Ciao a tutti. Oggi ho voluto trattare un tema che mi sta
molto a cuore, il ruolo che la donna ha rivestito in tempi antichi e per questo
mi sono aiutato con la lettura del libro che la tua chiesa non ti farebbe mai
leggere, qui sotto troverete pezzi tratti dal libro e mie riflessioni
personali, i dati storici provengono tutti da questo testo.
In antichità il principio femminino
era visto come una forza cosmica “fondamentale”. Molti popoli credevano che il
mondo fosse stato creato da una divinità femminile che aveva portato il mondo
dentro da sola, o insieme a un coniuge maschile, (di solito suo figlio), che la
Dea aveva creato per partenogenesi, non si considerava ancora che la creazione
era legata al coito. Le donne venivano venerate per dimostrare che si aveva
paura della Dea. (La paura, questa grande padrona dell’uomo,
possibile che un uomo non possa fare incubi? Che non possa aver paura di nulla?
Perché con le paure non ci si nasce). E nell’arte il simbolo del corpo
femminile è sempre stato visto come un potente simbolo di nascita e rinascita.
Le prove archeologiche lasciano
ad intendere che queste società agricole e ginocratiche - fondate sull’uguaglianza, la pace e la
democrazia – lasciarono gradualmente il posto a stati dominati dagli uomini, stati
in cui svilupparono il lavoro, il commercio, la stratificazione sociale e di
conseguenza assoluta, i “Leader” , e poi naturalmente non infine, la “Guerra”.
Quando
gli uomini iniziarono a “civilizzarsi”, perché si usa sempre questo
termine, civilizzarsi..io lo sento come un evangelizzarsi, bisogna
evangelizzare il mondo ti dicono tutti i fanatici del vangelo come fosse
davvero non si sa per quale assurdo motivo, l’unico ed il solo libro scritto da
un qualche dio minore, perché quale cazzo di divinità potrebbe mettersi a
scrivere proprio come noi, quale divinità sarebbe rabbiosa, generosa, egoista,
lunatica e spietata senza limite e poi ti direbbe ti voglio bene?. Questa è la
natura umana, sono sentimenti umani, come se in tutto l’universo esistessero
forme di vita identiche all’uomo, non sappiamo nemmeno immaginare purtroppo per
noi, un’esistenza completamente differente. Chiusa parentesi.
Iniziò
in questo modo l’epoca delle divinità maschili. Presto il caratteristico potere
delle dee da benigno che era iniziò ad essere visto come un potere maligno, da
allontanare, da annientare se serviva, era malvagio e distruttivo; infine la
tradizione giudeo – cristiana – assorbì tutte le caratteristiche delle divinità
femminili e le riunì in un'unica divinità maschile, Dio. Allora qui
rifletto, c’è stato un giorno in cui le cose erano differenti, perché ieri
leggevo questo articolo sugli Arconti, ne ho già letto di articoli su questi “Lor
signori”, e pressappoco dicono tutti questo a grandi linee: L'Arconte, (ossia "governante", "colui
che domina"), di questo mondo è citato anche nel Quarto vangelo,il più
vicino alla Gnosi dei quattro libretti canonici. Nel testo, di solito, l'espressione greca è resa con
Principe. Gli Arconti sono concepiti come esseri invisibili che tengono
imprigionati gli uomini, impedendo loro di conoscere la verità, di riconoscere
in loro la scintilla divina che li accomuna a Dio. E' quindi questa la conoscenza, la consapevolezza di
cui gli uomini sono defraudati: essi sono ridotti in
uno stato di schiavitù psichica dagli Arconti, La
situazione ricorda i voladores descritti da Don Juan,
l'enigmatico sciamano protagonista dei testi scritti da Castaneda. I voladores, infatti, sono esseri
intenti a suggere le energie vitali di uomini tenuti in uno stato di completa
sottomissione.
