita" nello spazio a velocità di migliaia di Km al secondo, liberando così nel cosiddetto vuoto interstellare tutti gli elementi necessari alla vita. Queste stelle sono delle vere e proprie centrali chimiche che liberano nell'aria preziosi semi da cui un giorno si potrà sviluppare tutto quello che ammiriamo attorno a noi oggi. Gli atomi che compongono la natura tutta sono stati partoriti dalle reazioni termonucleari di antiche supernove e liberati nell'universo grazie alla loro fine "esplosiva" ... la vita che nasce dalla morte, un buon tema di riflessione filosofica direi!!!!!!!!!
Bene, ora non sto qui a descrivere in che modo avviene il tutto (occorrerebbero pagine e pagine e chi è interessato se le cercherà altrove), aggiungo solo che noi siamo in una galassia che contiene centinaia di miliardi di stelle, le galassie stimate fino ad ora sono anch'esse miliardi, e non molti anni fa grazie al telescopio Hubble abbiamo scoperto una zona che da terra ritenevamo vuota, mentre le immagini inviate dallo spazio dimostrano l'esistenza di galassie invisibili da terra.
E pensare solo che la via lattea, la galassia in cui siamo immersi, se volessimo attraversarla alla velocità della luce (300.000 Km/s) impiegheremo all'incirca 100.000 anni ... piccolo il tutto, non credete?
... lo spazio-tempo è come un foglio, dove disegnati agli estremi due puntini li puoi unire si con una retta, le due dimensioni, ma si possono unire anche piegando il foglio su se stesso ... e a quanto pare qualcuno sa già come farlo!!!
Anche loro come noi hanno una vita, la durata della vita per una stella dipende solo dalla dimensione, più la stella è grande e meno durerà la sua vita, questo ci dovrebbe far riflettere sul fatto che niente può essere diverso da quello che la natura, la sua natura innata, ha prestabilito. Alla razza umana però piace andare contro natura, spende tutte le proprie forze per una vita intera senza raggiungere mai l'obiettivo. Elogio alla Follia, ma questo è un'altro discorso ...
Torniamo alla magia delle stelle e vediamo cosa sono.
Il tutto ha inizio perché atomi di idrogeno, elio e una piccola percentuale di materia pesante (solida e non gassosa) si attraggono ed iniziano a girare su se stesse grazie alla rotazione che la gravità imprime a tutti i corpi, tutto gira proprio come una ruota ... dovremo riflettere anche su questo ... così facendo l'idrogeno inizia ad avere una massa e più cresce la massa e più la temperatura dell'astro aumenta: In pratica più atomi abbiamo assieme e più la gravità di quel corpo tenderà ad attirarli con maggiore forza e solo quando la densità degli strati superficiali lo permette si innescheranno le reazioni nucleari, le quali fanno in modo che l'idrogeno venga trasformato in elio, questo è il primo passo e avviene quando la temperatura è all'incirca di 15 milioni di gradi K.
IL SOLE è la nostra stella, un astro che ha una massa mille volte tutti i pianeti del nostro sistema solare messi assieme ...
... e pensiamo che quest'ultimo è una stella medio-piccola, infatti la sua vita è stimata in 10 miliardi di anni, ma se prendiamo Vega per esempio, una stella molto luminosa, è 60.000 volte la massa solare e di conseguenza la sua vita durerà "solo" qualche centomila anni e dico solo perché anche un miliardo di anni sono un tempo relativamente breve nella vita del nostro universo.
Comunque è dalle stelle giganti come quest'ultima che i nostri atomi sono stati partorirti, in queste stelle giganti avvengono reazioni nucleari, esplosioni, che nel nostro "piccolo" sole non potranno mai avvenire perché ha una massa troppo piccola per innescare certe reazioni ... anche se per noi è un gigante!
A questo punto apro una parentesi. La gravità aumenta con l'aumentare del corpo, basti pensare che un uomo su Giove peserebbe un migliaio di chili per esempio attratto da quella massa, mentre sulla luna il peso si riduce notevolmente, Giove è molto più piccolo del sole (circa un 50 volte in meno è la massa), il sole invece ha una gravità tale che le molecole attratte verso il centro provocano le reazioni nucleari che dureranno per tutta la vita della stella, ORA abbiamo la gravità che attira a cadere all'interno gli atomi di materia, ma abbiamo anche il suo opposto, le esplosioni nucleari che tenderanno invece a far espandere la stella e l'equilibrio di queste due forze rimarrà tale per tutta la durata della stella, un piccolo
aneddoto .... il sole si stima che bruci milioni di tonnellate di idrogeno al secondo, e un solo Kg di idrogeno fuso in elio rende la stessa energia di 200 tonnellate di carbone, provate a farvi un po un'idea di
che cavolo sta accadendo la fuori, nell'apparente calma, e grazie a ciò noi viviamo.
Ma torniamo alle stelle, quelle grandi almeno 2.4 volte il sole provocheranno una gravità molto più grande portando la stella a temperature superiori ai 15 milioni di gradi K che riesce a raggiungere il sole .
A certe temperature non solo si fondono i nuclei di idrogeno in elio, ma più si sale con le temperature e più la fusione riesce a creare materie pesanti (ossigeno,carbonio, azoto e tutti gli elementi presenti in natura),
praticamente nessuna particella si è formata da se, tutto arriva dalle nostre stelle che fondono per noi atomi ogni secondo che passa .
Queste stelle con una massa così grande hanno anche un grande inconveniente, la loro fine, oltre che veloce, non sarà mai tranquilla come la morte del nostro sole, quest'ultimo si spegnerà lentamente sino a diventare una nana circondata da un'anello di gas, ne abbiamo di visibili nel cielo di queste nebulose planetarie, M57 nella costellazione della Lyra ne è un'esempio di cosa sarà il nostro sole a fine ciclo: Una nana bianca circondata da un'anello di gas ...
Rendiamoci conto di quanta materia vi sia in una sola stella ...
Questi astri giganti comunque non finiscono in una nube di gas tranquillamente, ma una volta arrivate allo stadio previsto dalle leggi fisiche, la loro fine è una supernova, la fornace che crea ogni tipo di atomo presente in natura, una stella che esplode e sparge una quantità immane di "mattoncini per la vita" nello spazio a velocità di migliaia di Km al secondo, liberando così nel cosiddetto vuoto interstellare tutti gli elementi necessari alla vita. Queste stelle sono delle vere e proprie centrali chimiche che liberano nell'aria preziosi semi da cui un giorno si potrà sviluppare tutto quello che ammiriamo attorno a noi oggi. Gli atomi che compongono la natura tutta sono stati partoriti dalle reazioni termonucleari di antiche supernove e liberati nell'universo grazie alla loro fine "esplosiva" ... la vita che nasce dalla morte, un buon tema di riflessione filosofica direi!!!!!!!!!
Bene, ora non sto qui a descrivere in che modo avviene il tutto (occorrerebbero pagine e pagine e chi è interessato se le cercherà altrove), aggiungo solo che noi siamo in una galassia che contiene centinaia di miliardi di stelle, le galassie stimate fino ad ora sono anch'esse miliardi, e non molti anni fa grazie al telescopio Hubble abbiamo scoperto una zona che da terra ritenevamo vuota, mentre le immagini inviate dallo spazio dimostrano l'esistenza di galassie invisibili da terra.
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Riflettete . . . riflettete
Dioniso777
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