Paolo o
chi per lui ci avverte: "La nostra lotta non è contro la
carne ed il sangue, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di
questo mondo di tenebre, contro gli spiriti del male sparsi nell’aria". Lettera agli Efesini 6:12. Fonte http://www.anticorpi.info/2011/11/racconti-sugli-arconti.html
lascio a voi approfondimenti.
Questa nostra epoca di autodistruzione, dominata dalla
guerra perpetua, in modo eternamente, ti insegnano sin da bambino a far fuori
gli altri, ad essere il migliore, ed il migliore è colui che si evolve, quindi
vive, questo detto dal Grande Darwin, sono in pochi a crederci oramai a questa
grandiosa e lacunosa teoria dell’evoluzione darwiniana, ho letto che era un
economista Darwin, è giusto? Ecco la nostra epoca sarà solo un ciclo, come ne
abbiamo visti tanti in questa vita di cicli, nascono si evolvono, giungono all’apice
e poi tanto velocemente che sono giunti all’apice altrettanto velocemente
scompaiono. Noi a questo punto scompariremo in 150 anni se tutto prosegue con
le solite regole, tanto abbiamo messo ad evolverci, vocabolo non esatto, non ci
siamo evoluti come diceva il vecchio Darwin, noi ci siamo trasformati, siamo
diventati dei "Transformers", di questi soggetti che si trasformano in esseri
inconcepibili ne abbiamo zeppa la letteratura ed il cinema. Non credo mai che i
sette miliardi di uomini in questa terra vedranno mai un'unica realtà, è
difficile da pensare, ma sette miliardi di uomini sono tanti, basta vedere che
non riusciamo nemmeno a governare bene una città, come Genova per esempio, noi
paese industrializzato e malamente detto civilizzato, perché di civile non c’è
proprio niente, io non riesco a trovarne di civiltà, si spendono miliardi per
caccia, Maserati blu, e centinaia di migliaia di macchine blu, elicotteri, papa
mobile, guardie e spesa per 55 milioni di euro per andare nemmeno una settimana
a Madrid, ma se noi ci andiamo con massimo mille euro?! Che cosa cazzo ha fatto
questo Papa per spendere tanto? Lascio a voi le considerazioni, se lo scrivessi
io . . .
Allora speriamo che ritorni il ciclo di queste divinità
femminili, ma speriamolo presto e che ritorni proprio la femmina che era prima,
perché oggi purtroppo sono riusciti a fare quello che il profetico Nietzsche
disse nell’allora lontano 1870 più o meno, con un secolo di anticipo scrisse
profeticamente: “Se la civiltà continuerà in questo modo della donna ne faranno
quello che vogliono”. Infatti la donna di oggi è sempre più un uomo, guerriera,
facciamo due nomi? Fantasticate un po’ voi, i ministri dell’estero dell’epoca
Bush e Obama per esempio? Nel mio paese, dove sono nato, si diceva:”Guarda che
se continui a dargli del bastardo, lo diventa veramente”, e con questo pensa si dica tanto,
se inizi a trattare una persona come tale, alcune lo diventeranno. Oggi spingono
continuamente la donna a puro oggetto per vendere tutto, non al di più di un
soprammobile. Pensate che alla fine dell’epoca delle Dee di cui
parlavo sopra, in tempi successivi le donne venivano considerate in alcune
società quale i greci e romani, a Roma le donne erano meno oppresse degli
uomini, anche se giuridicamente erano trattate come incapaci di “intendere e di
volere” e quindi erano sotto la giurisdizione dei propri padri o compagni, e
naturalmente l’opinione pubblica non vedeva di buon occhio questo, ed in
seguito alle proteste delle donne romane la legge venne modificata, ma non durò
molto, arrivò poi il cristianesimo, e bisogna dire che vi erano delle comunità
protette proprio dai cristiani di allora, dove uomini e donne vivevano di pari
diritti. All’inizio del medioevo la chiesa offriva riparo in strutture
religiose a queste donne, forzate a volte a matrimoni, o peggio stupri, si
ritiravano in queste strutture e non dovevano per forza dare i voti, fu un
questo periodo dove tutte le donne di tutte le classi sociali si riunivano
venne creato dalla chiesa per attirare fedeli il culto di “Vergine Maria”, la
cui salita al cielo fu partorita da un idea alquanto bizzarra in uno dei tanti
concili del medioevo, Maria nel 500 D.C. non esisteva come figura divina e
sacra, poi in essa vennero trasmutate le caratteristiche dell’antica Dea che
aveva suo figlio – amante in grembo. Il culto si diffuse così tanto e velocemente
che nel tredicesimo secolo si sentiva dire spesso che dio aveva cambiato sesso.
Ma sempre in quel periodo la chiesa si era bene assestata , era stabilizzata e
non avevano bisogno dell’aiuto femminile come in preecedenza e divennero sempre
più restii a tollerare una divinità femminile.
Dioniso777
6 commenti:
ciao Dionisio ,
nei testi qumranici , il Messia o Principe messianico , veniva chiamato NASI .
questo nome deriva dall'antico assiro NESU , ovvero LEONE o SERPENTE , ed era il titolo regale egizio , prima dell'epoca faraonica .
ancor oggi, in ebraico , serpente è NAHASH .
Jo
Ciao Jo, e ricompare ancora una volta il rettile, che pensare, tutte fantasie oppure c'è una piccola, o grandiosa, realtà in tutte queste leggende mitologiche?
ciao Dionisio ,
esistono due tesi riguardo il significato del serpente nella mitologia e non .
uno simbolico , sarebbe la rappresentazione della spirale energetica detta kundalini , una prerogativa del riveglio iniziatico .
un'altra spiegazione , invece , parla dei serpenti come esseri del mondo eterico-astrale , come dicevi tu del dio piumato azteco .
io credo in entrambe le tesi , quindi quando troviamo il serpente in un testo , dobbiamo vederne il contesto .
ti faccio un esempio di un testo qumranico e qui capirai subito di che si tratta .
il testo è
TESTAMENTO DI AMRAM (4Q543, 545-548 )
Manoscritto B Frammento 1
...io vidi dei Vigilanti nella mia VISIONE , la visione del sogno .
..........
io domandai loro " chi siete voi , per avere su di me un tale potere ? "
essi mi risposero " noi abbiamo ricevuto potere e dominio su tutta l'umanità . "
............
io sollevai i miei occhi e osservai .
uno di loro era d'aspetto terrificante , come un serpente , il suo manto era variopinto , ma molto scuro .....
ed io osservai di nuovo e .... nel suo aspetto , il suo volto era come una vipera , e indossava ......molto , e tutti i suoi occhi ....
tratto dal libro
MANOSCRITTI SEGRETI DI QUMRAN
di robert eisenman e michael wise
Jo
Chissà...il mondo è talmente vasto, strano e pieno di misteri che mille vite su questo pianeta non basterebbero a vedere, conoscere e provare "tutto". Io sin da ragazzino dicevo nella vita voglio provare tutto, ma oggi mi rendo conto che ho provato si tutto, ma di quello che volevo però, il tutto è troppo immenso. Questi rettili sempre presenti, perché lo si può dire, oggi Icke parla ancora di rettili, non che ci creda molto chiaramente, se non vedo non credo, però è un termine che ricorre spesso, molto spesso.
Alla prossima, Ciao Jo
PS: Hai visto il film "Il quarto tipo" del 2009? Dovrebbe, almeno da quello che dicono e mostrano, rappresentare un fatto realmente accaduto in Alaska nel 2000, l'ho trovato interessante, non farebbe altro che alimentare le teorie, le prove, di Zecharia Sitchin.
Trovo estremamente interessante questo scambio: ho letto Quando i giganti abitavano la terra e ne sono rimasta folgorata. Dioniso 777, io scrivo poesie e ho un blog (non di sola poesia): se posso, mi farebbe piacere postare alcuni tuoi contributi. Ciao e a presto Maura
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